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Ancora incerta e da capire la produzione delle castagne 2021
C’era molta attesa per capire di quale livello fosse la qualità e la quantità delle castagne nell’annata di grazia (ma da capire se così sarà) 2021. Al momento è difficile dare una risposta omogenea che valga per tutta la provincia. A quote elevate si registra un’ottima raccolta, più in basso diminuisce la dimensione del frutto che però non ha problemi di “marcione” come accadeva gli scorsi anni. Dopo le gelate che hanno condizionato gli alberi da frutto tradizionali si temeva che anche il castagno avesse risentito di questo shock dato dalle basse temperature. Possiamo invece affermare che in linea di massima i castagni non ne hanno risentito. Forse il problema più gravoso era legato alla siccità: tante le settimane che non ha piovuto e questo ha comunque ridotto le dimensioni dei frutti e ha allungato la fase di caduta dei ricci. Nel calendario, quello dei contadini, il giorno dei Santi era il momento in cui ci si preoccupava di completare…
- 1 di Redazione
Annus horribilis, cala in modo drastico la produzione di miele
Purtroppo il 2021 sarà ricordato anche come uno dei peggiori anni per le raccolta del miele. Ad oggi di registra infatti un calo di produzione del 95% anche in alcune zone della Toscana. In Lombardia a causa della mancata produzione di miele di acacia si considera una perdita economica di circa 30 milioni di euro ma anche nella nostra regione la situazione non è migliore. Giusto per far capire la delicata situazione che stanno vivendo gli apicoltori a Montalcino, celebre patria del Brunello, dopo mezzo secolo di festa dedicata al miele quest’anno per la prima volta non si svolgerà la famosa settimana del miele a conferma di una stagione davvero orribile. La situazione è leggermente meno grave nella nostra provincia, in Garfagnana la raccolta di quest’anno nelle migliori delle situazioni si aggira sul 20-25% a confronto del 2020 che di certo non fu un’annata straordinaria. Da capire se tutto ciò mette a rischio solo il prelievo stagionale del miele o…
FIOM: “Kme, strano andamento nel settore Speciali”
FORNACI – “Di passaggio in passaggio, la Kme nel corso degli anni ha ridotto il perimetro delle produzioni. La fase é sicuramente delicata e lo era già prima della pandemia, ma da qualche settimana stiamo notando un andamento diverso, in particolare modo nel settore delle Lingottiere, gli speciali, un ramo d’impresa di alto valore aggiunto, dove assistiamo ad una evoluzione lavorativa altalenante, tra scarsa produzione e improvvisi carichi di lavoro.” Così Massimo Braccini, coordinatore naziuonale FIOM Gruppo KME e Mauro Rossi, segretario generale della FIOM di Lucca che proseguono: “Dopo la cessione di importanti rami d’impresa, non vorremmo trovarci di fronte ad altre alienazioni che potrebbero tendere a ridurre ulteriormente il perimetro del gruppo Kme a Fornaci di Barga ed in Italia. Siamo di fronte ad un gruppo industriale in affanno da anni e i lavoratori ne stanno pagando un caro prezzo, passando dall’utilizzo di un ammortizzatore sociale ad un altro. Abbiamo sempre fatto importanti accordi sindacali per tentare di…
KME, firmato verbale di consultazione sindacale per la Cassa integrazione “Covid-19)
FORNACI DI BARGA – Se da lunedì riprende una parziale produzione dello stabilimento KME, e quindi una parte dei dipendenti torneranno a produrre, per gli altri c’era da confezionare il provvedimento per la cassa integrazione. Per tal motivo stamani, tramite una conference-call tra l’azienda, i sindacati e le RSU, è stato firmato un verbale di consultazione sindacale per la CIGO (cassa interazione guadagni) “COVID19”. Lo rendono noto i sindacati che specificano che tale accordo vale sia per KME Italy che per EM Moulds ed ha la durata di nove settimane così come previsto dal D.L. del 17 marzo 2020. L’azienda garantirà l’anticipo della Cassa Integrazione. indacati e azienda hanno anche siglato un verbale di accordo che prevede, quando ci sarà la ripresa e si tornerà a lavorare a regime normale (cioè appena la situazione emergenziale finirà e si tornerà ad una completa operatività), che si attui un impegno a garantire la flessibilità essenziale per il recupero dei livelli produttivi, previo…
KME, produzione in calo. Il coordinamento della Uilm area nord Toscana: “Delusi e preoccupati, per l’andamento economico e per il comportamento di politica e istituzioni”
