Risultati della ricerca per “tra le righe”

Trovate 620 corrispondenze.


Ciao, Massimo

BARGA – Ti alzi una mattina per scoprire che hai perso qualcuno a cui volevi bene profondamente. Te ne rendi conto solo ora, nell’amara e terribile consapevolezza che lui ora non c’è più e che non lo incontrerai mai più…Una persona con la quale non uscivi, non andavi a cena; condividevi solo momenti del lavoro. Ma una persona che in fondo accanto a te c’è sempre stata e che ti ha voluto, e gli hai voluto, bene. Ci ha lasciato il Massimo, il Massimo Pia, il Piucci come lo chiamavo io ogni volta che ci si vedeva per qualche servizio; lui a fare le foto per il comune di Barga, io a raccontare quel momento sul giornale. Non eravamo amici nel senso più stretto del termine ma ci si voleva bene e non era difficile voler bene al Massimo; lui, sempre col sorriso sul viso, sempre pronto a farti qualsiasi favore gli chiedevi, sempre disponibile a fornire a chiunque ne…

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La ricetta (e la tradizione) della “befana barghigiana”

BARGA – In questi giorni in cui abbiamo preparato e fatto uscire il consueto numero speciale natalizio, ci sono capitati tra le mani scritti pubblicati nelle edizioni dello speciale natalizio che realizziamo ormai dal lontano 1991. In alcuni numeri si trovano spunti di ricette e piatti della tradizionale natalizia barghigiana e di certo una delle tradizionali ricette natalizie barghigiana è quella della befana di Barga, il biscotto tipico della nostra tradizione natalizia. Questi sono già i giorni della “befana”; in molte famiglie è già iniziata la lavorazione anche se il periodo consueto della befana di Barga sarebbe prima della vigilia. Si tratta di una ricetta che si tramanda nelle famiglie barghigiane di generazione in generazione e la cui origine si perde nelle nebbie di tempi lontani. Il bello (ed il brutto) è che non esistono particolari cenni storici sull’origine della “Befana di Barga”. Si sa come è, come si fa, quanto è buona, ma non a quando risale questa tradizione. Castelvecchio…

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CoronaClub, siamo tutti giallorossi

Giorno 3 (da quando aspetto l’esito dell’ultimo tampone) Parto subito come non vorrei partire, con un pensiero alla signora Adriana, di Filecchio, l’ennesima vittima del coronavirus, che il 2 novembre scorso si è arresa definitivamente alla malattia all’ospedale di Lucca. Barga sta pagando un prezzo via, via più doloroso, insostenibile  a questa nuova ondata di contagio e non aiuta sapere che ci sono, a combattere in ospedale, anche altri nostri concittadini. A loro va la mia vicinanza e va naturalmente alla famiglia di Adriana. A Filecchio tutti vogliono loro bene e sono certo che non mancherà la solidarietà di tutti in questo momento difficile. Nella guerra che stiamo combattendo ogni giorno, ogni tanto arrivano anche le vere brutte notizie, quelle cui non puoi rimediare e di fronte a queste altro non puoi che riflettere sulla crudeltà di questo virus. E condividere ovviamente il dolore di chi viene colpito così duramente… Andiamo avanti… con difficoltà, ma andiamo avanti. Un po’ come…

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Ci ha lasciato Giovanni Peccioli

BARGA – Questa è una notizia che speravo di non dare e che non avrei mai voluto dare. Stasera ci ha lasciato Giovanni Peccioli, vittima barghigiana di questo crudele coronavirus, che si porta via una persona piena di vita e di entusiasmo, dalla vitalità prorompente ed alla quale volevo un gran bene. Da un po’ di tempo non stava bene, ricoverato nella rianimazione dell’ospedale di Lucca e negli ultimi giorni le sue condizioni erano andate purtroppo peggiorando. La figlia Ilaria mi teneva costantemente aggiornato e fino all’ultimo io ho fatto un tifo accanito ed appassionato per lui, ho sperato in un miracolo e che Giovanni tornasse e migliorare, ho sperato di rivederlo presto in strada, con quel suo vocione, la battuta sempre pronta, il suo essere che a me faceva sempre sentire bene, mi metteva dell’umore giusto. E’ stato uno dei primi dei colpiti a Barga, dopo l’avvio di questa nuova e immensa ondata del contagio che dal mese di…

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Ci ha lasciato Pino Scaccia, amico di Barga

