Tag: incidente
Incidente a Sommocolonia: in coma uno dei feriti
Si è fatto purtroppo più pesante il bilancio dell’incidente avvenuto ieri lungo la strada di Sommocolonia con il ribaltamento di un furgone e il ferimento di tre uomini che si trovavano a bordo. Uno degli occupanti, quello trasferito con il Pegaso a Pisa per accertamenti, è adesso in coma a causa dei traumi riportati alla testa. La prognosi per lui è riservata. L’uomo è un marocchino residente a Barga e le sue condizioni, come detto, sono andate via, via peggiorando con il trascorrere delle ore. L’uomo è ricoverato presso l’ospedale di Cisanello. Anche gli altri due feriti sono suoi connazionali me le loro condizioni di salute non preoccupano. L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri sulla strada comunale di Sommocolonia. Il furgone, con a bordo i tre marocchini che lavorano per una azienda agricola di Ponte all’Ania, è uscito fuoristrada e si è ribaltato a causa del surriscaldamento dei freni durante la discesa in direzione Barga.
Si ribalta un furgone sulla strada per Sommocolonia. Tre feriti
Tre feriti, tutti di nazionalità straniera a quanto risulta, in un incidente stradale avvenuto sulla strada che collega a Sommocolonia, a poche centinaia di metri dal centro montano del comune di Barga. Tre uomini, che lavorano in una cooperativa boschiva di Ponte all’Ania, tutti di nazionalità marocchina, sono rimasti imprigionati in un furgoncino che si è ribaltato per cause ancora in corso di accertamento. Pare comunque che l’incidente sia stato causato dal surriscaldamento dei freni del mezzo che, per tal motivo, non sarebbe riuscito a rallentare in curva, uscendo di strada e ribaltandosi. L’incidente è avvenuto questo pomeriggio, mercoledì 5 agosto. I tre occupanti del mezzo alla fine sono riusciti ad uscire con le proprie forze dall’abitacolo, dopo essere rimasti in trappola nelle lamiere. Nessuno dei tre, secondo le prime informazioni, sarebbe comunque in pericolo di vita fortunatamente anche se per uno dei feriti ė stato necessario il ricovero per accertamenti al “Cisanello” di Pisa. Gli altri due sono stati…
Grave un ciclista dopo una caduta tra Barga e San Pietro in campo.
Brutto incidente poco fa sulla via Barghigiani nel mondo, che da Barga raggiunge San Pietro in Campo. Un ciclista è rimasto coinvolto con la sua bici da corsa in una brutta caduta nei pressi della salita di Sant’Antonio, la via pedonale che raggiunge il cimitero di Barga. Violentissimo l’urto con l’asfalto ed anche se portava il caschetto di protezione, al personale medico del 118 accorso sul posto le sue condizioni di salute sono apparse subito gravi. Immediata la richiesta di intervento del Pegaso. L’uomo. F.O., circa 45 anni, abitante a Mologno, è stato trasportato allo stadio “Johnny Moscardini” dall’ambulanza della Misericordia del Barghigiano e da qui con il Pegaso è stato trasferito al centro traumatologico di Pisa dopo essere stato intubato e sedato. Preoccupa soprattutto il trauma cranico del ciclista che non ha mai ripreso i sensi dopo la caduta. L’allarme è stato dato dagli automobilisti di passaggio ed i soccorsi sono stati quasi immediati. Ancora si ignora la dinamica…
- 1 di Redazione
Due feriti in un incidente a Ponte all’Ania. Momenti di tensione in paese per la velocità di una delle due auto
Due feriti, due auto seriamente danneggiate e momenti di tensione tra la popolazione e l’artefice dell’incidente. Questo il bilancio dell’incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio a Ponte all’Ania lungo la via Provinciale (SR 445). Le vittime dell’incidente, ferite, ma per fortuna in modo non grave, sono stati i due occupanti delle vetture rimaste coinvolte: una donna ed un uomo, quest’ultimo di nazionalità albanese. Le auto una Lancia Ipsilon ed una BMW di grossa cilindrata La dinamica è ancora in corso di ricostruzione da parte dei Carabinieri dintervenuti sul posto ma è già abbastanza chiara. La Lancia Ipsilon con a bordo la donna, che stava procedendo in direzione Ghivizzano stava svoltando all’interno del parcheggio dove si trova la banca di Ponte all’Ania. Nel senso opposto procedeva, in direzione Fornaci, la BMW che però, dato che a quanto pare viaggiava a forte velocità, non riusciva ad evitare lo scontro con l’utilitaria che aveva ormai pienamente iniziato la manovra. L’impatto ha scaraventato l’auto della…
