Risultati della ricerca per “tra le righe”

Trovate 620 corrispondenze.


“Per un giornalismo corretto”

Stefano Elmi intervista per la sua tesi Christian Elia, inviato in Medio Oriente, Balcani, Nord Africa per Peacereporter.Come ho già detto ai suoi colleghi vorrei andare subito al centro della questione. Ovvero sul problema etico che questa professione svela.Ho trovato su il libro di Philip Knigthley, Il dio della guerra, la descrizione di questo episodio che racconta la vicenda di un monaco buddista che si da fuoco in mezzo a una piazza di Saigon nel periodo della guerra del Vietnam. A tale episodio assistette un giovane reporter, Peter Arnett, il quale successivamente racconterà:– Avrei potuto impedire quella auto immolazione precipitandomi verso di lui sferrando un calcio alla fiasca della benzina. Come essere umano avrei voluto farlo, come cronista non potei –Tutto ciò apre una serie di quesiti importanti circa l’etica professionale, ma secondo lei il ruolo del reporter quale deve essere? Deve essere quello di formare un’opinione pubblica oppure essere solamente un testimone passivo, o la faccenda è più complessa?Ecco,…

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“Anche noi siamo la storia”

Intervista a Umberto Cecchi, già inviato e direttore de La Nazione, attualmente direttore di Canale 10. A cura di Stefano Elmi.Mi ha molto colpito un episodio che ho trovato nel libro di Philip Knightley, Il dio della guerra. L’episodio narra della vicenda di un monaco buddista che si da fuoco in mezzo a una piazza di Saigon nel periodo della guerra del Vietnam. A tale episodio assistette un giovane reporter, Peter Arnett, il quale successivamente racconterà:– Avrei potuto impedire quella auto immolazione precipitandomi verso di lui sferrando un calcio alla fiasca della benzina. Come essere umano avrei voluto farlo, come cronista non potei –Questa descrizione di Peter Arnett apre un bel po’ di quesiti. Innanzi tutto chi è il reporter? Un essere inumano che va in giro armato di cinismo? Una persona senza un’etica o che comunque se la possiede è subordinata al suo ruolo professionale?Guardi le racconto un episodio che mi è capitato in Ruanda negli anni ’80. Stavo…

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Riflessioni su Ponte all’Ania

Ponte all’Ania, è il paese/dormitorio nel quale abito e fino ad ora non era assurto alle cronache, se non per la passata presenza dell’anarchico Gaetano Bresci che qui lavorò con perizia in un opificio; bravo operaio, abile, stimato e benvoluto da colleghi e direzione, sì che divenne in breve tempo capo operaio. Ed anche per il cattivo odore che periodicamente, grazie alla cartiera Ania (Smurfit Kappa Ania paper), dal torrente arriva fino al paese. Ma ultimamente il borgo ha avuto un forte rimbalzo sulla carta stampata e tutto questo è dovuto ad un pingping tra il consigliere Mastronaldi e l’Amministrazione: ora sia ben chiaro che l’Amministrazione di Barga ha molto investito su questa frazione, e importanti opere sono state programmate, ma vi sono delle carenze oggettive che è giusto rimarcare, sfruttando anche il momento di notorietà.Riguardo alla viabilità, non solo l’asfalto della regionale è dissestato e c’è carenza di segnaletica, sia orizzontale che verticale, ma ciò si verifica anche in…

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Ce n’è per tutti

CE N’E’ PER TUTTIdi Luciano MelchionnaItalia 2009——————–Un bel giorno l’aspirante poeta Gianluca (Lorenzo Balducci) sale in cima al Colosseo cercando di fuggire il mondo egoista e stupido che lo circonda. Mentre le forze dell’ordine tentano inutilmente di farlo scendere, lo strampalato gruppo di amici del ragazzo attraversa mille peripezie per raggiungere il luogo: Eva (Ambra Angiolini) e Isa (brava Micaela Ramazzotti), ciarliere e litigiose infermiere svampitissima la prima e acida e repressa la seconda, i venditori porta a porta di aspirapolvere Paolo (Yari Gagliucci) e Bruno ex modello (Marco Aceti) con tanto di amante a rimorchio (Elena Russo), l’operaio sfruttato Daniele (Jordi Mollà) con Claudia (Alessandra Muccioli) attrice di scarso successo e dall’esuberante sessualità, accompagnata per l’occasione dall’ultima conquista, il ballerino-lapdancer Saverio (Sandro Giordano). La disgregata famiglia di Gianluca (Giorgio Colangeli, Giselda Volodi, Arnoldo Foà) resta intanto a casa, assediata dagli inviatidi un programma televisivo a servizio di una conduttrice dedita allo sciacallaggio (Anna Falchi). A raggiungere il ragazzo sul…

