Tag: pirogassificatore
- 1 di Redazione
La Libellula: “Intorno al gassificatore KME fra certificati bianchi, fumate nere e crescenti dissensi”
La Libellula torna ad intervenire sulla vicenda del gassificatore KME e lo fa con un proprio comunicato stampa dove riassume le intense e concitate settimane tra giugno e luglio e comunica che prosegue la sua attività di sensibilizzazione che il 23 luglio si sposterà a Fosciandora. Nell’ambito delle prese di posizione politiche ed istituzionali di queste settimane in particolare fa dei rilievi sull’operato del Governatore della Regione Rossi. Ecco il testo completo: “Nelle ultime due settimane anche il lettore più distratto dal caldo estivo si sarà accorto dell’intensificarsi delle prese di posizione intorno al gassificatore di KME, di cui però ancora non esiste un progetto, e ciò mentre sta montando la protesta della gente testimoniata dagli striscioni “No pirogassificatore” che spuntano a Fornaci, Barga e dintorni. L’inizio della frenata sul pirogassificatore risale al 23 giugno con l’intervento apripista di Mario Puppa, segretario territoriale del PD lucchese, che giustamente mette in seria guardia sulla difficoltà della strada della gassificazione; il 30 giugno…
- 2 di Redazione
Rifondazione su pirogassificatore: “Rossi non ha recepito gli indirizzi venuti dal consiglio regionale”
Sulla vicenda pirogassificatore alla KME interviene nuovamente anche il Circolo di Barga di Rifondazione Comunista che ribadisce la sua contrarietà al progetto ed attacca il Governatore della Toscana, Enrico Rossi: “La Valle del Serchio a causa della sua conformazione non può reggere un carico di inquinamento dell’aria così elevato vista la già grave situazione sanitaria che la vede con patologie superiori del trenta per cento rispetto alla media Toscana. Il 4 luglio il Consiglio Regionale ha votato una mozione che impegna la Regione Toscana ad attivarsi per un piano di rilancio della attività industriale della Kme di Fornaci di Barga migliorando le emissioni in atmosfera con una produzione di energia pulita e rinnovabile. Sembra che il Presidente Rossi non abbia recepito questo indirizzo nella sua dichiarazione di ieri in cui si dice disposto ad autorizzare gli impianti Kme in presenza di una nuova conferma della azienda sulla scelta del pirogassificatore. Rifondazione è totalmente contraria all’incenerimento di pulper di cartiera o di…
Incontro al MISE con KME. Interviene anche la FIOM
Sull’incontro di stamani al MISE per la vicenda KME, da registrare oggi anche la presa di posizione di Massimo Braccini, coordinatore nazionale FIOM Gruppo KME e di Mirco Rota, coordinatore nazionale siderurgia FIOM . Ecco le loro dichiarazioni: “Nell’incontro svoltosi in data odierna presso il Ministero dello sviluppo economico è emersa la possibilità di vedere riconosciuto un ulteriore anno di cassa integrazione straordinaria per lo stabilimento di Fornaci di Barga, ciò in virtù di un piano di rilancio, di investimenti e del recupero occupazionale. Alla sede Kme di Firenze ed allo stabilimento Kme di Serravalle Scrivia non sono invece riconosciuti ulteriori ammortizzatori sociali perché l’investimento si concentra principalmente sullo stabilimento di Fornaci di Barga, ma l’azienda si è impegnata a non aprire procedure di licenziamento ed a ricercare soluzioni concordate con le Organizzazioni Sindacali. L’ accordo sulla Cassa integrazione va definito presso la Regione Toscana, per poi essere riconosciuto dal Ministero Del Lavoro attraverso uno specifico decreto. Noi continuiamo a lavorare…
- 1 di Redazione
Kme, incontro al MISE: c’era anche il senatore Marcucci
“Oggi il senatore Andrea Marcucci, capogruppo del Pd in Senato, alle 11 ha partecipato al Ministero dello Sviluppo economico al tavolo aperto sulla vicenda Kme. Marcucci è l’unico parlamentare della provincia di Lucca che si è accreditato per seguire la vicenda”. Lo si apprende da fonti parlamentari di Palazzo Madama.
