Tag: Ospedale
Il Direttore D’Urso: “Da aprile inizieremo a popolare il nuovo Ospedale e a maggio trasferiremo i pazienti”
“Nell’incontro avvenuto nella giornata di mercoledì 27 febbraio, il Concessionario, alla presenza del Presidente della Conferenza dei Sindaci, Giorgio Del Ghingaro, ha dichiarato il termine della fase dei collaudi del Nuovo Ospedale di Lucca è previsto per il mese di marzo 2014. In base alle dichiarazioni del Concessionario, confermo che a partire dal mese di aprile all’interno del Nuovo Ospedale San Luca potranno progressivamente essere attivate alcune attività sanitarie non strettamente collegate alla degenza, mentre il trasferimento dei pazienti ricoverati al Campo di Marte potrà avvenire orientativamente nel secondo weekend di maggio (giornate di sabato 10 e domenica 11)”.Lo evidenzia il Direttore Generale dell’Azienda USL 2 di Lucca Antonio D’Urso che spiega anche come si svolgerà la fase di “preparazione” all’apertura del San Luca: “Dalla conclusione dei collaudi inizierà una fase propedeutica all’entrata in esercizio dell’Ospedale, in cui sono previsti l’allestimento della struttura e il completamento dei percorsi formativi sul campo per il personale. E’ infatti fondamentale, per i professionisti…
Sparisce in reparto la fede del loro congiunto deceduto. I familiari: “Vogliamo chiarezza sull’accaduto”
Vogliono che sia fatta chiarezza. Vogliono sapere il perché la fede nuziale del loro congiunto, deceduto nel reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Lucca il 29 gennaio scorso, non è stata mai ritrovata.Così il figlio Alessandro e la madre Rosalia Bacelli residenti a Fornaci di Barga, hanno scritto una lettera al direttore generale dell’ASL 2 Antonio D’Urso ed al responsabile del reparto, Ferdinando Cellai dopo la morte del loro caro, Carlo Guelfi.Nella lettera madre e figlio denunciano la scomparsa della fede nuziale, avvenuta nel reparto di rianimazione. “Carlo Guelfi – scrivono – era ricoverato nel reparto dal giorno 21 gennaio e nel giorno del decesso abbiamo richiesto al personale la consegna della fede nuziale che egli non aveva più al dito al momento in cui è stato trasferito in obitorio. La fede non aveva un gran valore economico ma ne aveva uno molto più importante: era il simbolo di un matrimonio durato 54 anni e mia madre avrebbe voluto…
L’Osservatorio della sanità: “i due plessi ospedalieri sono indispensabili”
Dall’osservatorio per la sanità della Valle del Serchio riceviamo e pubblichiamo:“Il giorno 3 febbraio 2014 alle ore 7,30 una grossa frana si è abbattuta sulla strada di fondovalle per Castelnuovo Garfagnana ed il traffico Media Valle – Castelnuovo è stato deviato sulla strada secondaria– e assai disagevole – di Monteperpoli.Una seconda frana ha interrotto anche questa strada e l’unico percorso rimasto utilizzabile ( per gran parte della giornata ) fra la Media Valle e la Garfagnana è stata una stretta strada di montagna ( ex mulattiera ), quella che da Gallicano sale verso Molazzana e di lì verso Montaltissimo (tempo di percorrenza oltre 40 minuti )A causa del traffico elevato, la strada di Monteperpoli ( anche se utilizzata a senso unico alternato per i mezzi pesanti ), di per sé instabile e con frane quiescenti, ha cominciato a cedere e a presentare avallamenti; quella di Montaltissimo è apparsa subito molto, molto problematica per le ambulanze: il risultato è stato che…
- 1 di Redazione
Ospedale “S. Luca”: per Baccelli ancora irrisolta la questione degli accessi al nuovo presidio ospedaliero
“A poche settimane dall’apertura del nuovo ospedale ‘S. Luca’ rimane tuttora irrisolta la questione degli accessi al nosocomio che, una volta messo in esercizio, rappresenterà probabilmente una delle criticità maggiori da affrontare. Un tema che sarà oggetto di ulteriore valutazione e approfondimento nel corso di uno specifico incontro convocato per domani in Prefettura grazie alla disponibilità del Prefetto Giovanna Cagliostro”.L’allarme è stato lanciato nei giorni scorsi dal presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli al termine del sopralluogo congiunto al “S. Luca” delle Commissioni consiliari di Provincia e Comune di Lucca che si occupano di lavori pubblici, infrastrutture, pianificazione urbanistica, ambiente e servizi sociali. Per l’amministrazione provinciale, in particolare, erano presenti i componenti della VI e della VII commissione.Baccelli ritiene fondamentale affrontare con urgenza varie questioni ancora aperte legate al nuovo ospedale. Oltre all’aspetto degli accessi all’area, quella degli insediamenti produttivi nella zona, del collegamento con il progetto dell’asse viario est-ovest, nonché della sicurezza idrogeologica. Su questo punto il presidente…
