Risultati della ricerca per “tra le righe”

Trovate 627 corrispondenze.


I ristoranti Cecchini in Scozia: con Barga nel cuore

Il nostro lettore, mas soprattutto amico Gianmarco Marroni, bargo-scozzese di ultima generazione, che in Scozia ha trovato l’amore ed il sogno di fare il lavoro che desiderava, il paramedico, ci ha segnalato di un altro tocco di barghigianità in giro per la Scozia. E’ quello dell’ultimo ristorante della famiglia di Aldo Cecchini, il locale aperto a Prestwick. Ultimo perché aperto solo due anni fa e perché il quinto realizzato negli anni dalla famiglia di Aldo e Morag Cecchini. Gianmarco e signora, prima di volare in Spagna per una vacanza (l’aeroporto di Preswtick è a solo un miglio), hanno voluto pranzare in questo ristorante. Sapeva no già che era roba di barghigiani, ma la sorpresa è stata comunque tanta nel trovare nel locale tante simpatiche foto di barghigiani al lavoro, dalla Graziella Cosimini intenta a prendere il sole su una panchina in piazza Salvi insieme al Giangio, fino all’Agostino Caproni che affetta un prosciutto toscano… Insomma roba davvero di Barga doc.…

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Aggredita alla stazione di Milano. La brutta esperienza di una giovane barghigiana

Picchiata con calci e colpita agli occhi. Aggredita con violenza da un uomo. E’ accaduto nei giorni scorsi ad una giovane abitante nel comune di Barga di venticinque anni, aggredita alla stazione di Milano centrale. Tutto è accaduto nella sala Lounge di Italo Treno dove la ragazza lavorava per fornire informazioni e assistenza alla clientela. Ad un certo punto si è presentato un uomo che ha richiesto un biglietto ed informazioni per una tratta non di competenza di Italo. Alla risposta da parte della giovane che ha spiegato di non poterlo aiutare in quanto quel servizio era erogato da un altro operatore, l’uomo avrebbe dato in escandescenze, colpendo con le dita gli occhi della giovane che è caduta a terra. Sono stati momenti concitati e la ragazza sarebbe stata colpita anche con alcuni calci in testa, come racconta Sara Tripodi funzionario attività ferroviarie CGIL Trasporti Lombardia che sta seguendo la vicenda. Per fortuna in zona si trovavano degli agenti della…

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Calcio: così, così le squadre giovanili della Valle del Serchio

Week end dolce amaro per le cinque squadre agonistiche del settore giovanile dell’ ASD Valle del Serchio. Gli Allievi “A” (nella foto) del bravo tecnico Simone Vanni si impongono per 3-1 nella gara interna giocata al “Toti” di Gallicano contro il Versilia grazie ad una prestazione sopra le righe, nonostante le condizioni del campo al limite della praticabilità. Vanno a segno per la squadra neroverde Bertoncini e doppietta del bomber D’ Alberto Justin per una squadra che raggiunge il quarto posto a soli tre lunghezze dal terzo posto occupato dal Viareggio e sette dalla vetta. Ricordiamo che gli Allievi “A” in ventuno gare ufficiali disputate ha ottenuto quattordici vittorie due pareggi e cinque sconfitte. Male gli Allievi “B” sconfitti 5-0 a Pieve San Paolo in una stagione davvero dura che conferma le tante difficoltà. Sconfitta anche per i Giovanissimi “A” di Pellegrini e Lucchesi che al ” Moscardini ” in una gara ” fuori classifica ” perdono per 1-0 contro…

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In pensione

Con l’anno nuovo, Liano Renucci, il veterano vigile della Polizia Municipale di Gallicano, ma soprattutto il veterano di tanti successi nel podismo. ha finalmente raggiunto il tanto desiderato traguardo della pensione.Ora si potrà dedicare a tempo pieno alla famiglia e ai suoi hobby preferiti. I fratelli e la sorella, insieme alle loro rispettive famiglie, attraverso le righe di questo giornale, vogliono congratularsi con lui.Bravo, ancora una volta sul Podio!

