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Il IV novembre nell’anno del coronavirus

BARGA – Nella mattinata odierna si sono svolte le celebrazioni in occasione della Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale; purtroppo quest’anno, a causa delle disposizioni antipandemia, le celebrazioni; che si sono susseguite presso il Monumento ai Caduti di Piazza della Vittoria e a quello del Parco degli Alpini di Via Roma a Barga oltre che in  Piazza IV Novembre a Fornaci di Barga; si sono dovute svolgere con la presenza di un solo rappresentante per Associazione d’ Arma e con un cerimoniale molto ridotto. Oltre ai rappresentanti del Gruppo Alpini di Barga dell’ ANA, del Gruppo di Fornaci di Barga   dell’Associazione Marinai d’Italia Sezione di Lucca, della Sezione di Fornaci di Barga dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’ Associazione Militari in Congedo di Barga, c’ è stato, in rappresentanza dell’ Amministrazione Comunale, l’intervento del Vicesindaco Vittorio Salotti, accompagnato, per l’ occasione, dal Consigliere di Minoranza Francesco Feniello, in rappresentanza del Consiglio Comunale e di due agenti della Polizia Municipale, che,…

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Coronavirus, in Valle 13 nuovi casi

Sono 13 i casi nuovi di coronavirus in Valle del Serchio, come ha reso noto l’azienda sanitaria. I 13 casi sono in questi comuni:  Barga 1, Borgo a Mozzano 1, Camporgiano 2, Coreglia Antelminelli 2, Gallicano  2, Minucciano 2, Piazza al Serchio 2, Pieve Fosciana 1. Viste le ormai note difficoltà ed i ritardi nel refertare i tamponi fatti in questi giorni non sappiamo quanto indicativo della realtà, ma questo è comunque il dato ufficiale. Nella piana di Lucca  i casi sono 56 e 98 in Versilia I guariti ad oggi (4 novembre 2020) su tutto il territorio aziendale sono 5.440  (+91 rispetto ad ieri). Si sono registrati 15 decessi: uomo di 65 anni e uomo di 93 anni dell’ambito territoriale di Massa Carrara; donna di 79 anni e uomo di 81 anni dell’ambito Lucca; uomo di 87 anni, uomo di 96 anni e uomo di 82 anni dell’ambito di Pisa; donna di 76 anni, uomo di 58 anni, donna di 88 anni…

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Agriturismi e fattorie didattiche, prorogato al 13 novembre il termine per richiedere le sovvenzioni

FIRENZE (FONTE TOSCANA NOTIZIE) – Sarà prorogato di una settimana, quindi fino al 13 novembre, il termine per presentare le domande di aiuto del bando attuativo della sottomisura 21.1 del Piano di sviluppo rurale 2014/2020 che concede sovvenzioni a agriturismi e fattorie didattiche particolarmente colpiti dall’emergenza covid-19. E’ questa una delle due novità approvate dall’ultima giunta regionale su proposta della vicepresidente e assessore all’agricoltura Stefania Saccardi. L’altro elemento di novità riguarda il piano grafico colturale: i soggetti richiedenti che non lo hanno presentato nel 2019 perché la propria situazione aziendale non era variata rispetto a quanto dichiarato in precedenza, potranno presentare una dichiarazione sostitutiva che conferma la rappresentazione del programma delle colture anche per il 2019 e avranno così diritto a presentare richiesta di sovvenzione. Il bando, finalizzato a preservare il tessuto economico e produttivo della filiera agrituristica toscana e delle fattorie didattiche fortemente penalizzate dalle conseguenze derivanti dalla manifestazione della pandemia covid-19, eroga alle imprese agricole una sovvenzione sotto…

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Fantozzi (FDI): “Idea scellerata quella dell’Asl di creare reparti Covid negli ospedali della Valle del Serchio

FIRENZE  – “Ho appreso a mezzo stampa della malsana idea del direttore generale dell’Asl Toscana Nord Ovest di utilizzare anche i piccoli ospedali della Valle del Serchio per i malati Covid. E’ fuori da ogni logica utilizzarli come presidi Covid visto che, da Barga a Castelnuovo, scontano un’endemica carenza di personale e spazi ridotti. L’unica struttura possibile, da adeguare e potenziare, è quella di Campo di Marte a Lucca. Chiederò al Consiglio regionale di scongiurare questa ipotesi, presenterò in aula un atto per impedire questa “pessima soluzione” – annuncia il vice-capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi – Gli ospedali di Castelnuovo e Barga non sono certo la soluzione all’emergenza sanitaria. Una scelta che trova la ferma opposizione anche dei sindaci della Valle. Regione Toscana e Asl devono immediatamente interrompere la strada intrapresa”.

