Tag: olocausto
Giorno della memoria… destini incrociati. I coniugi suicidi per sfuggire al campo di sterminio
BAGNI DI LUCCA – Destini incrociati…. Questa è una storia dimenticata. Dal tempo, dalle circostanze, dalla vita. Ma io l’ho ritrovata. Da bambino abitavo a Bagni di Lucca, località Ponte a Serraglio, poco prima di “Villa Fiori”. Con gli altri ragazzini giocavamo liberi per le strade, tranquilli; negli anni ’60, quando sulla S.S. 12 “Del Brennero” passava un auto era ancora un avvenimento. Ci conoscevamo tutti. Le donne e le ragazze passavano i pomeriggi a “pittare” a mano sterminate file di statuine di gesso del presepe. Con un pennellino in mano, passavano da una figurina all’altra, dipingendo i particolari che facevano di ogni statuetta, nelle varie dimensioni, un opera d’arte; iI mantello azzurro della Madonna, gli occhi di San Giuseppe, la ferita rossa del costato di Gesù… La nostra casa era una piccola villetta, al civico 112, sulla sinistra andando verso il Ponte, prima di Villa Fiori. Era utilizzata come caserma al Distaccamento di Polizia Stradale della Sezione di Lucca,…
Perché leggere Primo Levi é ancora indispensabile? Incontro per il Giorno della Memoria a Barga con Caterina Frustagli
Sabato 26 gennaio a Barga presso l’aula magna dell’Istituto Superiore alle ore 11 si terrà nell’ambito delle commemorazioni per il Giorno del Ricordo, l’incontro con la saggista Caterina Frustagli. L’evento voluto dall’amministrazione comunale, coordinato da Andrea Giannasi, vede la partecipazione di ATVL Lucca, ANPI Barga, Unitre Barga e Tralerighe libri. L’incontro vedrà al centro del lavoro la figura di Primo Levi e l’indicibile. Ovvero la difficoltà contemporanea di raccontare l’Olocausto. Levi venne arrestato il 13 dicembre del 1943 e condotto prima al campo di concentramento di Carpi (Fossoli) – dove resta internato fino alla deportazione nel febbraio del 1944 – poi trasportato con i carri merci in Polonia a Monowitz, campo satellite del lager di Auschwitz. Levi riesce a sopravvivere grazie ad una serie di fortuite coincidenze quali la conoscenza di un tedesco scolastico, la sua formazione da chimico, che gli consentirà di lasciare le mansioni di lavoro più pesanti, per operare in un laboratorio ed infine l’amicizia con Lorenzo…
Nel vento e nel Ricordo. Una bella mostra da vedere
Inaugurata questa mattina, 10 marzo, alla Galleria Comunale di Via di Borgo la mostra ‘Nel Vento e nel Ricordo. Storie di bambini ebrei della Shoah in provincia di Lucca’ realizzata dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca e curata da Silvia Quintilia Angelini, Luciano Luciani ed Emmanuel Pesi. La mostra, che è sostenuta anche dal patrocinio anche dal Comune di Barga, si compone di 19 pannelli composti da foto e testi, che raccontano le storie di bambini e bambine ebrei che nei terribili anni della guerra vissero il periodo della persecuzione sul nostro territorio trovando, alcuni, la salvezza ed altri l’arresto e la deportazione. Al taglio del nastro hanno partecipato le classi quinte della Primaria di Barga dell’Istituto Comprensivo e i ragazzi dell’ISI di Barga ai quali il professor Mario Regoli ha illustrato la mostra. A fare gli onori di casa il sindaco, Marco Bonini, e l’assessore alla Cultura, Giovanna Stefani, che hanno sottolineato l’importanza di…
A Barga la mostra di Helga, la bambina che ha disegnato Terezin
E’ stata inaugurata questa mattina (e rimarrà aperta sino al 28 febbraio prossimo) a Barga la mostra Helga Weissova, da Terezin i disegni di una bambina, che racconta attraverso i disegni di una bambina la vita quotidiana del ghetto. L’esposizione, ospitata presso le stanze del Museo della memoria in via di Mezzo, è organizzata dal Comune di Barga insieme alla scuola della Pace della Provincia di Lucca e all’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Lucca. Si tratta di una mostra itinerante presentata per la prima volta a Lucca, che presenta i bellissimi disegni della piccola Helga con la sua personale visione del ghetto di Terezin, dove rimase per ben tre anni, prima della deportazione. Helga sopravvive alla deportazione ad Auschwitz e a Mauthausen e oggi vive a Praga dove è un’affermata pittrice. Ad inaugurare la mostra oggi il sindaco di Barga, Marco Bonini insieme ai bambini della scuola primaria di Filecchio ed agli studenti della IV B del…
Giorno della Memoria: una mostra tra passato e presente sull’internamento in Valle del Serchio
