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Lavori per 150mila euro sulla SP 70 Emilia in Versilia e sulla via Sottomonte a Guamo
La sicurezza stradale continua ad essere uno dei principali obiettivi della Provincia di Lucca e, a questo scopo, proseguono i lavori per rendere sempre più sicura la circolazione sulla rete stradale provinciale. Sono infatti in corso i lavori di posa del nuovo manto stradale sulla Sp70 Emilia a Forte dei Marmi e Seravezza con asfaltatura integrale della prima rotatoria ‘Dei Delfini’. E proseguono i lavori anche a Guamo, nel comune di Capannori, sulla Sp26 di Sottomonte, con asfaltatura integrale della strada nel tratto compreso tra la rotatoria che all’altezza dell’Agenzia delle Entrate fino al bar ‘Sottopoggio’ e tra la curva del Moscheni fino al bivio ovest di Massa Macinaia.
Dal 1° ottobre Alessandro Campani in servizio come direttore della Zona Versilia
VERSILIA – Dal 1° ottobre 2018 il barghigiano Alessandro Campani sarà in servizio come direttore della Zona Distretto della Versilia. Lo evidenziano la direttrice generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Teresa De Lauretis ed il sindaco di Viareggio e presidente della Conferenza dei Sindaci della Versilia Giorgio Del Ghingaro. “Dopo un lungo iter – sottolinea la dottoressa De Lauretis – sono stati definiti gli atti amministrativi necessari per l’insediamento in Versilia come direttore di Zona Distretto del dottor Campani che, possiamo comunicarlo ufficialmente, dal 1° ottobre sarà operativo nel nuovo ruolo. Si tratta di un professionista giovane e competente, esperto di servizi sanitari territoriali, e sono convinta che, insieme ai sindaci della Versilia, garantirà una corretta gestione dei processi in un contesto organizzativo sicuramente articolato e complesso”. “La presa di servizio dall’inizio di ottobre di Alessandro Campani come nuovo direttore di Zona – sottolinea il sindaco Del Ghingaro – è una buona notizia, molto attesa da me e dagli…
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Marcucci: rivedere ambiti territoriali Valle del Serchio
“Condivido integralmente la posizione assunta dalla Conferenza dei Sindaci della Valle del Serchio. L’accorpamento in unico ambito territoriale, fatto dall’ufficio scolastico della Toscana, della Valle del Serchio e della Versilia, crea disagi alla popolazione ed appare non giustificato. Presenterò una interrogazione urgente al ministro Giannini per chiedere una modifica degli ambiti provinciali”. È quanto dichiara il senatore del Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione Istruzione a Palazzo Madama dopo la notiziu< emersa nei giorni scorsi circa la proposta di accorpamento dei due territori negli ambiti territoriali scolastici disegnati dall’Ufficio scolastico regionale.
Accorpamento Valle del Serchio-Versilia di ambiti territoriali scolastici. Fermo no di sindaci e dirigenti
Fermo no della Valle del Serchio alla rideterminazione degli ambiti territoriali (art. 1 comma 66 – legge 107/2015) del sistema istruzione proposti dall’Ufficio Scolastico Regionale e che prevede per la valle l’accorpamento alla zona Versilia. Così si è espressa mercoledì a Barga la conferenza zonale per l’istruzione convocata urgentemente dopo che la stessa era stata chiamata da ANCI, entro la giornata di mercoledì, ad esprimersi circa questa proposta . Alla fine ne è nato un ordine del giorno approvato all’unanimità in cui si esprime intanto preoccupazione oltre che un parere fortemente contrario alla possibilità di un accorpamento con la Versilia, in considerazione della particolarità del territorio della Valle, considerato montano. La proposta accorperebbe insomma due territori molto diversi per conformazione, infrastrutture, storia; due territori divisi tra loro e privi anche di collegamenti viari diretti. “La proposta avanzata dal MIUR – scrive la conferenza dei sindaci – raggiunge sì l’obiettivo numerico della equivalenza della popolazione scolastica dei due ambiti in cui…
Turismo gennaio-settembre 2014: flusso in crescita, a livello provinciale
L’estate più piovosa dell’ultimo decennio alla fine si è rivelata meno dannosa del previsto sul fronte dei flussi turistici nel nostro territorio. Addirittura, a livello provinciale, i mesi di luglio, agosto e settembre 2014 hanno fatto registrare il picco più alto di arrivi (per arrivi si intendono i visitatori ospitati nelle strutture ricettive, mentre le presenze turistiche indicano il numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi) da 15 anni a questa parte sul territorio pari a 408.934 turisti ospitati nelle strutture ricettive. Lo testimonia l’analisi dell’Ufficio turistico della Provincia di Lucca che ha elaborato il report sui primi 9 mesi del 2014 dopo aver presentato, a fine agosto, la rilevazione del primo semestre. Si tratta di dati raccolti e analizzati dalla Provincia in base alle comunicazioni pervenute dalle strutture ricettive autorizzate sul territorio. Il periodo estivo (luglio-agosto-settembre) ha generalmente migliorato i dati registrati nei primi sei mesi. I dati indicano un incremento di arrivi e presenze turistiche complessive…
Maltempo: il presidente Baccelli chiede il riconoscimento dello stato di emergenza regionale.
Il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli ha presentato formalmente la richiesta di riconoscimento dello stato di emergenza alla Regione Toscana a seguito degli eventi alluvionali e delle criticità idrogeologiche di questi giorni che hanno causato numerosi problemi al territorio provinciale con allagamenti diffusi, frane, smottamenti e cedimenti su strade provinciali e comunali. In mattinata il presidente Baccelli si è sentito telefonicamente sia con il governatore regionale Enrico Rossi sia con il Prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro per anticipare loro i termini della richiesta.Alla sala operativa di protezione civile della Provincia, come del resto è stato comunicato al presidente Rossi, risultano oltre 100 episodi di criticità sul territorio che hanno causato 34 situazione di interruzione competa di viabilità tra strade comunali e provinciali, 11 situazioni di isolamento e l’adozione di provvedimenti di inagibilità di abitazioni che hanno interessato un totale di 26 nuclei familiari.Il riconoscimento dello stato di emergenza regionale può permettere un intervento tempestivo a supporto dei Comuni…