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Quota iscrizione ATC Lucca; dal 23 aprile i bollettini si scaricano online
Ci sono novità per il pagamento della quota di iscrizione ATC Lucca (Ambito Territoriale di Caccia Lucca) per il 2018. Lo rende noto il presidente del Comitato ATC Lucca Pietro Onesti. Gli associati non riceveranno più per posta il bollettino precompilato, ma dovranno stamparlo collegandosi da lunedì 23 aprile sul sito ATC Lucca e poi cliccando sulla finestra “Stampa bollettini ATC” che sarà appunto attiva dal 23 aprile prossimo. Dopo l’accesso in questa area dovranno inserire il codice cacciatore ed il cognome e potranno poi scaricare i bollettini già precompilati che poi potranno essere pagati con i consueti servizi (posta, sportelli Lottomatica, banche, ecc) Il Presidente Onesti ricorda, prima della stampa e del pagamento dei bollettini, di controllare bene tutti i dati riportati dopo la registrazione. Se per caso fossero presenti errori o difformità dei dati è possibile inviare email di correzione, già impostata, agli uffici dell’ ATC LUCCA. L’operazione potrà essere effettuata per i propri associati anche dalle associazioni…
Caccia, parte la stagione
Caccia, ci siamo. La stagione aprirà domenica 17 e chiuderà il 31 gennaio anche se non per tutte le specie e con calendari diversificati. Gli orari di caccia, da domenica, sono da un’ora prima del sorgere del sole ad un’ora dopo il tramonto. Tutti i cacciatori devono essere forniti dell’apposito tesserino fornito dalla Regione toscana nel quale dovranno essere segnate sia le giornate di caccia che gli abbattimenti Per il momento la caccia sarà aperta per tutte le specie previste dal calendario venatorio (le trovate a margine di questo articolo), dalla selvaggina stanziale a quella migratoria. Per gli ungulati, argomento caldo in questi mesi ed anni a causa dei danni alle coltivazioni, è in corso la caccia di selezione (caprioli, cervi, mufloni) e quella di selezione nelle aree non vocate, al cinghiale. Le battute di caccia al cinghiale, la caccia cosiddetta a braccata, inizieranno invece dal 1° novembre e si chiuderanno il 31 gennaio con peraltro una novità riguardante le…
Allarme ungulati in Lucchesia, Confagricoltura: “Serve intervenire rapidamente”
“Serve intervenire rapidamente per arginare un problema non più derogabile” E’ quanto dichiarato da Pietro Onesti, segretario dell’Atc (Ambito Territoriale di Caccia) di Lucca e componente di Confagricoltura commentando la scelta del Comune di Pietrasanta di disporre nuovi abbattimenti di ungulati per evitare che arrivino fino al centro abitato. “Il comitato Atc Lucca ha preso in esame il problema che purtroppo coinvolge tutto il territorio della provincia di Lucca riguardante l’eccessiva presenza di ungulati nelle zone periferiche dei centri abitati. Proprio ieri sera abbiamo approvato il nuovo regolamento con le disposizioni per coloro che si occupano di attività venatoria agli ungulati in forma di battuta. Per poter ridimensionare il problema chiediamo la collaborazione e la disponibilità da parte di tutti i cacciatori che operano nei comuni interessati dal sovrannumero di questa specie. Mi rivolgo a chi può da subito attivarsi per contrastare questo fenomeno che non solo è fattore di ingenti danni per le culture ma rischia di trasformarsi in…
- 1 di Redazione
Emergenza ungulati. Incontro con l’assessore regionale Remaschi a Fornaci: “L’emergenza richiede provvedimenti di emergenza”
Affollata riunione ieri sera presso la sala dell’ex consiglio di frazione con l’Assessore Regionale all’Agricoltura Marco Remaschi a proposito dell’emergenza ungulati e delle problematiche relative alla caccia. Tanti i presenti, circa 150, in rappresentanza delle associazioni venatorie, ma anche tanti sono stati i cacciatori e gli agricoltori che hanno preso parte all’incontro, il primo di una serie che l’assessore Remaschi terrà sul territorio provinciale. Alla riunione ha preso parte anche la consigliera regionale Ilaria Giovannetti oltre al Sindaco Marco Bonini e l’assessore comunale all’agricoltura ed alla caccia, Pietro Onesti. Dal suo insediamento Remaschi propone un’azione più mirata relativamente alla definizione della nuova normativa ma anche nelle attività di monitoraggio circa l’emergenza ungulati e la limitazione della loro proliferazione nelle aree urbane ed in quelle coltivate. Un problema scottante e che divide le opinioni tra chi vorrebbe azioni più incisive per l’abbattimento degli animali in sovrannumero e chi chiede di individuare modalità diverse e non cruente per risolvere l’emergenza. Si è…