Mercoledì 27 gennaio, nel giorno dedicato alla Memoria dell’Olocausto, a Barga sarà inaugurata una mostra che ripercorre la storia di quei terribili momenti inquadrata in un’ottica locale, per mezzo dell’esposizione di lavori e documenti che uniscono il passato e il presente. In mostra si troveranno i frutti della ricerca storica di Oscar Guidi, che ha ricostruito l’internamento ebraico in Valle del Serchio, e le immagini scattate da Caterina Salvi durante il viaggio compiuto nel 2013 ad Auschwitz con i ragazzi dell’ISI Garfagnana sul treno della Memoria. Andando a riunire, sotto il titolo “Dai libri di scuola ai luoghi di storia”, quanto accaduto in Valle del Serchio nel 1943 al viaggio, compiuto 70 anni dopo, nel luogo dove – tra il milione e mezzo di vittime – persero la vita anche i settanta ebrei partiti da Castelnuovo. La mostra è la summa di un lungo lavoro di ricerca e di realizzazione di immagini già pubblicate nel volume “Da Castelnuovo ad Auschwitz”…
- 1 di Flavio Guiidi
Giorno della memoria: per non essere indifferenti
Una giornata per non dimenticare, per imparare ad essere uomini e donne consapevoli. La Memoria è anche questo, conoscere per far sì che le atrocità non si ripetano. A Barga era ospite dell’Amministrazione Comunale e dell’Istituto Superiore Enrico Modigliani per raccontare la persecuzione fascista e nazista subita dalla sua famiglia e da milioni di ebrei. A fare gli onori di casa, in un’Aula Magna con 250 alunni, la dirigente Catia Gonnella e l’assessore alla cultura, Giovanna Stefani. Con loro Andrea Giannasi che ha curato l’evento e il presidente della sezione di Barga dell’ANPI, Mauro Campani. Ed Enrico Modigliani, 79 anni, con grande capacità comunicativa ha saputo tenere incollati al suo racconto tutti i presenti: la storia di suo padre licenziato perché ebreo all’indomani delle leggi razziali (lui le ha chiamate razziste), la consegna della radio perché le famiglie ebree non potevano averne in casa, la raccolta dei cinquanta chili d’oro per i tedeschi che minacciavano la deportazione di 200 capofamiglia,…
Gli studenti di Barga ricordano le vittime dell’Olocausto
Per celebrare la “Giornata della memoria” dedicata alle vittime dell’olocausto, stamani, 29 gennaio, presso l’Istituto Superiore d’Istruzione di Barga era presente Lello Dell’Ariccia, ebreo della comunità di Roma. Ha portato la testimonianza della propria famiglia e la storia dei conventi di Roma e dell’assistenza data agli ebrei.La mattinata ha visto anche la proiezione di un filmato di ANED, l’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti, con la testimonianza di Hanna Weiss e Italo Tibaldi, entrambi prigionieri ad Auschwitz.L’evento è stato organizzato da Comune di Barga, ANPI Barga, ISI di Barga ed ha visto anche gli intervento di Andrea Giannasi, che ha condotto la mattinata, del sindaco di Barga, Marco Bonini con l’assessore alla cultura Giovanna Stefani e del presidente dell’Associazione Partigiani di Barga, Mauro Campani.Gli studenti sono rimasti molto colpiti dalla storia raccontata da Lello Dell’Ariccia, superstite della comunità ebraica di Roma. Dell’Ariccia, che nel 1943 aveva 6 anni, ha parlato dei tragici momenti della razzia di Roma e della…
Settanta studenti dalla provincia di Lucca ad Auschwitz con “Il treno della memoria”
La Provincia di Lucca aderisce anche quest’anno al viaggio del ‘ Treno della Memoria’, promosso e finanziata dalla Regione Toscana in collaborazione con la Fondazione Museo della Deportazione di Prato. Una delegazione di circa 70 studenti delle scuole superiori della provincia di Lucca partirà da Firenze lunedì 19 gennaio. Meta del viaggio sarà Oswiecim (Auschwitz), in Polonia, per la visita ad uno dei luoghi simbolo della Shoah: il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Durante il loro soggiorno in Polonia (il rientro è previsto per il 23 gennaio), i ragazzi avranno anche l’opportunità di ascoltare le testimonianze di alcuni sopravvissuti ai campi di sterminio, assisteranno a uno spettacolo di Enrico Fink (musicista, attore, autore teatrale, considerato uno dei principali interpreti della tradizione ebraica in Italia) e incontreranno Vera Vigevani Jerac, ebrea italiana, emigrata in Argentina a causa delle leggi razziali, una delle “madres de Plaza de Mayo”, protagonista anche della terribile pagina di storia contemporanea dei “desaparecidos”. «Si tratta di un’importante…
“Da Castelnuovo ad Auschwitz” pubblicato nella Banca dell’Identità e della Memoria della Garfagnana