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“Attenzione, le immagini che seguono potrebbero turbare la vostra sensibilità”

“Attenzione, le immagini che seguono potrebbero urtare la vostra sensibilità.”questo è quello che viene scritto ogni qualvolta si cerchi di guardare quelle foto, non altre, QUELLE.tutto quello che è successo in questi giorni mi ha fatto pensare molto, sconvolgendomi, togliendomi il fiato e portandomi a riflettere soprattutto sul dovere che abbiamo noi cittadini non solo di essere informati ma anche di attivarci e partecipare ad un dolore che dovremmo sentire come collettivo e intimo.Mi sento indignata e spaventata. Spaventata da un dolore che posso solo immaginare, essere torturato per giorni e ritrovarsi da solo, senza dignità, senza un minimo senso di protezione e di vicinanza da parte di una famiglia in attesa di notizie e a cui è stato obbligatoriamente impedito di vedere il proprio figlio in quelle condizioni; per giorni interi un andare e venire continuo dove le risposte non esistevano o se c’erano erano completamente false o realmente poco interessate visto che il medico di turno ha dichiarato…

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Oggi sposi

OGGI SPOSIdi Luca LuciniItalia 2009—————Il film si dipana in quattro episodi (che costituiscono altrettanti preparativi di matrimonio) abilmente legati tra loro. Un poliziotto pugliese (Luca Argentero) è in procinto di chiedere la mano alla fidanzata (Moran Atias) figlia dell’ambasciatore indiano (Hassan Shapi), ma i raffinati e tradizionalisti genitori di lei dovranno vedersela con la rozzissima e contadina famiglia di lui, capitanata da un padre burbero e burino (Michele Placido). La stazione presso cui il poliziotto è impiegato è impegnata in un’operazione anti mafia fortemente voluta e diretta da un pm ligio e imbranato (Filippo Nigro) che nel frattempo sta cercando di impedire il matrimonio del proprio padre (Renato Pozzetto) con una massaggiatrice ventitreenne (Carolina Crescentini) finché lui stesso se ne innamora perdutamente. L’impianto accusatorio messo in piedi dal pm è rivolto controun giovane magnate della finanza (Francesco Montanari) maneggione e intrallazzato con le cosche mafiose: questi sta cercando di arginare l’attenzione dei media dall’imminente bancarotta del suo impero organizzando il…

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“A scuola senza zaino” un progetto che aiuta gli scolari di montagna

E’ alle porte il nuovo anno scolastico e per le famiglie italiane ricomincia il dramma dell’aumento di prezzo per zaini ed altro materiale didattico, tanto che Federconsumatori stima che per ogni bambino la spesa per l’ “avviamento” scolastico potrebbe toccare punte di 900 euro.Zaini, astucci, quaderni e diari rispetto al 2008 potrebbero costare fino al 16% in più, in particolare sui prodotti di marca.Anche i libri – vera dote scolastica per gli scolari – subiranno un lieve incremento di prezzo fino al 5% portando la spesa attorno ai 450euro.“Purtroppo – dice Oreste Giurlani, sindaco di Fabbriche di Vallico, piccolo comune in provincia di Lucca, nonchè presidente di Uncem Toscana che si occupa di ben 160 comuni montani – a questo peso economico occorre aggiungere il disagio per famiglie e scolari che vivono in montagna. Infatti al costo dei libri ed altro materiale didattico occcorre aggiungere la spesa per la mobilità”.Cosa fare? “C’è una chiara necessità di salvaguardare e tutelare gli…

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Lake Angels: quasi 7500 euro raccolti per il Rwanda. Ad agosto si inaugurerà così l’acquedotto di Kiruri

E’ stato di quasi 7.500 il ricavato dell’ultima edizione del Lake Angels Soul festival,evento musicale organizzato dall’Associazione dei Lake Angels gli scorsi 10, 11 e 12 luglio allo stadio “Moscardini” di Barga, per finanziare un progetto umanitario in Rwanda diretto dall’Associazione Kwizera di Gallicano.I soldi raccolti sono stati consegnati nei giorni scorsi e quella che pubblichiamo sotto è la lettera che Kwizera ha inviato il 26 luglio ai LakeAngels.“La speranza di un futuro migliore per chi vive nella totale povertà, passa anche attraverso la generosità di chi, come voi, si impegna per il bene degli altri. Grazie al vostro zelo ed al duro lavoro, necessari alla realizzazione del 2° Soul Festival Lake Angels, sono stati donati alla nostra Associazione la bellezza di 7.350,00 Euro La somma, unita alle precedenti erogazioni, servirà al finanziamento dell’acquedotto di Kiruri che porterà il nome dei Lake Angels, finanziatori del progetto.L’opera idrica verrà inaugurata in occasione della “Missione Kwizera 2009” che prenderà il via nei…

