Tag: processione di gesù morto
La via della croce
Quello di quest’anno sarà un Venerdì Santo più che mai intenso a Barga, per il ritorno di uno dei riti più sentiti della Settimana Santa: la Processione del Gesù Morto che ora si chiama la “Via della Croce””, commemorazione delle 14 stazioni che compongono il percorso doloroso di Cristo verso il Calvario, dalla condanna a morte alla deposizione nel sepolcro (venerdì 14 aprile ore 21). Il nostro borgo e il centro storico, che ben si prestano a ricreare l’ambientazione della Via della Croce, saranno illuminati con torce a vento nei punti salienti del percorso, resi ancor più intensi da immagini realizzate dal grafico prof. Giuseppe Di Giangirolamo. Questa solenne tradizione, osserverà quest’anno il seguente itinerario: partenza dalla Chiesa di San Rocco, proseguendo per Ponte Vecchio, Largo Biondi, Via di Borgo, Piazza Angelio, Via Di Mezzo, P.za SS. Annunziata, Porta Reale, Via del Pretorio, Via della Torre, Via del Pretorio, fino alla Rampa del Duomo, Avelli, la Scalaccia, per giungere alla…
La via della croce
Quello di quest’anno sarà un Venerdì Santo più che mai intenso a Barga, per il ritorno di uno dei riti più sentiti della Settimana Santa: la Processione del Gesù Morto che ora si chiama la “Via della Croce””, commemorazione delle 14 stazioni che compongono il percorso doloroso di Cristo verso il Calvario, dalla condanna a morte alla deposizione nel sepolcro (venerdì 14 aprile ore 21). Il nostro borgo e il centro storico, che ben si prestano a ricreare l’ambientazione della Via della Croce, saranno illuminati con torce a vento nei punti salienti del percorso, resi ancor più intensi da immagini realizzate dal grafico prof. Giuseppe Di Giangirolamo. Questa solenne tradizione, osserverà quest’anno il seguente itinerario: partenza dalla Chiesa di San Rocco, proseguendo per Ponte Vecchio, Largo Biondi, Via di Borgo, Piazza Angelio, Via Di Mezzo, P.za SS. Annunziata, Porta Reale, Via del Pretorio, Via della Torre, Via del Pretorio, fino alla Rampa del Duomo, Avelli, la Scalaccia, per giungere alla…
Pasqua, le “campane legate”
(foto e testo di Christian Tognarelli) Come dalla tradizione, che affonda in tempi lontani, campanari di Barga hanno provveduto ieri sera, giovedì santo, dopo il doppio del gloria, durante la solenne celebrazione dell’ultima cena di Nostro Signore a “legare le campane”, per accompagnare nel silenzio e nella preghiera la passione e morte di Gesù. E’ un gesto ovviamente simbolico che prevede di far passare le robuste funi intorno ai battagli realizzando un intreccio che va rigorosamente dalla piccola alla grossa per poi ritornare indietro, in maniera tale da non permettere il suono. Le campane taceranno quindi fino a domani sera, quando, dopo l’accenno delle campanelle della sacrestia ,sciolti i nodi, si distenderanno nuovamente in doppio perannunciare la resurrezione di Gesù.
Gli appuntamenti della Pasqua nel nostro comune
Siamo ormai in piena preparazione della Pasqua nelle chiese del comune annunciata anche con la ricorrenza delle Quarantore. Per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi legati alla Pasqua, venerdì 18 marzo alle 21 si terrà a Tiglio la Via Crucis Vicariale che quest’anno vedrà la presenza del vescovo di Pisa, mons. Giovanni paolo Benotto, a benedire le stazioni della via crucis che sono state realizzate lungo il percorso che da Tiglio basso conduce fino alla chiesa di San Giusto. Le immagini della via crucis sono state realizzate su lastre di ottone e pietra di fiume che sono state realizzate dagli artisti Giuseppe Di Giangirolamo e Leo Gonnella. L’opera è stata realizzata grazie al contributo dei fedeli de vicariato. A Barga e dintorni il Triduo pasquale inizierà la sera di giovedì 24 marzo, Giovedì Santo, con la Messa in Cena Domini presso il Duomo di Barga alle 21,15. Il 25 aprile, il Venerdì santo, a Barga la Passione di Cristo sarà ricordata…