- di Redazione

A teatro c’è Stefano Massini con “L’alfabeto delle Emozioni”

BARGA – La stagione di prosa al teatro dei Differenti di Barga va avanti con L’ALFABETO DELLE EMOZIONI.  Stefano Massini porta in scena L’alfabeto delle emozioni. Ci viene detto che siamo analfabeti emotivi, e proprio da qui parte Stefano Massini – lo scrittore così amato per i suoi racconti in tv a “Piazzapulita” – per un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci. Appuntamento al teatro dei Differenti sabato 11 dicembre (Ore 21)

- di Redazione

Mercato straordinario ambulante

FORNACI – A Fornaci di Barga da sapere che nelle domeniche del 5, 12 e 19 dicembre si terrà anche il mercato straordinario ambulante. Appuntamento in via Medi e zona del piazzale don Minzoni.  

- di Serena Ricci

Mattia Lenzi Quintet @ Barga Jazz Club

BARGA – L’Associazione culturale Barga Jazz Club invita a un’altra serata di musica live venerdì 3 dicembre alle 21.30 con il Mattia Lenzi Quintet. Mattia Lenzi, cantante e compositore presenta il suo progetto ispirato e dedicato all’ E.S.T. (Esbjörn Svensson Trio). Insieme a lui, sul palco del Barga Jazz Club : Alessandro Matteucci (piano), Alessandro Antonini (contrabbasso), Daniele Buffoni (batteria) e Raffaele Nerli (chitarra). Il progetto “From Svensson’s Point Of View” è nato dall’amore per la musica dell’E.S.T. – acronimo di “Esbjörn Svensson Trio”. Questo trio pianistico svedese con la sua musica ha portato una ventata di novità nel jazz intorno alla fine degli anni ’90 e i primi anni 2000, contaminandolo con altri generi musicali come il pop, il rock, la musica classica e quella elettronica. La bellezza e la cantabilità delle melodie dei brani del trio hanno spinto il leader e cantante del gruppo, Mattia Lenzi, a creare dei testi per alcuni di essi. Quest’idea però non è nata solamente da un aspetto meramente musicale, ma anche dall’aver colto nei…

- 1 di Redazione

Riflessioni sul covid-19

Ad ispirare al nostro Mario Camaiani questo racconto, che si aggiunge alla lunga serie di quelli già pubblicati, la risalita dei contagi ed i nuovi sviluppi di questa emergenza. Ecco il suo scritto.   Di buon mattino, il bar-pasticceria era affollato di clienti; ed in un angolo della sala si trovava un gruppo di persone, in gran parte anziani, che prima di iniziare la consueta passeggiata per il paese si rifocillavano con una buona colazione. “Salutiamo il nostro nuovo amico Umberto – era il vecchio Camillo che parlava – che, neo pensionato, si unisce a noi, cioè nel regno dei più: da impiegato di banca è diventato, come tanti di noi qui presenti, stipendiato statale, a vita!”. “Ma allora – fece il burlone Mansueto -, se è nel regno dei più, è morto!”. Tutti a ridere serenamente, mentre Camillo aggiungeva: “Per anni ed anni Umberto, dallo sportello della banca, mi consegnava soldi su soldi, cioè le mie spettanze pensionistiche che…

- di Redazione

Europa, nuovo presidente della Repubblica, governo e politica. Prodi parla di tutto, ma non di Renzi

IL CIOCCO – Un bel pubblico presente ha preso parte ieri al pomeriggio all’incontro con Romano Prodi che era in programma al Ciocco per la presentazione dei suoi ultimi libri “Strana vita, la mia” e “L’Europa”. Una vita definita strana, ma anche fortunatissima dallo stesso ex premier dove molti dei punti salienti del suo cammino, ha spiegato, sono iniziati quasi per caso; non però l’idea dell’Ulivo, di mettere insieme tutti i riformisti, che era il suo sogno. Introdotto dal senatore Andrea Marcucci e con la partecipazione anche del direttore del Tirreno Luciano Tancredi, Prodi, in un’ora circa intensa, ha risposto in modo brillante, strappando in più di un’occasione, con un notevole sense of humor, i sorrisi del pubblico, alle domande che hanno spaziato dalla politica nazionale, al nuovo presidente della Repubblica, all’Europa. Prodi ha parlato del suo riformismo, di un populismo che oggi sembra aver stancato; di un PD che comunque risulta essere ancora l’unico partito con una certa struttura in…

- di Redazione

- di Pier Giuliano Cecchi

Passeggiando tra aspetti pubblici di Barga: arte e memorie collettive. (seconda parte)

BARGA – In questo secondo articolo siamo ancora virtualmente sul colle sacro di Barga e prima di scendere dalla scalaccia per continuare questa nostra passeggiata storica artistica, tralasciando ciò che ci addita sulla parte a Sud del colle che esamineremo quando saremo al termine del tragitto e qui faremo il conclusivo ritorno, ecco, prima di lasciare il luogo va detto ancora qualcosa circa le antiche memorie di Barga che qui si conservano. Cose importantissime che testimoniano l’elevato grado di civiltà raggiunto dalla gente barghigiana, consistente nell’osservare le sue antiche misure, quel metodo usato dai popoli per dare una codificazione alle cose da mercanteggiare. Per Barga si è capito che si trattò di una propria evoluzione, cioè, misure proprie elaborate nei secoli, il cui uso le fu concesso durasse anche quando con le riforme “leopoldine”, da Firenze partì l’idea e poi l’attuazione dell’unificazione dei molteplici metodi toscani all’unico sistema, appunto, fiorentino, che accadde all’epoca del granduca Pietro Leopoldo, nel caso era…

