Tag: produzione
KME, punto della situazione tra azienda e sindacati sullo stabilimento di Fornaci e sulla produzione
Il lavoro e la produzione nello stabilimento di Fornaci, internazionalizzazioni e futuro dell’accordo di giugno. Di questo si è parlato la scorsa settimana nella riunione programmata tra sindacati e azienda per fare periodicamente il punto della situazione. Nell’incontro intanto sono emersi i dati riguardanti le produzioni: sia per quanto riguarda i laminati e le lingottiere, gennaio e febbraio sono stati mesi positivi secondo l’azienda, con una produzione sopra il budget e un EBTDA (indicatore di redditività) positivo e con pure previsioni positive per il 2017; con tutti i dati in crescita rispetto alla negatività del 2016. L’azienda ha anche confermato il potenziamento del forno Loma 1 sul quale è incentrata la ripresa della produzione dello stabilimento che dovrebbe essere portata nei prossimi mesi ad una produzione di 36.000 mila tonnellate annue. Un dato questo che ha fatto richiedere da parte della FIOM, come ci ha voluto sottolineare il segretario provinciale Mauro Rossi, quale sia il limite entro il quale si…
Castagne, partita la raccolta, produzione data in crescita
Buone nuove per le castagne del nostro territorio. C’è un progressivo risveglio della castanicoltura che coincide con la progressiva uscita di scena del temibile cinipide galligeno che aveva drasticamente ridotto la capacità produttiva degli castagneti. Il piano di lancio dell’antagonista naturale, il torymus, continua a dare positivi risultati anche se la battaglia è ancora lunga. Anche nei territori barghigiani laddove la tradizione e la produzione vive ancora grazie all’impegno ed alla passione di un gruppetto di uomini della nostra montagna, la strada intrapresa, dopo anni veramente buoi per la produzione delle castagne, sembra quella giusta. Ne è convinto l’assessore alla montagna del comune di Barga, Pietro Onesti in occasione dell’avvio della raccolta partita proprio in questi giorni. “Questa sarà una stagione ed un’annata positiva – assicura– la produzione, stando alle prime stime, sembra essere cresciuta ancora ed anche la qualità del prodotto sembra essere ritornata ai livelli del passato. Nonostante la lunga stagione secca estiva, le castagne sembrerebbero non aver…
Miele, Confagricoltura Toscana: “La peggior produzione degli ultimi 50 anni”
Una primavera fredda e piovosa e i cambiamenti climatici negativi hanno fatto registrare un duro colpo per l’apicoltura toscana. Secondo le stime di Confagricoltura Toscana la produzione è calata infatti rispetto allo scorso anno del 50% con danni ingenti per i produttori. Gianluca Ghini, dell’associazione apicoltori toscani di Confagricoltura conferma il trend negativo registrato negli ultimi tre anni: “A causa di queste condizioni atmosferiche le api sono uscite di meno e per questo hanno raccolto meno polline. Stiamo esaurendo le scorte e già oggi, ad Arezzo, il primo polo produttivo della Toscana (30% della produzione regionale) trovare il miele d’acacia è diventata una missione impossibile.” Nello specifico in Toscana sono presenti 92 mila alveari, 30 mila quintali di miele prodotto (2015), il 20% degli apicoltori è professionista. Le produzioni tipiche presenti sono: acacia, castagno, melata, erica, medica, corbezzolo, sulla, trifoglio e girasole. E’ in notevole crescita la domanda della produzione di polline fresco. “La qualità del prodotto – spiega Ghini…
Castagne: raccolto al via questo week-end, la lotta al cinipide funziona
Il risveglio della castanicoltura coincide con la progressiva uscita di scena del temibile cinipide galligeno che aveva drasticamente ridotto la capacità produttiva degli castagneti. Il piano di dell’antagonista naturale, il torymus, inizia a dare i primi positivi risultati anche se la battaglia è ancora lunga. Così la pensa la Coldiretti Lucca. A contribuire ad una stagione che ha finalmente tutti gli elementi per essere generosa dal punto di vista del raccolto e della qualità, l’andamento climatico favorevole che in passato aveva invece influito negativamente. Torna l’ottimismo tra i castanicoltori ed appassionati che dopo anni di raccolti magrissimi potranno tornare a riempire le ceste, ad accendere i metati, essiccare e “molire” le castagne per trarne la preziosa e celebre farina di neccio della Garfagnana che costituisce la base di molti piatti della tradizione culinaria locale. La farina di neccio della Garfagnana Dop è una delle cinque specialità che contribuiscono al primato della qualità della Toscana (gli altri sono il Marrone del…
Castagne. Pareri contrastanti sulla ripresa della produzione
Castagne. Deboli segnali di ripresa anche nel territorio del comune di Barga con pareri contrastanti, peraltro, sull’effettiva produzione che si riuscirà a raggiungere quest’anno. C’è chi afferma che tutto sommato la raccolta sarà quantomeno positiva, rispetto alle ultime annate infernali con la devastazione del cinipide, e c’è chi è convinto a che nonostante una piccola ripresa ci sia, siamo ben lunghi dall’essere usciti dalla crisi. Sui giornali provinciali nei giorni scorsi sono apparsi articoli molto positivi che affermavano che la produzione di castagne quest’anno si riavvicinerà ai periodi precedenti la crisi causata dal cinipide galligeno, il parassita che ha infettato i castagneti del territorio; che insomma il problema sarebbe stato risolto quasi definitivamente dall’utilizzo del Torymus sinensis, il suo antagonista naturale. Se ne dice in parte convinto anche l’assessore alle politiche della montagna del comune di Barga, Pietro Onesti che però fa qualche distinguo. “A quanto si vede – afferma – almeno per il momento, rispetto agli scorsi anni terribili…
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