Vagli Sotto. Non rispetta normativa sulle armi e sulla caccia: denunciato
I Carabinieri della Stazione di Camporgiano hanno deferito all’autorità giudiziaria M.A., 60enne del luogo, per numerose violazioni accertate alle vigenti leggi sulla detenzione delle armi e sulla caccia. Nel corso del controllo presso la sua abitazione emergeva che l’uomo non era più in possesso di una canna da fucile denunciata presso la stazione e che, inoltre, aveva acquistato dal fratello una doppietta senza farne alcuna comunicazione come invece richiesto. Dai controlli, inoltre, i militari rinvenivano nell’abitazione cartucce di calibro diverso da quello delle armi denunciate e, quindi, illecitamente detenute. Palesi, poi, altre violazioni alle disposizioni circa la custodia delle armi: due fucili venivano trovati all’interno dell’autovettura parcheggiata all’esterno dell’abitazione mentre il resto era custodito all’interno di un armadio privo di serratura. All’uomo sono state anche contestate violazioni delle leggi sull’attività venatoria: nel congelatore conservava infatti una carcassa di istrice decapitata e scuoiata ed una testa di capriolo; entrambe specie considerate fauna selvatica protetta e delle quali è vietata la caccia.…
Denunciati due cacciatori per furto aggravato
I Carabinieri della Stazione di Castiglione di Garfagnana, in collaborazione con la Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Castelnuovo, hanno denunciato due uomini per furto aggravato in concorso e violazioni della normativa sulla caccia. I due, M.L., 49enne e F.P., 45enne, entrambi operai e residenti a Pieve Fosciana,nella serata di ieri, 29 ottobre in loc.Sillico di Pieve Fosciana venivano controllati dai militari. All’interno del bagagliaio dell’autovettura i carabinieri rinvenivano la carcassa di un capriolo femmina che poco prima i due uomini avevano abbattuto con un colpo di fucile. La carcassa dell’animale, è stata consegnata dagli stessi militari al competente ufficio della Polizia Provinciale su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Caccia, le indicazioni della Provincia in vista dell’apertura della stagione venatoria
L’ufficio caccia della Provincia, in vista dell’apertura della stagione venatoria, prevista per il 21 settembre, invita i cacciatori che non abbiano ancora provveduto a ritirare il tesserino presso il proprio Comune di residenza insieme al Calendario Venatorio della Provincia di Lucca. Il calendario, per quanto riguarda la caccia al cinghiale, prevede l’apertura nei mesi di ottobre, dicembre e gennaio per i territori cosiddetti “non vocati” e nei mesi di novembre, dicembre e gennaio nei territori “vocati”. Tra le novità della stagione, si segnala che la Regione ha concesso l’abbattimento dello storno e del piccione di città nei comuni maggiormente danneggiati, nel periodo dal 21 settembre al 14 dicembre 2014. Questa disposizione riguarda diversi comuni della nostra provincia e in particolare: l’abbattimento degli storni sarà possibile nei comuni di Altopascio, Camaiore, Capannori, Lucca, Massarosa, Montecarlo, Pescaglia e Porcari mentre l’abbattimento del piccione di città è stato autorizzato nei comuni di Altopascio, Capannori, Lucca, Massarosa, Pietrasanta e Porcari. Restano ovviamente esclusi i…
Le Uccelliere, storia di una caccia che non esiste più
