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Bilancio di previsione; siglato l’accordo con i sindacati per le misure sociali del 2018. Tra le novità la riduzione del 10% della TARI per le attività che aiutano il “Banco del non spreco”
Parti soddisfatte: comune ed anche sindacati. Con questo spirito è stato alla fine siglato oggi l’accordo sulle misure sociali a favore degli anziani e delle famiglie a basso reddito, che servirà per la stesura del prossimo bilancio di previsione la cui approvazione avverrà con la fine del mese. Assieme al sindaco Marco Bonini, all’assessore al bilancio Caterina Campani, al consigliere con delega al sociale Lorenzo Tonini, hanno siglato l’accordo, Massimo Santoni FNP CISL, Maria Rosa Costabile CGIL provinciale; Massimo Bani, Cisl provinciale, Giacomo Saisi, UIL provinciale, Francesco Fontana SPI provinciale insieme a Nicla Guidotti, Mario Bonaldi FNP e Antonio Malacarne UILP. E’ il secondo accordo, dopo quello siglato con Borgo a Mozzano, che i sindacati raggiungono con un comune della Valle del Serchio, ma su Barga, è stato rimarcato, questa collaborazione e questo conferonto costruttivo con i sindacati va avanti ormai da anni Tra i punti salienti dell’accordo intanto il mantenimento della solita spesa sociale e degli impegni nella spesa…
Sanità, i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione per la carenza di personale
Azione di forza della RSU USL Nord Ovest e delle organizzazioni sindacali CGILFP,CISLFP,UILFPL che hanno proclamato lo stato di agitazione da Fivizzano all’isola D’Elba con una lettera inviata all’azienda Comne affermano Il Segretario Territoriale UIL FPL LUCCA, Pietro Casciani, i rappresentanti RSU UIL FPL Andrea Lunardi e Giancarlo Puccie quelli della RSU per la Versilia, Claudio Velia e Fausto Delli: “La Direzione della Asl Toscana Nord Ovest non risponde alle richieste della RSU e dei sindacati su quanto personale manca. Di fronte ad una non più sopportabile carenza di personale sia la RSU della Asl Toscana Nord Ovest che i sindacati hanno inviato diverse richieste per conoscere il piano assunzioni 2018 che purtroppo sono cadute nel vuoto. Questa carenza provoca enormi disagi sia negli operatori che devono rinunciare a riposi, ferie, permessi per poter garantire il minimo di assistenza, aumentano i carichi di lavoro e con esso lo stress lavorativo con il rischio di un aumento delle probabilità di errori,…
La Lega, la Regione appoggi la richiesta del coordinamento sindacale per un tavolo sulle prospettive dell’azienda
Sulla presa di posizione del coordinamento nazionale dei sindacati in KME, intervengono anche Elisa Montemagni e Simone Simonini, rispettivamente Consigliere regionale e Segretario Mediavalle-Garfagnana della Lega: “Dopo aver lasciato, ormai due anni fa, lo stabilimento montano pistoiese di Campo Tizzoro -affermano – la Kme ha, come noto, attualmente impianti a Fornaci di Barga, Firenze e Serravalle Scrivia. I sindacati-proseguono gli esponenti leghisti-fortemente preoccupati della non certamente brillante situazione aziendale chiedono di poter colloquiare direttamente e strettamente con la Proprietà, chiamando pure in causa il Ministero competente. Non bisogna assolutamente minimizzare-precisano i rappresentanti del Carroccio -l’accorato appello dei rappresentanti del lavoro che vivendo quotidianamente la realtà produttiva, sono a perfetta conoscenza delle eventuali criticità che potrebbero poi sfociare in una manifesta e difficilmente gestibile crisi della Kme.” “Pertanto – concludono Elisa Montemagni e Simone Simonini – riteniamo doveroso ed urgente che la Regione appoggi quanto richiesto dal Coordinamento sindacale del Gruppo e si adoperi affinché si apra, dunque, immediatamente un tavolo…
KME, un incontro al ministero e con la direzione aziendale. Lo richiede il coordinamento nazionale sindacale Fim Fiom Uilm
Sulla vicenda KME interviene anche il coordinamento nazionale sindacale del Gruppo kme, riunitosi a Viareggio per discutere della situazione aziendale degli stabilimenti di Fornaci, Serravalle Scrivia e Firenze. “Il coordinamento ritiene che l’industria della trasformazione del rame sia un settore strategico per un paese industriale e che vadano salvaguardati i grandi Conglomerati industriali, gli impianti e l’occupazione. Kme sta attraversando da tempo un periodo di crisi e necessita di un piano complessivo che garantisca una prospettiva chiara per tutti gli stabilimenti del Gruppo in Italia, indicandone la sua precisa missione industriale per il futuro, gli investimenti, i carichi di lavoro, i livelli occupazionali. Per questi motivi, viene richiesto un incontro a livello nazionale con la direzione Aziendale ed uno specifico incontro al ministero dello sviluppo economico per esaminare le prospettive del gruppo ed i nuovi progetti.”
