Tag: liberazione

- 1 di v.p.

I primi 80 anni di Franco Isola, l’autiere più famoso d’Italia

Franco Isola, l’autiere più famoso d’ Italia, ha compiuto 80 anni ed è stato festeggiato con tutti gli onori dai compagni delle sezioni di Lucca e Garfagnana. Una piacevole serata organizzata all’ insaputa dell’interessato e quindi particolarmente coinvolgente ed emozionante. Franco è nato a Capannori ma è molto conosciuto in tutta la provincia di Lucca e anche in Valle del Serchio che frequenta assiduamente per le sue molteplici attività. E’ stato il primo autiere ad entrare in Trieste quando la città il 26 ottobre 1954 tornava a far parte dell’ Italia; allora giovane sergente (partito volontario a 19 anni ) era alla guida della campagnola con a bordo il colonnello Giovanni Berlettano comandante dell’82° reggimento fanteria proveniente da Rimini ed essendo capofila della colonna militare, il fato ha voluto che Franco Isola passasse alla storia come il primo soldato ad entrare in una Trieste tappezzata di bandiere tricolore e fra l’entusiasmo incontenibile dei triestini finalmente tornati a far parte della…

- 2 di Redazione

Tutti a Sommocolonia per il XXV Aprile

Molti paesi hanno luoghi che fanno parte ormai della tradizione della comunità. Luoghi che sono irrinunciabili tappe di particolari ricorrenze. Da qualche anno a questa parte anche la comunità di Barga ne ha uno: Sommocolonia, metà prediletta per festeggiare una ricorrenza peraltro meno festaiola di altre, ma dal grande significato come il 25 aprile, il giorno della Liberazione. Sommocolonia è un luogo simbolo per la storia della seconda guerra mondiale per quanto riguarda questa comunità. Qui, il 26 dicembre 1944, si è svolta una delle più sanguinose battaglie della storia del secondo conflitto mondiale per quanto riguarda la Toscana e qui persero la vita, insieme ai soldati americani ed a quelli tedeschi, anche tanti partigiani e con loro tanti civili. Per questo motivo Sommocolonia è luogo legato alla Resistenza e allla Liberazione e per questo motivo da qualche anno a questa parte qui si tiene la “Passeggiata della Libertà”, evento promosso dalla Pro Loco di Barga che nel giro di…

- di Redazione

L’XI Zona e la Garibaldi Lunense: formazioni partigiane in Garfagnana

L’A.S.D. del Comitato Paesano di San Pietro in Campo nell’ambito di “Un incontro al mese al Comitato” presenta “L’XI Zona e la Garibaldi Lunense: due formazioni Partigiane in Garfagnana” Partecipano: Carlo Giuntoli Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca; Mauro Campani Presidente ANPI sez. di Barga. L’appuntamento si terrà martedì 21 Aprile (ore 20.45) presso il Circolo CSAIN Via Barghigiani nel Mondo San Pietro in Campo – Barga (Lu) Info: info@comitatosanpietroincampo.it

- di Redazione

Settantesimo della Liberazione, ecco tutti gli appuntamenti nel comune di Barga

Quello di quest’anno sarà un 25 aprile dal significato speciale, dato che ricorrono i settanta anni dalla Liberazione dal dominio nazifascista.Un tema molto sentito nel territorio di Barga, che ebbe la sventura di trovarsi al centro del fronte a partire dall’autunno del 1944, un periodo che è rimasto indelebile nei ricordi dei più anziani e che è stato ben interiorizzato dai posteri. Le celebrazioni, come sempre patrocinate dall’amministrazione comunale, inizieranno già a partire dal 18 aprile con la presentazione di un’importante testimonianza sulla resistenza in Garfagnana. L’evento si terrà alla biblioteca comunale Fratelli Rosselli in collaborazione con Tra le Righe Libri, e si tratterà della presentazione del libro “Iena. Diario di un partigiano dietro la Linea Gotica in Garfagnana” di Giuseppe Lazzarini; durante l’incontro sarà trattata anche la storia della Resistenza in Garfagnana. Venerdì 24 aprile alle ore 11 si terrà invece una conferenza all’aula magna degli istituti superiori di Barga durante la quale interverranno Marco Bonini, sindaco di Barga,…

- di Francesco Talini

A Sommocolonia per la “Passeggiata della Libertà”

