- di Redazione

BargaJazz, sabato e domenica torna il concorso di composizione e arrangiamento.

BARGA – A BargaJazz è il momento del XXXII concorso di composizione e arrangiamento per orchestra jazz quest’anno dedicato a Maurizio Giammarco che suonerà con la BargaJazz Orchestra gli arrangiamenti scritti appositamente per lui dai concorrenti. Sabato 21 prima serata dedicata alle composizioni originali selezionate tra le tantissime pervenute alla segreteria del concorso da tutta Europa. Si contenderanno il premio per la sezione B (originali) Hyperbolic Time Chamber di Mo Han Chao, Berlin di Gabriele di Franco, Strange Sunday di Stefano Travaglini, Politics di Daniel Hofecker, Renegade di Thobias Hoffman, Pantelleria di Alessandro Presti. Vera protagonista come sempre la BargaJazz Orchestra, diretta da Mario Raja. La serata sarà presentata dalla cantante Michela Lombardi che si esibirà inoltre con il pianista Piero Frassi quando la giuria si ritirerà per deliberare. Domenica 22 sarà la volta della sezione A (arrangiamenti) dedicata alle composizioni di Maurizio Giammarco. I brani finalisti sono: A Memory Lapse di Leonardo Pruneti, Local Warming di Andrea Di Marcoberardino, Vol…

- di Redazione

Barga Jazz, a villa Moorings il concerto-omaggio a Marco Tamburini

Il primo dei concerti a Villa Moorings, del Barga Jazz Festival 2021, è stato un bellissimo omaggio alla musica ed alla persona di Marco Tamburini, trombettista e musicista di levatura internazionale con il quale la manifestazione barghigiana ha sempre avuto un rapporto particolare e che purtroppo è prematuramente scomparso nel 2015 a causa di un incidente motociclistico.

- di Redazione

Migranti che hanno fatto fortuna, e le loro case. La storia dell’emigrazione barghigiana si legge nella mostra “La nuova Barga”

BARGA – Migranti di successo, e le loro case. La storia dell’emigrazione barghigiana, e del ritorno di chi ha fatto fortuna, si legge nella mostra “La nuova Barga: architettura e arti decorative tra liberty e stile eclettico (1900-1935)”, alla Fondazione Ricci ETS, che resta aperta anche questo fine settimana a ingresso libero in via Roma 20 a Barga (LU). Si tratta di una esposizione di immagini che raccontano la storia di ben 113 gli edifici, documentati negli esterni e negli interni, e con la ricostruzione delle storie delle famiglie che li hanno abitati: il primo censimento, di fatto, della Barga Liberty, della Barga costruita dai migranti di ritorno. Sono ville, villini, palazzine e palazzi che si costruiscono e decorano con i diversi linguaggi dal neo rinascimentale al neo romanico, dal neo gotico, fino al neo orientale e moresco, frutto delle spinte innovative “dell’arte moderna” del patrimonio di visioni, ricordi, stimoli, esperienze portato dai migranti di ritorno, nella patria in cui rientravano a testa alta finalmente ricchi delle fortune fatte all’estero. Ma, soprattutto, sono la dimostrazione tangibile…

- di Redazione

A Villa Moorings il primo dei tanti concerti di BargaJazz ’21, con lo splendido omaggio a Marco Tamburini

BARGA –  Il primo dei concerti a Villa Moorings, del Barga Jazz Festival 2021, è stato un bellissimo omaggio alla musica ed alla persona di Marco Tamburini, trombettista e musicista di levatura internazionale con il quale la manifestazione barghigiana ha sempre avuto un rapporto particolare e che purtroppo è prematuramente scomparso nel 2015 a causa di un incidente motociclistico. Ci ha pensato la Reunion Big Band ben diretta da Roberto Rossi a ricordarlo, con una formazione d’eccezione in cui spiccavano nomi illustri come il sassofonista Pietro Tonolo, ma non solo; tutti musicisti che negli anni hanno collaborato ai suoi progetti: Dario Cecchini, Fabio Petretti, Piero Odorici e Manuel Caliumi ai sax, Luca Marianini, Andrea Guzzoletti, Diego Frabetti e Davide Ghidoni alle trombe, Andrea Angeloni, Riccardo Tonello, Paolo Acquaviva, Carlo Giannini ai tromboni, Stefano Onorati al piano, Paolo Ghetti al contrabbasso e Stefano Paolini alla batteria. Marco Tamburini ha partecipato a molte edizioni del Bargajazz Festival suonando nell’orchestra e con Barga ha…