“Delusi e preoccupati. Per l’andamento economico di Kme Italy, con la produzione in calo che porterà probabilmente a non rispettare gli accordi di ottobre dell’anno scorso e le assunzioni azzerate ormai da 11 anni. Ma lo siamo anche per l’atteggiamento della politica e per la completa assenza delle istituzioni. E fa ancora più male quando pensiamo che a non dare supporto ai lavoratori sono proprio quelle forze, quelle sigle e istituzioni che più di altre sono state vicine alla classe operaia: oggi, a quanto pare, come dimostrano le ultime dichiarazioni, preferiscono spostare il confronto su altri argomenti lasciando da parte il lavoro, i lavoratori e il futuro di decine e decine di famiglie”. E’ un’analisi con l’amaro in bocca quella che emerge dal Consiglio territoriale della Uilm area nord Toscana che si è riunito lunedì per fare il punto anche sulla situazione della Kme Italy. Amaro acuito, secondo il sindacato, da prese di posizioni sempre più tese a indirizzare il…
Miele toscano, dimezzata la produzione di miele di acacia
FIRENZE – la produzione miele di acacia quest’anno ha avuto un tracollo (si parla di oltre il 50 per cento rispetto alla produzione consueta) a causa del maltempo che ha danneggiato la fioritura, ma ora la speranza degli agricoltori è rivolta alle altre fioriture, in particolare quelle di castagno e di girasole che servono alla produzione di ottime qualità di miele toscano. “Soprattutto le grandinate che si sono avute nei mesi primaverili hanno danneggiato la fioritura delle acacie – spiega Confagricoltura Toscana con Gianluca Ghini, che fa parte anche dell’associazione toscana apicoltori – ma le basse temperature e la pioggia hanno anche impedito che le api uscissero all’esterno delle arnie per un lungo periodo. Il meteo purtroppo è ancora incerto ma per gli oltre 5mila apicoltori toscani sarebbe fondamentale una tregua dalle piogge perché è ora il momento della produzione di miele di altre fioriture, del castagno nell’Aretino, del girasole nella Valdichiana, del millefiori, e sarebbe fondamentale compensare la scarsa…
“In KME costretti a proroga cassa integrazione. Bisogna che l’azienda finisca l’investimento su Fornaci di Barga”. Così Giacomo Saisi (UILM area nord Toscana”
Secondo il segretario Uilm area nord Toscana, Giacomo Saisi, a commento dell’incontro della commissione economica congiunta che si è tenuta ieri tra sindacati ed azienda, la flessione di mercato a inizio 2019 ha bloccato il reintegro di 15 lavoratori ancora al massimo degli ammortizzatori sociali. La situazione desta insomma preoccupazione per Saisi, perché obbligherà chiedere un’ulteriore proroga della Cassa integrazione ordinaria al Ministero dello sviluppo economico in attesa che l’azienda completi i progetti di investimento. La riflessione di Saisi sui dati economici prosegue: “L’anno precedente si è concluso con risultati importanti per gli stabilimenti italiani di Kme, con segnali positivi per il bilancio e per le tonnellate prodotte, in crescita rispetto al trend precedente. Purtroppo il 2019 ha fatto registrare una flessione degli ordini che ci preoccupa – prosegue Saisi – perché ci aspettavamo che l’azienda potesse dare seguito all’accordo firmato il 22 ottobre e che prevedeva di reintegrare una quindicina delle persone che ancora oggi sono al massimo degli…
Nuovo record per l’export lucchese nel 2018
LUCCA – Nell’anno 2018 l’export delle imprese della provincia di Lucca ha segnato un nuovo record storico sfiorando i 4,3 miliardi di euro, con una crescita del +9,8% rispetto ai 3,9 miliardi del 2017 e un saldo commerciale attivo per quasi 2,2 miliardi di euro. L’incremento registrato a Lucca è il più elevato in Toscana, dove le vendite all’estero sono cresciute mediamente del +4,5%, mentre a livello nazionale l’aumento si è fermato al +3,1%. Nel dettaglio territoriale, Lucca e Firenze hanno trainato la performance regionale, mentre per Arezzo, Pisa, Prato e Pistoia la dinamica è risultata più contenuta. In negativo le restanti province. La forte crescita delle vendite all’estero provinciali nel 2018 è legata al positivo andamento di alcuni tra i principali settori produttivi locali, in particolare la meccanica, la cantieristica nautica e il cartario, mentre per le calzature e il lapideo prosegue il periodo di difficoltà. Questa in sintesi l’analisi dei dati sul commercio estero diffusi da ISTAT ed…
- 2 di Redazione
KME: “Ora basta con le falsità e le illazioni”