La Banca dell’Identità e della Memoria della Garfagnana ha celebrato la giornata dedicata al ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico avvenuto durante la seconda Guerra Mondiale, con la presentazione, nello scenario del Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana, del volume dell’omonima collana editoriale “Da Castelnuovo ad Auschwitz. Per non dimenticare” realizzato dall’Istituto Superiore di Istruzione Garfagnana e curato da Oscar Guidi e Caterina Salvi. Basato sul lavoro di alcuni studenti che, nel gennaio 2013, hanno partecipato all’iniziativa promossa dalla Regione Toscana “Treno della Memoria”, un viaggio ad Auschwitz per non dimenticare gli orrori dell’Olocausto, il libro raccoglie i risultati di un’esperienza particolarmente significativa che ha permesso di ricordare che a Castelnuovo di Garfagnana, dal 1941 al 1943, vissero da internati diverse decine di ebrei provenienti da vari Paesi d’Europa che all’inizio del 1944 furono tutti deportati ad Auschwitz, da dove solo due fecero ritorno. Da tutto questo è scaturita una documentazione fatta di riflessioni, immagini, testimonianze, dati storici…
Barga celebra le giornate della Memoria e del Ricordo
Ricorre il 27 gennaio la Giornata della Memoria. Una data in cui, ogni anno, le nazioni europee ricordano le vittime dell’olocausto, la brutalità del nazismo e gli eroi – ebrei e non – che con storie semplici o straordinarie possono e devono essere citati come esempi di coraggio, uguaglianza, sacrificio. Anche la comunità di Barga celebrerà la Giornata della Memoria ma, per poter ospitare una superstite di tale orrore, la commemorazione sarà spostata al 4 febbraio prossimo, data in cui presso l’Aula magna Carradini saranno presenti Daniela Sarfatti e Piera Rossi per portare la loro testimonianza. Entrambe vivono a Livorno e sono impegnate nel donare la memoria di questi fatti agli studenti e, in particolare, Daniela Sarfatti è parte attiva della comunità ebraica. Veneziana, ad appena 20 giorni di vita fu arrestata dalle le SS naziste assieme alla madre, che le raccontò poi ogni momento della tragedia. La settimana seguente si terrà invece il Giorno del Ricordo, una solennità civile…
Per la giornata della memoria le testimonianze di due sopravvissute
Le scuole dell’ISI di Barga hanno celebrato anche stamani la Giornata della memoria, dedicata alle vittime dell’olocausto.Come tutti gli anni, nell’aula magna dell’ISI, si è svolto un incontro con alcuni testimoni di quegli anni terribili e dell’orrore dello sterminio.Coordinati al giornalista Andrea Giannasi, salutati da Silvia Redini in rappresentanza della dirigenza ISI, e dal sindaco Marco Bonini e l’assessore Giovanna Stefani, sono intervenute Daniela Sarfatti e Piera Rossi.Entrambe vivono a Livorno e sono impegnate nel donare la memoria di questi fatti agli studenti e, in particolare, Daniela Sarfatti è parte attiva della comunità ebraica. Veneziana, ad appena 20 giorni di vita fu arrestata dalle le SS naziste assieme alla madre, che le raccontò poi ogni momento della tragedia.La Rossi, di cui riportiamo sotto l’intervento integrale, ha raccontatola sua diretta esperienza, di rifugiata, anzi nascosta, proprio nelle nostre montagne per cercare di sfuggire alle deportazione. Appena bambina trovò ospitalità con la famiglia prima a Fabbriche di Vallico, con l’aiuto dal parroco…
“Per non dimenticare”: l’ISI Garfagnana sulla rotta di Auschwitz
Si chiama “Da Castelnuovo ad Auschwitz, per non dimenticare” e fa parte di un più ampio progetto dell’ISI di Castelnuovo di Garfagnana l’evento che celebrerà, nel capoluogo garfagnino, la giornata della Memoria in programma per il 29 gennaio prossimo. Un’iniziativa che confluisce in una serie di celebrazioni, di iniziative e di momenti di riflessione che si tengono in ogni luogo d’Italia e di Europa per mantenere vivo il ricordo delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati. Quanto avverrà a Castelnuovo, in particolare, sarà la presentazione di un audiovisivo e di un libro realizzati come sunto di un lungo percorso cominciato l’anno scorso e sviluppatosi dentro e fuori le aule con il fine di capire, interiorizzare e dare significato alla giornata della memoria e a tutte le iniziative ad essa collegate. “Da Castelnuovo ad Auschwitz” rientra nel progetto attivo all’ISI Garfagnana “Dai libri di scuola ai luoghi di…
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