Tag: vento
Danni maltempo, 38 le domande idonee per i rimborsi
Il Comune di Barga ha pubblicato sull’albo pretorio gli esiti dell’istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e attività economiche e produttive relativi ai danni alluvionali degli anni passati (dal marzo 2013 al 24 e 25 agosto 2015), nell’ambito della delibera del consiglio dei ministri del 28 luglio, pubblicata il 6 agosto sulla gazzetta ufficiale. Al Comune in precedenza erano state presentate 90 domande di contributo per i danni verificatisi con le frane e gli allagamenti dell’ottobre 2013 per un totale di 834 mila euro; 14 domande per i danni verificatesi nel periodo da gennaio al febbraio 2014 per un totale di oltre un milione di euro e 113 domande, per un totale di 665 mila euro, per i danni causati dal vento del 5 marzo 2015. In totale appunto più di 2,5 milioni i danni denunciati. Per ottenere i contributi, dopo la presentazione di nuove domande, avvenuta nei mesi scorsi (scadenza il 30 settembre), era…
Danni maltempo 2013-2015. In arrivo i rimborsi. Ecco come fare le domande
Due milioni e cinquecentomila euro circa per un totale di 217 domande. Ammontano a tanto i rimborsi previsti con la delibera del consiglio dei ministri del 28 luglio, pubblicata il 6 agosto sulla gazzetta ufficiale, che potranno essere concessi a privati del comune di Barga per i danni subiti a case, altri immobili e beni mobili in seguito agli eventi calamitosi che si sono verificati nel periodo che va dal marzo 2013 al 24 e 25 agosto 2015. Per quanto riguarda il territorio barghigiano erano state presentate 90 domande di contributo per i danni verificatisi con le frane e gli allagamenti dell’ottobre 2013 per un totale di 834 mila euro; 14 domande per i danni verificatesi nel periodo da gennaio al febbraio 2014 per un totale di oltre un milione di euro e 113 domande, per un totale di 665 mila euro, per i danni causati dal vento del 5 marzo 2015. In totale appunto più di 2,5 milioni i…
Tombe danneggiate dal vento al cimitero; dopo un anno ancora nessuna soluzione.
Da tempo è in corso su Facebook un dibattito che coinvolge gli abitanti del comune di Barga sullo stato di poca cura dei principali cimiteri del comune, quello di Barga e quello di Loppia. Alessandra Magnani ha rinverdito la discussione pubblicando le foto della devastazione della bufera di vento del marzo 2015 che danneggiò seriamente il cimitero di Barga. Un paio dei giganteschi abeti che si trovavano nel cimitero urbano, si abbatterono su diverse tombe dei posti distinti danneggiandone a decine. Da allora però rimane quella ferita aperta. I resti di quelle tombe e di quelle lapidi sono ancora lì a ricordare quello che avvenne e la signora Magnani nonché altri cittadini si chiedono del perché di uno spettacolo così indecoroso. Il problema non sembra destinato a trovare una soluzione veloce anche perché investe non solo i parenti delle persone sepolte nelle tombe devastate, ma anche il Comune di Barga e le assicurazioni. “Le pratiche sono ancora aperte. Proprio alle…
Maltempo: problemi per il forte vento. Piena del Serchio (550mc/sec) transitata da Lucca ieri sera alle 21
Precipitazioni continue e a tratti intense a cui si è aggiunto anche il vento forte con cumulati di piogge che alle 18 di lunedì 11 gennaio hanno toccato il limite di 130mm sulle zone dell’alto Serchio, della Garfagnana e della zona del basso Serchio. Sono i dati diffusi dal Centro situazioni di Protezione civile della Provincia che – in continuo contatto con il consigliere provinciale delegato alla Protezione civile Mario Puppa – riferisce, inoltre, che le piogge dei giorni scorsi, aggiunte a quelle di domenica e lunedì, hanno formato una piena del fiume Serchio che ha raggiunto i 550 mc/sec circa transitata a Lucca intorno alle 21 di lunedì. L’Ufficio regionale del Genio Civile di Lucca e Massa Carrara ha attivato il servizio di piena dalle 14:45 di ieri fino alle 8 di stamani (martedì) quando la portata allo sbarramento di Borgo a Mozzano è scesa sotto i 200 mc/sec. La piena, comunque, non ha prodotto criticità anche perché la…
Allerta arancio per vento in tutta la provincia
La Regione Toscana ha emesso un’allerta meteo di colore arancio per vento forte sulle zone interne e sulla costa del territorio della provincia di Lucca. All’allerta vento si aggiunge anche il preavviso per possibili mareggiate sulla zona costiera. L’allerta è indicato dalla mezzanotte di stasera (venerdì 20 novembre) alle 18 di domani, sabato 21 novembre. Le previsioni meteo, infatti, riferiscono del passaggio di una perturbazione che interesserà la Toscana dalla sera di oggi fino a quasi l’intera giornata di domani con precipitazioni sparse, forti venti di provenienza occidentale, mareggiate e sensibile calo termico, soprattutto nella seconda parte di sabato. Possibili nevicate sono indicate oltre i 700-800 metri di quota in Appennino.