Recapiti postali a giorni alterni: i sindaci chiedono incontro alla direzione regionale di Poste
BORGO A MOZZANO – Si è svolto ieri a Borgo a Mozzano l’incontro tra i sindacati di categoria ed i sindaci delle aree che da gennaio 2018, secondo i piani di Poste, vedranno entrare in funzione il recapito a giorni alterni. All’incontro hanno partecipato i sindaci od i rappresentanti di quasi tutti i comuni coinvolti. L’operazione, il cui avvio è fissato per il 15 gennaio, riguarda i comuni di Borgo a Mozzano, Pescaglia, Bagni di Lucca, Barga, Fabbriche di Vergemoli, Molazzana, Coreglia Antelminelli e Gallicano. Anche i rappresentanti degli entri locali hanno ribadito la piena contrarietà all’operazione di poste. Dai sindaci l’impegno a richiedere intanto un incontro urgente con la direzione regionale di Poste, settore smistamento corrispondenza, ma anche a raccordarsi per una iniziativa comune con i sindaci della Versilia storica, dei tre comuni che vedranno partire la rivoluzione del recapito già dal mese di dicembre.
Elezioni RSU KME, vince la UILM
E’ la UILM la sigla sindacale a prevalere nelle elezioni per il rinnovo triennale delle RSU in KME Italy, appuntamento elettorale che si è tenuto dal 29 al 31 maggio a Fornacii, presso lo stabilimento dove le elezioni si sono tenute presso gli ingressi della fabbrica. Alla fine dei giochi, per quanto riguarda la RSU di KME Italy, con 260 voti a favore contro i 159 della FIOM, la UILM si è aggiudicata 4 dei 6 seggi disponibili (3 seggi per gli operai ed uno per gli impiegati). La FIOM si è aggiudicata i 2 restanti per quanto riguarda gli operai. La FIM non partecipava a questa tornata elettorale e pertanto all’interno della RSU forte sarà proprio la rappresentanza della UILM. Situazione diversa invece per la corsa per l’elezione dei tre delegati RSU all’interno dell’altra branchia, la EM Moulds. Qui le tre sigle sindacali sono uscite in totale parità dalle votazioni con un seggio a testa dei tre disponibili e…
Primo intervento a Barga dei lavoratori di KME. Ripulito il Parco Impastato
Hanno preso servizio già da questa mattina i lavoratori di KME coinvolti nel progetto che prevede, nell’ambito del piano di gestione degli esuberi attraverso la formazione ed il reimpiego in attività esterne, il loro utilizzo per la cura e la gestione della manutenzione dei parchi 3e delle aree a verde del comune di Barga. La sigla del progetto solo due giorni orsono e stamani i primi tre lavoratori (in tutto ne saranno coinvolti 9 che ruoteranno a squadre di tre ogni settimana) sono stati impegnati nel ripulire da una vera e propria selva di erbacce il parco Peppino Impastato nella zona del Piangrande. I dipendenti KME impegnati nell’operazione sono stati salutati questa mattina anche dal sindaco Marco Bonini, dall’assessore ai lavori pubblici, Pietro Onesti, che ha seguito in particolare la fase tecnica del progetto ed ha studiato il piano di lavoro che coinvolgerà i lavoratori da qui ai prossimi mesi e fino al settembre 2018. I dipendenti di KME lavoreranno…
KME, positivo anche il confronto con le istituzioni. I dati fanno ben sperare pur rimanendo coi piedi per terra
Piedi saldamente per terra e sangue freddo, tutti d’accordo su questo, ma i primi tre mesi dell’anno il budget è stato rispettato, gli impegni rispettati secondo quanto previsto dall’accordo di giugno 2016 e questo fa guardare al futuro con più ottimismo. Così, in sintesi, l’esito del tavolo istituzionale, il secondo convocato a distanza trimestrale, per discutere tra azienda, sindacati ed istituzioni, la situazione di KME e della ripresa dello stabilimento di Fornaci dopo il piano di rilancio varato e sottoscritto dalle parti nel giugno scorso. L’idea condivisa, alla fine da tutti, pur se con qualche distinguo sindacale, è che si va avanti. Pur con la dovuta attenzione e senza alimentare falsi trionfalismi, guardando al prossimo step della relazione economica semestrale del 2017. Sarà quello l’ulteriore segno, se il trend positivo verrà confermato, che la strada intrapresa è proprio quella giusta. Così dunque il tavolo istituzionale convocato per questa mattina a Lucca, a Palazzo Ducale, con la presenza per l’azienda dell’AD…
KME, punto della situazione tra azienda e sindacati sullo stabilimento di Fornaci e sulla produzione
