- di Redazione

Riscoprire Vetricia. Ecco la ciaspolata

RENAIO – Una domenica, quella del 20 febbraio, dedicata alla riscoperta e alla ri-valorizzazione del versante amato e citato dal Pascoli, ai piedi dell’Alpe, nei fitti boschi del comprensorio del comune di Barga: La Vetricia e il suo rifugio. Così promettono gli organizzatori per un evento con le ciaspole ai piedi o a passo di scarponi, se la neve mancherà. Nell’occasione  le Guide racconteranno il territorio e la natura circostante. A fine attività pranzo convenzionato al Rifugio Giovanni Santi. Organizzazione e Guide Stray Dogs School Partner: Asbuc Barga, Comune di Barga, Cai sez. di Barga, Pro Loco di barga. RITROVO ORE 10,00 del 20 febbraio Presso: BARGA *la posizione verrà fornita dalla Guida ad iscrizione effettuata* DURATA: 3 ore comprese le soste LUNGHEZZA: 5/7 km circa DISLIVELLO: 250/300 mt circa DIFFICOLTA’: E ESCURSIONISTICO FACILE se si tratta di Trekking EAI (escursionistica in ambiente innevato) i sentieri Cai non sono mai difficili dal punto di vista tecnico. Non vi sono tratti…

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Il report della Uil Fpl di Lucca sulla Piana e la Valle del Serchio: Riabilitazione, radiologia e laboratorio, mancano tecnici.

VALLE DEL SERCHIO – Riabilitazione, radiologia, laboratorio e prevenzione sono altri tre settori che vivono una profonda emergenza nella sanità lucchese, dalla Piana alla Valle del Serchio. Manca personale tecnico, professionisti specializzati, e i numeri in organico non bastano a garantire un servizio adeguato alle esigenze. Perché l’assenza di programmazione del personale da parte della direzione Usl Toscana Nord Ovest va anche oltre quella che è la prima linea formata da medici, infermieri e operatori socio sanitari ma arriva dentro i reparti magari meno conosciuti ma essenziali per una tenuta del servizio sanitario. Così la Uil Fpl di Lucca che prosegue: “In primis la radiologia del pronto soccorso – sottolineano il segretario Pietro Casciani e Rsu Uil fpl Andrea Lunardi  – con una carenza di personale che parte dalla radiologia di pronto soccorso dove mancano 4 dipendenti. Questo crea difficoltà nell’organizzare i turni, alimenta disagi e tensioni fra il personale costretto a rientrare dal giorno libero anche 6 o 7…

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La pandemia non ferma Sant’Antonio a Fornaci

Secondo anno di celebrazione di Sant’Antonio, patrono di Fornaci, in pieno periodo di pandemia, che però a differenza del 2021 vede tornare in scena tutte le tradizioni della festa locale. Per il secondo anno Sant’Antonio, patrono di Fornaci, è stato festeggiato in piena pandemia. Nonostante il momento però, il santo, che si celebra il 17 gennaio, è stato accolto in una Fornaci baciata dal sole pur con temperature assai rigide, in una fiera assai ricca di banchi, dopo l’assenza dello scorso anno causa pandemia. Anche le celebrazioni religiose e della tradizione, dopo la parentesi dello scorso anno in cui gli eventi si erano svolti nella chiesa del Cristo Redentore, sono tornate nella Fornaci vecchia. Qui, a metà mattinata, è stata concelebrata la santa messa solenne, accompagnata dalla Schola Cantorum, da don Marcello Brunini, parroco di Valdottavo, insieme a tanti sacerdoti del vicariato e non, con in testa naturalmente l’arciprete di Fornaci don Giovanni Cartoni. Tra le autorità presenti l’assessora Sabrina…

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Ristori Covid, aiuti per le imprese dei centri storici o dei comuni termali o finiti in zona rossa. Via alle domande.

TOSCANA (Fonte Toscana Notizie) – Via alle domande di ristoro Covid-19 per le imprese commerciali, turistiche e della ristorazione dei centri storici di tutti i comuni toscani, ma anche dei comuni termali o finiti in ‘zona rossa’ con un’ordinanza nel 2021. Le richieste possono essere inoltrate da oggi, 17 gennaio,  e c’è tempo fino alle ore 17 del 4 febbraio: quasi tre settimane a disposizione. E’ previsto un contributo di 2500 euro per attività. Per goderne occorre poter dimostrare un calo di fatturato, tra il 2019 e il 2020, di almeno il 30 per cento. Chi ha avviato l’impresa nel 2020, nell’impossibilità di un confronto tra i due anni,  si vedrà riconoscere un contributo forfettario da mille euro. L’aiuto potrà essere cumulato anche con eventuali altri ristori ricevuti in precedenza, naturalmente al massimo fino a concorrenza delle perdite dichiarate: in questo caso le aziende saranno collocate in fondo alla graduatoria e sarà data precedenza a chi finora non ha beneficiato di…

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Azienda USL Toscana Nord Ovest: si amplia l’offerta di vaccini anti-Covid per i bambini

