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IMU 2014 su terreni agricoli, precisazioni del Comune di Barga
Stante il perdurare dell’incertezza normativa a riguardo del pagamento dell’IMU 2014 sui terreni agricoli che un decreto interministeriale del 28.11.2014, ancora al vaglio di legittimità da parte del TAR del Lazio, ha esteso anche ai comuni sotto i 601 metri di altitudine misurati alla casa comunale, per cui riguardante anche il comune di Barga, l’Amministrazione informa i propri cittadini che, in ogni caso, il versamento dell’imposta relativa al 2014, qualora effettuato oltre il termine di legge del 26.1.2015 ed entro il 16.6.2015, non sarà soggetto all’addebito di sanzioni ed interessi. Tutto ciò in applicazione delle norme che la legge n. 2012/2000 (Statuto del contribuente) prevede all’art. 6 in ordine alla non sanzionabilità delle violazioni derivanti da obiettive condizioni di incertezza della norma tributaria ed in applicazione dei principi di collaborazione e della buona fede cui devono essere improntati i rapporti tra contribuente e amministrazione sanciti nella norma stessa.Qualsiasi ulteriore informazione potrà essere richiesta all’ufficio tributi dell’Ente negli orari di ufficio…
Mariani: “Occorre chiarimento del Governo su IMU per terreni agricoli”
“E’ urgente un chiarimento da parte del governo in merito all’applicazione dell’Imu sui terreni agricoli montani”. Lo afferma la deputata Raffaella Mariani (Pd) che si è fatta portavoce delle istanze delle amministrazioni locali, delle associazioni di categoria e dei cittadini interessati, promuovendo insieme ai colleghi delle commissioni competenti alla Camera iniziative parlamentari e istituzionali come quella che lunedì scorso ha portato a Montecitorio tanti sindaci, tra cui 4 in arrivo dalla Lucchesia.“La sentenza del TAR del Lazio sull’Imu agricola di ieri– spiega Mariani– dà spazio a un intervento dell’esecutivo per risolvere tale questione, sia per il 2014 che per il futuro, nei termini che ieri sono stati illustrati nel corso dell’incontro con il sottosegretario Baretta, ovvero il ripristino dell’esenzione ai fini del pagamento dell’Imu sui terreni agricoli montani, avendo come base di riferimento l’elenco dei comuni della cosiddetta “montagna legale”, elaborato dall’Istat ai sensi della legge 991/1952, e quindi ripristinando la situazione originaria di totale esenzione dal pagamento dei terreni…
Garfagnana: IMU disincentivo all’insediamento agricolo nelle aree montane, 4.300 aziende “chiuse” dagli anni ‘90
L’Imu sui terreni agricoli imprimerà una violenta accelerazione al processo di spopolamento delle aree marginali della Provincia di Lucca concentrare tra la Garfagnana e l’Alta Versilia. Ne è convinta Coldiretti Lucca (info su www.lucca.coldiretti.it e www.facebook.com/ColdirettiLucca): “se il Governo non cambierà la norma – spiega la principale organizzazione agricola – gli effetti sull’agricoltura potrebbero essere devastanti. Le aziende agricole situate nelle zone cosiddette marginali o svantaggiate, come lo sono quelle montane, dovrebbero essere sostenute e non penalizzate così come andrebbero stimolati nuovi insediamenti”. I numeri dicono purtroppo che questo processo lento e progressivo di “abbandono” delle superfici agricole montane ha giù portato alla chiusura di 4.300 aziende (-65%) dagli anni ‘90 ad oggi (fonte Istat) per lo più concentrate in Garfagnana. La stangata Imu potrebbe avere un ulteriore effetto domino. A far scattare il pagamento – ricorda Coldiretti – non è più la posizione dei terreni aziendali in montagna, ma l’altitudine in cui si trova il palazzo comunale: se è…
Imu sui terreni: Coldiretti, bene rinvio e nuovi criteri