- di Giannetto Lucchesi

Metti in moto il dono

FORNACI – Per far fronte alle aumentate richieste di plasma e sangue e allo scopo di incrementarne la donazione, il gruppo Donatori di Sangue FIDAS di Fornaci di Barga organizza per il giorno 5 settembre una “Passeggiata” nella Valle del Serchio denominata “Metti in Moto il Dono”. Questa iniziativa prende l’avvio dalla sede nazionale della FIDAS e si rivolge a tutte le federate FIDAS Italiane che abbiano passione per le due ruote, oltreché sensibilità alla donazione del sangue. Il gruppo FIDAS Fornacino e la sua sezione Marciatori FIDAS, in collaborazione con il “Moto Club Fornaci” e con l’adesione del “Vespa Club Barga”, del “Bikers Club” di Gramolazzo “e della associazione “Il Sorriso di Francesco” vuole così portare il significato del dono del sangue a tutti i paesi che incontrerà negli 80 Km che saranno percorsi. La partecipazione è libera a tutti e sarà gratuita. Ogni motociclista e eventuale passeggero saranno dotati di pettorina specifica ad alta visibilità e di una…

- di Redazione

- di Redazione

Vaccino Covid ai 12-18enni: in due giorni oltre 11.000 somministrazioni

TOSCANA (Fonte Toscana Notizie) – Sono ben 11.072 i ragazzi e le ragazze tra i 12 e i 18 anni che si sono vaccinati con la prima dose tra lunedì 16 e martedì 17 agosto in Toscana: di essi ben 6.887 si sono presentati senza prenotazione cogliendo l’occasione dell’apertura straordinaria. L’ok alla somministrazione del vaccino per questa fascia di età era arrivato dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 in previsione della riapertura delle scuole e dell’avvio della prossima stagione sportiva. I giovani tra i 12 e i 18 anni di età possono recarsi senza preventiva prenotazione negli hub di riferimento territoriale con documento di identità e tessera sanitaria, accompagnati da entrambi i genitori oppure da uno solo con delega o autocertificazione dell’impossibilità per il secondo genitore di essere presente come da nuovo modulo regionale disponibile sul portale di prenotazione della vaccinazione anti-Covid19 https://prenotavaccino.sanita.toscana.it.

- di Redazione

Esibire il green pass: come? Con una maglietta!

BARGA – Il green pass  pronto da essere “scansionato” per l’accesso nei locali al chiuso o negli eventi che lo richiedono. Si può.. con una t-shirt! E’ la simpatica iniziativa di alcuni barghigiani che il proprio green pass se lo sono fatti stampare su una maglietta. In questo periodo di cui non si fa che parlare di green pass sì e green pass no, spesso sui social anche in modo ossessivo, fa sorridere, e l’intento era proprio quello, questa trovata di alcuni barghigiani che così si sono preparati a questa nuova pratica che ci impone il perdurare del coronavirus: essere in possesso di questo certificato da esibire per accedere a tante iniziative… Dunque niente di meglio che una maglietta per esibirlo prontamente. Il green pass presente su queste magliette, peraltro, funziona! Se scansionato con le app attive per gli smartphone fornisce tutti i dati richiesti! In ogni caso, che serva o meno, può essere anche solo, con una immagine più…