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Uil Fpl di Lucca: “Tamponi fermi da giorni nei frigoriferi; mancano reagenti ed il tracciamento salta”

LUCCA – “A Lucca arrivano più di 500 tamponi al giorno e per processarli nelle 24/h occorrono certo i reattivi ma anche un numero importante di chi è deputato a questa attività in primis i tecnici di laboratorio la cui carenza pesa sull’organizzazione.  La Usl Nord Ovest vuole mettere su strada una Ferrari, ma le ha dato il motore di una utilitaria”. A sferrare l’attacco è il segretario provinciale della Uil Fpl di Lucca, Pietro Casciani che incalza: “Già a smaltire gli arretrati ci vorranno giorni e in più ogni giorno continuano ad arrivare a colpi di 500 alla volta. Purtroppo i ritardi delle risposte rischiano di far vanificare  l’immane sforzo degli operatori  impegnati in questo tracciamento. L’azienda ha messo in campo  operatori sanitari che in maniera encomiabile sono chiamati a fare i tamponi sul territorio: drive-through, distretti, strutture sanitarie e anche a domicilio. E voglio dire con chiarezza che tutto il personale della Usl, sanitario, tecnico, amministrativo ognuno con il…

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L’appello dei Fratres della Media Valle per la donazione di plasma iperimmune

MEDIA VALLE DEL SERCHIO –  La donazione di plasma dei guariti dal Covid 19 può essere una cura per i malati. La Regione Toscana, capofila dello studio nazionale Tsunami per l’utilizzo a scopo terapeutico del plasma iperimmune, rinnova l’appello ai toscani a donarlo. In prima linea da sempre, ed in particolare in questa delicatissima fase, sono i gruppi Fratres della Media Valle del Serchio che con il loro presidente Giovanni Dinelli ricordano a tutti i donatori guariti quanto sia importante incrementare le scorte di plasma iperimmune a disposizione degli ospedali per riuscire a contrastare la seconda ondata di contagi che sta colpendo anche il nostro Paese. “In tale plasma è presente un elevato livello di anticorpi specifici – sottolineano i dirigenti dei gruppi fratres – utili a neutralizzare il virus e a ridurre la carica virale attraverso l’immunizzazione passiva.” L’utilizzo precoce del plasma iperimmune ha infatti già dimostrato di avere un ruolo importante nella riduzione del rischio di trasferimento in…

- di Redazione

Laboratorio Analisi USL: a proposito dei ritardi sui tamponi

PISA  – “La situazione dei laboratori aziendali che si occupano di processare i tamponi Covid è sicuramente complessa, ma se il sistema, pur con qualche innegabile difficoltà, sta reggendo lo dobbiamo all’impegno e agli sforzi fatti in questi mesi per adeguare strumentazioni e capacità di risposta in vista di una seconda ondata che non potevamo non aspettarci”. Così Elisabetta Stenner, responsabile aziendale dei Laboratori Analisi per il Covid-19 descrive la situazione attuale della refertazione dei tamponi. “In Azienda USL Toscana nord ovest – continua Stenner – siamo passati in 7 mesi dai 2mila tamponi del marzo scorso ai 60mila di ottobre. In pratica quello che prima era il nostro carico mensile è diventato l’impegno giornaliero. Per arrivare a questo risultato abbiamo dovuto lavorare duramente in questi mesi e soprattutto mettere in campo una strategia precisa. Abbiamo da una parte scelto di differenziare la tecnologia a disposizione dei vari laboratori, in modo che una eventuale scarsità di forniture non blocchi in toto l’attività, dall’altra…

- di Vittorio Lino Biondi

Soldati italiani. Storie della Grande Guerra

La nostra Memoria condivisa. La Grande Guerra del ‘15/18 nella sua implementazione quotidiana sul territorio, nella nostra gente, nei volti dei nostri nonni, nella nostra terra. Dalla Valle del Serchio, sperduto territorio appenninico, partono migliaia di ragazzi, tra quelli residenti e quelli nati e poi trasferiti altrove. Questo dato, moltiplicato per tutti i territori, le vallate, i borghi del Paese ci dà la misura dell’immane sforzo bellico che compie la giovane Nazione. Uno sforzo, diremmo oggi “nazional-popolare”. Della Storia. Quella con la S maiuscola. Quella che si insegnava a scuola, con il rispetto profondo, dovuto, sentito, per chi quella Storia aveva vissuto. Come fanno subito dopo guerra le Amministrazioni locali, che impiantano il Viale o il Parco della Rimenbranza, erigono i Monumento ai Caduti, posizionano targhe, curano la riconsegna dei resti alle famiglie, le medaglie al Valore , le nomine a “Cavaliere di Vittorio Veneto”. La perpetrazione della Memoria.  Sforzo doveroso e non vacuo, necessario, sentito. Se il Paese rimane quello…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, il treno dei desideri