- di Redazione

L’importanza di donare il sangue. Un incontro con le scuole superiori di Barga

BARGA – Educare i ragazzi anche a comportamenti che possano aiutare il prossimo in difficoltà; come l’organizzazione nelle scuole dell’ISI Barga di un corso di BLSD, o come gli incontri per promuovere la donazione del sangue tra gli studenti che hanno compiuto o che stanno per compiere i 18 anni e che quindi possono diventare donatori di sangue attivi. Questa specifica iniziativa è stata sostenuta dall’ISI di Barga e si è svolta sabato scorso all’ITT Ferrari di Borgo a Mozzano mentre questo lunedì 29 novembre ha riguardato i ragazzi dei Licei di Barga ed in seguito dell’Istituto Alberghiero. Ad organizzarla il coordinamento territoriale Fratres della Media Valle del Serchio  che ha aderito ad un progetto regionale Fratres per promuovere la donazione del sangue tra le nuove leve. A salutare questa mattina i ragazzi, il presidente del coordinamento della Media Valle Giovanni Dinelli, oltre all’assessore all’istruzione del comune di Barga Lorenzo Tonini; poi la parola è passata alla dottoressa Antonella Bertelli,…

- 1 di Redazione

Strade ghiacciate

MONTAGNA – Il brusco calo d elle temperature e la grandinata di ieri, che in montagna è stata particolarmente intensa, ha creato qualche disagio nella zona della montagna barghigiana. La strada per Renaio, dalla zona del Piano in Pegnana fino al paese e quella che scende in Valdiviana, stamani si presentavano come lastre di ghiaccio. Il Comune afferma che i mezzi spargisale sono entrati in funzione nella prima mattinata, ma più di un abitante della montagna asserisce che di mezzi in funzione non se ne sono visti. Di sicuro gli effetti al suolo quantomeno non si sono visti e non sono mancati disagi per il traffico con telefonate di protesta anche al comune. In difficoltà soprattutto gli spostamenti dei pendolari e degli studenti.

- di Redazione

Il sogno realizzato. 110 anni di ferrovia in Garfagnana. Con Umberto Sereni

PIAZZA AL SERCHIO – Una serata dedicata alla storia della ferrovia in Garfagnana: per i Giovedì al Museo – Gli incontri de La Giubba, il 2 dicembre alle ore 21.00 il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico presenta l’appuntamento dell’Associazione La Giubba Il sogno realizzato. 110 anni di ferrovia in Garfagnana, ospite il Professore Umberto Sereni. L’evento, fruibile in modalità online, è gratuito con obbligo di prenotazione al link  https://bit.ly/dicembre21. Partendo dalla sua pubblicazione Il sogno realizzato. Storia sociale e politica della ferrovia per la Garfagnana (Pacini Fazzi, Banca dell’Identità e della Memoria, 2011), il Professor Umberto Sereni ci illustrerà le vicende politiche ed economiche che hanno segnato la costruzione della strada ferrata fra Lucca ed Aulla, lungo quasi cent’anni di storia. Verranno narrate le manifestazioni popolari e le battaglie sociali, condotte anche sui giornali locali, i cosiddetti “fogli”, combattute per ottenerne la costruzione, nonché le proteste e i malumori che arrivarono sino alle dimissioni di massa di tutti gli amministratori. Quella…

- di Leonardo Barsotti

La partita Barga – Borgo a Mozzano sospesa per il maltempo

BARGA  – E’ la seconda gara di questa stagione che il maltempo si mette di mezzo e fa sospendere; era già successo in Coppa Toscana contro il Pontecosi ed è successo ieri al “Moscardini” contro il Borgo Mozzano, appena al quinto minuto della ripresa, con il risultato fermo momentaneamente sull’ 1-1; poi una raffica di grandine e vento ha costretto il direttore di gara a sospenderla momentaneamente, per poi dopo quindici minuti di attesa, decidere di sospenderla definitivamente. Nei primi quarantacinque minuti giocati segnaliamo per dovere di cronaca la rete del vantaggio del Barga con un tocco in diagonale del giovane Filippo Marchi, poi gli ospiti dopo aver colpito un palo, rimangono in dieci uomini per l’espulsione per doppia ammonizione di Ceccherelli. Il Barga sfiora il raddoppio con un diagonale di Lahrchim deviato in corner dal portiere ospite, ma nel finale del primo tempo il centravanti Oliokewe trova la rete del pareggio. Nel secondo tempo poi dopo cinque minuti giocati la…

- di Redazione

Garfagnana in Giallo – Barga Noir 2021. Ecco come è andata

BARGA – Si è concluso sabato scorso a Barga il festival Garfagnana in Giallo Barga Noir 2021 dedicato a Giorgio Scerbanenco. Il festival e premio letterario è nato in provincia di Lucca nel 2009 ed in questi anni la sua fama nazionale è certamente cresciuta. Tanti gli eventi in programma che tra Lucca, Borgo a Mozzano e Barga si son o svolti intorno alla scrittura che da anni sta animando il panorama letterario italiano. Tra i momenti clou finali  quello ospitati nel teatro dei Differenti con le presentazioni dei libri e dei racconti finalisti delle diverse sezioni e al termine la premiazione. Per quanto riguarda la manifestazione in generale, bisogna sottolineare anche il valore aggiunto di questa iniziativa, al di là degli eventi letterari. In un periodo tradizionalmente morto e sepolto per Barga per quanto riguarda i visitatori, sono stati tanti coloro che si sono fermati nelle strutture ricettive della zona contribuendo così a movimentare anche l’economia locale oltre che…