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La Memoria di Barga con gli articoli del Giornale di Barga
L’Arciconfraternita di Misericordia di Barga organizza come tutti gli anni l’attesa serata “La memoria di Barga”. L’appuntamento, in piazza San Felice, è per sabato 18 agosto dalle 21. Parteciperà alla serata il baritono Bruno Caproni accompagnato nella parte musicale dal pianista Julian Evans. La parte della “memoria” sarà affidata come sempre alla insuperabile interprete del sentimento e dell’essenza di Barga, Graziella Cosimini. Il tema di quest’anno è “Com’eravamo… sfogliando il Giornale di Barga”. Con la ripresa di alcuni passaggi degli articoli dedicati ai barghigiani dei decenni scorsi. L’omaggio agli articoli del Giornale è stato pensato anche per l’approssimarsi del 70° anniversario della fondazione del Giornale, il cui primo numero è uscito il 29 maggio del 1949.
Il Giornale di Barga e della Valle. Un giornale tutto nuovo
Da pochi giorni siamo online e stamani c’è stata la presentazione ufficiale del nuovo sito del Giornale di Barga e della Valle del Serchio. Nuovo sito e tante novità di rilievo per giornaledibarga.it a cominciare dalla testata che cambia in Il Giornale di Barga e della valle del Serchio. C’è in questo la volontà di crescere ancora; dopo il progetto iniziale del 2008 per portare in rete il mensile Il Giornale di Barga e dopo aver trasformato il progetto online in un vero e proprio giornale quotidiano di notizie di Barga e dintorni, si è voluto fare un nuovo passo in avanti aprendo maggiormente le porte alla Valle del Serchio. Questo grazie anche alla sinergia con Noi TV e Rete Versilia che ci permette di aprire ogni giorno altre finestre sul territorio della Vallata. E grazie soprattutto alla proprietà che ha creduto nella bontà del progetto ed ha spinto per la crescita e lo sviluppo di questo giornale La presentazione…
Festa dei bargo-esteri 2017. Un successo
Si è svolta il 7 agosto, in una calda e bella serata l’edizione 2017 della festa dei Bargo-esteri. La manifestazione, dedicata a rivolgere un segno tangibile di benvenuto alla larga schiera che alimenta ogni anno il “turismo del cuore”, come lo definì settant’anni fa l’allo0ra direttore di questo giornale, Bruno Sereni. Il turismo fatto dal rientro ad ogni estate di tanti bargo-esteri, desiderosi di ritrovare la propria terra, i propri cari, i propri amici; di vivere l’estate in questo territorio. Un turismo fatto appunto con il cuore e che rappresenta peraltro una voce significativa in fatto di aumento della popolazione barghigiana presente nei mesi estivi. La festa è organizzata da Amministrazione Comunale e Il Giornale di Barga, ma quest’anno la manifestazione, si è tenuta, dopo l’annullamento dell’edizione 2016 a causa la mancanza di fondi, grazie soprattutto al fattivo supporto organizzativo di una azienda legata all’emigrazione barghigiana, la Pasticceria F.lli Lucchesi; ed anche grazie alla spinta ed supporto di Pro Loco…
Il ricordo di Bruno Sereni. Il primo che mi fece capire che potevo scrivere
Bruno Sereni per me è sempre stato lì, alla base del mio percorso nel campo dello scrivere di storia locale. Infatti, fu il contatto che ebbi con lui, dopo la metà degli anni settanta, poco più che ventenne, a farmi capire che avrei potuto mettere nero su bianco la mia grande passione, scrivere qualche articolo sulla storia di Barga. In altre parole lo sento come padrino di questo mio cammino, che oggi annovera certi risultati, molti articoli e qualche libro, di cui vado contento. I primi contatti con Bruno Sereni furono occasionali, come passare dalla redazione del Giornale di Barga per prendere il prenotato libro che lui aveva scritto, dove immancabilmente poneva la sua dedica. La Guerra a Barga, Ricordi della Guerra di Spagna, Barga nella lunga Estate del 1943, Ricordi di New York e tra questi Itinerario Francescano, lasciato per ultimo perché lo volle firmare con delle parole che a me ventenne fece un bellissimo effetto: “Al giovane amico…
Le notizie di Giornaledibarga.it in tempo reale su Telegram
Giornaledibarga.it vi propone una bella novità per restare sempre aggiornati su quanto pubblicato su questo nostro quotidiano sulle notizie barghigiane e della Valle del Serchio. Da oggi le notizie più importanti della giornata verranno inviate a tutti gli iscritti del canale Giornaledibarga.it su Telegram. Telegram è l’alternativa a whatsapp ed è consultabile con un unico numero di cellulare sia dagli smartphone, che dai tablet, che dai pc di casa e di ufficio. Per unirsi al canale Giornaledibarga.it e ricevere lenotifiche delle nostre notizie in tempo reale, basta scaricare l’app (smartphone e tablet) o il programma (per desktop e portatili che trovate anche su https://telegram.org/). Le app sono presenti negli store Apple, Android e WPe. Lanciate il programma e poi tra le CHAT ricercate Giornaledibarga.it (il link preciso dovrebbe essere: https://telegram.me/giornalebarga). Vi apparirà il nostro ‘canale’ e a questo punto non dovrete far altro che cliccare su UNISCITI e dal quel momento avrete le notifiche delle notizie pubblicate sul nostro portale.