- 2 di Redazione
Il vice parroco di Barga don Giovanni Cartoni ferito in un incidente sulla SR 445
Barga da stamani in profonda apprensione per il giovane vice parroco don Giovanni Cartoni, rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto ieri notte a Fornaci di Barga, in località Fontanina dell’Amore, sulla SR 445. Il giovane sacerdote si trova ricoverato presso l’Ospedale Cisanello di Pisa dove è già stato sottoposto ad un intervento alla gamba sinistra per la riduzione di una frattura del femmore e dovrà nei prossimi giorni essere presumibilmente operato nuovamente per la probabile frattura a livello della seconda vertebra cervicale. La prognosi rimane per il momento riservata. Don Cartoni, pisano di Gagno, 28 anni, molto apprezzato per il suo lavoro e per il suo impegno in tutta l’unità pastorale di Barga, Sommocolonia e San Pietro in Campo, è rimasto ferito nell’incidente avvenuto lungo la SR 445, in un punto tristemente noto per la sua pericolosità e con alle spalle anche diversi incidenti di cui alcuni mortali, l’ultimo avvenuto nel dicembre di quattro anni fa Dopo una riunione…
Anziano si ferisce gravenente sui monti di Renaio
Ore 18,20 – Arrivano gli ultimi sviluppi sulla notizia pubblicata poco fa di un uomo rimasto ferito sui monti di Renaio nel comune di Barga. L’uomo, G.G., 70 anni, residente a Miliano, ma originario di Fornaci di Barga dove si trovava in vacanza, non era un cercatore di funghi; è rimasto seriamente ferito dopo una caduta lungo uno dei sentieri che si trovano nei pressi del rifugio della Vetricia. Le sue condizioni sono gravi a causa di un forte trauma cranico. Tutto è accaduto attorno alle 15,30. L’uomo di trovava a trascorrere qualche ora al fresco nei pressi del rifugio “Giovanni Santi” in compagnia della moglie. Dopo pranzo ha deciso di fare una passeggiata in solitaria e proprio mentre stava camminando, per cause ancora da accertare, è scivolato battendo violentemente la testa su alcuni sassi. Fortuna ha voluto che poco distante si trovasse un volontario del Soccorso Alpino di Lucca, residente nella zona, che ha prestato i primi soccorso ed…
Apprensione per un incidente sul Giovo, fortunatamente nessuno in pericolo di vita
Giornata di lavoro per il servizio di soccorso alpino per un incidente occorso sul versante barghigiano del monte Giovo. Nelle prime ore del pomeriggio di oggi si è reso necessario l’intervento degli esperti del soccorso alpino e dell’elicottero Pegaso del 118 per soccorrere un alpinista caduto in un canalone del Giovo. Sconosciute le generalità e la provenienza dello sfortunato, ignote anche le dinamiche dell’incidente, si sa solo – per fortuna – che non è in pericolo di vita. Nelle prime ore dopo mezzogiorno l’elicottero giallo del primo soccorso ha fatto tappa a Barga suscitando apprensione e curiosità. Lo scalo è stato necessario per far salire a bordo gli alpinisti che hanno collaborato al recupero del ferito, cauto in un luogo particolarmente impervio. Poi il salvataggio e il trasferimento verso un presidio ospedaliero per stabilizzare il ferito che, pur avendo riportato importanti ferite non rischia la vita. (foto Rifugio Giovanni Santi)
Disposta l’autopsia sul corpo di Hary, emessi anche avvisi di garanzia
L’incidente che ha causato la morte di Hary Marchi ha dei lati ancora da chiarire. Per questo la Procura ha emesso – per il momento solo come atto dovuto – almeno un paio di avvisi di garanzia per concorso in omicidio colposo e disposto l’autopsia sul corpo del giovane per appurare se si sia trattato solo di una tragica fatalità o se in qualche modo ci sono responsabilità.Hary si trovava con i colleghi della cooperativa La Fanaccia a Fobbia, intento a rimuovere tronchi quando un ramo in corso di esser tagliato da altri operai si è spezzato e l’ha colpito violentemente alla nuca. L’intenzione degli inquirenti è capire se l’incidente è stato causato da negligenza o responsabilità di qualcuno e se Hary fosse correttamente equipaggiato con i dispositivi di protezione individuale, casco in primis. Per questo le indagini per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia proseguiranno parallelamente all’autopsia, che dovrà accertare di che tipo sono le lesioni alla testa e se…