BARGA – É morto Pino Scaccia, storico inviato della Rai ed ex capo redattore dei servizi speciali del Tg1. Romano, aveva 74 anni. Da alcuni giorni era ricoverato all’ospedale Istituto Clinico Casalpalocco temporaneamente adibito a Covid Hospital per la Regione Lazio. Ammalatosi di Covid, Pino Scaccia, il cui vero nome era Giuseppe Scaccianoce, da anni scriveva libri legati alla vicenda dei prigionieri italiani in Russia durante la Seconda guerra mondiale. Con l’editore lucchese Tralerighe libri aveva pubblicato sei saggi e inaugurato la collana Amori maledetti in collaborazione con la scrittrice Anna Raviglione. Legato a Lucca aveva partecipato a numerosi eventi, festival e quattro anni fa aveva tenuto presso l’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, per conto di Assostampa Toscana un incontro di formazione per giornalisti durante il quale aveva tracciato la propria decennale esperienza giornalistica al Tg1 Rai. Tra le testimonianze portò la sua intervista a Oriana Fallaci. Molto conosciuto a Barga e in Garfagnana dove aveva ricevuto l’abbraccio…

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Unitre Barga, niente conferenze e attività in presenza

Cari amici, Scrivo queste poche righe che non avrei voluto scrivere… Abbiamo sperato fino alla scorsa settimana di poter riprendere la nostra attività in modo graduale e in sicurezza con qualche conferenza fino alle fine dell’anno per poi ripartire con le altre attività didattiche il prossimo anno. Ovviamente data la situazione attuale non è più possibile fare dei programmi in questo senso pertanto sono a comunicarvi con grande dispiacere che l’anno accademico partirà, se partirà, nel 2021. Nel frattempo alcuni dei nostri docenti si stanno organizzando per proporre dei corsi online e vi terrò informati sul programma. Questi corsi online saranno offerti gratuitamente ai nostri iscritti. Stiamo lavorando anche per fare qualche conferenza online per riempire questo vuoto non solo culturale ma anche sociale. Per informazioni in merito potete scrivermi in privato su fb o per email a unitre.barga@virgilio.it. Vi abbracciamo tutti virtualmente🤗   La Presidente Sonia Ercolini Il Direttivo Unitre Barga

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Coronaclub, quella incertezza del fine pena

Giorno 10 dall’esito del tampone (per la quarantena il 3 novembre si festeggia il mesecompleanno) Fa sempre piacere alzarsi la mattina con la dolce speranza che sia il giorno giusto per conoscere l’esito del tuo tampone (che è arrivato dopo che ho scritto questo diario… poi ve ne parlo….), ma soprattutto con la consapevolezza che ormai ti senti lontano anni luce dalla vita reale e normale, che quasi hai timore al pensiero di come sarà ritornare nella vita di tutti i giorni. Ed è ancora più bello se poi, acceso il pc, cominci a leggere alcuni commenti a destra e a manca ed a volte anche messaggi non propriamente edificanti che ti arrivano come inattesi regali della Befana. Ti mettono subito dell’umore giusto. Ci sono due mondi che ho imparato a condividere più nel profondo in questi giorni di prigionia. Essendo impossibilitato a vivere nella vita reale ma solo a rimanere attaccato ad una tastiera ed a comunicare attraverso la…

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Memorie del Santo di Barga don Enrico Marcucci

Con vivo piacere desidero far conoscere a tutti la buona accoglienza che la gente di Barga ha riservato al libro Il Canonico, Enrico Marcucci “Il Dorme” riposa nella sua chiesa, preparato a sessanta anni dalla sua morte dall’Arciconfraternita di Misericordia di Barga per l’occasione dell’arrivo delle sue spoglie alla chiesa che lui aveva fondato nel lontano 1905, quella del Sacro Cuore, cerimonia avvenuta il 13 settembre 2020. Dicevamo della buona accoglienza che ha sospinto diverse persone a ridire i suoi ricordi che avevano del Canonico ma anche a far conoscere cose che ancora oggi a tutti parlano di lui. Per esempio i “rosari” che lui stesso costruiva e che la gente desiderava possedere per recitare le preghiere, li ricercavano proprio perché erano stati fatti da lui stesso, con quelle mani che tutti ritenevano quelle di un Santo. Dopo la morte del Canonico avvenuta il 14 settembre 1960, ogni oggetto che in qualche misura parlava di lui, da ogni persona che…

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Al Ciocco si è chiusa la rassegna tricolore della mountain bike