Torna l’originale appuntamento per trascorrere la festività del 25 aprile in modo diverso. Sommocolonia vi aspetta con la “Passeggiata della Libertà” che da Barga, organizzata in primis dalla Pro Loco,  porterà i partecipanti a Sommocolonia. Il piccolo paese è stato teatro nel 1944 del più importante scontro tra tedeschi ed alleati avvenuto in Toscana, ed è uno dei luoghi simboli della Resistenza. Nasce da questi trascorsi, ma anche dalla volontà di valorizzare uno dei più piccoli ed affascinanti borghi montani della Valle del Serchio, l’appuntamento promosso da Pro Loco Barga, Associazione Ricreativa Sommocolonia con la collaborazione dell’Arca della Valle e con il patrocinio del Comune di Barga. Il programma prevede alle ore 10 il ritrovo presso il piazzale Matteotti (davanti alla Pasticceria Lucchesi) di Barga. Poi la passeggiata con la salita per raggiungere Sommocolonia attraverso la vecchia mulattiera che si prende dalborgo di Catagnana. A Sommocolonia, dalle 13 i presenti potranno prendere parte ad un percorso di ristoro nell’antico borgo…

- 1 di redazione

Barga sulla linea Gotica: il diario della guerra a Barga

27 dicembre 1944: “Barga è un deserto; mi risulta che pattuglie tedesche sono a Porta Reale, al Giardino e nei Viali attigui; truppe incolonnate marciano verso Fornaci. Una densa colonna di fumo si eleva dai magazzini Nardini sul Fosso; sono botti di nafta che bruciano. Suppongo che ugual sorte stia toccando ai cereali e alla farina. Cannonate e mitragliate si sentono verso Loppia e Fornaci” 27 dicembre 1944: L’ invasione (via del Pretorio in centro storico distrutta dai bombardamenti) La nottata è stata pessima. Alle 6 del mattino di mercoledì 27 i tiri tedeschi rinforzano notevolmente. Alle 6,30 si ha una sosta. Quindi una ripresa, ma in grande stile. Atroce! Più che una grandine di proiettili era un annaffiamento. Da tutto il semicerchio montano si centrava la disgraziatissima Barga. Saprò poi da un testimone della Pieve Fosciana che dalle batterie postate in quei dintorni si sparava come si suonasse un organo! E lì erano tutti pezzi di grosso calibro. Questo…

- di Redazione

Per non dimenticare il ‘tragico Natale barghigiano’: una mostra, una pubblicazione, un concerto

(“Rastrellamento”, xilografia di Adolfo Balduini) Barga si prepara a ricordare un episodio drammatico della sua storia durante la Seconda guerra mondiale, quello che da tutti è conosciuto come “Battaglia di Sommocolonia”. In quell’episodio, avvenuto il 26 dicembre del 1944, il piccolo borgo montano fu teatro di un violento scontro tra le truppe tedesche asserragliate sull’Appennino e gli alleati – in quel periodo presenti con la 92° divisione Buffalo – che mantenevano la posizione nel paese. Anche i civili furono coinvolti in una battaglia che lasciò sul campo oltre 100 vittime. Ogni anno è cura del comune di Barga e delle associazioni ricordare quel momento e celebrare i caduti nel giorno dell’anniversario, ma quest’anno –70° anniversario de periodo più intenso e più cruento della guerra a Barga – altre iniziative sono in programma in un continuum già avviato a ottobre scorso per ricordare l’arrivo degli alleati nel nostro territorio. Un gruppo di lavoro coordinato dall’amministrazione comunale ha dunque stilato una serie…

- di Redazione

Mostra e concerto per il 70° della Battaglia di Sommocolonia

Sabato 13 dicembre Barga , Museo Le Stanze della Memoria ore 11,00Inaugurazione della Mostra dedicata al 70° Anniversario della Liberazione di Barga Barga , Teatro dei Differenti, ore 21,00Concerto Coro Gospel per il 70° Anniversario della LiberazioneLa giornata si apre alle 11 con l’inaugurazione presso le Stanze della Memoria della mostra relativa alla battaglia di Sommocolonia, con gli oggetti presi dal museo di Sommocolonia. Alla stessa ora la distribuzione del secondo numero del giornale “Il Settantesimo”. La sera alle 21, al Teatro dei Differenti, Concerto della pace. Vi parteciperanno Voices of Heaven Gospel Choir, Community of Jesus e la compagnia teatrale Le Fortunate Eccezioni. Sarà una serata tra musica e letture sulle testtimonianze di chi ha vissuto la tragica esperienza della battaglia iniziata il 26 dicembre del 1944. Il ricavato verrà devoluto all’associazione ricreativa Sommocolonia per la costitutzione della sede museale. La giornata è organizzata da: Comune di Barga, Associazione Ricreativa Sommocolonia, Gruppo di lavoro del 70°.

