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Per rilanciare il centro storico… pubblico e privato insieme. Si lavora per creare un progetto
Un altro piccolo passo verso un progetto che l’Amministrazione Comunale di Barga sta sostenendo da tempo, ma che per il momento non ha trovato applicazione concreta anche per mancanza di aiuti che in questo caso sono basilari: il rilancio del centro storico di Barga attraverso la ristrutturazione e la valorizzazione di tanti fondi sfitti per creare nuove attività commerciali e ricettive. Ora si apre una possibilità concreta grazie alla occasione di poter proporre entro il 14 gennaio 2019 un progetto integrato territoriale PIT da presentarsi in ordine al bando pubblico emesso dal Gal Montagnappennino e finanziato dalla Regione Toscana sul PSR 2014-2020 (pubblicato sul B.U. n.40 parte III del 03/10/2018). Tale iniziativa è finalizzata all’aggregazione di soggetti pubblici e privati per affrontare a livello territoriale specifiche criticità ambientali. Attraverso l’attuazione congiunta di più sottomisure /operazioni del Piano di sviluppo regionale, il PIT prevede che i soggetti pubblici e privati interessati al progetto si aggreghino attraverso l’adesione ad un accordo territoriale,…
Un progetto integrato pubblico – privato per i centro storici ed il patrimonio agricolo e pastorale del comune di Barga. se ne parla il 22 novembre
Un progetto integrato territoriale che metta insieme pubblico e pr9ivato per risolvere problematiche importanti come la valorizzazione dei centri storici con il recupero di immobili dismessi ed anche la riqualificazione del patrimonio agro-silvo-pastorale. Nel comune di Barga ci sono importanti realtà in entrambi i campi: il centro sytorico di Barga avrebbe bisogno di essere rilanciato e valorizzato appunto anche con il recupero di tanti fondi ormai dismessi da anni; la montagna barghigiana poi, necessita di aiuti concreti per favorire le realtà presenti e magari attrarne di nuove. Proprio per questo il Comune di Barga, sta proponendo l’attivazione di un progetto integrato territoriale PIT da presentarsi in ordine al bando pubblico emesso dal Gal Montagnappennino e finanziato dalla Regione Toscana sul PSR 2014-2020 (pubblicato sul B.U. n.40 parte III del 03/10/2018). Tale iniziativa è finalizzata all’aggregazione di soggetti pubblici e privati per affrontare a livello territoriale specifiche criticità ambientali. Attraverso l’attuazione congiunta di più sottomisure /operazioni del PSR , il PIT…
A Careggine per un progetto integrato territoriale (PIT) che coinvolga imprese agricole, turistiche e commerciali
CAREGGINE – Il Comune di Careggine, sta proponendo l’attivazione di un progetto integrato territoriale PIT che gli permetta di accedere ai finanziamenti messi a disposizione dal bando pubblico emesso dal Gal Montagnappennino e finanziato dalla Regione Toscana sul PSR 2014-2020 (pubblicato sul B.U. n.40 parte III del 03/10/2018). Tale iniziativa è finalizzata all’aggregazione di soggetti pubblici e privati per affrontare a livello territoriale specifiche criticità ambientali e turistiche. Il progetto prevede la partecipazione del Comune di Careggine, quale Ente Capofila, congiuntamente alle aziende operanti nel settore agricolo, commerciale e turistico del territorio. I partecipanti possono ottenere finanziamenti a fondo perduto che, per la parte pubblica posso raggiungere il 100% dell’investimento previsto, mentre per i privati raggiungere il 60%. E richiesto alle imprese, alle associazioni di categoria e gli enti partecipanti di aggregarsi attraverso uno specifico accordo territoriale finalizzato proprio alla soluzione di specifiche problematiche locali soprattutto alla riqualificazione dei centri storici e del contesto paesaggistico agrosilvopastorale ad esso collegato. Per…
Progetti Integrati Territoriali, 2 milioni di euro per riqualificare i centri storici
Il 3 ottobre (BURT n.40, parte III) apre il bando Progetti Integrati Territoriali (PIT), un’opportunità di finanziamento a fondo perduto per la riqualificazione dei centri storici e del contesto paesaggistico agro-silvo-pastorale ad essi collegato. Ammonta a 2 milioni di euro la dotazione finanziaria messa a disposizione dal GAL MontagnAppennino grazie al Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (Feasr) nell’ambito del Programma di sviluppo rurale PSR Toscana 2014-2020 programmzione Leader. Si tratta di un bando strategico che punta all’integrazione e alla sinergia tra pubblico e privato per affrontare a livello territoriale specifiche criticità. “Un’opportunità molto rilevante per lo sviluppo dei territori della Garfagnana, Media Valle del Serchio, Appennino Pistoiese ed Alta Versilia che fanno parte del Gal – commenta il vice presidente Andrea Bonfanti -. Grazie a questo bando, infatti, si potranno finanziare progetti innovativi. L’obiettivo quello di promuovere, attorno alle tematiche strategiche emergenti per ogni settore, la massima integrazione fra pubblico e privato mediante la promozione ed il sostegno di tavoli di concertazione che portino dallo sviluppo dell’idea…
Osservazioni al PIT. Tra preoccupazioni per lo sviluppo del territorio e polemiche politiche
Preoccupazioni e polemiche. Così l’atmosfera a Barga in sede amministrativa per quanto riguarda la questione del PIT, il piano di indirizzo territoriale adottato dalla Regione Toscana e per il quale entro il 29 settembre dovranno pervenire a Firenze le osservazioni dei comuni e degli altri enti sovracomunali. Preoccupazioni perché i comuni non condividono assolutamente gli indirizzi del PIT, che ha valenza paesaggistica: secondo molti comuni, tra cui Barga, si rischia con quanto deciso dalla Regione, di fatto, di vanificare lo sviluppo dei territori, andando anche a prevedere restrizioni che bloccano o vanno in direzione opposta rispetto ai piani strutturali ed i regolamenti urbanistici approvati dai comuni. “Stiamo facendo un lavoro di raccordo con gli altri comuni per presentare delle osservazioni d’area perché quello che è sul PIT va a danneggiare il nostro territorio – ha affermato stamani il sindaco di Barga, Marco Bonini – In particolare per Barga il PIT è in netto contrasto con il nostro regolamento urbanistico approvato…
A proposito delle osservazioni al Piano di Indirizzo Territoriale
Un consiglio comunale per discutere del “Piano di indirizzo territoriale” della Regione Toscana e soprattutto per sapere le valutazioni in proposito dell’Amministrazione Comunale. Lo richiede il gruppo consiliare “Con Sereni per un nuovo inizio” come fa sapere la consigliera comunale Francesca Tognarelli: “Il 29 settembre scadono i termini per fare le osservazioni al Piano – scrive – . ed è grave che siamo stati costretti noi a richiedere un Consiglio Comunale straordinario ed urgente per discutere di questo importante argomento che è uno dei compiti più qualificanti di una Amministrazione Comunale. Il Piano riguarda il nostro Territorio, le implicazioni dei terreni colpiti cosi duramente dalle alluvioni, la possibilità di costruire nelle aree vincolate, la possibilità di modificare gli strumenti urbanistici e la complessità delle procedure. Ora è il momento che la Giunta presenti al Consiglio Comunale le sue valutazioni e formuli le sue proposte in modo che il consiglio possa discuterne, valutarle attentamente ed esprimersi in merito”. Da settimane l’Amministrazione…