A proposito della strada di Tiglio
Da un gruppo di “runners” che frequentano la strada comunale per Tiglio, la segnalazione del cattivo stato della strada. In particolare la segnalazione riguarda un grosso avvallamento che occupa quasi per intero la carreggiata, visibile poco dopo aver imboccato il bivio per Tiglio dalla provinciale di Pegnana. Un’altra avvallamento, di minori dimensioni, si trova anche più a monte, pochi chilometri prima di arrivare a Tiglio. Sono eredità, a volte anche situazioni precedenti, alle alluvioni del 2013 e 2014, mentre altri danni visibili alla strada sono sicuramente causati dalla bufera di vento del 3 marzo scorso. Molti gli alberi caduti a ridotto del ciglio stradale, che sradicati dal terreno, in alcuni casi hanno danneggiato anche lo stesso manto di asfalto. I due lettori si dicono comunque preoccupati dallo stato della strada ed in particolare da grande avvallamento nei pressi del bivio, soprattutto in vista delle piogge autunnali che qui da noi rischiano ogni anno di fare sempre brutte sorprese. Abbiamo girato…
Taglio delle piante, Piazza delle Mura, Acquedotto e… nuove prospettive
Il taglio dei due grandi cedri in Piazza Pascoli non è l’unica novità che riguarda il mondo delle piante barghigiana. E’ infatti in corso da alcuni giorni l’opera di abbattimento delle piante giudicate pericolose dopo l’operazione di monitoraggio avviata dal comune sul territorio in seguito alla bufera di vento ed agli ingenti danni del 5 marzo scorso. Tra le operazioni eseguite in questi giorni, l’abbattimento di alcuni abeti nei pressi del vecchio Acquedotto, nella tenuta del Parco Kennedy. Non ce ne vogliano gli amanti della piante, perché anche noi lo siamo (e speriamo con la seguente affermazione di non scatenare l’ira di nessuno) ma l’assenza delle piante, che come ci ha confermato il comune sono stati abbattute perché pericolose, ha restituito tutta un’altra prospettiva sia al vecchio acquedotto che all’area circostante. Se ne ricava una veduta inedita di una fetta del centro storico e si riscopre un tratto delle vecchie mura cittadine che prima era coperto alla vista. Certo, visto…
Danni vento privati: quando e dove presentare le domande di risarcimento
I cittadini colpiti da danni alle proprie abitazioni durante la tempesta di vento del 5 marzo scorso, potranno presentare domanda all’Amministrazione Comunale entro il prossimo 25 maggio. Possono presentare la domanda per ottenere i risarcimenti previsti dalla Legge regionale 31 del 20 marzo 2015, i nuclei familiari aventi un valore di indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) massimo di Euro 36.000,00. Il contributo straordinario di solidarietà, che potrà avere un importo massimo di 5 mila euro per nucleo familiare, sarà destinato come prevede la legge a fronteggiare le prime spese necessarie per il ripristino strutturale degli immobili destinati a prima abitazione, unitamente alle relative pertinenze, per quanto riguarda i privati cittadini La Regione Toscana, nei limiti della spesa massima prevista di Euro 3.000.000,00, ripartirà tale importo tra i comuni interessati in percentuale al numero delle segnalazioni loro pervenute. Il contributo può essere cumulato ad eventuali ulteriori contributi concessi con altri provvedimenti regionali o Nazionali, con l’esclusione di indennizzi assicurativi corrisposti…
Riconosciuto stato di emergenza nazionale per la tempesta di vento di marzo