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Tanti applausi per Sereni ed i premiati di San cristoforo

Grande festa per l’ex sindaco di Barga Umberto Sereni, unico ed esclusivo premiato con il “San Cristoforo d’oro”, il premio che l’Amministrazione Comunale destina ogni anno alla vigilia del patrono, ai barghigiani più meritevoli.Il sindaco Marco Bonini quest’anno, alla sua prima uscita in questa cerimonia, ha voluto rivoluzionare il cerimoniale assegnando appunto un unico riconoscimento; un riconoscimento per l’impegno in favore della comunità barghigiana portato avanti in questi anni appunto da Sereni.Al suo ingresso sul palco, al termine della cerimonia, tutto il pubblico ha applaudito a lungo Sereni che poi ha salutato i presenti con un brevediscorso che come al solito ha catturato l’attenzione e la simpatia della platea.Poi Marco Bonini ha consegnato il “San Cristoforo d’Oro”, il premio che l’Amministrazione comunale ha voluto dedicare a chi ha reso Barga “grande e più bella”.Altri riconoscimenti invece sono andati, novità di quest’anno, a chi si è distinto in vari settori. Ecco i nomi. Per la Cultura, Prof. Stefano Borsi, M° Silvio…

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Premi e processione per San cristoforo. Ecco i nomi di chi riceverà i riconoscimenti

Due giornate solenni, quella di venerdì e sabato prossimi per Barga che festeggia il suo patrono, San Cristoforo.Si parte già dal pomeriggio del 24 con due eventi molto attesi che accompagnano la festa patronale.Alle 17, presso il museo delle Stanze della Memoria, verrà inaugurata la mostra del celebre scultore milanese Bruto Pomodoro e subito dopo ci sarà la cerimonia ufficiale per la consegna del “San Cristoforo d’oro”, premio istituito e voluto 10 anni fa dall’allora sindaco Umberto Sereni per riconoscere l’impegno dei barghigiani meritevoli e che quest’anno il sindaco Bonini assegnerà proprio a Sere L’edizione numero dieci del San Cristoforo d’Oro vedrà la consegna di un attestato di riconoscimento riservato ai cittadini che hanno dato lustro a Barga e al suo territorio e diviso in diverse categorie.Ecco tutti i premiati: Cultura – Prof. Stefano Borsi; M° Silvio Barbato (ricordo in memoria); Mario Bargero; Maria Pia Baroncelli; Fred Kuwornu per Inside Buffalo; “Il Giornale di Barga” nel 60° anno dalla fondazione;…

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Lettera dal Rwanda

Dal Rwanda, dove ormai da tanti anni svolge con grande impegno e successo la sua opera umanitaria, ci ha scritto il medico filecchiese Lido Stefani. Volentieri pubblichiamo il suo messaggio.Egregio Giornale di Barga,anche quest’anno chiedo cortesemente al Giornale di Barga di ospitare queste righe che indirizziamo ai nostri benefattori.Siamo di nuovo in Rwanda da gennaio, sugli altipiani tra i grandi laghi.Per prima cosa inviamo loro con tutto il cuore il nostro ringraziamento per l’aiuto che ci hanno dato in questi anni e che ci continuano a dare. Aiuto prezioso perché qua c’è tanto bisogno in tutti I campi: ospedale; medicine; costruzione di cassette per chi non ne ha; aiuto ai ragazzi delle scuole (quelli più intelligenti che vorrebbero continuare, ma non hanno I mezzi); aiuto a chi non ha da mangiare e da vestirsi e si ritrova in estremamiseria; aiuto con il microcredito a cooperative di donne che imparano ad autogestirsi lavorando i campi e facendoli rendere sempre meglio; aiuto…

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La lunga storia del Carnevale

In principio furono i riti dionisiaci greci ed i Saturnalia romani: momenti della durata di alcuni giorni, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, dedicati a una positiva follia collettiva durante i quali le parti sociali si capovolgevano: gli schiavi diventavano padroni ed i padroni schiavi e tutto, o quasi era lecito. Si scioglievano così, almeno temporaneamente gli stretti obblighi gerarchici abbandonandosi al gioco, allo scherzo, alla dissolutezza. Già al tempo era normale il travestimento o l’uso di maschere, per non essere riconoscibili mentre ci si lasciava andare e per avvicinarsi alla divinità.Nel medioevo queste manifestazioni persero il carattere mistico delle feste pagane ma continuarono ad essere ben tollerate dall’austera cultura cristiana, considerando il Carnevale uno sfogo prima del periodo della quaresima. In questa epoca le follie del carnevale si diffusero nelle città e nelle corti coinvolgendo tutti gli strati sociali, anche se rimaneva appannaggio dei nobili festeggiare a lungo e con sontuosi banchetti. A questo punto mascherarsi permetteva…

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