Il Comitato per la difesa del cittadino chiede il ritorno di Francesca Tognarelli alla presidenza
Ospedale Unico, sanità della Valle: mentre la situazione a livello decisionale stagna e solo qualche dichiarazione sporadica appare sui giornali, il Comitato in Difesa del cittadino di Barga chiede un rimpasto del suo organico. Lo si apprende da un comunicato del comitato stesso che recita: “I componenti del Comitato in difesa del cittadino di Barga, riunitisi in data 02/02/2014, considerato che sulla vicenda “ospedale” era stato passato il testimone dell’allora presidente Francesca Tognarelli al prof. Umberto Sereni, sperando che potesse impegnarsi nella lotta che si stava combattendo per la salvaguardia dei due presidi ospedalieri, cercando anche di ottenere maggiori risultati, visto che da quel momento non se ne è sentito neppure più parlare, richiedono a gran voce che torni alla guida del Comitato Francesca Tognarelli.” (continua…) Una notizia che colpisce e che fa tornare alla mente il luglio scorso quando, in seguito alla presentazione da parte della Regione della relazione sulla tipologia di ospedale unico che eventualmente sarà realizzato nel…
Gli attivisti M5s di Barga: “Basta con lo sperpero dell’ospedale unico. salviamo e potenziamo i due ospedali esistenti”
Secondo gli attivisti del Movimento 5 stelle di Barga c’è troppa omertà su quello che sta succedendo in campo sanitario in valle del Serchio, da parte dei politici e delle amministrazioni di sinistra con il continuo depauperamento dei servizi esistenti sui due ospedali. Lo afferma in un proprio comunicato nel quale gli attivisti di Barga dichiarano inoltre il loro no convinto alla realizzazione dell’ospedale unico della Valle: “al costo di 60/70 milioni di euro (nostri soldi), cifra sproporzionata – scrivono gli M5s barghigiani – rispetto a quella richiesta per sistemare le due strutture già esistenti le quali avrebbero, di fatto, solo bisogno di qualche adeguamento antisismico che comporterebbe una spesa di pochi milioni di euro e la riapertura di reparti già presenti ed attrezzati”.(continua…) “La domanda che vogliamo porre – continuano – è la seguente: perché questi signori preferiscono spendere, decine e decine di milioni di Euro per cementificare (oltretutto o forse proprio per questo in una zona a rischio?)…
“Grazie all’ambulatorio di Endoscopia di Barga”, una lettera in redazione
“Si parla e si scrive spesso dell’ubicazione dell’ospedale unico nel nostro territorio mentre gli attuali esistenti nella Valle del Serchio con poco personale riescono nonostante tutto a funzionare”Così esordisce il signor Giulio Fiorentini di Fornaci in una lettera inviata alla nostra redazione per sottolineare un caso di buona sanità: “Sovente critichiamo perché fa più notizia e forse è giusto che sia così quando ci sono delle responsabilità acclarate – continua – ma è altrettanto giusto parlare anche della sanità che funziona e purtroppo questo raramente avviene, i media stessi non lo fanno.” La sua esperienza positiva, che è giusto valorizzare e proporre agli altri lettori, parte dall’ospedale di Barga per il quale scrive: “Come cittadino ed utente vorrei ringraziare il presidio ospedaliero Valle del Serchio, Ospedale San Francesco di Barga, segnatamente l’ambulatorio di Endoscopia Digestiva che accoglie il paziente, preoccupato e sofferente, con una sensibilità non riscontrata in altri nosocomi. Il personale medico ed infermieristico, professionalmente preparato, rende più facile…
L’Azienda USL 2 Lucca su Pediatria precisa
Sulle questioni legate alla Pediatria l’Azienda USL 2 ribadisce di aver affrontato la problematica, sulla quale c’è giustamente l’attenzione della comunità lucchese, e di aver stabilito azioni di miglioramento concordate con i propri professionisti di riferimento:“Negli ultimi mesi è stato implementato l’organico del settore – evidenzia il direttore del Dipartimento Materno Infantile dottor Raffaele Domenici – anche per supplire ai picchi di affluenza registrati nel weekend e consapevoli del notevole carico di lavoro a cui è sottoposto ilpersonale della Pediatria, che si è sempre prestato con passione, spirito di sacrificio e senso di responsabilità. Per quanto riguarda i medici presenti di domenica in reparto, da precisare che – oltre a quello di guardia – ne è presente un altro che spesso si trattiene anche nel pomeriggio oltre il proprio orario e ce n’è un altro ancora reperibile, che può essere chiamato in caso di necessità. E’ bene anche evidenziare che per le questioni legate all’emergenza urgenza l’accesso alle prestazioni deve…
