Tag: ospedale unico

- 1 di L.G.

Riorganizzazione degli ospedali della Valle, tre ipotesi al vaglio dei sindaci

Tre soluzioni per attuare la famosa riorganizzazione degli ospedali della Valle del Serchio, quella che dovrebbe precedere la sciagurata realizzazione dell’ospedaletto da campo prospettato nelle settimane scorse dalla Regione.Le ipotesi sono emerse a grandi linee nell’esecutivo della conferenza zonale dei sindaci della Valle del Serchio per la sanità, convocata per ieri a Castelnuovo ed estesa straordinariamente a tutti i sindaci della Valle.L’articolo pubblicato stamani sul giornale Il Tirreno, andrebbe, a quanto ci risulta, addirittura più in là di quello che invece il direttore generale dell’USL 2 Antonio D’Urso avrebbe prospettato solo a grandi linee ai sindaci nelle sue comunicazioni; con tanto di costi precisi a seconda delle ipotesi che, guarda caso, sarebbero meno vantaggiosi se si decidesse di andare ad unificare i due presidi ospedalieri, così come si sa da tempo prevede la riorganizzazione, a Barga.Ora, quello uscito dal Tirreno potrebbe, e forse lo è , apparire anche come un articolo di parte; per forzare la mano da parte di…

- di Redazione

Ospedale unico, il comitato di Sereni espone i suoi programmi: lasciar perdere la sciagura ospedale unico

Prima riunione ufficiale, dopo l’incarico a presidente dell’ex sindaco Umberto Sereni, per il comitato per la difesa del cittadino di Barga che ieri sera si è riunito in un incontro pubblico svoltosi presso le sale gremite del ristorante Scacciaguai di Barga. Tra i presenti, assieme ai componenti del comitato ed al pubblico, alcuni rappresentanti dell’osservatorio per la sanità della Valle, nonché del Comitato per la difesa dell’ospedale di San Marcello Pistoiese, con il suo presidente Flavio Ceccarelli.E’ stato un incontro per affrontare gli ultimi preoccupanti accadimenti delle prospettive sanitarie ed ospedaliere locali ma anche, da parte di Umberto Sereni, per stilare una linea di condotta per il Comitato da portare avanti per le prossime settimane. Con un preciso convincimento, più volte ribadito da Sereni anche nei mesi scorsi: fermare in tutti i modi la “sciagurata scelta dell’ospedale unico” perché con questa si è dato spazio alla Regione di realizzare in valle del Serchio un ospedale a risparmio che non soddisfa…

- di Redazione

Vittoria, i sindaci della Garfagnana hanno vinto un ospedalino tipo “Lego”

Riceviamo e pubblichiamo l’ultima presa di posizione dell’Osservatorio della Sanità della Valle del Serchio in merito alla vicenda ospedaliera. La Regione Toscana e l’ASL n. 2 hanno ripagato con la stessa moneta i Sindaci della Garfagnana che, con la loro sciagurata scelta della localizzazione del futuro (ed improbabile) nuovo ospedale alla Pieve , hanno tradito tutti i cittadini della Valle del Serchio: la Regione Toscana e l’ASL n.2 li hanno ripagati, dicevamo, con la stessa moneta, informandoli che, quando ci saranno le disponibilità finanziarie, gli costruiranno (sopratutto a nostre spese) un piccolo, anzi piccolissimo ospedale da montagna, anzi un POLIAMBULATORIO con ben 64 posti letto!! (attualmente nella Valle disponiamo di circa 170 posti letto ospedalieri e già sono insufficienti sia come numero che per le prestazioni erogate e questo lo sanno bene sia gli operatori sanitari che, soprattutto, i pazienti che spesso si trovano dirottati sul altri ospedali affrontando strade sconnesse su ambulanze non sempre eccellenti). Adesso il famoso malato…

- 2 di Redazione

Dall’Osservatorio della Sanità l’appoggio al sindaco Bonini

Nei giorni scorsi, in cui ci trovavamo a scartamento ridotto e particolarmente oberati di impegni, è passato in secondo piano un comunicato stampa inviato dall’Osservatorio della Sanità della Valle del Serchio, relativo sempre alla polemica scaturita dalle comunicazioni dell’Assessore Luigi Marroni alla conferenza dei sindaci.L’osservatorio, che è tornato ad intervenire anche oggi, esprime la sua forte preoccupazione, ma fa un inciso relativo anche ai rappporti con l’Amministrazione Comunale di Barga sulla vicenda ospedaliera e sanitaria, ribadendo la piena collaborazione con il primo cittadino di Barga. Ecco il testo: L’Osservatorio della Sanità Valle del Serchio – Barga esprime le proprie preoccupazioni e perplessità per il piano regionale della sanità esposto dall’Assessore Marroni in data 25 luglio 2013. Continuerà quindi la propria attività di osservazione, promozione ed attiva partecipazione a tutte quelle iniziative che verranno prese per la salvezza dei due presidi ospedalieri di Barga e Castelnuovo e non finalizzate a propagande politiche pre-elettorali. Si ricorda infatti che l’Osservatorio della Sanità Valle…

