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Un tablet dai Lions per i pazienti della Medicina di Barga
BARGA – Distanti ma vicini. Così come già fatto nel mese di dicembre per il reparto di riabilitazione, il Lions Club Garfagnana ha donato oggi un tablet al reparto di medicina dell’ospedale San Francesco di Barga. A ricevere il dispositivo il primario del reparto Giancarlo Tintori con la coordinatrice delle infermiere Ianula Barbi. Il tablet servirà appunto per avvicinare i pazienti con i propri cari visto che le attuali disposizioni anti covid isolano praticamente i malati ospedalieri dal resto del mondo. In questa maniera potranno mantenere i contatti con le persone a cui vogliono bene, mandare messaggi e parlare con loro attraverso le video chat. Uno strumento insomma, questo tablet, che poco ha a che fare con la strumentazione medica, ma che invece tanto porta in termini di benefici per la salute stessa dei pazienti, rincuorati e rinfrancati dall’affetto delle persone a cui vogliono bene. Proprio in tal senso è andato il ringraziamento del dottor Tintori ai Lions: “Uno strumento…
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Bolla covid a Barga, valore aggiunto per le attività della rete ospedaliera e per i pazienti
BARGA – Il lavoro svolto in questo periodo è stato un valore aggiunto sia per l’attività della rete sia per i pazienti,. Così ha dichiarato, a proposito della chusura della bolla covid che per due mesi ha funzionato presso l’ospedale San Francesco, Michela Maielli, Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero Lucca e Valle del Serchio. Di esperienza positiva parla poi il direttore della riabilitazione di Barga, il dottor Ivano Maci secondo cui il personale ha risposto con entusiasmo e dedizione, facendo ognuno la sua parte con impegno e professionalità per dare il meglio del servizio. Maci ritiene, sottolineando peraltro l’ottima collaborazione con il Dott. Giancarlo Tintori e tutto il personale della Medicina di Barga oltre ai medici dell’USCA, che i pazienti ricoverati a Barga abbiano sicuramente gradito l’assistenza e anche la possibilità di fare Riabilitazione. Il risultato dell’ottimo lavoro svolto è anche il frutto di una lunga esperienza legata all’impegno sulla prevenzione. Così sottolinea la coordinatrice dei fisioterapisti della riabilitazione di…
Orgogliosi di esserci
Ciao Luca, sono una O.S.S. della Riabilitazione di Barga e con questo messaggio vorrei ringraziarti. Grazie per cercare costantemente di “placare” le polemiche. Le polemiche in questo momento non fanno bene, soprattutto perché sembrano uno scontro politico sterile e non ne abbiamo bisogno. Io personalmente non nascondo la “paura”, le preoccupazioni che lavorare in un reparto così “delicato” ti accompagnano costantemente; ma la voglia di far bene, di esserci, in un periodo così difficile e delicato è più forte e per questo alla domanda che mi è stata fatta “vuoi rimanere?” non ho avuto alcun dubbio! Certo che voglio far parte di questa “faccenda”; così tremendamente difficile ma estremamente giusta. Tutto questo per dirti grazie per aver capito chi come me è orgoglioso di esserci. F.