Il lavoro e la produzione nello stabilimento di Fornaci, internazionalizzazioni e futuro dell’accordo di giugno. Di questo si è parlato la scorsa settimana nella riunione programmata tra sindacati e azienda per fare periodicamente il punto della situazione. Nell’incontro intanto sono emersi i dati riguardanti le produzioni: sia per quanto riguarda i laminati e le lingottiere, gennaio e febbraio sono stati mesi positivi secondo l’azienda, con una produzione sopra il budget e un EBTDA (indicatore di redditività) positivo e con pure previsioni positive per il 2017; con tutti i dati in crescita rispetto alla negatività del 2016. L’azienda ha anche confermato il potenziamento del forno Loma 1 sul quale è incentrata la ripresa della produzione dello stabilimento che dovrebbe essere portata nei prossimi mesi ad una produzione di 36.000 mila tonnellate annue. Un dato questo che ha fatto richiedere da parte della FIOM, come ci ha voluto sottolineare il segretario provinciale Mauro Rossi, quale sia il limite entro il quale si…
Pellegrini (FIM) su referendum KME: “La vittoria del sì un voto di grande responsabilità”
Ecco le prime reazioni al risultato del referendum dei lavoratori di KME sull’approvazioen dell’ipotesi di accordo sulla gestione degli esuberi. Ricordiamo che i sì sono stati 313 (66%); i no 146 (30,8%); le bianche 5; le nulle 10. Ad esprimere la sua soddisfazione per il voto dei lavoratori e per la larga maggioranza del sì è Narcisa Pellegrini, segretaria area nord Toscana della FIM – CISL: “I lavoratori di KME di Fornaci di Barga hanno risposto con grande senso di responsabilità al referendum indetto sull’ipotesi di accordo siglato il 13 ottobre scorso. È stato un voto di prospettiva per il lavoro, legata al rilancio e alla stanzialità del sito produttivo di Fornaci di Barga. Chiediamo quindi che il responso dei lavoratori venga rispettato, con un rinnovato senso di responsabilità. La forte, esasperata e ingiustificata propaganda negativa non è stata raccolta dalla maggioranza dei lavoratori che, con il loro voto, hanno voluto confermare che la prospettiva di un futuro per tutti…
KME, ipotesi di accordo su esuberi. Oggi le assemblee giovedì il referendum con il voto dei lavoratori
L’ipotesi di accordo sulla gestione degli esuberi KME siglato dai sindacati FIM e UILM ed invece rigettato da FIOM, prima del referendum in cui dovranno dire la sua i lavoratori ė stato oggetto oggi delle assemblee dei lavoratori di KME Fornaci. Due si sono svolte nel pomeriggio e la terza questa sera. In quelle già avvenute comunque, i lavoratori hanno ascoltato le ragioni delle segreterie provinciali dei tre sindacati: le ragioni per le quali per FIM e UILM, rappresentate dai segretari Narcisa Pellegrini e Giacomo Saisi, l’ipotesi deve essere approvata con il sì al referendum; le ragioni del no sostenuto anche oggi dal segretario provinciale della FIOM, Mauro Rossi. Anche oggi non sono mancati momenti di contestazione da parte di alcuni lavoratori che in particolare non capiscono i perché di una divisione così drastica tra le sigle sindacali, divisione che non si era mai registrata a livello aziendale. Pur in modo minore ci sono stati anche attacchi alla FIOM per…
KME, accordo siglato. Ora l’approvazione dei lavoratori e se sì, il piano va avanti
La firma c’è. L’accordo per la gestione del programma formativo e degli esuberi è stato alla fine siglato tra KME e sindacati. Una firma che chiude senza dubbio un periodo tormentato, avvenuta questo pomeriggio, dopo un confronto fiume, presso lo stabilimento di Fornaci di Barga dove si sono incontrati la Direzione dello Stabilimento, rappresentata da Alessandro Innocenti, Giuseppe Pinto e Dino Ponziani, assistite da Confindustria Toscana Nord, con le Rappresentanze Sindacali Unitarie dello stabilimento di Fornaci di Barga e le Organizzazioni Provinciali FIM-CISL e UILM-UIL. FIOM ha preso parte sono con la RSU e non con la segreteria provinciale come già annunciato. Le principali novità emerse dall’accodo sono intanto la riduzione dei numeri previsti per l’avvio dei percorsi formativi e l’impiego in mansioni e lavori esterni alla KME. L’assegnazione delle nuove mansioni, che m. riguarda 150 persone di KME Italy e 10 di EM Moulds, verrà attuata sottraendo le uscite che ci sono state questi mesi per la mobilità volontaria…