I rastrellati raccontano 5 – Flaminio Santi
Da Il giornale di Barga, n. 184 del 19-07-1964 I RASTRELLATI RACCONTANO: Flaminio Santi Fuggì dal bastione Da diversi giorni tutte le volte in cui uscivo di casa, la mia povera moglie diceva : Fai attenzione, ho sentito dire che oggi rastrellano – Io rispondevo rassicurandola con una scrollata di spalle. Per andare al gabinetto dentistico in Via di Mezzo, ex sede della Cassa di Risparmio di Firenze, prendevo per via della Circonvallazione, fermandomi al “Paolo” a bere un surrogato di caffè. Quel pomeriggio fu come tutti gli altri. Da una settimana gli americani avevano liberato Lucca. A Barga facevamo progetti per quando sarebbe toccato a noi, rassegnati oramai ad avere la guerra in casa. Unica speranza era quella che gli americani facessero una avanzata rapida. Ahimè! non fu proprio così, che a giungere a Barga impiegarono un mese e qui ci stettero dall’ottobre 1944 all’aprile 1945. Ero nella retrostanza intento a lavorare attorno ad una dentiera balorda alla quale…
I rastrellati raccontano 3: Felice Menichini ed il ritorno da Barbarano
Da Il Giornale di Barga n. 186 20 settembre 1964 Il ritorno di Felice Menichini da Ponte Barbarano. Nell’estate de 1944, assieme ad altri impiegati ed operai dello stabilimento metallurgico di Fornaci, fui a lavorare ad una strada a Gragliana nel Comune di Fabbriche di Vallico. Ricordo: Sergio Villani, Vittorio Capecchi, Rolando Risaliti, Fernando Vergamini, Renato Casali, Ugo Nardi. Di altri, ora, a venti anni di distanza mi sfugge il nome, chiedo perciò venia dell’involontaria omissione. La mattina del 12 settembre lavoravamo alla stracca come sempre, quando i capi squadra ci dissero di sospendere i lavori e ci condussero a Fabbriche di Valico, ove ci fecero deporre gli attrezzi dicendoci di metterci in fila. Nello stesso istante soldati tedeschi armati di «machine pistol» ci presero in consegna. Solo allora capimmo, ahimè! troppo in ritardo, che ci avevano giocato nel dirci che ci avrebbero portati a lavorare in una località vicino. Anche noi, come i rastrellati di Barga del giorno avanti,…
Piccole, grandi soddisfazioni: superata la soglia mensile dei 30 mila visitatori unici
Il 2014 si è da poco concluso ed è tempo di bilanci anche per giornaledibarga.itNei mesi scorsi riportavano dell’ottimo risultato ottenuto da questo giornale online che si assestava su circa 22 mila visitatori unici mensili, risultando uno dei giornali online più letti della provincia di Lucca.Da un po’ di tempo non guardavamo più le statistiche e così ci ha favorevolmente stupito aver dato un’occhiata ai numeri relativi al 2014 ed al crescendo di visitatori unici registrati di mese in mese nel secondo semestre del 2014.Da settembre a dicembre la media mensile di visitatori unici è stata di circa di 27 mila; nel solo mese di dicembre i visitatori unici sono stati 31.080, mentre il totale delle visite al nostro giornale ha raggiunto in questo ultimo mese del 2014, quota 72.987. In totale il 2014 ha fatto registrare ben 297.120 visitatori unici, mentre le visite totali, che comprendono insomma anche coloro che ritornano sul sito anche due o più volte durante…
“Segnala una notizia”: diventa anche tu protagonista dell’informazione locale con sms e whatsApp
Diventa anche tu un reporter di giornaledibarga.it e del Giornale di Barga. Ti offriamo adesso una nuova opportunità per ampliare l’informazione di questo giornale, per essere tu stesso protagonista della costruzione delle notizie. Da adesso puoi segnalare ogni notizia che riterrai opportuno inviandoci fotografie, video e testi direttamente dal tuo smartphone o dal tuo tablet. Un servizio particolarmente utile per segnalare disservizi, situazioni pericolose, strade chiuse, ma anche per tutte le notizie liete o meno liete che riterrai degne di essere riportate Per farlo basta inviare notizie o segnalazioni sms o, per chi possiede smartphone e tablet, attraverso whatsApp. I numeri di riferimento sono 3473939133 – 3495005079 Naturalmente rimane sempre a disposizione il nostro indirizzo mail: redazione@giornaledibarga.it