Vere e proprie opere di architettura forestale, alcune uccelliere restano ancora oggi a caratterizzare il paesaggio in molte zone. Le uccelliere erano in sostanza dei boschetti che comparivano improvvisi in mezzo alla campagna, spesso in posizione sopraelevata, organizzate per attirare e catturare gli uccelli migratori. Vi si coltivavano alcuni alberi di alto fusto come le querce per invitare i volatili a posarsi, lecci per offrire loro rassicuranti ripari ed altre specie ad occupare il livello di media altezza come corbezzoli, allori, sanguini e infine siepi a delimitare e talvolta a disegnare un piccolo labirinto al livello del terreno. Al centro del boschetto sorgeva il capanno per ospitare e nascondere il cacciatore. Per gli uccelli migratori le uccelliere dovevano rappresentare un invitante punto di sosta e di ristoro, attirati tra l’altro dal richiamo di alcuni loro simili chiusi nelle gabbie mimetizzate all’interno del boschetto. La cattura degli uccelli poteva avvenire con reti verticali celate tra gli alberi o con reti orizzontali…
Ladri ancora in azione. Caccia all’uomo a Castelvecchio Pascoli
Ladri ancora in azione nel comune di Barga, questa volta a Castelvecchio Pascoli ed a Ponte di Campia, protagonisti di una nottata movimentata con una vera e propria caccia all’uomo scatenata sui carabinieri delle locali stazioni e della compagnia di Castelnuovo. Stavolta quindi i ladri non hanno agito indisturbati e sono dovuti fuggire dopo l’allarme lanciato da un abitante di Castelvecchio che ha sentito dei rumori sospetti davanti alla porta della propria abitazione in via Sant’Antonio. L’uomo si sarebbe svegliato per il caldo e si sarebbe messo a guardare la TV, quando ha visto una luce sospetta davanti alla porta di ingresso. Sapendo quanto successo la notte prima ad Albiano ha subito telefonato ai Carabinieri che dopo poco erano sul posto ed hanno scatenato la caccia ai ladri (pare due individui). Tutto è accaduto verso l’una del mattino e la ricerca dei malviventi è stata serrata in tutta l’area con le forze dell’ordine che hanno bloccato le principali vie di…
Domanda di rinnovo dell’appostamento fisso di caccia: c’è tempo fino al febbraio
Ultimi giorni per presentare la domanda di rinnovo dell’appostamento fisso di caccia. A comunicarlo sono gli uffici provinciali che ricordano che i titolari di appostamento devono entro il 28 febbraio effettuare il versamento di rinnovo.L’importo è di 56 euro e deve essere effettuato il versamento sul conto corrente postale n. 109504, intestato alla Regione Toscana – Tesoreria regionale – Tassa per l’esercizio venatorio, specificando nella causale ‘Rinnovo Appostamento Fisso di Caccia’.Nei giorni successivi sarà necessario consegnare l’attestazione del versamento (con data non successiva al 28 febbraio) agli uffici della Provincia, accompagnata dal modulo che si può reperire, oltre che agli uffici, anche alle Associazioni venatorie o sul sito dell’amministrazione provinciale, all’indirizzo www.provincia.lucca.it/attivitaproduttive/risorsefaunistiche.
Caccia, gara attitudinale per cani da cerca e da ferma all’Arsenale
Per il calendario del 3° Trofeo Appennino Tosco – Emiliano, gare attitudinali per cani da cerca e ferma, il 21 luglio si replica nel comune di Barga con una gara su starne in alta quota, sulle pendici del Monte Omo nel comune di Barga. L’appuntamentio è dedicato a Romeo Ruggi e Giulio Calamari.Gli organizzatori riprovano a mettersi in gioco, forti del successo riscosso nelle due precedenti edizioni con centinaia e centinaia di partecipanti tra cacciatori e garisti nelle specialità ferma e cerca, nonostante le difficoltà ma con l’entusiasmo per una manifestazione che sta crescendo di anno in anno.La collaborazione tra Federcaccia ed Enalcaccia prosegue anche con l’edizione 2013.
Il trofeo Enalcaccia
Domenica 7 luglio si è svolta in San Pietro in Campo, precisamente in Loc. Arsenale, la gara cinofila organizzata da Enalcaccia, sezione del Comune di Barga. Nella gara, a cui hanno partecipato ben 74 concorrenti con cane da ferma e 10 con il cane da cerca, ogni partecipante è stato valutato sulla base dei punti e delle penalità ottenuti durante il percorso. Alla fine della giornata, alla presenza del presidente dell’Enalcaccia di Barga Alessio Cordasco, sono stati proclamati i vincitori.Durante la gara gli organizzatori hanno anche provveduto al lancio di fagiani a scopo di ripopolamento della zona fluviale. Matteo Casci