Un ringraziamento non formale quello che il presidente della Provincia vuole rivolgere al Governatore della Toscana Rossi e al premier Renzi, a seguito del riconoscimento dello stato di emergenza nazionale per i danni subiti durante l’evento meteorologico dello scorso 5 marzo, poiché con le risorse e gli atti amministrativi che ne seguiranno, l’ente di Palazzo Ducale sarà in grado di far fronte e risolvere molte delle criticità che si sono presentate a causa della tempesta che si è abbattuta sul nostro territorio. Dopo i vertici con le Unioni dei Comuni della Media Vale del Serchio e della Versilia, infatti, la Provincia aveva ravvisato la forte necessità di interventi. Molti i danni causati da questo evento che hanno evidenziato l’esigenza del riconoscimento dello stato di calamità nazionale per poter far fronte al meglio a una situazione difficile. Per questa ragione, il presidente e l’amministrazione provinciale ringraziano ancora una volta il Governo e la Regione di aver accolto la richiesta ed essere…
- 2 di Redazione
Necessario un controllo sulle piante di alto fusto nei centri abitati e nei parchi
La bufera di vento dello scorso 5 marzo ha provocato danni agli edifici ma soprattutto alla vegetazione di alto fusto. Per Raffaello Bernardini, consigliere del gruppo “Con Sereeni per un nuovo inizio” occorre adesso che il Comune di Barga porti avanti un accurato controllo fito-sanitario delle piante di alto fusto in prossimità delle zone frequentate dalla popolazione. Lo scrive in una interpellanza presentata al sindaco. “In particolare il controllo è necessario – continua Bernardini – in prossimità dei viali, delle scuole e dei parchi dove la gente e soprattutto i bambini devono trascorrere momenti di divertimento, di svago e giochi in piena e completa sicurezza, ad esempio a Fornaci il Parco Menichini ed a Barga il Parco Buozzi e Kennedy dove peraltro e non si sa per quale motivo, si trova un cavo di alta tensione caduto: questo cavo potrebbe suscitare interesse e curiosità nei bambini, causando un pericolo per gli stessi”.
Vento: 405 mila euro le spese per le somme urgenze
Ammontano a oltre 400mila euro gli interventi di somma urgenza sostenuti dall’Amministrazione Comunale in conseguenza della eccezionale bufera di vento del 5 marzo scorso. Proprio in questi giorni la Giunta ha approvato la delibera riguardate i verbali e le perizie per i lavori effettuati nei giorni dell’emergenza vento come quelli per la rimozione delle piante cadute sulle strade, sugli edifici pubblici, nei parchi pubblici e nei cimiteri comunali, in particolare in quello di Barga capoluogo dove si sono verificati danni notevoli; ma anche per l’attivazione di operazioni di soccorso ed interventi a tutela della incolumità pubblica e privata, consistenti in particolar mondo nella rimozione delle situazioni di isolamento di alcune frazioni e nuclei abitati. Nelle spese di somma urgenza anche l’affidamento di incarichi a tecnici specializzati per le indagini fitosanitarie e di stabilità delle piante nei luoghi dove si presentavano eventuali situazioni di rischio. Adesso il Comune confida nel rimborso delle ingenti spese da parte delle autorità competenti, in considerazione…
Fino all’ 8 aprile la consegna delle schede per i danni del vento
C’è tempo fino al prossimo 8 aprile per presentare le schede per la segnalazione dei danni subiti dai privati e dalle imprese a seguito dei fenomeni meteorologici eccezionali del 5 marzo scorso. A ricordarlo è il sindaco di Barga, Marco Bonini, che invita coloro che hanno subito danni a presentare le segnalazioni nei tempi previsti. Un passaggio fondamentale visto che proprio la Regione Toscana ha richiesto l’avvio della ricognizione dei danni subiti dai privati e dalle imprese su tutto il territorio regionale individuando anche i modelli delle schede da utilizzare per le segnalazioni. Questi si possono trovare anche sul sito del Comune di Barga, www.comune.barga.lu.it, e sul sito dell’Unione dei Comuni Media Valle del Serchio (www.ucmediavalle.it). Per tutte le informazioni del caso inoltre, e per avere direttamente le schede di segnalazione, è a disposizione dei cittadini anche l’Ufficio Area Lavori Pubblici del Comune in via Firenze (telefono 0583/724755). Le schede (corredate da eventuali allegati) dovranno essere recapitate entro e non…