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Madre Terra 2019 aperta fino al 7 luglio
Inaugurata sabato 15 giugno alla presenza delle autorità locali, la mostra Madre Terra 2019 alla Galleria Comunale di Barga rimarrà aperta fino al 7 luglio durante i fine settimana, o su appuntamento dal lunedì al mercoledì contattando Francesca “Katerina” Pieraccini (333 1477478). Come già annunciato in un altro articolo, sono in mostra opere della stessa Pieraccini, i quadri di Michele Stagni, le foto di Sara Vannucchi ed un video del barghigiano d’adozione Marco Poma, che durante la cerimonia di inaugurazione ha chiesto lumi a Caterina Campani, la sindaca appena insediata, sulle intenzione della nuova amministrazione a proposito di politica culturale a Barga. Sempre contattando Francesca Pieraccini, è possibile organizzare laboratori re-cycle free su paper art e clay per gruppi di tutte le età. Altre foto (Massimo Pia sulla Rete Civica del Comune di Barga) > Il reportage realizzato da Marco Poma per Tam Tam No: Tv (su Facebook) >
Madre Terra 2019 alla Galleria Comunale di Barga
Madre Terra 2019 è il titolo della mostra collettiva che sarà inaugurata sabato 15 giugno (ore 18:00) alla Galleria Comunale di Barga in via di Borgo. Vecchie conoscenze e volti nuovi presenteranno i loro lavori ispirati al tema della natura. A partire da Marco Poma, regista e designer dal curricula impressionante, barghigiano-Milanese che ha fatto della convivialità e della condivisione la mission della sua ricerca. Leader member of SlowArtmovementItalia insieme all’amico il Prof. Franco Migliaccio, straordinario interprete della Pittura, è attivo ed incessante ricercatore di esperienze culturali. La Tam Tam No Tv ne è esempio concreto. L’idea della mostra nasce dall’incontro, un anno fa, con Katerina, fondatrice di DamnTuscanCollettivo – ToscaniMaledetti – artisti e artigiani (Stefano Pilato, Raffaele De Rosa, Davide Caprilli, Massimiliano Benvenuti, Katerina, Gabriel Feld, Giacomo Saviozzi, Sara Vannucchi e Michele Stagni). Pur fondandosi sugli aspetti del sapere tramandato, gli artisti coinvolti promuovono la crescita e lo sviluppo di nuove visioni dell’arte, mantenendo l’aspetto estetico della arti principali…
L’arte lenta a convivio alla Fondazione Ricci
Nell’estate di quattro anni fa veniva inaugurato al Museo Diocesano di Milano il primo Convivio Generale di SAM, Slow Art Movement, sotto forma di una performance collettiva degli artisti. Un’iniziativa artistica che valorizza la creatività di coloro che si cimentano con le arti pur collocandosi al di fuori dei codici accademici e mercantili. Grazie al circuito Slow Art, tante realtà artistiche locali hanno trovato modo di esprimersi e farsi conoscere in questi anni e in questi giorni, oggi e domani, domenica 29 luglio, a Barga si tiene il secondo incontro con le tre entità artistiche locali che hanno dato vita a questa straordinaria quanto nuova storia nel mondo dell’arte, che parte dalla constatazione che mai prima d’ora l’arte fosse seguita, usata, consumata e realizzata in modo così diffuso. Una novità epocale, secondo i protagonisti, che potrebbe anche preannunciare un cambiamento della percezione dei fenomeni creativi come reale formula di avvicinamento tra le persone nella società che si sta aprendo al…
A Montebono c’è il Monumento al vento