- di Redazione

Barga festeggia i 70 anni della sua liberazione per mano della Forza Espeditionaria Brasileira

Le celebrazioni per il settantesimo della liberazione di Barga dal dominio nazifascista hanno preso il via sabato 4 ottobre e sono proseguite per tutta la mattina del 5 ottobre, con il ricordo dell’arrivo delle truppe brasiliane a Barga – liberatrici, di fatto, della nostra terra dal dominio dell’esercito tedesco. Grazie alla puntuale organizzazione del giornalista Andrea Giannasi e del comune di Barga, la mattinata si è aperta a Fornaci dove, in piazza IV Novembre sotto al monumento ai caduti, sono convenuti cittadini, autorità civili e militari, associazioni per avviare il percorso di ricordo.Suggestiva e di grande impatto la presenza dell’associazione storico-culturale Linea Gotica della Lucchesia, arrivata con mezzi e divise originali e perfettamente conservate al fine di dare ancor più sentimento alle celebrazioni. La parata si è poi trasferita a Barga dove, presso il monumento ai caduti in piazza della Vittoria, sempre con l’accompagnamento della Fanfara degli Alpini, è stato reso di nuovo omaggio a tutti i caduti. Infine la…

- di Redazione

Barga, 4 ottobre 2014: una giornata speciale nel ricordo della Liberazione

Barga nella prima giornata di celebrazioni nel ricordo della Liberazione, ha inaugurato un laboratorio storico che ha visto insieme l’Anpi, l’Istituto Storico della Resistenza, il Museo della Liberazione di Lucca, l’Istituto storico lucchese, Assoarma, l’Associazione Nazionale Alpini. Un insieme di tutti i soggetti che lavorano sulla storia e ricordano gli eventi dei conflitti mondiali, per poter continuare a mostrare l’orrore della guerra per coltivare la Pace. Sabato 4 ottobre 2014 sarà ricordato come il primo giorno di una festa iniziata nel ricordo, toccante e sensibile, di Santuzza Angelini, la giovanissima barghigiana uccisa il 30 settembre del 1944 nella strage di Marzabotto.I familiari, Paolo Angelini, Maria Tertesa Poli con la figlia Claudia Bilia, hanno rielaborato con i tanti presenti il lutto per la scomparsa di una giovane mamma di 22 anni in attesa di un bambino, che ancora oggi lascia amareggiati. Al termine della breve cerimonia è stata scoperta una targa a perenne memoria; affinché Santuzza non venga mai dimenticata; affinché…

- di VLB

Per la liberazione di Bagni di Lucca e Coreglia, celebrazioni nella cittadina termale

L’Istituto Storico Lucchese, Sezione di Bagni di Lucca, le Amministrazioni Comunali di Bagni di Lucca e Coreglia Antelminelli, la Fondazione Michel de Montaigne, promuovono il 4 ottobre p.v. alle ore 16.30, presso la sala rosa del Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca, una giornata in memoria del 70° anniversario della Liberazione: settembre-ottobre 1944 – ottobre 2014.La cittadinanza tutta è invitata alla manifestazione per ricordare, conoscere e condividere la storia di quei giorni e le emozioni che le testimonianze e i documenti trasmettono ancora oggi. Onorare, attraverso il ricordo, il sacrificio di molti combattenti e civili per la Patria libera, è un dovere civico ed è anche un messaggio positivo alle generazioni future, perché, consapevoli della tragicità di quei tempi di guerra, coltivino la pace e la fratellanza. V.L.B. PROGRAMMA DELLA GIORNATAOre 16.00: deposizione corona di allora al monumento ai caduti di tutte le guerre (Bagni di Lucca, Piazza IV novembre), e alla lapide commemorativa dell’XI Zona Patrioti (Bagni di…

- di Sara Moscardini

25 luglio 1943 – 11 ottobre 1944: gli eventi della guerra a Barga

A corredo del primo numero della rivista “Il Settantesimo“, dedicata all’anniversario del passaggio del fronte a Barga, proponiamo in questa sede la versione integrale del Timeline degli eventi dal 25 luglio 1943 (caduta del fascismo) all’11 ottobre 1944, data d’arrivo delle truppe brasiliane. 1943Luglio, 25: Barga festeggia il patrono San Cristoforo. A sera i barghigiani affollano il cinema Roma, mentre si diffonde rapidamente la notizia della caduta di Mussolini. Estate: Si rimuovono le lapidi sulla facciata del comune (relative all’elevazione a città e alle ‘inique sanzioni’ della guerra d’Etiopia), l’epigrafe in memoria di Arnaldo Mussolini sul prato dell’Arringo e i fasci littorii sparsi per la cittadina. La reazione dei barghigiani, al di là dell’entusiasmo per la paventata fine della guerra, è pacata. Autunno: Dopo la proclamazione della R.S.I. Barga per diverso tempo rimane terra di nessuno, fino alla riapertura della sede del Fascio. I soldati allo sbando dopo l’armistizio trovano rifugio presso la popolazione, cosa che viene generalmente tollerata e…