Tag: maltempo 4 giugno
Regimazione delle acque, valorizzazione mura e monumenti, lavori pubblici. Ecco la situazione a Barga
BARGA – Diversi lavori pubblici in corso o al via nel comune di Barga; molti avviati fin da dopo la ripartenza di maggio, altri iniziati da poco ed altri alle porte. Il punto della situazione lo ha fatto l’assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti che si dice particolarmente soddisfatto intanto per i lavori realizzati per rimediare, in somma urgenza, ad alcuni dei danni più simbolici causati nel capoluogo dal maltempo del 4 giugno. Sono quasi terminati infatti gli interventi per il ripristino dei danni notevoli causati dalla forza dell’acqua dopo lo scoppio del tubone del Fontanamaggio; danni particolarmente evidenti nell’area del Pontevecchio; un intervento da 70 mila euro. In Duomo sono poi in corso anche i lavori per il ripristino della porzione del muro fatto crollare dalla forza delle acque nella stessa terribile nottata di maltempo. A proposito di mura, sul Fosso sono quasi terminati (dovrebbero essere rispettati i tempi previsti, ovvero entro la fine di luglio), gli interventi per…
Loppora… “segreti geologici”
L’inferno di pioggia nella serata del 4 giugno scorso, quando le precipitazioni hanno toccato 130 mm in due ore e mezzo, ha portato il torrente Loppora a sommergere ponti e ponticelli minori, nella sua parte più a valle, facendoli poi riapparire inframezzati a muraglie di tronchi abbattuti. In alcuni tratti la forza della corrente ha eroso in profondità il letto del torrente e proprio in questi tratti sono venuti alla luce, sulle sponde, strati di pura argilla, azzurra e splendente, che in alcuni casi ha dipinto in azzurro anche strati di ghiaia e conglomerati calcarei. Nei pressi della mulattiera di Bardani, dove si potevano già ammirare le bancate di argilla ancor prima del nubifragio, adesso lo spessore di questo strato ha raggiunto altezze che sfiorano i 5 metri. Inoltre sono affiorati neri punti carboniferi (lignite) e qua e là qualche sporadico colorato sasso del famoso diaspro di Barga trascinato a valle dalla piena. La Loppora è divenuta così una miniera…
Più cura per il muro del duomo
BARGA – Il danno riportato dal muraglione del Duomo di Barga, con il crollo di una parte della spalletta del muro del praticello sottostante l’Aringo, ha riportato alla luce un problema di cui si parla da tempo: lo stato di cura e manutenzione del muro stesso. Anche in passato, in più occasioni, il proposto di Barga ha segnalato le infiltrazioni presenti lungo il muro che sorge sopra via della Speranza. L’ultima segnalazione è stata nel 2016 ad opera di un cittadino che denunciava che: “un lungo tratto del muro di contenimento del Duomo, a pochi passi dalla “Scalaccia” è interessato dalla fuoriuscita di acqua e presenta fessurazioni” Si era in un primo tempo temuto che potesse essere un problema relativo alla vecchia cisterna dell’acquedotto presente al suo interno, ma a quanto pare il problema vero potrebbe essere quello della regimazione delle acque dal Duomo. Un problema di non facile soluzione forse, per il quale a suo tempo fu chiesto l’intervento…