IL CIOCCO – Con la giornata di oggi dedicata ai tricolori master di XCO, al Ciocco, tenuta esclusiva di 600 ettari nel verde naturale della Toscana, si sono consumati tutti i Campionati Italiani XCO. L’ultimo ad andare in scena…“Last but not least”, quello dedicato ai Master che hanno chiuso oggi la kermesse tricolore. Un clima fresco e a tratti piovoso ha accompagnato la domenica relativa alle prove degli Amatori, con il primo start alle ore 12. Ad imporsi negli Elite Sport è stato il lecchese Matteo Valsecchi dopo una grande lotta con il rivale, nonché atleta di casa, il barghigiano Lorenzo Guidi staccato solo nel corso del terzo giro e arrivato a 1’32” dal vincitore. Al femminile è stata la piacentina Federica Sesenna a riconfermarsi campionessa italiana Elite Women Sport, dopo una gara condotta dal primo all’ultimo metro e chiusa in 1h03’53”. I Master 1 hanno offerto un duello tra Riccardo Panizza e Samuele Agostinelli che si è deciso nell’ultima…

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Giovedì al Museo: Marinella e Andrea Campoli

PIAZZA AL SERCHIO – Ultimo appuntamento per il mese di settembre con i Giovedì al Museo, da quest’anno fruibili anche da casa in modalità online: giovedì 24 settembre alle ore 21, Marinella e Andrea Campoli presentano  “Antichi sapori apuani. Ricette e segreti” Tralerighe Libri, 2020. La prenotazione obbligatoria può essere effettuata al 351 9527312 da coloro che vogliono assistere all’evento direttamente al Museo, in via Comunale 2 a San Michele di Piazza al Serchio, oppure compilando il modulo al link bit.ly/settembre20 per ricevere la password necessaria al collegamento online. Il libro contiene 200 ricette della tradizione, facili da fare e con pochi ingredienti, proprio perché legate alla cucina del poco e del senza: dal pane alle minestre e zuppe, dal farro alla pastasciutta, dalle salse e sughi alle uova, dalle insalate e verdure alla pasta di pane, chiudendo il cerchio sui piatti che per secoli hanno sfamato intere generazioni di contadini. In questi piatti troviamo tutta l’arte del riuso e…

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Miracolo a Fornaci: Milvio Sainati racconta il Primo maggio

Si avvia verso la conclusione la rassegna Voltiamo pagina, organizzata da Comune di Barga, editrice Tralerighe e associazioni Pro Loco, Unitre e Cento Lumi. Durante l’estate, in particolare nel giardino di Villa Gherardi e in piazza Verzani (San Felice), a molti autori, locali e non, è stata data la possibilità di raccontare il loro lavoro davanti a un pubblico sempre numeroso e attento. Giovedì 17 settembre a Villa Gherardi (ore 18), Milvio Sainati presenterà il suo “Un miracolo a Fornaci: il Primo Maggio”, dedicato ad una delle rassegne più importanti e storiche delle Valla del Serchio. Milvio Sainati è stato uno dei fondatori della manifestazione; il libro è il suo omaggio ai sessant’anni dell’evento che si sarebbero dovuti celebrare nel 2020, rimandati a causa del Coronavirus. In 124 pagine, Sainati racconta la storia del Primo Maggio, tramite gli occhi di chi c’era quando tutto è iniziato, ma anche tramite tante fotografie e ricordi dei suoi personaggi: i fatti, i luoghi…

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Ritorno a scuola: prove di ingresso e lavori in corso

BARGA – Prove di ritorno a scuola e cantieri aperti. Così la situazione nelle scuole dell’istituto comprensivo che per quanto riguarda l’edilizia scolastica fanno capo all’amministrazione Comunale. Siamo stati a constatare lo stato dei lavori sia per allestire le aule secondo le misure anticovid previste, ma anche per ultimare i lavori in corso in molti plessi avviati nelle settimane scorse dall’amministrazione comunale, molti dei quali legati all’efficientamento energetico. La situazione più difficile, per quanto riguarda gli interventi di edilizia scolastica, è forse alla scuola  primaria di Filecchio dove sono in corso i lavori riguardanti l’ammodernamento dell’impianto di riscaldamento e la sostituzione degli infissi. Come ci confermano gli assessori ai lavori pubblici Pietro Onesti e alla scuola Lorenzo Tonini, gli interventi da realizzare non saranno completati entro l’inizio della scuola, ma questo non vuol dire che non verrà garantita il regolare ritorno in aula di tutti i bambini. Gli interventi, proseguiranno anche nelle prossime settimane in orari extrascolastici, per quanto riguarda…

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