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Prima serata per Barga Jazz Festival con le “città invisibili” e John De Leo
Serata inaugurale quella del 18 agosto per il Barga Jazz Festival. Nella inedita cornice del teatro dei Differenti, inedita perché quest’anno ospiterà quasi tutti gli spettacoli, il concerto Invisible Cities (ispirato alle Città Invisibili di Calvino) nato da un’idea e da un disco del trombettista barghigiano Andrea Guzzoletti. In scena The Box /Andrea Guzzoletti tromba, Stevano Onorati tastiere, Walter Paoli batteria insieme al grandissimi interprete e voce jazz John De Leo in una performance che ha unito jazz ed elettronica ed anche arte, con la partecipazione dell’artista Keane che ha realizzato video-installazioni, quadri e scenografie. Una prima serata incentrata sui viaggi mentali attraverso le città invisibili dello scrittore italiano rielaborate in musica; il pubblico si è mosso insieme ai quattro musicisti in un mondo di suoni e immagini che hanno fatto rivivere i nove capitoli de “Le città invisibili”. Un’idea come detto del trombettista di casa nostra Andrea Guzzoletti che ha preso vita due anni fa con un apprezzato CD…
Ecco le Città Invisibili
Le “città invisibili” di Andrea Guzzoletti hanno finalmente visto la luce, con l’uscita del disco prevista per la fine del mese e la possibilità di acquistare l’intero album su itunes o Amazon già da ieri.Il disco, nato da un una lavoro lungo tre anni ispirato dall’omonimo libro di Italo Calvino, è dedicato al grande musicista Hector Zazou, scomparso nel 2008, e contiene un inedito brano live registrato durante una performance che ha visto protagonisti, appunto, Andrea Guzzoletti e Hector Zazou.Un assaggio di questo lavoro si era avuto il 19 luglio scorso, con la performance “The Cube”, dove, dall’interno di un enorme cubo, Guzzoletti e Simone Venturi avevano “divagato” su alcune sonorità del disco, mentre all’esterno Fabrizio Da Prato e Keane (autore delle illustrazioni del booklet) avevano dipinto live. Così come il libro, anche il lavoro di Andrea Guzzoletti si struttura come un viaggio metafisico dove predominano i temi della duplicità del linguaggio e della comunicazione, la chiusura e l’apertura degli…