Il Governo ha immediatamente colto la necessità del rinvio del pagamento dell’Imu agricola e della definizione di un adeguato criterio per la delimitazione dei terreni agricoli interessati. Ad affermarlo è la Coldiretti Toscana, dopo l’annuncio del sottosegretario all’economia Paolo Baretta sul fatto che “il governo sta provvedendo ad una modifica delle modalità relative all’applicazione del decreto legge 66/2014 relative all’Imu agricola, con l’obiettivo di rinviarne il pagamento stabilito per il 16 dicembre 2014, anche al fine di rivedere i criteri applicativi”. Nel sottolineare l’importanza di confermare la fondamentale scelta di differenziare l’imposta a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoltori professionali, Coldiretti ricorda che proprio ieri aveva lanciato l’allarme sul fatto che la scadenza ravvicinata al 16 dicembre violava il principio della collaborazione sancito dallo Statuto delContribuente. Ma era stata anche denunciata la disparità di trattamento legata alla scelta di far pagare l’Imu sui terreni in base all’altitudine in cui si trova il palazzo comunale, con l’effetto che campi…
TASI, entro il 16 ottobre il pagamento della prima rata. Ecco le informazioni utili
TASI, la nuova tassa sui servizi indivisibili. Come calcolarla, come e quando pagarla? Un bel problema per tanti cittadini del comune di Barga non avvezzi a destreggiarsi tra regolamenti ed informazioni tributarie. Un bel problema anche perché la prima rata di questo nuovo tributo andrà versata, tramite modulo F24, entro il 16 ottobre prossimo. Per la seconda tranche il pagamento è invece posticipato al febbraio 2015.La TASi dovrà essere pagata sulle abitazioni principali (escluse categorie A/1-A/8-A/9) e relative pertinenze (massimo una per ciascuna delle categorie C2, C6 e C7).Non devono pagare la TASI, gli altri fabbricati; i terreni edificabili, i fabbricati rurali ad uso strumentale all’attività agricola; i terreni non edificabili (coltivati o incolti). E’ in pratica l’imposta che sostituisce l’IMU prima casa che è stata abolita nel 2012 e si calcola quasi nella stessa maniera, avvalendosi della rendita catastale della propria abitazione (come per l’IMU la base imponibile è costituita dalla rendita catastale dei fabbricati rivalutata del 5% e…
In consiglio l’approvazione di tributi e imposte comunali 2014. Arriva la TASI
Si torna sui banchi del consiglio comunale a Barga. La seduta è convocata per mercoledì 3 settembre alle 21 con all’ordine del giorno una serie di punti importanti (soprattutto per le tasche dei cittadini), propedeutici peraltro all’approvazione del bilancio preventivo 2014 che dovrebbe avvenire con il mese di settembre.I primi 9 punti all’ordine del giorno saranno destinati infatti all’approvazione delle aliquote, dei regolamenti, degli impianti tariffari e delle tariffe relative alle imposte e tributi comunali per l’anno 2014. Per quanto si sa, relativamente ad addizionale comunale, IMU e tassa sui rifiuti (che ora si chiama TARI), non ci saranno sostanziali novità ed aumenti per quanto riguarda il 2014, anche se qualche soldo in più alcuni contribuenti dovranno versarlo: mentre rimane invariata l’addizionale comunale all’imposta del reddito delle persone e così pure l’IMU (con esenzione delle prime case e quota al 10,6 per mille per le altre proprietà) ci sarà una rimodulazione delle tariffe per quanto riguarda appunto la TARI (tassa…
Nella giungla di IMU; TASI, TARI: tutto quello che c’è da sapere per i contribuenti barghigiani
E’ iniziato con il 16 giugno scorso un lungo e tormentoso cammino anche per i contribuenti del comune di Barga. Alle prese con le imposte che ogni anno cambiano sigla e sono sempre più incomprensibili, ma che sicuramente portano ad ogni mutamento un aggravio di spesa nelle nostre tasche.La novità di quest’anno sta nel fatto che con la legge di stabilità 2014 dall’1.1.2014 è stata istituita la I.U.C., Imposta unica comunale, che si compone di tre tributi distinti: l’IMU (in vigore già dal 2012); la TASI, il nuovo tributo sui servizi indivisibili; la TARI, ossia la tassa sui rifiuti.In un comunicato stampa l’ufficio tributi del comune di Barga ha reso noto nelle settimane scorse le modalità di pagamento delle tre imposte; pagamento che ha avuto la sua prima scadenza già il 16 giugno, per quanto riguarda l’IMU. Entro il 16 giugno 2014 i proprietari di immobili, escluso l’abitazione principale e relative pertinenze (per le quali l’imposta è abolita dal 2013),…
Ad Hayange festeggiati i Lucchesi nel Mondo (con un occhio all’IMU)
