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Fratelli d’Italia nel giorno del ricordo
Una rosa rossa per ricordare chi è dovuto fuggire dalla sua terra, esuli accolti nella Valle del Serchio in fuga dalla furia criminale Titina. Nel giorno del ricordo anche Fratelli d’Italia con i suoi responsabili Luca Mastronaldi, Pietro Frati e Tommaso Boggi è andato, assieme ad una delegazione dell’Associazione Culturale Arciere, a depositare sulle tombe di Monsignor Francesco Pockaj, Monsignor Giuseppe Stagni e al largo intitolato a Ridano Danilo Marsigli una rosa rossa, come la loro terra natia. Per ricordare chi dovette abbandonare la sua casa e la sua terra, nonché chi invece scomparì, legato col filo spinato e lanciato nelle profondità di pozzi e grotte, nella buia pagina di storia che è l’esodo Giuliano-Dalmata. “Innocenti troppo spesso trattati come “morti di serie b”, in alcuni casi addirittura negati, – dice Fratelli d’Italia – che meritano di essere ricordati e onorati. Ricordo che comincia finalmente ad essere sentito, come dimostrano i fiori depositati da alcuni liberi cittadini al largo Ridano…
Giornata del ricordo. A Fornaci incontro con l’esule istriano Aligi Soldati
Domenica 3 febbraio, alle 16 presso la Biblioteca degli Incartati alla stazione ferroviaria di Fornaci di Barga, nell’ambito delle iniziative per la Giornata del Ricordo dell’esodo degli italiani da Istria, Fiume e Dalmazia e della tragedia delle foibe, porterà la sua testimonianza Aligi Soldati, esule istriano. Introdurrà il pomeriggio lo storico ed editore Andrea Giannasi.
Perché leggere Primo Levi é ancora indispensabile? Incontro per il Giorno della Memoria a Barga con Caterina Frustagli
Sabato 26 gennaio a Barga presso l’aula magna dell’Istituto Superiore alle ore 11 si terrà nell’ambito delle commemorazioni per il Giorno del Ricordo, l’incontro con la saggista Caterina Frustagli. L’evento voluto dall’amministrazione comunale, coordinato da Andrea Giannasi, vede la partecipazione di ATVL Lucca, ANPI Barga, Unitre Barga e Tralerighe libri. L’incontro vedrà al centro del lavoro la figura di Primo Levi e l’indicibile. Ovvero la difficoltà contemporanea di raccontare l’Olocausto. Levi venne arrestato il 13 dicembre del 1943 e condotto prima al campo di concentramento di Carpi (Fossoli) – dove resta internato fino alla deportazione nel febbraio del 1944 – poi trasportato con i carri merci in Polonia a Monowitz, campo satellite del lager di Auschwitz. Levi riesce a sopravvivere grazie ad una serie di fortuite coincidenze quali la conoscenza di un tedesco scolastico, la sua formazione da chimico, che gli consentirà di lasciare le mansioni di lavoro più pesanti, per operare in un laboratorio ed infine l’amicizia con Lorenzo…
Barga commemora il Giorno del Ricordo
In occasione del Giorno del Ricordo, voluto per non dimenticare la tragedia delle foibe e l’esodo di 350.000 italiani dalla Dalmazia, l’Istria, la Venezia Giulia, l’amministrazione comunale di Barga, l’Istituto superiore ISI Barga, Tralerighe, in collaborazione con AVGD, Anpi e AVL Lucca, organizzano sabato 10 febbraio presso l’aula magna dell’Istituto superiore alle ore 11,15, dopo una presentazione storica, la proiezione del docufilm “ESODO”. L’amministrazione Comunale ricorderà anche Don Francesco Pockaj, Don Giuseppe Stagni e Ridano Marsigli: prima alle 10.00 a Ponte all’Ania, Largo Marsili, dopo al Cimitero di Loppia per un ricordo a Don Stagni e alle 10.30 al cimitero di Barga per portare un mazzo di fiori sulla tomba di Don Pockaj. L’impegno di ricordare e costruire memoria affinché tragedie simili non accadano mai più, prosegue incessantemente. E come ebbe modo di affermare nel suo discorso pubblico a commemorazione delle foibe il presidente Giorgio Napolitano nel 2013: “Ma non abbiamo ormai detto tutto su vicende di 70 anni fa?…
A Barga per la Giornata del Ricordo Piero Tarticchio
Per la Giornata del Ricordo, voluta per non dimenticare l’esodo di 350.000 italiani dalla Dalmazia, l’Istria, la Venezia Giulia, giovedì 11 febbraio presso l’aula magna dell’Istituto superiore di Barga sarà ospite alle ore 11 Piero Tarticchio, Presidente del Centro di Cultura Giuliano Dalmata, già direttore del periodico “L’Arena di Pola”, scrittore, giornalista. L’evento voluto dall’amministrazione comunale di Barga, in collaborazione con l’Istituto superiore di istruzione, l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Tra le Righe Libri, vede come ospite Piero Tarticchio che porterà la testimonianza personale delle foibe raccontando ai ragazzi la distruzione di parte della sua famiglia. Sei componenti arrestati e assassinati, tra i quali il padre e lo zio sacerdote Don Angelo Tarticchio, nelle cavità carsiche. Pietro (poi Piero) Tarticchio, è nato in Gallesano (in croato Galižana) in Istria vicino a Pola nel 1937, e ora è residente a Milano. Fu stato costretto all’esodo, nel 1947, dai partigiani del maresciallo Josip Broz Tito, che assassinarono in una feroce pulizia…