Incontro al Mise. Da KME la garanzia: nessun licenziamento. Possibile arrivo da settembre di Cassa integrazione straordinaria per 12 mesi
ROMA – Nessuna intenzione da parte di KME di aprire alcuna procedura di mobilità. Non ci sarà quindi a settembre ed anche oltre nessun licenziamento all’interno dello stabilimento. La buona nuova arriva fresca, fresca da Roma e ce la comunica il segretario Toscana Nord della UILM, Giacomo Saisi al termine del secondo e positivo incontro tra il MISE, l’azienda ed i sindacati per parlare del futuro di KME e per richiedere la proroga degli ammortizzatori sociali. C’era preoccupazione fino a stamani tra i lavoratori perché il rischio era che a settembre si abbattesse su tanti di loro la mannaia legata agli esuberi, ma non ci saranno appunto i temuti licenziamenti. L’azienda ha dichiarato quanto detto al Ministero, mentre da parte del Ministero si è aperta la possibilità di una proroga degli ammortizzatori sociali. Il tutto avverrà però trasformando la solidarietà (solo però per lo stabilimento di Fornaci di Barga) in cassa integrazione straordinaria. Ora, ci dice Saisi, c’è da lavorare…
KME, la proposta PD? “Al momento un misto di dichiarazioni qualunquiste. Confrontiamoci su termini seri e concreti”
E’ in programma per stamani alle 11 a Roma, il seco do incontro con il MISE, l’azienda ed i sindacati, per fare il punto della situazione sulla vicenda KME.. Intanto ieri sera l’azinda ha mandato alla stampa un a lettera rivolta al PD Lucchese dopo la presa di posizione dei giorni scorsi contraria in sostanza ad una ipotesi pirogassificatore. Ecco il testo integrale. “Caro PD, ti scriviamo, visto che da oltre 4 mesi non riusciamo a parlarti. Abbiamo letto con interesse il “documento programmatico che dalla situazione contingente intende sviluppare e condividere la propria idea di sviluppo sostenibile” del PD. Un testo complesso e di non immediata comprensione, degno del numero e del peso degli estensori, sul quale ci permettiamo di fare alcune semplici precisazioni. Vorremmo ringraziare per l’attenzione e la solidarietà per i lavoratori, sempre doverose, ma dove sono i quasi 600 “che rischiano di trovarsi fra poche settimane privi di alcuna protezione sociale”? Si riferiscono forse…
Kme, approvata mozione in Consiglio regionale che chiede chiarimenti sul piano industriale
Il provvedimento, iniziativa Pd condivisa con Sì Toscana, chiede chiarimenti sul futuro dello stabilimento di Fornaci di Barga: necessario piano industriale che realizzi appieno un’idea di sviluppo sostenibile, secondo i principi dell’economia circolare La formalizzazione di un piano di rilancio industriale dello stabilimento KME di Fornaci di Barga (Lu), in grado di coniugare rilancio produttivo, tenuta occupazionale e miglioramento del saldo emissivo reale in atmosfera. Un percorso pubblico di partecipazione che coinvolga le istituzioni locali, le associazioni, i sindacati, gli esperti e gli abitanti del territorio interessato. Un’indagine epidemiologica sulla Valle del Serchio e la prosecuzione del monitoraggio già partito della qualità dell’aria, in modo da avere una mappatura delle aree inquinate con la conseguente valutazione del rischio sulla popolazione. Un impegno su questi obiettivi, è ciò che sollecita alla Giunta la mozione sul futuro dello stabilimento KME di Fornaci di Barga, approvata oggi con voto unanime dal Consiglio regionale. “Torniamo sulla vicenda Kme, centrale per la provincia di Lucca,…
- 2 di Redazione
PD, un patto territoriale per ambiente e lavoro, ma non con il pirogasssificatore
La controversa vicenda relativa all’auspicabile rilancio dell’azienda KME Italy spa di Fornaci di Barga, spinge i vertici del Partito Democratico territoriale di Lucca e del comune di Barga a promuovere un documento programmatico che dalla situazione contingente intende sviluppare e condividere la propria idea di sviluppo sostenibile. Ne sono firmatari: Lara Baldacci – Segretario Unione comunale PD Barga; Marco Bonini – Sindaco di Barga; Andrea Marcucci – Senatore della Repubblica e capogruppo PD al Senato; Marco Remaschi – Assessore regionale all’agricoltura; Stefano Baccelli – Presidente della IV Commissione regionale Territorio, ambiente, mobilità, infrastrutture; Ilaria Giovannetti – Consigliere regionale; Nicola Boggi – Presidente Gruppo PD in consiglio provinciale, il segretario territoriale Mario Puppa. . Ecco il testo:”Non possiamo che esordire manifestando attenzione e solidarietà per la vicenda dei quasi seicento lavoratori che rischiano di trovarsi fra poche settimane privi di alcuna protezione sociale. Il sito produttivo di Fornaci ha ricoperto e ricopre un ruolo strategico per l’economia del territorio e per…
- 1 di Redazione
Il sindaco di Barga: Non intendiamo farci mettere in un angolo sulla vicenda KME
Dopo il comunicato stampa di KME che in particolare si rivolge al sindaco Marco Bonini non è tardata ad arrivare la sua risposta dopo la nostra domanda di un commento. Il sindaco afferma che il comune non intende farsi mettere in un angolo, ma invita anche tutti ad abbassare i toni: “Credo che il comunicato stampa non abbia bisogno di commenti, è un comunicato che si commenta da solo! – dichiara il sindaco – Per me al centro di tutto ci sta il bene della mia Comunità e per il bene della mia comunità io e la mia Amministrazione Comunale eserciteremo il nostro ruolo fino in fondo, come sempre abbiamo fatto. Su questo argomento il Comune non può e non si farà mettere in un angolo. Detto ciò c’è la necessità di abbassare i toni e proprio questo è l’invito che faccio a tutti.”