- di Redazione

Per il Comitato per la sanità della valle, desolante la relazione sul nuovo ospedale unico

Ecco l’intervento inviato alla stampa dal comitato per la sanità della Valle del Serchio di Castelnuovo che alla fine chiama in causa anche i nostri due rappresentati in consiglio regionale, Marco Remaschi. Il comitato Per la Sanità nella Valle del Serchio ha visto, con amarezza, perfettamente confermate le proprie previsioni riguardo alle intenzioni della Regione Toscana per la Sanità della valle: tagli drastici, addio a reparti quali chirurgia e ortopedia. La relazione “tecnica” presentata da Sabina Nuti e Andrea Vannucci è stata desolante: un pasticciato tentativo di giustificare, a posteriori, la devastazione decisa a tavolino dal presidente Enrico Rossi. Era questo, presidente, ciò di cui parlava con tanto orgoglio di fronte a noi solo l’estate scorsa? Almeno, la relazione ha aiutato a riunire Garfagnana e Mediavalle. Nelle sue molte pagine, infatti, non c’è una minima considerazione del sito indicato, dei flussi prevedibili, della viabilità, delle distanze; si citano soltanto i 59.000 utenti cui si indirizza l’ospedale, ovvero tutti i residenti…

- 2 di Maria Elena Caproni

Ospedale, Bonini e Gaddi: “Siamo lontani da una proposta soddisfacente”

Sanità: la situazione presente non piace davvero a nessuno, soprattutto a seguito della presentazione della relazione del 25 luglio scorso, per mezzo della quale è stato messo nero su bianco che l’ospedale unico della valle del Serchio sarà solo un piccolo presidio da 80 posti letto. Non piace al Comitato per la difesa del cittadino, la cui referente Francesca Tognarelli ha rinunciato al suo mandato non sentendosi “all’altezza di affrontare certe situazioni e certi giochi politici divenuti più grandi di lei”; non piace a Umberto Sereni, chiamato alla guida del succitato comitato, che ha definito l’operazione ospedale unico “un insulto”; non piace all’osservatorio della sanità della Valle del Serchio, che in un recente comunicato ha espresso proprie preoccupazioni e perplessità in merito. (qui il documento completo) E non piace, soprattutto, ai sindaci della Valle che si sono sentiti traditi dall’operato della Regione Toscana e dal suo assessore alla salute Luigi Marroni, i quali pare che abbiano di molto sottovalutato le…

- di Redazione

La Relazione della commissione “ospedale Valle del Serchio”: i dati, la presentazione, i commenti

Redatta da un gruppo di lavoro composto dalla professoressa Sabina Nuti e dai dottori Carlo Peducci, Andrea Vannucci e Fabrizio Gemmi, la relazione ha definito il “contenuto” del nuovo ospedale unico della Valle. Consegnata agli amministratori al termine della presentazione, i sindaci analizzeranno le proposte della commissione per la missione, la casistica e il dimensionamento del nuovo ospedale e si riuniranno a metà settembre per avanzare le proprie controdeduzioni alla relazione. “Scelto il sito del nuovo ospedale della Valle – ha detto nella sua introduzione l’assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni – oggi presentiamo lo studio effettuato da un’apposita commissione esterna alla Regione, per poi riempire di contenuti la struttura. Parlando dell’esistente, ribadisco di non aver mai detto che voglio chiudere i piccoli ospedali o comunque quelli sotto una certa dimensione. La delibera 1235, che prevede una riorganizzazione dei servizi socio-sanitari, dice anzi il contrario: evidenzia che si devono potenziare ospedali provinciali tipo Lucca e che devono essere…

- 1 di Maria Elena Caproni

Nuovo ospedale unico: delude la relazione sulla tipologia

Amarezza e sconcerto; delusione e rabbia: la tanto attesa “relazione” ha davvero scontentato tutti. Ieri è stata infatti presentata, in sede di conferenza generale dei sindaci, la relazione prodotta per definire quale tipo di ospedale unico si potrà costruire a Piano della Pieve se e quando verranno dismessi i due presidi presenti. E gli esperti non ha dato buone notizie. Nel senso che, calcolati flussi, utenti, distanze, l’ospedale unico della Mediavalle avrà 80 posti letto, di cui solo 64 per le attività ordinarie e il day surgery. Dieci posti di quelli totali saranno infatti destinati alla riabilitazione (contro i 20 presenti attualmente) e 6 per degenti a bassa intensità di cure, ossia, per il sistema di assistenza integrato delle Case della Salute. Anche le specialità presenti subiranno una riduzione con, in particolare, la scomparsa dell’ortopedia e della chirurgia. Attività che, secondo gli esperti, in Valle non hanno sufficiente casistica da giustificarne la presenza. Resteranno invece il pronto soccorso, il punto…