- 2 di Redazione

A proposito della fiera: le precisazioni dell’Amministrazione comunale

BARGA – A proposito della fiera e delle critiche nate in seguito alla necessità della partecipazione con il green pass, ma anche alle problematiche relative alla dislocazione della stessa, non gradita ai barghigiani, interviene con una nota l’amministrazione comunale di Barga: L’Amministrazione Comunale precisa di aver aspettato fino all’ultimo momento le indicazioni ministeriali in relazione alle modalità di svolgimento e all’utilizzo del Green Pass; una volta chiarito come procedere, il comune fa sapere che, non certo a cuor leggero,  ha deciso di fare la fiera, nonostante in molte zone stessero facendo saltare questi tipi di eventi. “Per quanto riguarda la collocazione dei banchi – dice il comune – ci siamo attenuti al codice della strada e alla normativa Covid vigente. Abbiamo così deciso, anche per venire incontro alle attività della zona del Giardino, di utilizzare anche Piazzale Matteotti e Piazza Pascoli. Visto il perdurare della stato di emergenza e le relative normative i banchi della Fiera non potevano essere sistemati…

- di Redazione

A San Pietro in Campo si gioca a Bowls

SAN PIETRO IN CAMPO – Il Bowls, conosciuto anche come Lawn bowls, è uno sport di origine britannica, della famiglia delle bocce, giocato con bocce di forma ellissoidale asimmetrica nel quale, come superficie di gioco, si utilizza un prato (naturale o sintetico) ben livellato e non la terra battuta. Da tanti anni la bargo-scozzese Anna Maria Cecchini sta cercando di “importarlo” nella sua Barga ed in qualche caso si sono organizzate delle partite. Un nuovo ritorno di fiamma c’è stata anche ieri sera quando Anna Maria ha guidato in un “allenamento” un piccolo gruppo di amici e di componenti anche dkle comitato paesano di San Pietro in Campo, che si sono ritrovati sui prati attorno al complesso parrocchiale. Anna Maria ha spiegato con entusiasmo ai presenti le regole del gioco, fornendo anche le speciali bocce e tutto il materiale necessario alla pratica di questo sport riconosciuto anche dal CONI. Di sicuro i presenti, hanno apprezzato la prova… Chissà che da…

- di Redazione

Matilde Estensi in evidenza al Premio CET Scuola Autori di Mogol

BARGA – Nuove soddisfazioni letterarie per la barghigiana Matilde Estensi / Paola Giovannetti. Recentemente ha partecipato al concorso di poesia, premio CET, scuola autori di Mogol, con la poesia “Settembre” ed alla fine ha avuto una menzione di merito e l’inserimento nell’antologia “Premio CET Scuola Autori di Mogol” (Casa Editrice Aletti, Guidonia). Il premio, ideato da Giuseppe Aletti vedeva come presidente di giuria vedeva il grande paroliere Mogol (Giulio Rapetti).

- 1 di Mario Camaiani

Un matrimonio deviato

La battaglia infuriava da diversi giorni, ma  le forze dell’Asse tenevano le linee  nonostante che fossero fronteggiate da un esercito britannico più numeroso e meglio armato. Ciò avveniva dal 23 ottobre 1942, ad oltre due  anni dall’inizio delle ostilità in Africa, ed il luogo dello svolgimento della sanguinosa tenzone era in Egitto, esattamente ad El Alamein: dall’esito di questi tremendi e violentissimi combattimenti dipendeva la vittoria, o la sconfitta, nel continente nero, degli italo-tedeschi o degli anglo-americani (quest’ultimi, gli statunitensi, sbarcarono in Marocco e Algeria, dall’8 novembre ’42, onde  attaccare le nostre posizioni dal lato occidentale della Libia). Un reparto di truppe italiane, composto da giovani fascisti, era detto “I leoni del Duce”; e fra questi vi erano due coetanei, quasi ventenni e cugini fra loro da parte dei loro padri, provenienti da Arezzo: Pietro, l’uno, e Giovanni, l’altro. Quel giorno i due, con tanti altri, erano impiegati ad una batteria di mitragliere antiaeree mentre le voci degli ufficiali, che…