Tag: antonio nardini
- 1 di Pier Giuliano Cecchi
Novantotto candeline per Antonio Nardini
BARGA – Bellissimo il traguardo raggiunto dal nostro Antonio Nardini, lo storico di Barga che vorremmo solo a riposo seppur il traguardo raggiunto in età e nel campo della ricerca nel nostro passato e i molteplici successi raggiunti in quest’affascinante settore di Barga lo può far sentire certamente appagato meritando tutto il plauso di noi barghigiani e di chi ha a cuore le nostre vicende del passato. Certo è che in tanti anni ha saputo dare molto a Barga anche in altri e diversi campi della vita sociale e ieri 8 febbraio 2020, una storica e importante realtà di Barga di cui Antonio ne è stato il segretario e ancora un importante iscritto, il Gruppo Alpini di Barga, come già in altre simili occasioni, con dei suoi rappresentanti, ha voluto recarsi alla sua casa per festeggiare con lui il bel traguardo dei 98 anni. Non un’occasione per i soli auguri ma anche per dimostrargli tutto l’apprezzamento per ciò che ha…
97 candeline per Antonio Nardini
Un’altra candelina spenta, e adesso son 97, per l’amico, il carissimo amico Antonio Nardini, per tanti anni bravo artigiano, ma soprattutto appassionatissimo storico di Barga e per tanti anni anche alla guida e tra i promotori delle iniziative del Gruppo Alpini di Barga. L’Antonio il 7 febbraio scorso ha celebrato 97 anni e con piacere riportiamo che della sua festa si sono ricordati gli alpini di Barga che sabato 9 febbraio, nel pomeriggio, sono andati a trovarlo e lo hanno salutato e festeggiato come il decano del Gruppo di Barga quale egli è; ricordando i tanti impegni che grazie anche al suo lavoro, sono stati portati avanti negli anni passati. A lui hanno donato anche una “targa” in legno con su disegnato il cappello alpino; quello che con tanto orgoglio ha portato per tanti anni ad ogni servizio di volontariato, ad ogni iniziativa del gruppo e ad ogni manifestazione ufficiale a cui partecipassero gli alpini di Barga Antonio, lo vogliamo…
- 2 di Redazione
La scomparsa di Antonio Nardini; con lui pagine indelebili della storia dei trasporti pubblici locali
Ieri ci ha lasciato improvvisamente, a poco più di 80 anni portati peraltro benissimo, il caro Antonio Nardini. Antonio, con il fratello Giorgio, era stato l’ultimo proprietari proprietari delle Autolinee Nardini fino alla cessione di questa storica attività barghigiana al CLAP in cui i bus Nardini furono inglobali nel 1982. La Ditta Nardini fu fondata nel 1927 dai fratelli Gino e Umberto. All’inizio venivano effettuate solo tre corse giornaliere fra Barga e la Stazione Ferroviaria di Fornaci di Barga. Il suo maggior sviluppo lo si registra soprattutto nel dopoguerra con una flotta arrivata a 11 mezzi ed oltre 20 dipendenti. Per anni, per tanti anni, i bus Nardini hanno accompagnato i viaggi di tanti barghigiani. Grazie a questa impresa, grazie alla sua storia la famiglia Nardini fino a pochi anni fa ha rappresentato una vera e propria istituzione per tutta la Valle del Serchio. I suoi autobus sempre ben tenuti e puliti facevano bella mostra ovunque, spingendosi anche fino a…
- 2 di Redazione
Novantasei candeline… auguri, Antonio!
Festa per il compleanno dello storico barghigiano Antonio Nardini che il 7 febbraio ha compiuto la veneranda età di 96 anni. E’ da qualche tempo che non lo vediamo più in giro ma è come se lo incontrassimo tutti i giorni sul ponte dove spesso si soffermava, quando a guardare lo spettacolo unico del sole al tramonto dietro le Apuane, quando a rimirare il parco Kennedy che fino a quando l’Antonio ha avuto un po’ di forza e fino a quando poi lo hanno guardato i suoi alpini, è stato un gioiellino pieno di fiori, pulito ed ordinato. Ci manca comunque la sua presenza reale, ci manca il non vederlo con il cappello con la penna nera alle cerimonie dove gli Alpini di Barga rispondono sempre “Presente!”. Ci manca anche il suo arrivare in silenzio in redazione del Giornale per portarci qualche suo resoconto storico che puntualmente avremmo, ed abbiamo, pubblicato. L’Antonio il 7 febbraio ha celebrato 96 anni ed…
Alpini in festa per la Madonna della neve con un pensiero per il loro Antonio
Come tutti gli anni ad inizio di agosto, gli Alpini in congedo di Barga hanno voluto festeggiare (è successo il 5 agosto scorso) la Madonna delle Neve. In pieno organico hanno preso parte alla funzione religiosa celebrata dal proposto di Barga don Stefano Serafini presso la chiesina delle Palmente, dedicata proprio alla Madonna della Neve, come ricorda l’opera di Swietlan Kraczyna posta sopra l’altare. La chiesina, ristrutturata e recuperata ormai da diversi anni anche grazie agli alpini, è stata gremita di tanti alpini e familiari, ma non è mancata anche la presenza istituzionale del vice sindaco Caterina Campani. Gli alpini di tutta Italia sono particolarmente devoti alla Madonna della Neve e per questo anche la chiesina delle Palmente le è stata dedicata. Come tutti gli anni è stata letta durante la funzione la Preghiera dell’Alpino. Gli scorsi anni questo onore toccava ad una figura storica del gruppo di Barga, Antonio Nardini. Quest’anno Antonio non c’era, impegnato, così come lo è…
Secondo incontro al Salottino di Piazza Angelio: la guerra a Barga
Giovedì 3 luglio il secondo appuntamento nel salottino di piazza Angelio: in programma alle ore 21.00 alla galleria Angelio una chiacchierata sulla storia locale. Questa sera si parla delle immagini di guerra: sfoglieremo insieme le pagine di storia e le fotografie di Barga durante la seconda guerra mondiale (tratte dall’archivio Pietro Rigali) e faremo una digressione sul manifesto propagandistico fascista. Saranno presenti gli amici Antonio Nardini e Mario Camaiani a portare la loro diretta testimonianza sulla guerra, e Solace Wales Sheets che anni fa ha raccolto le testimonianze dei sopravvissuti alla battaglia di Sommocolonia.Non una lezione, ma un racconto in cui tutti possono intervenire e condividere le proprie conoscenze o semplicemente le proprie impressioni; cosa ancora più importante in una serata di memoria collettiva come questa.Dunque appuntamento con il Salottino di Piazza Angelio, altra interessante novità culturale di questa estate barghigiana.