All’ospedale di Lucca chiude l’ambulatorio pediatrico: i problemi e le preoccupazioni dei genitori
Dal primo aprile dello scorso anno l’ambulatorio pediatrico che da anni funzionava presso l’Ospedale di Lucca nei giorni festivi e prefestivi, ossia quando i medici di famiglia non ricevono, è stato chiuso. Nei giorni festivi (sabato compreso), questo determina di rivolgersi direttamente al Pronto Soccorso da dove si viene rimbalzati nel reparto di Pediatria: un passaggio inutile. Il particolare calendario delle festività ha poi determinato tra Natale 2013 e Befana 2014 una situazione incredibile che porta all’indisponibilità per i bambini lucchesi di un semplice ambulatorio pediatrico per 9 giorni su 15. Per cercare di risolvere questa situazione è nata una pagina su Facebook (che ha raggiunto presto più di 900 like) dal titolo “Riapriamo l’ambulatorio pediatrico dell’Ospedale di Lucca”. “Si è generato un aggravio lavorativo al pediatra di reparto (che segue anche eventuali urgenze della sala parto) e si riceve in cambio un servizio poco tempestivo nonostante l’impegno del personale medico ed infermieristico. L’alternativa è aspettare il primo giorno feriale…
Il futuro del “Campo di Marte” a Lucca: immobili e spazi al servizio della citta’ e del suo territorio
Qualcuno l’ha già ribattezzato un progetto ambizioso, futuristico. Di certo è un’ipotesi chiara, che la Provincia di Lucca ha elaborato con attenzione sotto il profilo dei contenuti, della funzionalità, della sostenibilità economica e ambientale. L’area dell’attuale ospedale Campo di Marte per il presidente dell’amministrazione provinciale Stefano Baccelli “dovrà continuare ad avere un’anima, a rimanere viva e funzionale, al servizio della città, del territorio e dei suoi abitanti”. In sostanza un progetto di recupero “a consumo di suolo minore di zero, concreto e lungimirante, su cui può essere aperta una discussione nel merito, ma su cui non può essere perso altro tempo”, così come lo stesso governatore regionale Enrico Rossi ha dichiarato nei giorni scorsi. La proposta è stata illustrata oggi (sabato 28 dicembre), nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Ducale, dal presidente Baccelli, insieme con il direttore generale dell’ente Riccardo Gaddi, e l’arch. Francesca Lazzari, responsabile dell’Area di coordinamento territorio e infrastrutture della Provincia. “Un’area di oltre…
- 1 di Lu.Gal.
Riflessioni sull’ospedale unico
Si riaccende la vicenda ospedale unico, dopo l’incontro dei sindaci della Valle del Serchio con il Governatore della regione Enrico Rossi, che li ha ricevuti il 26 novembre scorso.Rossi ha affermato che la Regione intende rispettare l’accordo per la realizzazione dell’ospedale unico della Valle del Serchio purché i sindaci non siano divisi come lo sono adesso. Se ne è parlato anche nella conferenza zonale dei sindaci, assemblea convocata in tutta fretta il 2 dicembre scorso per cercare di sostenere che le parole di Rossi siano la conferma che l’ospedale deve essere realizzato al Piano Pieve in Garfagnana. Così la intendono e la pensano i sindaci della Garfagnana che stanno tentando di portare avanti la propria posizione: fare in maniera che le parole della Regione suonino come una conferma di quanto sostenuto nella battaglia portata avanti in questi anni, anche, anzi sicuramente, con una certa prepotenza.(continua…) In Media Valle del Serchio ovviamente l’opinione è diversa e si pensa invece che l’unità…
Assemblea dei sindaci sull’ospedale unico: “che il sindaco riferisca in consiglio”
Che il sindaco riferisca in consiglio comunale sugli sviluppi della vicenda ospedale unico dopo l’assemblea della conferenza zonale dei sindaci con la forte levata di scudi soprattutto dei sindaci della Garfagnana. Lo chiede il consigliere di opposizione Guido Santi ni, al sindaco del comune di Barga, Marco Bonini.(continua…) “A quello che è dato apprendere dai recenti articoli apparsi sulla stampa la conferenza dei sindaci, nella sua articolazione zonale, ha confermato una linea ben precisa in merito al futuro della sanità che male si concilia con le aspettative del nostro Comune – scrive Santini – Ritengo che di fronte a questo evolversi degli eventi, per una questione di chiarezza nei confronti dei cittadini, sarebbe opportuno che il nostro sindaco convocasse il consiglio comunale per riferire quanto è emerso nella riunione, quale sia stato l’atteggiamento del nostro Comune e quali iniziative intenda prendere in proposito. Questo anche per capire se si voglia ancora portare avanti una nostra proposta oppure ci sia l’intenzione…