Con significativo reportage video il regista milanese Marco Poma è tornato a parlare di un bel progetto, interessante quanto originale, che ha coinvolto lui ed altri artisti locali amanti della montagna barghigiana: Luigi Paolini, Mario Riccardi e appunto Marco Poma. A Montebono, a due passi dal Corsonna che scende selvaggio verso Barga, stanno realizzando quella che definiscono una opera boschiva e che hanno chiamato “Monumento al vento”. E’ un ricordo-tributo alla terribile nottata che tutta la nostra zona visse il 5 marzo del 2015 quando una tempesta di vento come in pochi ricordano si abbatté sulla nostra zona facendo danni a profusione. Ne fu sconvolta anche la montagna barghigiana dove intere fasce di boschi sono state spazzate via, rase al suolo, dalla forza del vento, come se sopra vi fosse passato un grande tagliaerba…. Uno dei castagni sradicati dalla tempesta è stato in questi anni oggetto delle cure di Luigi, Mario e Marco. Quel moncone di vecchio castagno sta diventando…
Gli artisti italiani visti da Marco Poma. Ecco gli ultimi incontri al “Salottino dell’arte”
Anche in questa estate Arte Immagine di Sandra Rigali e Caterina Salvi ci ha proposto la bella iniziativa culturale del “Salottino dell’arte”. Lo scorso anno diversi incontri si tennero in Piazza Angelio dove protagonista principale fu Sara Moscardini con una serie di conferenze di storia dell’arte e non solo. Quest’anno il “Salottino” ha ospitato il regista ed artista milanese, ma molto legato a Barga, Marco Poma. Di lui sono stati proposti, alla presenza dell’autore, i film ed i documentari realizzati con la sua casa di produzione Metamorphosi dedicati alle biografie ed alla scoperta di importanti artisti italiani. Ieri sera, 21 agosto, è stata la volta di «Lucio Fontana, uomo del mondo» realizzato nel 2003. Marco Poma, come detto presente alla serata, ha ricostruito nell’occasione e con il suo film il profilo umano e artistico del maestro dello Spazialismo. Il tutto attraverso gli occhi di critici e curatori, ma anche attraverso la sua personale visione artistica espressa attraverso la telecamera. Il…
Lucio Fontana, uomo del mondo
Il salottino di Barga – I film inediti di Marco Poma 21 agosto 2015 Ore 21,15 Volta dei Menchi – Barga Film dossier: Lucio Fontana uomo del mondo
Parlando con voi
Il salottino di Barga – I film inediti di Marco Poma 28 agosto 2015 Ore 21,15 Volta dei Menchi – Barga Parlando con voi. Film di Marco Poma per Metamorphosi Editrice, sulla traccia dell’omonimo libro di Giovanni Chiti e Lucia Covi, che documenta la vita e la carriera di trenta fotografe italiane.
Tutti pronti a tifare (e votare) Emma Morton stasera. A Milano ci saremo anche noi
Stasera torna in scena Emma Morton nella quinta puntata live di X Factor 2014. Una puntata difficilissima perché Emma, insieme agli altri 8 concorrenti rimasti in gara dovrà esibirsi durante due manche. Nella prima i nove artisti si cimenteranno con alcuni brani che hanno già cantato sul palco di X Factor,. Il loro destino sarà totalmente nelle mani del pubblico, che decreterà il primo eliminato della serata. Gli otto concorrenti sopravvissuti accederanno alla seconda manche, al termine della quale i giudici dovranno scegliere il secondo eliminato tra i due meno votati. Una puntata pesantissima, importantissima, alla quale Emma si presenta per la prima manche con il brano che le ha permesso di aggiudicarsi una sedia al Bootcamp, Pop Porno (Il Genio). Nella seconda canterà ancora in italiano, con un pezzo retrò Un’estate fa (Un’estate fa è la versione italiana di Une belle histoire, canzone scritta e interpretata da Michel Fugain, con testo italiano di Franco Califano,). Le assegnazioni decise per…
Slow Art Performance: anche un po’ di Barga in mostra a Milano
Mercoledì 16 luglio presso il Museo diocesano di Milano è stata inaugurata la prima edizione di “Slow Art performance – Arte della gente e dei luoghi”, un’iniziativa artistica che tocca anche Barga nata per valorizzare la creatività di quanti da tempo si cimentano con le tecniche della pittura, della scultura, della fotografia e del design. Nel chiostro del Museo, fino a sabato 30 agosto, saranno in mostra cinquanta lavori di artisti del movimento Slow Art provenienti da Bagnolo Mella (Brescia), Trezzano sul naviglio (Milano) e di Barga, rappresentata dai lavori di Chris Bell, Alba Calamari, Nazareno Giusti, Keane, Tony Philips, Mario Riccardi, Sandra Rigali, Caterina Salvi e Marco Poma. Slow Art è un progetto che coinvolge uomini e donne in tutta Italia che al di fuori dei codici accademici e mercantili, cercano di trasferire nell’opera d’arte la loro energia spirituale e la personale ricerca del senso della vita. Grazie al circuito creato e valorizzato da Slow Art, numerose realtà artistiche…
