Tag: treno della memkoria

- di Nicola Boggi

In viaggio con il treno della Memoria. Giorno 2

In occasione delle iniziative e delle celebrazioni in programma per la Giornata della Memoria, in ricordo delle vittime dlel’Olocausto, pubblichiamo il diario che sta scrivendo del consigliere provinciale Nicola Boggi di Filecchio, partito per la Polonia con il “Treno della memoria”. Secondo giorno Iniziamo la nostra giornata molto presto per recarci ad Auschwitz I. Ci accoglie la scritta tragicamente beffarda posta sul cancello d’ingresso “Arbeit macht frei” – dal tedesco: ‘Il lavoro rende liberi’ – Era il motto posto all’ingresso di numerosi campi di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale. La scritta assunse nel tempo un forte significato simbolico, raffigurando le menzogne che tentavano di nascondere la vera storia campi di concentramento, nei quali i lavori forzati, la condizione disumana di privazione dei prigionieri e sovente il destino finale di morte, contrastavano con il significato opposto del motto stesso. Viviamo un momento di generale angoscia nel visitare le stanze, i luoghi che rappresentano quanto di più crudele e feroce…

- di Nicola Boggi

In viaggio con il treno della Memoria. Giorno 3

In occasione delle iniziative e delle celebrazioni in programma per la Giornata della Memoria, in ricordo delle vittime dlel’Olocausto, pubblichiamo il diario che sta scrivendo del consigliere provinciale Nicola Boggi di Filecchio, partito per la Polonia con il “Treno della memoria”. Il ritorno a casa Amo molto viaggiare ed uno degli momenti più personali dei miei viaggi è proprio il ritorno. Può apparire una contraddizione in termini ma è ciò che provo ogni volta forse per il continuo combattimento interiore fra la grande curiosità che mi spinge ad osservare il mondo ed il viscerale sentimento per la mia terra ed i miei affetti; in due parole è bello per me viaggiare perché poi so che si ritorna a casa. Anche in questa occasione provo questo particolare stato d’animo seppur molto più compresso vista l’unicità dell’esperienza vissuta. Sono stati giorni, questi in Polonia, che ci hanno costretto a misurarci con i livelli più estremi della crudeltà di cui l’uomo è stato…

- di Nicola Boggi

In viaggio con il treno della Memoria

In occasione delle iniziative e delle celebrazioni in programma per la Giornata della Memoria, in ricordo delle vittime dlel’Olocausto, pubblichiamo il diario che sta scrivendo del consigliere provinciale Nicola Boggi di Filecchio, partito per la Polonia con il “Treno della memoria”. Primo giorno Siamo partiti lunedì mattina dalla stazione di Firenze con una numerosa delegazione fatta di studenti provenienti da tutta la nostra regione. Un lungo e lento viaggio il nostro, quasi servisse a prepararci spiritualmente alle grandi emozioni che ci avrebbero atteso. Arriviamo al Brennero, traversiamo nella notte tutta l’Austria, per un breve tratto la Repubblica Ceca per poi entrare in Polonia alla mattina del giorno nuovo. Arriviamo intorno alle dieci ad Oswiecim, il vero nome in polacco della città ritornato tale dopo la tremenda occupazione nazista. Ci dirigiamo sotto una leggerissima neve che ci dà il benvenuto in direzione di Auschwitz-Birkenau; oggi questo nome indica esclusivamente i tre campi di concentramento della città. Dedichiamo tutta la prima parte…