È ufficiale l’agenda del festival letterario Tra le Righe di Barga, il bell’evento da sempre organizzato da Andrea Giannasi e comune di Barga assieme alle librerie Poli e Ubik per arricchire l’offerta culturale della cittadina in uno dei periodi di maggiore afflusso: la festa del centro storico.
Quest’anno, con “Live in Barga” che andrà dal 17 al 27 luglio, il festival letterario si affiancherà a musica e intrattenimento nelle prime quattro serate, portando in centro storico nomi illustri e autori di rilievo.
Un “anteprima” al Festival sui è già avuta il 29 maggio corso, con la serata passata in compagnia di Beppe Severgnini intervistato dal giornalista e editore Andrea Giannasi e dalla titolare di Ubik Lucca Gina Truglio. Il noto giornalista e scrittore non è stato che l’ultimo nome noto sul libro d’oro del Tra le Righe, che in questi anni ha avuto come ospiti (tra gli altri) personaggi del calibro di Claudio Sabelli Fioretti, Beppino Englaro, Rosario Priore, Antonello Caporale, Paolo Guzzanti, Nadia Francalacci, David Baldacci.
Altrettanto di qualità l’offerta letteraria di quest’anno, che spazierà dal giornalismo all’inchiesta, dal mondo dell’informazione televisiva al thriller d’autore con Giulio del Fiorentino e Remo Santini (giovedì 17 luglio), Pino Scaccia (venerdì 18 luglio), Alberto Lori (sabato 19 luglio), Maurizio de Giovanni (domenica 20 luglio). A condurre gli incontri Andrea Giannasi, vero “patron” di questi eventi letterari, il quale sarà affiancato dai “padroni di casa” Marco Bonini, sindaco di Barga e Giovanna Stefani, assessore alla cultura.
Giovedì 17 luglio ore 21 – Le nuove sfide del giornalismo.
L’esercizio dell’informazione e il ruolo della professione tra nuovi mezzi, nuovi stili di scrittura, rinnovate proposte, il mutamento del pubblico e il mutare dell’impatto pubblicitario.
Incontro con il direttore di NoiTv Giulio Del Fiorentino e con il caposervizio de La Nazione di Lucca Remo Santini. Modera l’incontro Andrea Giannasi.
Venerdì 18 luglio ore 21 – Pino Scaccia
Inviato storico del Tg1 della Rai, presenta il suo ultimo libro “Mafija. Dalla Russia con ferocia”. In Russia la chiamano “Organizacija”. C’è sempre stata, ma sulle ceneri del post comunismo è diventata una minaccia globale. Forse non è la mafia più forte ma sicuramente la più ricca. Sfruttando le vecchie regole della nomenklatura, ha la capacità di trasformare in attività lecite tutto il malaffare: ha già invaso Europa e Stati Uniti. Possiede un vero esercito: centomila uomini attraverso seimila gruppi criminali (solo in Italia ne sono attivi sessanta) ma è quasi invisibile perché ripercorre le strade intraprese dagli oligarchi. Cerca soldi, più che sangue. E la Toscana è tutta da conquistare.
Sabato 19 luglio ore 21 – Alberto Lori
Voce storica della Rai che ci ha accompagnato negli ultimi 30 anni in programmi come Mixer, Quark, La storia siamo noi, SuperQuark, Porta a Porta, Dixit, e che per RadioRai ha ideato e condotto “Sempre di domenica” e “Attenti al Lupo”, racconta i segreti della comunicazione. Tra aneddoti e ricordi l’autore spazierà tra quantistica e corridoi del palazzo di via Mazzini. Ma soprattutto Alberto Lori si concentrerà sulle nostre energie: “Chi vuole migliorare se stesso deve innanzitutto rendersi consapevole dei propri automatismi. Soltanto in questo modo può decidere di introdurre nei propri modelli di realtà il seme del cambiamento. È condizione indispensabile per noi tutti prendere coscienza che lo spicchio di realtà nel quale viviamo non è frutto di eventi indipendenti da ciascuno, ma che è necessario imparare a creare consapevolmente e intenzionalmente le condizioni idonee non solo per cambiare la propria realtà, ma per gettare le basi di un futuro che non sia unicamente una mera prosecuzione del passato”.
Domenica 20 luglio ore 21 – «In giro c’era la solita frenesia, appena rallentata dal caldo sospeso nell’aria come una colata di metallo fuso. Non sarebbe stata una fine della settimana come le altre, quella: c’era il Carmine, quella settimana. C’era la festa, la festa dell’estate e del caldo, la festa della Madonna Bruna e delle grazie chieste e ricevute, la festa delle danze in piazza e dell’incendio del Campanile».
Maurizio de Giovanni, intervistato da Andrea Giannasi e Gina Truglio, presenta “In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi”.
De Giovanni nasce nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Nel 2005 vince un concorso per giallisti esordienti con un racconto incentrato sulla figura del commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni Trenta. Il personaggio gli ispira un ciclo di romanzi, pubblicati da Einaudi Stile Libero, che comprende Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Per mano mia, Vipera (Premio Selezione Bancarella 2013) e In fondo al tuo cuore. Nel 2012 esce per Mondadori Il metodo del Coccodrillo (Premio Scerbanenco), dove fa la sua comparsa l’ispettore Lojacono, ora fra i protagonisti della serie dei Bastardi di Pizzofalcone, ambientata nella Napoli contemporanea; nel 2013 esce, sempre per Einaudi Stile Libero, il secondo romanzo della serie, Buio, e nel 2014 Giochi criminali (con Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva e Carlo Lucarelli). Tutti i suoi libri sono tradotti o in corso di traduzione in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Russia, Danimarca e Stati Uniti.
Evento in collaborazione con la Libreria Ubik di Lucca.
Tag: ubik, tra le righe di barga, festival letterario, libreria poli, andrea giannasi
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