Ciocchi d’oro. Omaggio ai castagni secolari
Omaggio ai castagni secolari di Barga, dintorni e Valle del Serchio. Castagni che stanno rischiando l’estinzione da queste parti, a causa della micidiale invasione del cinipide che sta distruggendo e rendendo sterili boschi interi di questa pianta, che per secoli ha rappresentato una fonte di sostentamento per la popolazione locale. Castagni che meriterebbero più attenzione. Come quella che riserva loro l’artista sempre più locale Marco Poma con l’esposizione “Ciocchi d’oro. Omaggio ai castagni secolari”, una sua personale rivisitazione del pregiato legno di castagno e sugli alberi secolari presenti in valle del Serchio, alcuni risalenti anche al ‘600.La mostra è ospitata nell’atrio di palazzo Pancrazi, in via di Mezzo ed aprirà i battenti sabato 4 gennaio alle 11. Regista, ricercatore e artista, nato a Milano nel 1946, svolge ricerca nell’ambito dei nuovi media a partire dal 1970, con un film sui condizionamenti spaziali. Autore di videoinstallazioni, film documentari. Nel 1983 fonda con Momi Modenato e Andrea Gianotti ‘Metamorphosi’, struttura di produzione…
Il castagno come monumento, l’omaggio di Marco Poma
Sono i giganti buoni dei nostri boschi; hanno nutrito (e continuano a farlo) uomini e donne, insetti, microorganismi; attualmente sono sotto attacco non certo per loro volontà, e le protezioni sono ancora scarse e poco efficienti. Un monumento celebrativo, i castagni, se lo meritano sicuramente, alberi e al contempo materia povera che fornisce una ricchezza incredibile a tutti noi, alla natura, alla nostra storia. A celebrare questo albero modesto ma nobile è di nuovo Marco Poma, artista milanese che sulla montagna di Barga ha trovato una seconda casa e grande ispirazione nella sua natura. Dopo le collezioni realizzate unendo legno vecchio e marcescente e foglia oro adesso è tornato con vere e proprie sculture naturali per celebrare il Castagno, eroe nostrano per i motivi sopracitati. Le due nuove opere, provenienti da un grande tronco secolare ormai destinato al fuoco, sono state presentate questa mattina presso l’atrio di Palazzo Pancrazi, dove rimarranno esposte par alcune settimane. “Un gesto di affetto verso…
Primo step per Slow Art, l’arte “diffusa e popolare”
Nei giorni di Barga Cioccolata ha preso forma anche un’iniziativa artistica che speriamo sia destinata a durare a lungo e a coinvolgere un gran numero di persone, siano essi artisti che aspiranti tali.Si tratta dell’avvio del progetto ideato dall’artista e regista Marco Poma e lanciato in occasione dell’inaugurazione della sua ultima mostra barghigiana, ossia “Slow Art”, un’esperienza inedita che vuole rendere l’arte “diffusa”, praticata e sentita da tutti.Una sorta di campo volo che dia la possibilità a chi sente la necessità di esprimersi di farlo senza rimanere spettatore: il primo step di Slow Art è stata l’esposizione presso Villa Libano di 30 lavori di artisti provenienti da Trezzano sul Naviglio, alla quale seguirà l’esposizione a Rozzano di altrettanti artisti provenienti da Barga, siano essi “local” che stranieri. “Un fenomeno straordinario – lo definisce l’ideatore Marco Poma – che nasce dalla voglia di fare e di partecipare e non solo di assistere. Una cosa che potremmo definire “arte sociale”, dato che…
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