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Cartacce e lattine lasciate in giro da studenti e ragazzi residenti. Cresce la protesta della gente

(foto Krysula Santi) Da un po’ di tempo imperversa sui social, ma anche tra la gente che incontri per la strada, il malumore per una “conseguenza” legata a comportamenti non corretti di studenti in giro per Barga, ma anche di ragazzi ed adolescenti residenti nella cittadina. L’ultima a denunciare il problema in ordine di tempo è una signora di Castelvecchio Pascoli che su Facebook ha scritto: “La mattina a Barga Giardino, i ragazzi che arrivano presto con i pullman, fanno colazione prima di entrare a scuola. I migliori luoghi sono gli scalini dei negozi ancora chiusi.Risultato: quando se ne vanno lasciano sul posto, ovunque sia, sacchetti di carta e plastica, buste di Estathè, lattine e succhi di frutta vuoti. I commercianti quando aprono verso le 9, trovano tutto ciò davanti ai propri locali. Spero che qualcuno che opera nelle scuole legga queste righe e affronti l’argomento nelle classi. Un po’ di educazione civica non farebbe male visto che nelle famiglie…

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“Confermato” da Castelvecchio Pascoli un Asteroide peculiare

Si tratta di un asteroide appartenente alla categoria dei NEO “Near Hearth Object” asteroidi con dimensioni di svariate decine di km a pochi metri e con orbite che li portano a intersecare quella della terra, perciò sono osservati speciali dalla comunità scientifica internazionali che tramite delle reti di telescopi dislocati in tutto il mondo sta cercando di catalogarne il maggior numero possibile, per individuare tra questi quelli che siano realmente pericolosi per il nostro pianeta. Attualmente sono stati catalogati oltre 15.000 di questi oggetti grazie anche al massiccio contributo di Astronomi non professionisti che con la loro strumentazione effettuano delle misurazioni denominate “Astrometriche” per determinare le orbite provvisorie di questi oggetti. Infatti per avere dati sufficienti per calcolare un orbita ogni asteroide, dopo la scoperta deve essere misurato per un periodo di molti giorni e anche in tempi successivi per controllare la rispondenza dei parametri orbitali con l’effettivo percorso che compie nel cielo . La determinazione del loro moto nel…

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Affetto e solidarietà in ricordo di Federica. Raccolti 1000 euro per il progetto defibrillatori

Si è svolta domenica 27 novembre, la terza edizione della serata/concerto dedicata ad una grande ragazza che a barga tutti conoscevano ed alla quale volevano bene, Federica Del Carlo, scomparsa improvvisamente nel settembre del 2014. Un appuntamento a cadenza annuale finalizzato a ricordare la Fede raccogliendo fondi per fini sociali. Ricordiamo che, grazie ai contributi raccolti, il primo anno sono stati acquistati dei defibrillatori installati in vari punti del comune; lo scorso anno invece gli incassi sono stati devoluti alla Misericordia del Barghigiano, mentre quest’anno la raccolta fondi, che si aggira intorno alle mille euro, verrà utilizzata per la manutenzione obbligatoria dei vari defibrillatori. Attraverso queste poche righe vogliamo ringraziare di cuore ogni singola persona che era presente alla serata, chi ha contribuito con un’offerta, i gruppi della Jam Session di Pieve Fosciana che hanno suonato e i titolari dello Shamrock Irish Pub che hanno ospitato l’evento. Grazie a tutti. Ci auguriamo quindi di darci appuntamento al prossimo anno per…

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Due secoli di arte organaria a Barga

Un pomeriggio di intensa ricerca nelle antiche carte dell’Opera del Duomo ha fatto emergere la presenza di grandi artisti. Il primo organo fabbricato dal prete barghigiano Pieroni, la continua opera di manutenzione del prete Iacopo Talinucci pure di Barga e poi altri importanti artisti che si sono avvicendati nel corso di due secoli. Secolo XVI Il primo organo di cui abbiamo notizia dai documenti conservati dell’Opera, fu quello costruito tra il 1530 ed il 1532 da prete Piero Pieroni di Barga, maestro di organi. Una serie di spese accessorie accenna alla fase di costruzione, che coinvolse anche falegnami, fabbri ed altri artigiani: “A prete Piero organista per comprare colla; per un tavolone di noce per l’organo; a prete Piero per far segare il palco dell’organo; a prete Piero per comprar una pelle per l’organo; per tavole di noce per l’organo; per mezzane seicento per matonare la casetta del organo; a Luca Baldello per un tavolone per l’organo; a prete Piero…

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Umberto Vittorini visto da Barga