KME prende posizione. Dopo tutto il rincorrersi di notizie e di prese di posizione sul pulper, dati economici e occupazione, interviene l’azienda: “Negli ultimi giorni abbiamo letto sui media locali vari interventi da parte di più o meno autorevoli personaggi, basati per lo più su illazioni campate in aria, strumentalizzazioni e vere e proprie disinformazioni in merito al piano di rilancio complessivo dello stabilimento metallurgico di Fornaci di Barga Facciamo dunque, per l’ennesima volta, chiarezza e sgombriamo il campo da falsità e fantocci polemici. Il progetto allo studio di KME è basato su alcuni PILASTRI IRRINUNCIABILI: • rilancio della produzione di semilavorati di rame e leghe con l’utilizzo di impianti fusori alimentati da energia elettrica piuttosto che la riattivazione dell’impianto alimentato a gas. • Raggiungimento dell’autonomia energetica che permetta la sostenibilità nel tempo della competitività e redditività dello stabilimento, attraverso la realizzazione di un impianto di generazione di energia elettrica destinata alle esigenze della fabbrica (10-12 Megawatt). È stata avviata…
Miele, Coldiretti: annata drammatica in lucchesia, produzione in picchiata (-80%)
Annata drammatica per le api e per il miele lucchese. La lista di imprevisti che hanno dovuto affrontare gli apicoltori è lunghissima: siccità, varroa, gelate primaverili, insetti alieni e fioriture anticipate. L’annata degli alveari, in provincia di Lucca, così come nel resto della Toscana, sarà ricordata come una delle peggiori di sempre con produzioni più che dimezzate, in alcuni casi addirittura azzerate (-80%). Le prima avvisaglie c’erano già state in estate con la siccità arrivata dopo le diffuse gelate primaverili che avevano già lasciato intravedere gli effetti inaspettati di un’altra stagione anomale. A fornire il quadro è Coldiretti sulla base della ricognizione tra le imprese associate. “Quest’anno – analizza Maurizio Fantini, Direttore Coldiretti Lucca – oltre ai problemi cronici del settore come la varroa e la vespa vellutina, si è aggregato il clima con fioriture anticipate e gelate primaverili che hanno mandato in tilt le api. Poi è arrivata l’estate, tra le più calde che si ricordi con la siccità:…
Primo intervento a Barga dei lavoratori di KME. Ripulito il Parco Impastato
Hanno preso servizio già da questa mattina i lavoratori di KME coinvolti nel progetto che prevede, nell’ambito del piano di gestione degli esuberi attraverso la formazione ed il reimpiego in attività esterne, il loro utilizzo per la cura e la gestione della manutenzione dei parchi 3e delle aree a verde del comune di Barga. La sigla del progetto solo due giorni orsono e stamani i primi tre lavoratori (in tutto ne saranno coinvolti 9 che ruoteranno a squadre di tre ogni settimana) sono stati impegnati nel ripulire da una vera e propria selva di erbacce il parco Peppino Impastato nella zona del Piangrande. I dipendenti KME impegnati nell’operazione sono stati salutati questa mattina anche dal sindaco Marco Bonini, dall’assessore ai lavori pubblici, Pietro Onesti, che ha seguito in particolare la fase tecnica del progetto ed ha studiato il piano di lavoro che coinvolgerà i lavoratori da qui ai prossimi mesi e fino al settembre 2018. I dipendenti di KME lavoreranno…
KME, positivo anche il confronto con le istituzioni. I dati fanno ben sperare pur rimanendo coi piedi per terra
Piedi saldamente per terra e sangue freddo, tutti d’accordo su questo, ma i primi tre mesi dell’anno il budget è stato rispettato, gli impegni rispettati secondo quanto previsto dall’accordo di giugno 2016 e questo fa guardare al futuro con più ottimismo. Così, in sintesi, l’esito del tavolo istituzionale, il secondo convocato a distanza trimestrale, per discutere tra azienda, sindacati ed istituzioni, la situazione di KME e della ripresa dello stabilimento di Fornaci dopo il piano di rilancio varato e sottoscritto dalle parti nel giugno scorso. L’idea condivisa, alla fine da tutti, pur se con qualche distinguo sindacale, è che si va avanti. Pur con la dovuta attenzione e senza alimentare falsi trionfalismi, guardando al prossimo step della relazione economica semestrale del 2017. Sarà quello l’ulteriore segno, se il trend positivo verrà confermato, che la strada intrapresa è proprio quella giusta. Così dunque il tavolo istituzionale convocato per questa mattina a Lucca, a Palazzo Ducale, con la presenza per l’azienda dell’AD…
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