Giorno 19 dal esito del primo tampone  (mese di quarantena ormai superato) Dice abbiano finito i reagenti per poter rilevare i tamponi, è tutto bloccato… stamani ho scritto anch’io una mail alla responsabile del dipartimento, In casa abbiamo due casi di positività riguardante le mie figlie, una è in quarantena dal 5 ottobre e positiva dal 13 ottobre, stiamo aspettando il risultato di un tampone fatto il 31 ottobre, che ad oggi non è ancora arrivato, ma comunque sono passati per lei già 21 giorni da quando non presenta più sintomi, vorremmo sapere, può finalmente riuscire di casa??? Chi ci deve dare il nullaosta?Poi abbiamo l’altra figlia, che è positiva dal 25 ottobre, e ad oggi non è ancora stata richiamata. Anche lei è asintomatica. quando riusciranno a chiamarci per ripetere il tampone? Capisco le difficoltà del sistema, capisco che ci sono molteplici casi, capisco tutto, ma siamo una famiglia di sette persone, tutte bloccate in quarantena e avremmo anche…

- di Redazione

Sindaci: utilizzo dei nostri ospedali per bolle covid? La cosa ci preoccupa

VALLE DEL SERCHIO – “Il piano della Regione Toscana  e di conseguenza anche quello dell’Azienda sanitaria Toscana Nord Ovest, in caso di ingresso nella fase successiva della emergenza coronavirus, è quello di lavorare su tutta la rete ospedaliera, quindi anche sugli stabilimenti ospedalieri più piccoli. Questa fase, prevede solo che siano covid solo gli ospedali più grandi, mentre in caso di peggioramento della situazione,  tutte le unità ospedaliere dovranno essere interessate a gestire l’emergenza, per alleggerire la pressione sui presidi più importanti. Tutti gli ospedali dovrebbero dunque essere pronti, secondo gli intendimenti regionali, ad accogliere bolle covid o a trasformare eventuali spazi inutilizzati per l’accoglienza di pazienti covid. Questa è però una soluzione che al momento ci preoccupa molto e che intendiamo approfondire preventivamente con l’azienda sanitaria, perché tali decisioni non possono essere calate dall’alto, considerando che i presidi come i nostri, non hanno adeguati spazi per poter garantire percorsi separati covid – no covid.” Così Francesco Pioli, presidente dell’articolazione…

- di Redazione

Azienda ASL, coronavirus, il punto della situazione dal 26 ottobre a oggi

LUCCA – Questo l’aggiornamento settimanale, a partire da lunedì 26 ottobre 2020, sui casi di Coronavirus “Covid-19” sul territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest.   Nuovi casi positivi di oggi Oggi sono disponibili i casi positivi per provincia, che non corrispondono necessariamente con quelli dell’Asl Toscana nord ovest (in particolare ci sono quattro comuni della Asl Centro che fanno parte della provincia di Pisa). In provincia di Lucca dunque i casi oggi sono 108. Il totale di casi positivi di oggi, 3 novembre, in queste quattro province è quindi di 689.   Dal 26 ottobre al 2 novembre 2020 si erano invece registrati 5.050 nuovi casi positivi nell’area vasta dell’Azienda USL Toscana nord ovest Si ricorda ancora che l’Asl Toscana nord ovest, con la sua statistica, incrocia vari dati legati ai pazienti e lavora sulla residenza, e non sul domicilio, delle persone.   Tamponi effettuati Nella settimana dal 26 ottobre al 1° novembre nell’area vasta dell’Asl Toscana nord ovest sono stati effettuati 24.313 tamponi (media giornaliera di 3.473). Nella settimana dal…

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Risposta ospedaliera Covid. ASL: l’obiettivo coinvolgere anche i piccoli ospedali come Barga

PISA, 3 novembre 2020 – L’emergenza Coronavirus in Toscana è al livello 3 di allerta (intorno ai 1300 ricoveri) e la Regione ha chiesto alle Asl di iniziare ad utilizzare in questa fase anche i piccoli ospedali, per alleggerire la pressione sui presidi più grandi. Ad oggi (3 novembre) i ricoveri per “Covid-19” negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 331, di cui 49 in Terapia intensiva ed il direttore generale Maria Letizia Casani fa il punto della situazione. “Non si può parlare di ospedali saturi – evidenzia la dottoressa Casani – perché abbiamo ancora alcuni margini, ma la situazione è sicuramente delicata perché i positivi stanno aumentando in maniera importante. Il piano dell’Azienda per far fronte alla fase successiva della pandemia è quello di lavorare su tutta la rete ospedaliera, quindi sui nostri 13 stabilimenti ospedalieri, e insieme all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana che rappresenta un nodo essenziale della rete. La finalità è quella di estendere il numero dei presidi coinvolti anche perché questa volta, in aderenza alle…