Inaugura questo sabato 16 luglio la mostra organizzata dalla fondazione Ricci dal tito9lo “Umberto Vittorini nelle collezioni private”.Proprio i n occasione della imminente apertura di questa esposizione, l’amico Pier Giuliano Cecchi ha realizzato questo articolo che parla proprio di Vittorini. Eccolo. Ricordi di ragazzo, forse anche di bambino che era portato nelle mattine estive sull’Arringo del Duomo di Barga a respirare l’aria frizzante che mitigasse la tosse cattiva, piccoli cassetti della memoria che oggi si riaprono un poco, ed ecco allora apparire di nuovo un uomo, allora, per me anziano, seduto su uno sgabello portatile in fronte a un cavalletto e una tela. Stava lì solo e in silenzio, guardando a tratti l’Arringo per poi pennellare la sua idea. Se qualche curioso si fermava a guardarlo, così come l’inconsueto incontro voleva, lui non lo gradiva, forse per il timore che la sua ispirazione ne traesse un disturbo e si perdesse alle possibili domande. Più tardi negli anni, ancora lo rivedo…

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Un saggio sul “fenomeno corna”. Ecco il libro di Arturo Viglione

Sabato scorso, 19 marzo, il festival letterario “Tre le righe di Barga Winter” ha visto la presentazione dell’interessante volume scritto da un autore locale, ai più noto soprattutto per aver fatto divenire l’ospedale di Barga, grazie al suo lavoro nel reparto di ostetricia e ginecologia, un punto di riferimento a livello nazionale. Stiamo naturalmente parlando del dott. Arturo Viglione che dopo le tante affermazioni in campo medico, da molti anni, da grande appassionato bibliofilo, si è riavvicinato al latino e rileggendo i testi medici della sua collezione ha riscoperto la medicina del XVI e XVII secolo effettuando alcune ricerche bibliografiche, come quella che è racchiusa in questo volume edito da Maria Pacini Fazzi e che porta il titolo “De… Homine Cornuto… ed altre singolari storie narrate nel XVI e XVII secolo da illustri Medici curanti e da valenti Cronisti” di Arturo Viglione (Pacini Fazzi). Il volume è stato presentato nell’ambito del festival letterario presso la Biblioteca “Fratelli Roselli” che insieme…

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Ricordando Bruno Sereni

Bruno Sereni lasciò subito un gran vuoto nella vita barghigiana; personalmente, ad ogni mio rientro al Giardino, rivivo gl’incontri con lui e la sua Lily, lì, seduti ai tavoli all’aperto dell’Alpino; e torno ad ascoltare la sua fluente conversazione, i suoi vivacissimi racconti della sua vita, sempre vissuta secondo gli ideali di solidarietà con deboli e sfruttati, ricca di lotte contro le dittature di ogni tipo, lotte che nella guerra di Spagna, da lui combattuta contro i franchisti, lo videro primo ferito di quella guerra, a Barcellona. Era inevitabile, dopo quell’esperienza – e in un’Italia ormai dominata dal fascismo mussoliniano – il suo esilio: in Francia, dove conobbe ed ebbe contatti stabili con altri “fuorusciti” (umili e ignoti ai fasti della Storia ed anche figure fondamentali dell’antifascismo: Nenni, i Rosselli e molti altri). Furono anni difficili, durante i quali sopravvisse acconciandosi a lavori duri – scaricatore di porto a Marsiglia tra gli altri – o precari – venditore porta a…

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Un Barga rimaneggiato perde a Pontecosi

Il Barga perde a Pontecosi per 3 – 1 in una gara dove Nardini è stato costretto a fare la conta per le molte assenze (Pozzi, Angelini, Canelli, Nesi) al cospetto della matricola Pontecosi che sta disputando un campionato sopra le righe e che si trova in piena zona playoff. La gara è combattuta fin dall’inizio e che si capisce che saranno 90 minuti molto intensi: il Pontecosi cerca di imprimere alla gara un ritmo sostenuto mentre il Barga cerca di ribattere colpo su colpo, si arriva così alla mezzora e Chiriacò trova la zampata dell’1-0 che porta il Pontecosi in vantaggio. Pochi minuti più tardi Nardini perde per infortunio il difensore Biagioni sostituito dal giovane Giusti ( classe 97, buona la sua prova). Nella ripresa il Barga cerca di reagire, ma al 61° ancora Chiriacò non perdona trovando il gol del raddoppio. Trascorrono pochi minuti e il Barga la riapre con la rete del giovane (classe 97 ) Balducci,…

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