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Auto in un fossato sulla Lodovica, muore ex insegnante di Coreglia
Tragedia sulla via Lodovica a Borgo a Mozzano. Un’insegnante in pensione, Grazia Maria Tordi, di 86 anni, ha perso la vita finendo fuori strada con la sua auto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti la donna, che procedeva in direzione Garfagnana, giunta all’altezza del distributore Tamoil, tra Diecimo e Valdottavo, ha perso il controllo dell’auto, che, prima ha urtato un cartello al margine della carreggiata e poi ha terminato la sua corsa in un fossato. Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto nell’incidente. Nell’urto l’anziana è stata sbalzata fuori dalla vettura riportando un grave trauma cranico. Subito è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati i soccorsi: l’ambulanza con medico di Borgo a Mozzano e quella della Croce Rossa di Bagni di Lucca, oltre alle forze dell’ordine. Il personale sanitario però non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna. Vista la dinamica dell’accaduto era stato allertato anche il Pegaso che però alla fine non è intervenuto. Maria Grazia…
Proximity Care, presentato il progetto dell’unità di ginecologia di Barga
L’iniziativa promuovere la salute della popolazione integrando la dimensione assistenziale della cura con l’innovazione tecnologica, la prevenzione e la promozione, attraverso l’impegno e il coinvolgimento diretto di chi vive e opera nelle aree interne della provincia di Lucca. Proximity Care è il progetto pluriennale proposto dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che coinvolge la Regione Toscana, la Asl Toscana Nord Ovest, i 23 Comuni delle aree interne della provincia di Lucca e le istituzioni del terzo settore. Il progetto punta a qualificare con importanti servizi sanitari e tecnologici l’assistenza alle popolazioni delle aree interne come quelle della Garfagnana e della Media Valle del Serchio. Proximity Care si articola in 11 sotto progetti e intende promuovere la salute della popolazione integrando la dimensione assistenziale della cura con l’innovazione tecnologica, la prevenzione e la promozione, attraverso l’impegno e il coinvolgimento diretto di chi vive e opera nelle aree interne della provincia di…
Jasmine Paolini è una crisi infinita; va subito fuori anche a Madrid
Scivolata fino al #95 del ranking mondiale Jasmine Paolini provava a rilanciarsi al torneo di Madrid. Nei 64esimi di finale la 27enne tennista lucchese affrontava la polacca Magdalena Frech. Nulla da fare per la Paolini sconfitta nettamente in due set: 6-2; 6-3. La tennista allenata da Renzo Furlan ha provato a reagire nel secondo set quando si è portata sul 3 a 1 ma poi ha ceduto di schianto perdendo cinque giochi consecutivi. Adesso rischia di uscire dalle prime 100 al mondo.
Barga e Sommocolonia unite per il 25 Aprile
Come sempre la comunità barghigiana celebra il XXV aprile con una giornata diversa, ricca di iniziative istituzionali, ma anche di originali momenti ricreativi. La mattinata si è aperta con il ritorno della Passeggiata della Libertà che da Barga ha raggiunto, lungo l’antica mulattiera, il piccolo borgo di Sommocolonia, luogo simbolo della Resistenza, dove si combatté la tragica e sanguinosa battaglia del 1944. In tanti si sono ritrovati nel piazzale Matteotti per prendere parte alla Passeggiata e per arrivare poi a Sommocolonia dove ad attendere tutti sono state le accoglienti “piazzette” gastronomiche organizzate dall’associazione ricreativa Sommocolonia grazie anche al supporto di tante associazioni come i Polentari, i Balordi, gli allevamenti Cesare Casci ed altri ancora. Sommocolonia è stato anche il cuore delle celebrazioni istituzionali con la deposizione di corone di alloro al monumento che a Monticino ricorda i partigiani caduti il 26 dicembre del 1944, ed anche l’eroico sacrificio de tenente afro americano John Fox, morto per aver chiesto di dirigere…
Preghiere e invocazioni per i frutti della terra; a Butia il rito delle rogazioni maggiori
