Tag: giovanni giovannetti
Un grazie all’assessore Onesti
Da Valdivaiana ci arriva una richiesta per ospitare un pubblico ringraziamento per l’assessore alla protezione civile del comune di Barga, Pietro Onesti. La richiesta è di Giovanni Giovannetti, da tutti conosciuto come Giovannino, attento cultore della tradizione del territorio, che manda avanti con la moglie Ademara una azienda agricola in Valdivaiana. Si è rivolto a noi per chiedere di inviare un ringraziamento al comune di Barga ed in particolare all’assessore alla protezione civile Pietro Onesti, per quanto fatto per la loro azienda nelle ore successive alla prima forte nevicata del 1 gennaio. Prima intervenendo per riparare un vecchio generatore e poi fornendone uno più potente, sono stati soprattutto salvaguardati frigoriferi e congelatori di questa azienda : “Volevo ringraziarlo – dice Giovannino – per quanto fatto in questi giorni per noi, ed in generale per gli abitanti della nostra montagna. E’ stata una nevicata come non si vedeva da anni ed i problemi ci sono stati, ma non ci siamo mai…
Sport ed amicizia, la storia del Gruppo Sportivo di Catagnana
Erano gli anni ’70 quando nasceva il gruppo Sportivo di Catagnana. Per anni, con i suoi atleti, è stato in auge conquistando grandi risultati sia nel podismo, nella corsa campestre ed in montagna, che nel tiro della fune ed organizzando anche tante marce ed eventi sportivi. Ora quegli atleti sono tutti un po’ più in su con gli anni ed a parte qualche eccezione scarpette e funi sono stati per così dire appesi al chiodo; ma resta lo spirito sportivo e di amicizia che animava il gruppo tanti anni orsono e con questo spirito da cinque anni a questa parte si ritrovano a dicembre per ricordare quegli anni. E’ successo venerdì sera al ristorante Il Mostrico, dalla Franca Marchi a Renaio. Sono stati tanti i partecipanti al ritrovo conviviale, circa una trentina, tutti lì a ricordare tanti momenti di quei decenni: la squadra del tiro alla fune capeggiata dal Giovannino di Valdivaiana; le memorabile imprese di corsa del Domenico Santi,…
GiornalediBarga TV. Intervista a Giovanni Giovannetti: “La montagna ha poca speranza…”
Per GiornalediBargaTV stavolta siamo saliti in montagna. Siamo a Val di Vaiana, nel cuore della montagna del comune di Barga. Qui vive co n la sua famiglia Giovanni Giovanetti, meglio conosciuto come Giovannino di Val di Vaiana, allevatore, agricoltore, uomo della montagna da sempre e che dalla montagna ha tratto il sostentamento per vivere e crescere la sua famiglia. Ci parla però di una situazione sempre più difficile, di una montagna destinata a vedere sempre meno attività agricole e di allevamento, delle leggi sempre più limitative, del problema dei lupi, della scarsa attenzione delle istituzioni; il poco aiuto che viene dalle istituzioni a tutti i livelli, ma anche il continuo proliferare di leggi fatte da chi la montagna non l’ha nemmeno mai vista forse e che, con continue limitazioni, mettono a rischio anche lo svolgere il più piccolo intervento di miglioria del terreno. “Non c’è più la speranza, la prospettiva, di affidare ai giovani la montagna perché qui le fonti…
La gente vera della montagna
(da sinistra: Doriano Giovannetti, Luigiuigi Renucci, Marco Gonnella, Giovannino Giovannetti e Emanuele Renucci) La montagna è viva, la montagna resiste, la montagna ci crede. Era il 2014 quando scrivevamo questo su giornaledibarga.it Raccontavamo di una giornata particolare trascorsa nelle nostre montagne, nei colli sottostanti l’Appennino, in mezzo a castagni secolari dove si ripercorrevano i momenti della tradizione della battitura dlele castagne, fatta come la si faceva e la sia fa da secoli Eravamo allora nella proprietà di Giovanni Giovannetti, al secolo il Giovannino di Val di Vaiana. Cultore indiscusso, insieme ad un gruppetto di uomini forti e caparbi come lui, delle tradizioni della nostra montagna; convinti della bontà di dover tramandare, per non farli scomparire, i lavori, i momenti della vita della montagna che per secoli sono stati fonte di sostentamento per tante famiglie della nostra terra. Sono uomini come Giovanni e come gli altri che permettono alla memoria della nostra gente di montagna di non scomparire, di non venir…
La montagna che resiste. In Val di Vaiana la tradizione della battitura delle castagne
La montagna è viva, la montagna resiste, la montagna ci crede. La montagna barghigiana è viva, grazie a quelle poche famiglie ancora presenti sul territorio; resiste, grazie a questa gente, che ci mette ogni giorno sudore, fatica e tanta passione; ci crede, perché nessuno tra questi abitanti guarda al futuro con pessimismo ed anzi spera che le cose possano cambiare, che ancora si possa fare qualcosa per salvare le tradizioni della montagna e la montagna stessa. Tutto questo abbiamo visto stamattina a Val di Vaiana, nel cuore della più bella montagna barghigiana, dove, grazie alla spinta ed alla passione di quello che qui tutti chiamano il Giovannino, al secolo Giovanni Giovannetti, è stata organizzata una giornata speciale alla scoperta delle tradizioni legate al castagno ed alle castagne che qui per secoli sono stati la principale fonte di sostentamento. Una giornata dedicata a mostrare come si faceva e come si fa la battitura delle castagne lasciate essiccare per circa 50 giorni…