Nel Giorno del Ricordo
Sotto la guida di Andrea Giannasi, voluto e patrocinato dall’amministrazione comunale, come ogni anno anche a Barga è stato celebrato il Giorno del Ricordo per mantenere viva anche nelle giovani generazioni la memoria di un periodo della storia recente a lungo dimenticato se non addirittura negato: i massacri delle foibe e il conseguente esodo istriano, dalmata e zaratino avvenuto ai tempi della seconda guerra mondiale. L’appuntamento con la storia si è tenuto presso il cinema Roma ed ha visto coinvolte alcune classi degli istituti superiori che hanno assistito alla proiezione del docufilm “Esodo. La memoria negata” e al conseguente dibattito al quale hanno preso parte Nadia Sabatti Casalino, una delle ultimissime testimoni dell’esodo, Bruno Giannoni, autore del Libro “Tegole Spezzate” e un rappresentante dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Centro studi Padre Flaminio Rocchi. Presenti anche il sindaco Marco Bonini e l’assessore alla cultura Giovanna Stefani. Toccante e approfondito il documentario che ha aperto la mattinata, tramite il quale…
Barga celebra le giornate della Memoria e del Ricordo
Ricorre il 27 gennaio la Giornata della Memoria. Una data in cui, ogni anno, le nazioni europee ricordano le vittime dell’olocausto, la brutalità del nazismo e gli eroi – ebrei e non – che con storie semplici o straordinarie possono e devono essere citati come esempi di coraggio, uguaglianza, sacrificio. Anche la comunità di Barga celebrerà la Giornata della Memoria ma, per poter ospitare una superstite di tale orrore, la commemorazione sarà spostata al 4 febbraio prossimo, data in cui presso l’Aula magna Carradini saranno presenti Daniela Sarfatti e Piera Rossi per portare la loro testimonianza. Entrambe vivono a Livorno e sono impegnate nel donare la memoria di questi fatti agli studenti e, in particolare, Daniela Sarfatti è parte attiva della comunità ebraica. Veneziana, ad appena 20 giorni di vita fu arrestata dalle le SS naziste assieme alla madre, che le raccontò poi ogni momento della tragedia. La settimana seguente si terrà invece il Giorno del Ricordo, una solennità civile…
- 1 di Redazione
Il giorno del ricordo
L’Amministrazione comunale di Barga ricorda domattina martedì 10 febbraio la figura di Don Francesco Pockaj e quella di Ridano Marsigli. La Repubblica Italiana ha riconosciuto il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo”, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confineorientale.In questa occasione, come già negli scorsi anni, l’Amministrazione con una sua delegazione renderà omaggio alla figura di Don Francesco Pockaj, indimenticato parroco del Sacro Cuore di Barga che giunse a nella nostra cittadina come esule istriano. La delegazione alle 11 si recherà dove riposa Don Francesco, al cimitero di Barga, per un ricordo e per la deposizione di una corona. La figura di Don Francesco ha rappresentato un punto fermo per molti giovani di Barga che in lui hanno trovato una guida; l’Oratorio del Sacro Cuore infatti ha visto e…
Omaggio a don Francesco Pockay e Ridano Marsigli nel giorno del ricordo
L’Amministrazione comunale di Barga ha ricordato stamani 10 febbraio la figura di Don Francesco Pockaj e quella di Ridano Marsigli, due personaggi simbolici della triste vicenda legata agli italiana di Istria e Dalmazia nell’immediato dopoguerra. La Repubblica Italiana ha riconosciuto il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo”, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loroterre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.Così il comune ha reso omaggio alla figura di Don Francesco Pockaj, indimenticato parroco del Sacro Cuore di Barga che giunse a nella cittadina come esule istriano. Una corona di alloro è stata posta presso la sua tomba nel cimitero di Sigliari a Barga. Nella stessa mattinata una corona è stata recata a Ponte all’Ania in ricordo di Ridano Marsigli, martire delle Foibe, al quale è dedicato l’omonimo Largo che si trova all’ingresso del paese. A…