- di Redazione

Ospedale Unico: domani la presentazione della Relazione. I timori dell’Osservatorio

È attesa per domani, in sede di conferenza generale dei sindaci, la presentazione della Relazione con cui la regione Toscana e l’ASL 2 definiranno il nuovo ospedale unico, se mai sarà costruito. Un documento atteso da parte di tutti i soggetti coinvolti poiché dovrebbe finalmente spiegare flussi e bacini di utenza di Media Valle e Garfagnana e quindi quale tipologia di ospedale sia più idonea – in ottica di risparmio di risorse – per queste terre. Per questo, il Comitato per la Sanità nella Valle del Serchio, tra gli altri, attende con trepidazione il pomeriggio di domani, temendo, il peggio. Di seguito una nota emessa a proposito: Giovedì finalmente sapremo come la Regione Toscana immagina il futuro della sanità in Valle del Serchio: l’assessore Marroni verrà a Lucca ad illustrare la relazione tecnica che, attesa nel Marzo scorso, si è fatta attendere fino alla fine di Luglio. Già, dopo mesi e mesi di ritardo, Marroni viene a presentare proprio adesso…

- di Redazione

Ospedale unico: il 25 luglio la presentazione della relazione di Marroni

Si è svolta ieri a Castelnuovo la riunione dell’articolazione zonale dei sindaci per la sanità. E’ stata come previsto una riunione in cui, se non marginalmente, si sono affrontati i temi scottanti che da tempo si rincorrono e che sono riemersi nelle comunicazioni finali.In queste, il sindaco di Barga Marco Bonini, come deciso anche insieme ai comitati per la difesa della sanità di Barga, ha preannunciato l’invio di una lettera nella quale si richiederà alla Conferenza dei sindaci di rivedere l’articolo del proprio statuto relativo alle quote di rappresentanza assegnate ai sindaci.Non è e non può essere corretto, ha affermato Bonini, che chi rappresenta oltre il 50% della popolazione della Valle del Serchio abbia solo un terzo di rappresentanza e l’altra parte invece i due terzi. Il riferimento è al sistema di voto che ha visto più volte soccombere, nei mesi scorsi, una Media Valle dove invece risiede la maggioranza della popolazione della Valle del Serchio.E’ intervenuto anche il sindaco…

- 1 di Redazione

Evviva la democrazia!

Sulla vicenda sanitaria interviene l’Osservatorio della sanità di Barga, con un lungo comunicato stampa che pubblichiamo di seguito in forma integrale. L’articolo si riferisce al duro attacco apparso nelle settimane scorse sul periodico “Il Corriere di Garfagnana” che certo non ha mai nascosto le sue manifeste posizioni in difesa dell’ospedale di Castelnuovo e soprattutto di duro attacco nei confronti dell’ospedale San Francesco di Barga. Fin dai tempi della battaglia per la difesa dell’ospedale degli anni ’90 le posizioni di questo giornale sono sempre state chiare e volentieri si sarebbe voluto sacrificato l’ospedale della Media Valle.Comunque sia, per l’articolo de “Il Corriere” si sente oggi chiamato in causa anche l’Osservatorio che così replica: Leggendo l’ultimo numero del mensile “ Corriere della Garfagnana “ noi, dell’ Osservatorio della Sanità della Valle del Serchio – Barga, siamo rimasti sorpresi del contenuto dell’articolo “ Riprendiamoci il nostro “ ed esterrefatti quando l’estensore dell’articolo ci vuole insegnare che la vera democrazia è quando i Sindaci…

- di Redazione

Ospedali: Giuliano Guidi invoca un consiglio comunale aperto e di ascoltare le strategie di Sereni

Un consiglio comunale straordinario aperto sulla situazione sanitaria della valle del Serchio. Lo chiede al sindaco di Barga, Marco Bonini il consigliere di opposizione Giuliano Guidi (Per Barga e i suoi paesi). E fin qui nulla di strano, nel panorama degli equilibri politici barghigiani, se non chiedesse che vi partecipasse anche l’ex sindaco Umberto Sereni del quale si vocifera di una possibile ricandidatura, che certo non andrebbe di pari passo con quella del sindaco uscente Marco Bonini.A colpire Guidi è stata la presa di posizione assunta da Sereni nei giorni scorsi sulla stampa provinciale, dove ha lanciato il suo appello ad unire le forze della Valle in una battaglia comune in difesa dei due ospedali. “Chiedo al sindaco di convocare un consiglio comunale aperto – scrive Guidi – dove possano essere esaminate le varie proposte ed iniziative anche dei cittadini ed in particolare si possa capire nei dettagli la proposta dell’ex sindaco di Barga, Umberto Sereni, che sembra ricompattare la…