Bolla covid a Barga. Non sarà nel reparto di Medicina. Allo studio altre soluzioni
BARGA – “Stiamo lavorando, in un confronto serrato di ora in ora, con l’Azienda Sanitaria Locale Toscana Nord Ovest, così come da nostra richiesta in sede di conferenza aziendale, per quanto riguarda l’ipotesi di utilizzare l’Ospedale “San Francesco” per accogliere pazienti Covid” Così l’Amministrazione Comunale di Barga con un comunicato a firma della sindaca Caterina Campani che aggiorna circa la questione relativa all’eventuale bolla covid da realizzare nel nosocomio barghigiano. La sindaca riporta peraltro una novità nella vicenda: “La proposta di utilizzare l’intero reparto di medicina, emersa nei giorni scorsi, è tramontata. Allo studio ci sono, in un clima di totale collaborazione, delle ipotesi. Siamo consapevoli del difficile momento di emergenza – dice la sindaca – e disponibili a fare con senso di responsabilità la nostra parte; soprattutto per trovare soluzioni organizzative alternative che possano permettere di ospitare pazienti covid, ma anche non stravolgere l’attività e la funzionalità dei reparti dell’ospedale barghigiano.” Un lavoro al momento solo preventivo in attesa…
Emergenza posti letto covid. Il PD di Barga “Non si può sacrificare un reparto come la medicina di Barga”
BARGA – Inaccettabile utilizzare il reparto di medicina dell’Ospedale San Francesco per realizzare 21 posti letto covid e 19 di cure intermedie. Lo dichiara la direzione del Partito Democratico di Barga. “In un momento così difficile, che mette a dura prova il nostro sistema sanitario, consapevoli che non esistono pazienti di serie A e pazienti di serie B, la Direzione del Partito Democratico di Barga, vista la proposta di riorganizzazione dell’Azienda Sanitaria, che prevede l’ utilizzo della totalità dei posti letto del Reparto di Medicina dell’ Ospedale San Francesco, tra bolla Covid e posti letto di cure intermedie, ritiene questo uno stravolgimento inaccettabile, soprattutto per quanto riguarda la trasformazione della natura dei posti letto, da ospedalieri a territoriali, facendo venire meno un reparto di assoluta importanza per il nostro territorio, con i 40 posti letto occupati praticamente in tutto il periodo dell’anno”. Second il PD di Barga ad un fatto straordinario si devono dare risposte con misure straordinarie. A tal…
Lions in piazza a Fornaci: 676 visite specialistiche e 1300 atti medici. Ottimo risultato per questa iniziativa
Ben 676 visite specialistiche gratuite per la prevenzione, oltre il doppio di quelle effettuate nel week end precedente a Castelnuovo; 1300 in totale gli atti medici, anche in questo caso il doppio che la settimana precedente; numeri da record e sicuramente in crescendo per il secondo appuntamento di Lions in piazza che sabato e domenica il Lions Club Garfagnana ha organizzato a Fornaci di Barga. In totale, nei due eventi, sono state ben 990 le visite mediche specialistiche gratuite e gli atti medici sono stati 2100. Anche a Fornaci, così come era avvenuto la settimana prima a Castelnuovo, sono state individuate patologie si cui intervenire in tempo rapido, segno questo che l’iniziativa del Lions Garfagnana ha raggiunto lo scopo di incrementare la prevenzione e di dare la possibilità inoltre a tanta gente di poter effettuate visite specialistiche che magari a volte, per mancanza di tempo, lunghe liste di attesa ed anche problemi economici, si tralasciano. Tanta la soddisfazione e l’orgoglio…
Un grazie a tutto il reparto della Medicina di Barga
Vorrei inviare un ringraziamento particolare al reparto Medicina dell’ospedale S. Francesco di Barga Desidero con queste mie poche righe ringraziare e sottolineare la professionalità e la disponibilità del personale infermieristico del reparto. Un ringraziamento particolare alla Dottoressa Monica Giannetti per la sua capacità di individuare velocemente la diagnosi e alla Capo sala Ianula Barbi per l’aiuto che mi ha dato. Un grazie sincero anche al primario Dr. Tintori per la sua attenzione sia a livello professionale che umano.Le critiche certamente fanno bene, ma è bello anche quando è possibile manifestare il proprio apprezzamento per chi fa il suo lavoro con competenza, professionalità e umanità. Laura Angelini Passini, Fornaci di Barga
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Un premio al dott. Rinaldi