E’ il suono della campanella del piccolo campanile a vela del borgo di Butia a a chiamare a raccolta i fedeli nel giorno di San Marco, il 25 Aprile. Sì, perché ancora prima della liberazione questa giornata era vissuta come un giorno di festa soprattutto nelle comunità contadine. Da nord a sud in tutta la penisola si svolgevano le rogazioni maggiori. Nel passato, nelle colline Borghigiane la processione partiva dalla chiesa parrocchiale di Cerreto e terminava a Butia. Lungo il percorso, tra boschi e campi coltivati, ad ogni croce i componenti si fermavano per la supplica al signore. Lo facevano con preghiere anche minacciose affinché potessero attirare la benedizione divina sul lavoro dell’uomo e sui frutti della terra oltre a tenere lontano ogni forma di flagello. Dopo lo stop forzato causa pandemia quest’anno è ripresa questa antica tradizione anche nella piccola chiesetta di Butia dedicata all’Arcangelo Gabriele. Quest’anno poi con una bella coincidenza in quanto questo edificio è stato restaurato…
Borgo a Mozzano, la Baldoria di Cerreto ha stabilito che sarà un’ottima annata
La collina che domina Borgo a Mozzano illuminata da quasi 4000 fiaccole; il segnale che siamo giunti al secondo sabato dopo Pasqua in albis, e quindi a Cerreto il momento della Baldoria. La collina che domina Borgo a Mozzano illuminata da quasi 4000 fiaccole; il segnale che siamo giunti al secondo sabato dopo Pasqua in albis, e quindi a Cerreto il momento della Baldoria. All’interno del borgo si fa festa; si mangia, si canta, si suona e si balla ma soprattutto si appicca il fuoco alla Baldoria, una torre vegetale alta quasi come il campanile, realizzata come da secoli i con i residui delle potature della campagna; un rito molto sentito e partecipato da tutta la comunità di Cerreto. Come da tradizione è il primo cittadino a concedere il fuoco ai giovanissimi vestiti in costume contadino, che appiccheranno le fiamme; da lì a poco sarà il fuoco ad essere protagonista della serata e anche del futuro della stagione agraria; come…
Fornaci celebra la Terra in vista del Primo Maggio
Si avvicina il tradizionale appuntamento con il primo maggio a Fornaci, la più grande manifestazione espositiva della Valle. Quest’anno sarà una “tre giorni”. L’edizione numero 61 si terrà da sabato 29 aprile a lunedì 1° maggio. In queste date il paese di Fornaci si trasformerà, come da tradizione, in un crocevia di esposizioni, iniziative, mostre, incontri che daranno vita a questo grande evento, resa possibile grazie alla passione organizzativa e dunque al grande impegno del Comitato 1° Maggio che organizza il tutto. Insomma, il solito gustoso menù che prevede tre giorni di stand (ne sono previsti a centinaia) di diversi settori e merceologie. Per la prima volta da quanto a Fornaci si tiene questo evento, non sarà presente nessuno dei fondatori della manifestazione,; l’ultimo era il fornacino Milvio Sainati scomparso, nei mesi scorsi L’expo fornacina sarà aperta dalle 9 fino alle 19 dal 29 aprile al 1° maggio, ma come ormai vuole tradizione l’inaugurazione vera e propria si terrà il 1°…
Villa Collemandina, inaugurata la riqualificazione del Municipio
I lavori di riqualificazione dell’area che ospita il palazzo comunale, inaugurato nel 1986, hanno visto un investimento di 380mila euro, di cui 185mila finanziati dalla Regione Toscana e 200mila direttamente dal Ministero degli Interni. Una bella festa con la presenza di tanti giovanissimi e cittadini per salutare l’inaugurazione della nuova area, che fa da cornice al Municipio di Villa Collemandina. I lavori di riqualificazione dell’area che ospita il palazzo comunale, inaugurato nel 1986, hanno visto un investimento di 380mila euro, di cui 185mila finanziati dalla Regione Toscana e 200mila direttamente dal Ministero degli Interni. Gli interventi hanno interessato sia l’area esterna che quella interna.Per quanto riguarda l’edificio si è provveduto all’efficientamento energetico mentre all’esterno si è proceduto alla messo in opera della nuova pavimentazione realizzata anche utilizzando materiale estratto nella vicina cava di Sassorosso. I lavori, oltre a creare nuovi posti auto, hanno anche reso più accogliente il piazzale valorizzando il Totem Informativo turistico. Tra le tante autorità presenti anche…
Castelnuovo, al Santa Croce l’iniziativa per combattere il gioco d’azzardo