Grande festa ad Hayange in Francia per il 40° dell’Associazione Lucchesi nel Mondo della Moselle. A fare gli onori di casa il presidente Alberto Lucchesi che, dieci anni orsono, fu anche il promotore del gemellaggio tra il comune di Hayange e quello di Barga: due territori legati sia da una forte emigrazione dal barghigiano a questa cittadina della Moselle, che da un comune interesse legato alla produzione siderurgica. Tra gli ospiti presenti che hanno voluto compartecipare ai festeggiamenti per questa prestigiosa ricorrenza il sindaco di Hayange Philippe David e l’assessore alla cultura Isabelle Iorio, nonché la presidente della sede centrale della Lucchesi nel Mondo, Ilaria Del Bianco ed i rappresentanti delle sedici associazioni toscane in Europa.La festa del 40° è stata arricchita anche da una interessante mostra fotografica che ha permesso di ripercorrere la vita dell’associazione in quest’angolo della Francia ed ai molti giovani di seconda e terza generazione presenti di potersi rendere conto dell’evoluzione che ha avuto la comunità…
Approvato un bilancio comunale di lacrime e sangue
La seduta del consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione dell’ente, da diversi anni a questa parte, si è ridotta ad una triste fotocopia di se stessa. Nel senso che la crescente crisi economica, i crescenti tagli dei trasferimenti statali agli enti locali, le sempre minori risorse a disposizione per garantire i servizi e la necessità di affidarsi sempre più alle imposte che devono pagare i cittadini per tenere la barca a galla, rendono ogni nuovo bilancio di previsione uguale a quello degli anni passati. Ogni bilancio è fatto di lacrime e sangue, per dirla con le parole dell’assessore alle finanze Giampiero Passini. O per dirla ancora con le parole del sindaco Marco Bonini, ogni bilancio vede la coperta divenire sempre più corta ed ovunque la si tiri per coprire qualche servizio, si va indubbiamente a scoprirne dolorosamente altri.Così è stato anche quest’anno, nella seduta avvenuta ieri sera nella sala consiliare di palazzo Pancrazi dove la maggioranza ha approvato…
Bonini su IMU agli italiani all’estero: “Scelta obbligata per far quadrare i conti”
“È vero che lo Stato ha dato facoltà di scegliere se classificare l’abitazione dei residenti all’estero come prima o seconda casa; ma è altrettanto vero che dai comuni, a prescindere dalle aliquote applicate, pretende la metà sul minimo previsto, con il risultato che siamo di fatto costretti ad applicare percentuali maggiori”.È con questa sorta di sillogismo che il sindaco Marco Bonini replica all’attacco sulla tassazione IMU ai residenti esteri sollevato da una cartolina apparsa pochi giorni fa. Il documento, anonimo, dichiarava infatti che “per Barga gli italiani all’estero sono stranieri” proprio perché le abitazioni dei bargo-esteri sono state classificate come seconda casa e quindi tassate al 10.6 per mille, al pari di tutti coloro che possiedono più di un immobile.Voci di protesta si erano alzate da più parti, anche con la pubblicazione della già citata cartolina, sottolineando come in questo modo agli italiani all’estero venisse quasi negato lo status di residente. Ma non si tratta di discriminazione o scarsa sensibilità,…
- 1 di Maria Elena Caproni
Per Barga gli italiani all’estero sono stranieri?
Per Barga gli italiani all’estero sono… stranieri? C’è chi lo afferma nettamente riferendosi alla tassazione sulla seconda casa: una cartolina anonima recapitata presso la nostra redazione che recita, testualmente:“IMU Seconda Casa Comune di Barga – Per Barga, gli italiani all’estero sono stranieri. Chi non ce la fa a pagare dovrà svendere la prima casa. AIRE” Niente di più è riportato sul documento che solleva, in effetti, una questione delicata: i barghigiani all’estero che hanno casa in Italia e che tornano di sovente per ritrovare famiglia, amici e radici, sono da considerare proprietari di una seconda casa?Anche perché, stando alle aliquote IMU, pagare per la seconda casa (o altra proprietà) è una bella “pisola”. All’introduzione dell’IMU il governo ha lasciato facoltà ai comuni di scegliere tra un certo range le aliquote per prima e seconda casa (voce in cui rientrano anche altri fabbricati e terreni edificabili); il comune di Barga ha dunque scelto di mantenere al minimo la tassazione per le…
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