Un riconoscimento per il dott. Guidantonio Rinaldi per il primario del reparto di medicina dell’Ospedale San Francesco di Barga e del Santa Croce di Castelnuovo Garfagnana, che il 1 dicembre 2017 è andato in pensione dopo venti anni trascorsi come direttore appunto della Struttura Complessa di Medicina Generale della Valle del Serchio con sede principale a Barga mentre in precedenza era stato Responsabile dell’Area Medica del presidio ospedaliero della Valle del Serchio. Mercoledì 21 febbraio alle ore 16.00, l’Amministrazione Comunale gli consegnerà un premio nella sala consiliare di Palazzo Pancrazi: “Il dott. Rinaldi è stato valido primario presso il nostro reparto – ha ribadito come già fatto in passato il sindaco di Barga, Marco Bonini . Una figura di riferimento per i cittadini, sempre disponibile con tutti e medico davvero molto preparato. Per le istituzioni è sempre stato disponibile al confronto in tutti questi venti anni; anni difficili per la sanità ma nei quali sapere che c’era un professionista ed…
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Un ringraziamento al reparto di medicina del “San Francesco”
Purtroppo ho subito un grave lutto con la perdita di mia madre di 61 anni a causa di un brutto male. Diagnosticato il 21 Aprile 2016, il 30 Giugno è mancata. Gli ultimi giorni è stata ricoverata all’ospedale di Barga nel reparto di medicina ed avrei piacere di rendere un pubblico elogio a tutti gli infermieri e medici del reparto. Ho trovato persone che hanno accompagnato mia madre alla morte in maniera dolce, senza dare a lei e a noi sofferenze inutili. Per tutto questo vorrei esprimere il mio grazie a tutto il reparto. Manuel Franchini
A proposito dell’assemblea pubblica per la sanità: parla l’Osservatorio
Riceviamo e pubblichiamo dall’Osservatorio della sanitàù della Valle del Serchio la seguente presa di posizione. “L’assemblea, fortemente voluta dall’Osservatorio, ha evidenziato diverse sfaccettature. Ci sono stati aspetti positivi, come la grande partecipazione della gente , che è la conferma di una presa di coscienza circa la gravità dei problemi sanitari, che fa ben sperare per le future azioni di verifica, controllo e di proposta, l’emergere , con una chiarezza mai sperata, delle tante criticità che la politica sanitaria dello Stato, della Regione Toscana e dell’ASL locale hanno provocato nel tempo nelle nostre strutture ospedaliere, sanitarie e sociali, criticità che ora i residenti in Valle del Serchio conoscono in maniera più puntuale grazie alle informazioni fornite dal sindaco Bonini prima e dall’Osservatorio della Sanità poi, positive soprattutto le proposte fatte durante la serata per affrontare i problemi dell’assistenza ospedaliera e sanitaria. Abbiamo particolarmente apprezzato, il riconoscimento, da parte di amministratori, politici ed operatori sanitari della correttezza delle tante segnalazioni da noi…
Assemblea sanità: ospedali salvi ma necessaria vigilanza; ancora tante criticità da risolvere. Buone nuove sul punto nascita di Barga
Dotare l’ospedale di Barga di una TAC per migliorare la capacità diagnostica del presidio e soprattutto arrecare meno disagi ai pazienti e ridurre notevolmente i costi di trasporto nelle altre sedi; massima vigilanza per risolvere le situazioni incresciose che si sono venute creare, in fase di emergenza, sia per il trasferimento a Viareggio della sede centrale di intervento, dove non si conosce le peculiarità del territorio della Valle del Serchio in caso di chiamata, ma anche per cercare di potenziare la struttura del pronto soccorso di Castelnuovo; massimo impegno per conseguire la riapertura a Barga del DH oncologico che nonostante gli impegni presi (doveva essere trasferito a Castelnuovo dopo la realizzazione della nuova dialisi a Barga che avverrà solo n ei prossimi mesi ndr) è stato già chiuso con il trasferimento dei pazienti in locali angusti ed indecenti che hanno peggiorato il servizio; ed infine vigilanza continua sugli impegni assunti in queste settimane ed in questi mesi da Regione e…
A proposito del reparto Medicina della Valle del Serchio…
In merito alla struttura di Medicina della Valle del Serchio, dopo le notizie apparse sui giornali circa una possibile chiusura del reparto di medicina presente presso l’ospedale “Santa Croce” di Castelnuovo, l’Azienda USL Toscana Nord Ovest – tramite la referente delle attività sanitarie di Lucca e Valle Michela Maielli – precisa quanto segue: “Non è cambiato nulla a livello organizzativo perché la Medicina era anche in precedenza una struttura complessa unica con una sezione aggregata a Castelnuovo Garfagnana. L’esaurimento, già previsto, di una responsabilità di struttura semplice a Castelnuovo, non comporta variazioni di sorta nella gestione dei ricoveri, che vengono regolarmente effettuati sia a Barga che a Castelnuovo, e non determina alcun impoverimento del servizio ma un’ottimizzazione dell’organizzazione, attraverso una maggiore flessibilità. Le attività ospedaliere di Medicina sono strettamente legate e la struttura complessa unica ha garantito nel tempo una sempre più forte integrazione tra i due stabilimenti ospedalieri della Valle del Serchio, che è la strada migliore per continuare…
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