Premio al lavoro Media Valle: un riconoscimento ai giornali locali. Ci siamo anche noi
Si avvicina il Primo maggio, la festa dei Lavoratori e come tutti gli anni l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio intende celebrare questa ricorrenza con l’ormai tradizionale appuntamento del “Premio al lavoro”: una iniziativa nata nel 2010 quando l’Unione era ancora Comunità Montana e che continua nell’intento di celebrare simbolicamente questo appuntamento consegnando riconoscimenti a cittadini della Valle del Serchio che, attraverso la loro professione, il loro servizio, hanno contribuito alla crescita culturale, sociale ed economica di questa terra. Il tema scelto per quest’anno mira a sottolineare il ruolo di persone e organizzazioni impegnate per la conservazione e valorizzazione della storia e della identità del territorio. “In quest’edizione – sottolinea il Presidente dell’Unione Nicola Boggi – intendiamo ricordare il ruolo di quelli che a me piace chiamare i “Custodi della Memoria”: donne, uomini, sodalizi che attraverso la loro professione, talvolta la loro passione, sono divenuti veicoli di divulgazione della cultura e della identità della nostra terra.”Otto i premi…
Il Gruppo Alpini, un tesoro per Barga
Nei giorni scorsi abbiamo parlato dell’impegno e del lavoro volontario dei componenti il gruppo Alpini in congedo di Barga, che proprio recentemente ha ultimato l’operazione per il restauro delle panchine di Viale Cesare Biondi.Il Gruppo, di cui è presidente il sergente Luigi Salotti e segretario l’inossidabile tenente Antonio Nardini, è costantemente impegnato in diverse iniziative tutte al servizio della comunità, il più delle volte poco conosciute dalla maggioranza delle persone. E’ bene invece avere un’idea più precisa di quello che fa questo gruppo per la nostra comunità. Questi alpini indubbiamente rappresentano per Barga un importante tesoro in grado di realizzare tante cose buone. Con grande entusiasmo, spirito volontaristico e soprattutto con tanto amore per il proprio paese. otre che per il Corpo degli Alpini, ovviamente, che rappresentano egregiamente. (continua…) Il gruppo Alpini in congedo di Barga è composto da 121 associati, compresi gli aggregati ed è numericamente fra i primi della sezione Pisa – Lucca – Livorno. Unico neo il…
Tanti auguri, Antonio
Festa per il compleanno dello storico barghigiano Antonio Nardini che ha compiuto ieri (sabato 7 febbraio) 87 anni. L’Amministrazione comunale ha voluto festeggiare la ricorrenza inviando un messaggio e un omaggio a Antonio Nardini a nome del sindaco Umberto Sereni e dell’interaAmministrazione. Questo anche quale ringraziamento per la disponibilità nell’organizzare mostre documentarie e fotografiche e manifestazioni, collaborando attivamente con il Comune da anni.Nardini è uno storico locale molto conosciuto, curatore di numerose pubblicazioni; è presidente anche della sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese; punto di riferimento del gruppo degli Alpini da anni attivo nella vita civile della comunità barghigiana.
La Natività di Baccio Ciarpi
La pittura che rappresenta la “Natività”, riprodotta in questa pagina, è dovuta all’arte del pittore Baccio Ciarpi nato a Barga nel 1574 e morto a Roma all’età di ottanta anni.Alcune sue opere realizzate per il paese natio sono andate perdute ma quelle che rimangono evidenziano il suo talento.Il Ciarpi ebbe una buona notorietà nel suo tempo per cadere poi nell’oblio, ma recentemente i maggiori critici italiani ne hanno riconosciuto i meriti.Visse oltre mezzo secolo a Roma dove produsse opere pittoriche sempre di soggetto religioso, per confraternite laiche e ordini religiosi di chiese minori fatta eccezione della chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, di cui fu rettore anche Filippo Neri e della cattedrale di Roma San Giovanni in Laterano.Le chiese minori sono, Santa Maria in Selci, Santa Maria in Monticelli, Santa Maria in Campo Marzio, San Silvestro in Capite, San Martino al Monte, Santa Maria in Vallicella, tutte ubicate vicine alla via Monserrati, ove abitava il pittore con i fratelli, nel…
- 1
- 2