Tag: guerra

- di Redazione

“La Guerra a Barga”: la memoria collettiva sul conflitto mondiale al Salottino di Piazza Angelio

La seconda guerra mondiale, così lontana eppure così vicina nel tempo e nello spazio anche qui a Barga, dove il fronte sostò per pochi indimenticabili mesi settanta anni fa, lasciando segni e memorie indelebili. Diari, annotazioni, volumi furono scritti allora e negli anni seguenti; commemorazioni e monumenti furono innalzati o dedicati alla memoria di un evento tanto traumatico; articoli e ricerche sono state effettuate per l’oltre mezzo secolo che ci separa dal conflitto mondiale, rendendolo un tratto della memoria collettiva della nostra terra. La Barga che conosciamo – e le sue frazioni, e i comuni limitrofi – sono un prodotto scaturito anche dalla tragedia dei rastrellamenti, delle deportazioni, delle imboscate partigiane, di bombardamenti, ancora vividi negli anziani sopravvissuti e tenuti a mente da chi li ha solo sentiti narrare. Un ultimo tassello a questo bagaglio importante è stato aggiunto ieri sera presso il “salottino di piazza Angelio”, la temporary gallery che Arteimmagine ha aperto per contribuire al dibattito culturale della…

- di Sara Moscardini

Secondo incontro al Salottino di Piazza Angelio: la guerra a Barga

Giovedì 3 luglio il secondo appuntamento nel salottino di piazza Angelio: in programma alle ore 21.00 alla galleria Angelio una chiacchierata sulla storia locale. Questa sera si parla delle immagini di guerra: sfoglieremo insieme le pagine di storia e le fotografie di Barga durante la seconda guerra mondiale (tratte dall’archivio Pietro Rigali) e faremo una digressione sul manifesto propagandistico fascista. Saranno presenti gli amici Antonio Nardini e Mario Camaiani a portare la loro diretta testimonianza sulla guerra, e Solace Wales Sheets che anni fa ha raccolto le testimonianze dei sopravvissuti alla battaglia di Sommocolonia.Non una lezione, ma un racconto in cui tutti possono intervenire e condividere le proprie conoscenze o semplicemente le proprie impressioni; cosa ancora più importante in una serata di memoria collettiva come questa.Dunque appuntamento con il Salottino di Piazza Angelio, altra interessante novità culturale di questa estate barghigiana.

- di Pier Giuliano Cecchi

Come visse Barga l’immane tragedia della campagna di Russia

A MIO ZIO GIULIANO(Disperso in terra di Russia durante la Seconda Guerra Mondiale e che mai conobbi.)La mia animaSciogliesiTra le affettuose righeCòlte nell’immoto Dei ricordi.Caldo e calmo è quel soleTornato a parlarmiCon voci amateO che vidi fremereD’infinità Pietà.Insieme carezziamoQuegli immaginati sogniColmi d’azzurroE di occhi lontani.Nel mentre piovono su di noiBalenii d’agostoChe s’infrangonoIridescenti d’amore.Dedico questo più che modestissimo opuscolo, alla memoria di tutti quei Giovani che dal Comune di Barga presero parte alla tragica campagna di Russia del 1941-43. Particolarmente ai tantissimi, troppi, che non poterono far ritorno alle loro case; nella maggior parte dati per dispersi.Ovviamente un pensiero particolare lo rivolgo allo zio Giuliano Cecchi (solo a scriverne il nome mi vengono i brividi) che seppur non ho mai conosciuto sento in me tra coloro a cui dono e donerò infiniti attimi di memoria.Nel momento mi corre il dovere di ringraziare Luca Galeotti per aver accolto nel “Giornale di Barga” l’idea di ricordare quei Giovani, la cui memoria ci auguriamo…

- di Anna Maria Marchetti

Ricordare gli alpini barghigiani scomparsi in Russia: un invito

Ho recententemente letto il libro di Lorenzo Angelini sulla sorte degli Alpini di Garfagnana che hanno partecipato alla campagna di Russia nella seconda guerra mondiale.Come spesso capita, l’autore ha inteso la Garfagnana in senso stretto, limitando le sue ricerche ai soldati dei soli Comuni garfagnini ed a fornire solo il numero degli scomparsi per quanto riguarda i restanti Comuni della Valle del Serchio. Credo che sarebbe ottima cosa fare un ulteriore piccolo sforzo e integrare questa ricerca con testimonianze e memoria di chi, sopravvissuto o scomparso , partendo dalle nostre famiglie, ha partecipato a questa pagina terribile ed eroica della guerra in Russia. Ricordo, da piccina, la Signora Gelsuma Piacenza, mia vicina di casa, che ancora negli anni sessanta attendeva il ritorno del suo figliolo disperso in Russia, del quale mi mostrava addolorata la fotografia. Ci sono tanti signori che portano il nome di qualche caduto o disperso.. In breve, non credo che sia una memoria ormai perduta, perché, specie…

- 1 di Francesca Tognarelli

Centro di Documentazione sulla Battaglia a Sommocolonia

Nascerà a Sommocolonia un Centro di Documentazione sulla Battaglia che qui fu combattuta alla fine del 1944 e che vide contrapposte le forze naziste da una parte e dall’altra la Divisione Buffalo con i partigiani. Questa fu l’unica vera battaglia in Lucchesia e quindi Sommocolonia deve diventare ancora con più forza un luogo simbolo della Seconda Guerra Mondiale.Il Centro sarà presentato il 26 dicembre in occasione dell’anniversario della battaglia e quando a Barga sarà prevista una grande manifestazione: sono già invitati il regista Spike Lee (al quale è destinato Il San Cristoforo d’Oro per il suo lavoro), lo scrittore James Mc Bride, l’Ambasciatore Americano, rappresentanti di Camp d’Erby, Fred Kuwornu, autore televisivo e regista che ha producendo in questi giorni un documentario storico sulla Buffalo. L’incarico di lavorare al Centro di Documentazione è stato affidato dal sindaco di Barga Umberto Sereni al maggiore Vittorio Biondi. Nel piccolo borgo sulla montagna barghigiana sarà allestita una sede per il centro e individuato…