Il progetto, a cura della USL Toscana nord ovest e di Lucca Crea, promuove la lotta contro l’azzardopatia attraverso campagne di prevenzione e con i più diffusi giochi da tavolo. Combattere il gioco d’azzardo, che porta alla dipendenza, attraverso il “gioco sano”, che sviluppa la socializzazione. Anche a Castelnuovo Garfagnana è arrivato il progetto di lotta all’azzardopatia, uno speciale tour di presidi della campagna di prevenzione contro la dipendenza dal gioco d’azzardo, che ha già toccato 11 strutture nell’area Toscana nord ovest e tantissime scuole di ogni ordine e grado. L’atrio dell’ospedale Santa Croce per tre giorni si è trasformato in un luogo dove conoscere le problematiche legate al gioco d’azzardo attraverso i suoi stessi mezzi e sperimentare, come valida alternativa per sconfiggere il problema, i più diffusi giochi da tavolo.L’iniziativa rientra nell’importante progetto “Slow Life – Slow Games: Gioca al ritmo giusto”, che si prefigge di combattere il gioco d’azzardo e di “prevenirlo attraverso una sana educazione al gioco…
Il Cefa Castelnuovo va ko a Prato; adesso i playoff sono tutti in salita
Il Centro Computer Cefa Basket Castelnuovo perde a Prato e complica la strada verso la finale. Ko a sorpresa per la squadra allenata da Michele Rocchiccioli sconfitta dallo Sparta 2007 col netto punteggio di 59 a 37. Uno scarto difficilmente recuperabile e quindi adesso il Cefa deve correre per il secondo posto nel girone e per una finalissima proprio da giocare contro Sparta. Da sottolineare la pesante assenza di Simone Angelini. Il calendario prevede ora il Sales Firenze e poi la trasferta di Valdera e la chiusura che potrebbe essere aiutata da due match casalinghi, contro appunto Sparta e Sales. «Nulla è perduto, anzi – dice il coach giallonero Rocchiccioli – la nostra finale resta nel mirino e sono convinto che c’è tanta voglia di riscatto. Su 20 partite ne abbiamo perso solo 3, la nostra stagione resta positiva però adesso c’è bisogno di risollevarsi».
- 1 di Redazione
Al via i lavori per il recupero del Parco Kennedy a Barga
Sono partiti i lavori del primo stralcio degli interventi per la valorizzazione del Parco Kennedy di Barga, importante area verde tra il centro storico e Barga Giardino, che risale al 1968. Sono partiti i lavori del primo stralcio degli interventi per la valorizzazione del Parco Kennedy di Barga, importante area verde tra il centro storico e Barga Giardino, che risale al 1968. Si tratta appunto di un primo step di un progetto più ampio che in futuro prevede diverse idee interessanti per rendere più fruibile il parco. Questo il futuro, ma per il presente, un primo intervento finanziato dal Comune. Per questo intervento, del cui progetto si è occupato l’arch. Andrea Bernardini, con i lavori eseguiti dalla ditta Bacci, oltre alla rimozione dell’ex ristorante, che fu costruito negli anni ’90 e che è abbandonato da anni ed ormai in degrado, verranno inoltre demoliti i bagni pubblici anch’essi fatiscenti. Con questi lavori anche la sistemazione della zona esistente tra i due ponti che…
Garfagnana, intensificati i controlli dei carabinieri nel fine settimana
Qualche centinaio le autovetture controllate dalle pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Castelnuovo di Garfagnana e delle Stazioni dipendenti. Le forze dell’ordine hanno rilevato decine di infrazioni al codice della strada e ritirato 4 patenti di guida, segnalando 3 conducenti alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e un quarto perché, benché alla guida, trovato in possesso di hashish. Singolare il caso che ha riguardato l’avventore di un bar colto in stato di manifesta ubriachezza dal comandante della Stazione di Camporgiano, che nonostante qualche intemperanza e grazie soprattutto al buon senso del militare, si è visto comminare la sola sanzione amministrativa che punisce lo stato di alterazione da sostanze alcoliche in luogo pubblico. L’uomo, sentito il peso della propria mancanza, dimostrando rincrescimento, il giorno dopo si è presentato presso in caserma per esternare le proprie scuse ed il rammarico per quanto accaduto. Una bella stretta di mano ha così sugellato il passaggio dalla manifesta ubriachezza al manifesto ravvedimento, con…