Tag: tra le righe barga
Al festival Tra Le Righe si presenta Gotha di Claudio Cordova
BARGA – Gotha. Giovedi 13 agosto il giornalista Claudio Cordova sarà ospite del festival letterario Tra le righe di Barga. Insieme alla sindaca Caterina Campani il festrivalpresenta un’inchiesta che affonda le radici nella storia della ‘ndrangheta svelando legami con massoneria, ambienti eversivi e mondo delle istituzioni. Emergono amicizie, relazioni e collegamenti tra uomini di altissimo livello e cosche. Un sistema di potere capace di rafforzarsi, rigenerarsi e mutare nonostante le sanguinose guerre tra clan, le morti e gli arresti. Attraverso fonti giudiziarie inedite il libro dimostra come le famiglie calabresi entrino prepotentemente in alcune delle storie più oscure d’Italia: dal tentato Golpe Borghese, alla strategia della tensione, passando per il rapimento di Aldo Moro, fino ad arrivare alla P2 e agli attentati contro le istituzioni negli anni ’90. Una ‘ndrangheta che si infiltra ovunque: nell’economia, nel sociale, nella chiesa e negli ambienti para-istituzionali, come i servizi segreti deviati. Ma soprattutto si muove bene tra le nuove forze politiche.
Neva Biagiotti e Massimo Polidoro, protagonisti della terza serata del Tra le Righe Festival
Terzo appuntamento con il festival letterario Tra le Righe di Barga. Ieri sera due sono stati gli ospiti della serata uno locale ed uno di fama nazionale, prima la fornacina Neva Biagiotti, che ha presentato il suo nuovo romanzo “Le Combinazioni” (Tra le Righe); poi Massimo Polidoro con il romanzo “Non guardare nell’abisso. Una nuova indagine per Bruno Jordan” (Piemme). “Le Combinazioni” è un testo che l’autrice confessa essere nato in vacanza, e di aver scritto con una certa fluidità arrivando a vedere il protagonista del romanzo come un personaggio del suo vissuto. Si tratta di un uomo di fronte a una crisi esistenziale, al bilancio della sua vita dove nessun conto torna correttamente. Un testo dove mai non trapelano i nomi dei personaggi e nemmeno il luogo, un testo “universale” dove ogni lettore si può riconoscere o può riconoscere qualche sua conoscenza. Come l’autrice ha sottolineato, questa è una storia in continua costruzione, è una storia che vuole spronare…