Tag: avifauna
Ogni nido una bandierina rossa. Iniziano le attività di manutenzione dei corsi d’acqua: priorità alla sicurezza idraulica e massima tutela delle specie nidificanti. Le associazioni di volontariato assieme al Consorzio per proteggere l’avifauna e le specie che vivono sulle sponde dei corsi d’acqua
LUCCA – Il periodo delle manutenzioni dei corsi d’acqua coincide con il risveglio ecologico, ma anche con le abbondanti piogge stagionali. Conciliare questi aspetti di sicurezza idrogeologica e tutela delle specie nidificanti può essere un problema solo se non lo si affronta. Con questo spirito da tempo il Consorzio 1 Toscana Nord lavora per trovare soluzioni adeguate e lo fa mettendo in campo tutti gli attori che sono coinvolti: i tecnici idraulici, i ricercatori scientifici, i volontari dei territori. E il tavolo tecnico, allargato a tutte le sensibilità, produce risultati che fanno rima con ambiente. “I tempi difficili come quello dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – riducono le possibilità di contatto diretto ma non di confronto”. Con una serie di riunioni on line, aperte a tutti gli attori coinvolti, l’Ente consortile ha redatto un piano di azioni attente all’ambiente e alle specie avicole e anfibie in piena attività riproduttiva. Le ditte incaricate…
- 1 di Redazione
I cacciatori sul piede di guerra
E’ maretta negli ambienti della caccia in valle del Serchio.I cacciatori sono sul piede di guerra nei confronti dell’Amministrazione Provinciale. Il motivo sta nel denunciato fallimento dei lanci di selvaggina operati dall’ ATC Lucca 12.A farsi portavoce della protesta sono i cacciatori del comune di Barga che hanno inviato alla stampa una lettera fatta pervenire al presidente della Provincia.“I cacciatori del comune, come del resto anche quelli della Garfagnana e della Media Valle portano a conoscenza l’Amministrazione Provinciale, titolare de disciplinari per la caccia – scrivono i cacciatori rappresentati nella lettera da Ivo Pieri – che i lanci di selvaggina operati dall’ ATC Lucca 12 si sono rilevati un fallimento totale nel suo complesso; basti pensare che lungo il fiume Serchio dove sono stati immessi fagiani e starne ad oggi si contano solamente pochi supersiti, si parla di quote intorno al 2 /3 per cento.Tale situazione rimarca anche quest’anno, come avvenne negli anni scorsi, anche se bisognava registrare un aumento…