Hary Marchi non ce l’ha fatta
Hari Marchi non ce l’ha fatta. La sua tenacia si è arresa alla gravità dei traumi riportati al cranio dopo esser stato colpito da un ramo. Dopo alcuni giorni appeso ad un filo, ormai senza speranze, questa mattina ci ha infine abbandonato. I suoi parametri vitali si sono spenti attorno alle 13.00 di quest’oggi, sabato 16 novembre, presso l’ospedale di Cisanello, circondato dagli affetti più cari. Trentasei anni, di origine barghigiana ma da alcuni anni residente a Pieve Fosciana, era, assieme ai genitori, al fratello e alla compagna molto conosciuto in zona, dove aveva innumerevoli amici. L’incidente che ha spezzato la sua giovane vita è avvenuto mercoledì 13 novembre mentre si trovava a lavoro con una cooperativa nei boschi di Fobbia (Molazzana): per cause ancora da accertare un grosso ramo di è staccato e lo ha colpito alla nuca di sorpresa. Tempestivamente soccorso dai colleghi, non c’è stato altro da fare se non chiedere l’intervento dell’elicottero Pegaso, sia per le…
I medici non lasciano speranze sulla sorte di Hary
Angoscia, incredulità e tanto dolore. In tutta la comunità barghigiana e in tutta la Valle del Serchio. Sono questi i sentimenti che albergano nei cuori di tutti per Hary Marchi, di questo nostro giovane che ieri è rimasto coinvolto in un infortunio sul lavoro il loc. Fobbia. Colpito violentemente alla testa da un ramo, da subito le sue condizioni sono risultate gravissime e mano a mano che passano le ore le speranze si fanno sempre più tenui. Per lui, come da sua precisa volontà condivisa anche dai suoi genitori, è già stato deciso l’espianto degli organi quando e se il suo cuore smetterà di battere. Purtroppo su una sua ripresa sono stati gli stessi medici fin da subito a non fornire speranze ai suoi cari. Da mercoledì pomeriggio, subito dopo l’intervento alla testa a cui è stato sottoposto all’ospedale di Cisanello a Pisa, è stata dichiarata la morte cerebrale, ma nonostante per Hary non ci siano più speranze sussistono ancora,…
A proposito dell’incidente di Mologno
Due giorni fa il grave incidente avvenuto in piazza della Stazione a Mologno, dove è rimasta ferita in modo serio l’insegnante elementare Elisabetta Magnani, a Barga meglio conosciuta come Betty. Adesso si trova ricoverata presso l’ospedale Cisanello di Pisa. Le sue condizioni sono sempre gravi ed ha già subito alcuni interventi chirurgici per rimediare alle ferite riportare nell’incidente, che sono ferite importanti. Ma Betty sta affrontando la situazione, a quanto sappiamo, con tanta forza d’animo e questa è sicuramente la strada giusta per arrivare quanto prima ad una pronta guarigione che le auguriamo con tutto il cuore.Nel frattempo quanto le è accaduto ha sconvolto l’opinione pubblica locale ed è di ieri il post che ci è arrivato tramite Facebook scritto da Paolo Marzi, che pubblichiamo nelle lettere in redazione. Vi siete mai trovati verso l’una, l’una e trenta del pomeriggio in Piazza della Stazione in Mologno? Orde di ragazzi vocianti che provengono dalle scuole di Barga, un continuo andirivieni…
Infortunio sul lavoro a Molazzana. Grave un giovane di Barga
E’ in gravissime condizioni un giovane barghigiano, rimasto travolto dalla caduta di un ramo da un albero nei boschi sopra Fobbia, nel comune di Molazzana.Un brutto infortunio sul lavoro dove il giovane ha riportato ferite serie. Si tratta di Hari Marchi, 36 anni, nativo di Barga dove risiede la sua famiglia, ma residente a Pieve Fosciana.L’incidente è avvenuto oggi, mercoledì 13 novembre, attorno alle 12,30. Il giovane era con alcuni colleghi a lavoro nei boschi sopra la località di Fobbia nel comune di Molazzana. L’infortunio è accaduto mentre stava potando alcune piante per conto di una cooperativa forestale.Le sue condizioni sono apparse subito gravi, soprattutto per il forte trauma cranico riportato dall’impatto con il grosso ramo.Difficili le operazioni di soccorso visto che il Marchi si trovava in una zona abbastanza impervia, tanto che la centrale del 118 ha deciso di fare intervenire l’elicottero Pegaso. Dopo le prime cure il giovane è stato trasportato all’ospedale di Cisanello. I medici si sono…