Al Ministero presentato il piano di rilancio KME; servono ammortizzatori sociali per evitare esuberi
Si è svolta o a Roma il previsto incontro tra il Ministero, Kme ed i sindacati per parlare del piano industriale di rilancio e della necessità di rinnovare gli ammortizzatori sociali che, senza una proroga, scadranno definitivamente a settembre con il rischio di tanti esuberi. A riferire dell’incontro è il coordinatore nazionale UILM Guglielmo Gambaedwlla ed il coordinatore nazionale FIOM gruppo KME Massimo Braccini. Per Braccini:“Nell’incontro svoltosi in data odierna presso il Ministero dello sviluppo economico l’azienda Kme ha presentato il piano industriale di rilancio, mettendo in evidenza che l’investimento complessivo ammonterà a circa 70 milioni di Euro. I tempi di attuazione sono previsti in 18/24 mesi e prevedono anche un impianto di autoproduzione di energia elettrica, (soggetto a specifiche autorizzazioni) la creazione di un polo accademico e sull’economia circolare. Questo permetterebbe un recupero complessivo dell’occupazione, ma ad oggi permane un esubero di 140 lavoratori sui circa 1000 addetti tra gli stabilimenti di Fornaci di Barga, Serravalle Scrivia ed il…
- 1 di Redazione
Mario Puppa (PD): Gassificatore? La strada ipotizzata non è la più semplice
Sulla vicenda del pirogassificatore, dopo l’intervento del sindaco di Barga, Marco Bonini un’altra presa di posizione in chiave PD; quella del segretario territoriale, Mario Puppa che dichiara: “Il confronto non si trasformi in un drammatico duello fra salute e lavoro”. “La discussione aperta dalla bozza d’accordo recentemente siglata dalla giunta regionale ci spinge a prendere posizione riguardo al tema del rilancio industriale dello stabilimento KME di Fornaci di Barga – dichiara Puppa – Il sito produttivo di Fornaci ha ricoperto e ricopre un ruolo strategico per l’economia del nostro territorio e per questo abbiamo apprezzato l’azione di rilancio messa in campo in questi due anni dall’attuale gruppo dirigente per contrastare le grandi difficoltà incontrate dall’azienda a causa della congiuntura internazionale e dalla grave crisi del settore. Riconoscendo i grandi sacrifici, specie dei lavoratori, oggi non possiamo che porci al loro fianco in vista dell’incontro di lunedì presso il Ministero dello sviluppo economico per chiedere una proroga del contratto di solidarietà…
“Guardiamo che cosa KME sta proponendo senza pregiudizi”
Caro Giornale di Barga, sono un dipendente di KME e dopo la presentazione del progetto per l’autoproduzione di energia elettrica che l’azienda ci ha mostrato sabato scorso, vorrei tornare a dire la mia, come ho fatto anche a gennaio, su tutta questa vicenda. Siamo arrivati al dunque. Finalmente ho visto che cosa potrà nascere a Fornaci; non dirò che sono entusiasta perché non vorrei suscitare un putiferio, ma mi pare davvero, davvero un bellissimo progetto che porterà avanti l’azienda a livello economico, ma anche a livello occupazionale. Che darà un futuro. Mi soffermo proprio sulla questione di cui si discute da un anno, la questione ambientale. Dopo sabato sono più che mai convinto proprio del progetto ambientale. E’ la prima voltar che vedo, da quando lavoro alla Metallurgica, la possibilità di una vera compatibilità ambientale tra fabbrica ed il territorio. Non posso scendere nelle nozioni tecniche, ma quello che ho visto mi pare una gran cosa. Molti stenteranno a crederlo,…