Per i 65 anni del Giornale di Barga gli auguri del Comune di Barga e dei nostri lettori. Grazie a tutti
Ieri era il 29 maggio. Un giorno come gli altri, ma non per Il Giornale di Barga che proprio 65 anni fa, il 29 maggio del 1949, vedeva uscire il suo primo numero. Il primo di una lunghissima serie, grazie alla passione per Barga, la sua gente, e soprattutto i barghigiani all’estero, di quel grande uomo che fu Bruno Sereni. Ci torneremo nelle prossime settimane su questo anniversario così significativo. Ma una cosa la vogliamo sottolineare: un giornale, piccolo, che compie oggi 65 anni, in questi tempi di difficile crisi dell’editoria; che riesce ancora oggi, pur avendo scelto di sviluppare il proprio lavoro anche sul web, a stampare una edizione cartacea, rappresentano un fatto davvero importante. In netta controtendenza con la progressiva scomparsa di tanti piccoli e grandi giornali nella loro versione cartacea. Noi ci proviamo a tirare avanti. Ci proviamo a continuare questa bella tradizione barghigiana ed a farlo nel migliore dei modi. E speriamo di poterlo continuare a…
Premio al lavoro Media Valle: un riconoscimento ai giornali locali. Ci siamo anche noi
Si avvicina il Primo maggio, la festa dei Lavoratori e come tutti gli anni l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio intende celebrare questa ricorrenza con l’ormai tradizionale appuntamento del “Premio al lavoro”: una iniziativa nata nel 2010 quando l’Unione era ancora Comunità Montana e che continua nell’intento di celebrare simbolicamente questo appuntamento consegnando riconoscimenti a cittadini della Valle del Serchio che, attraverso la loro professione, il loro servizio, hanno contribuito alla crescita culturale, sociale ed economica di questa terra. Il tema scelto per quest’anno mira a sottolineare il ruolo di persone e organizzazioni impegnate per la conservazione e valorizzazione della storia e della identità del territorio. “In quest’edizione – sottolinea il Presidente dell’Unione Nicola Boggi – intendiamo ricordare il ruolo di quelli che a me piace chiamare i “Custodi della Memoria”: donne, uomini, sodalizi che attraverso la loro professione, talvolta la loro passione, sono divenuti veicoli di divulgazione della cultura e della identità della nostra terra.”Otto i premi…
L’omaggio della sua Barga a Gualtiero Pia
Non è così facile vedere tante persone riunite, colme di riconoscenza e affetto, per ricordare una figura diventata storica ancor prima della sua scomparsa, per i grandi meriti conseguiti durante tutto l’arco della vita.Questa mattina a Barga, per ricordare Gualtiero Pia nel primo anniversario della sua scomparsa, c’erano davvero molte persone, segno tangibile e doveroso verso un cantore della “vecchia Barga”, un custode di storie e di atmosfere, un “nostalgico positivo” che con struggente impegno ha saputo tramandare la Barga del suo tempo.Da mesi, stimolati da una lettera alla redazione del nostro giornale e dagli inviti giunti da molti cittadini affezionati a Gualtiero, si era formato un comitato composto da il Giornale di Barga, dalla Fondazione Ricci, dal professor Umberto Sereni, dai familiari e da tanti cittadini oltre che dal comune di Barga al fine di celebrare un personaggio fautore di molteplici contributi alla comunità in campo letterario, educativo e sociale. Sabato 11 gennaio dunque, a pochi giorni dall’anniversario della…