LUCCA –  Si amplia sul territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest  l’offerta di vaccini anti-Covid destinata ai bambini nella fascia di età 5-11 anni, con un incremento di sedute sul portale regionale per la prenotazione dei vaccini https://prenotavaccino.sanita.toscana.it  e con alcuni “open day” (accesso libero, senza prenotazione) organizzati intanto, dal 23 al 30 gennaio, nelle sedi di Lucca, Viareggio e Pontedera. L’incremento della disponibilità di vaccini pediatrici, concordata con la Regione Toscana e con una programmazione basata inizialmente sui bisogni rilevati nei territori, permetterà di dare un’ulteriore accelerazione alla somministrazione dei vaccini in questa fascia di età. Assicurare ai bambini una maggiore copertura vaccinale è infatti fondamentale, visto che il vaccino continua a rappresentare il principale strumento per tutelare la salute individuale e collettiva e per favorire la frequenza scolastica, in presenza e in sicurezza, degli studenti. L’invito ai genitori è quindi quello di prenotare quanto prima per i loro figli la prima dose di vaccino, per tutelare loro, l’intera…

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Sant’Antonio a Fornaci

FORNACI – Per il secondo anno Sant’Antonio, il patrono di Fornaci, è stato festeggiato in piena pandemia. Davvero non ce lo saremmo aspettati di essere al gennaio 2022 con tanti casi, ma così è e non possiamo che prenderne atto, andare avanti e resistere. Nonostante il momento, Sant’Antonio stamani è stato accolto in una Fornaci baciata dal sole pur con temperature assai rigide, una fiera che ci è piaciuta per i tanti banchi presenti dopo l’assenza dello scorso anno causa pandemia, e con gli eventi della tradizione. Anche le celebrazioni religiose e della tradizione, dopo la parentesi dello scorso anno, sono tornate in Fornaci vecchia dove alle 11,15 è stata concelebrata da don Marcello Brunini, parroco di Valdottavo insieme a tanti sacerdoti del vicariato e non con in testa naturalmente l’arciprete di Fornaci don Giovanni Cartoni, la santa messa solenne accompagnata dalla Schola Cantorum. Tra le autorità presenti l’assessora Sabrina Giannotti per il comune di Barga e il comandante della…

- di Redazione

Coronavirus, brusco calo dei casi, come sempre dopo una festività

VALLE DEL SERCHIO – Come sempre avviene in occasione dei giorni festivi e dei minor tamponi eseguiti, brusco calo dei nuovi casi di coronavirus. I nuovi casi registrati in Toscana sono stati 5.626 su 31.774 test di cui 15.970 tamponi molecolari e 15.804 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 17,71% (67,9% sulle prime diagnosi). In provincia di Lucca i casi di ieri sono stati 377 per un tasso giornaliero provinciale ogni 100 mila abitanti pari a 99,03. In valle del Serchio i comuni con casi sono stati: Coreglia 9 (tasso giornaliero per 100 mila abitanti  172); Fabbriche di Vergemoli 1 (138); Borgo a Mozzano 9 (130); Pescaglia 3 (88); Castelnuovo 5 (85); Barga 8 (83); Bagni di Lucca 4 (69); Minucciano 1 (53); Camporgiano 1 (48); Gallicano 1 (27).

- di Redazione

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Coronavirus, i casi in Valle del Serchio

VALLE DEL SERCHIO – I nuovi casi registrati in Toscana sono 10.287 su 64.007 test di cui 20.600 tamponi molecolari e 43.407 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 16,07% (70,3% sulle prime diagnosi). In provincia di Lucca sono 1139 con un tasso di incidenza giornaliera di 299,20, in calo dunque rispetto a ieri. In Valle del Serchio il comune con il più alto tasso giornaliero per 100 mila abitanti è Fosciandora con 3 casi e tasso a 534,76. Seguono i comuni di Pescaglia 16 (469); Minucciano 8 (424); Coreglia 15 (287); Bagni di Lucca 16 (278); Fabbriche di Vergemoli 2 (276); Borgo a Mozzano 15 (261); Piazza al Serchio 5 (225); Gallicano 8 (221); Barga 20 (209); Molazzana 2 (192); Castelnuovo 11 (191); Castiglione 3 (173); Pieve Fosciana 4 (169); Camporgiano 3 (144);Vagli Sotto 1 (114); Sillano Giuncugnano 1 (98); San Romano 1 (72)

- di Lucio

Addio, Lucio

FORNACI – Fornaci piange oggi la perdita di un vero personaggio della cittadina; un personaggio positivo, una persona a cui non si poteva voler bene e che si faceva voler bene. Se n’è andato a 65 anni Luciano Ghiloni, da tutti conosciuto come Lucio e da alcuni come il Lille, che però era il nome del padre, morto tantissimi anni orsono. Lucio era da un po’ di tempo che non si vedeva in giro a causa di alcune problematiche di salute, ma chi lo ha conosciuto non si è certo dimenticato di lui e non se ne dimenticherà mai; appassionatissimo della Sportiva di Fornaci, sempre presente allo stadio, quando lo stadio era un punto di ritrovo, di aggregazione sociale, di comunità e le partite del Fornaci erano un avvenimento per l’intero paese. Al mondo della Sportiva ed ai giocatori che qui si sono alternati negli anni era davvero legato molto ed in tanti infatti oggi lo ricordano sui social con affetto.…

- di Redazione

Coronavirus, commercio in crisi con la nuova ondata: “Quasi come nel lockdown”

BARGA – Non è lockdown, ma è come se lo fosse: poca gente in giro, vendite a picco nei negozi, mercati semivuoti, anche di banchi. Una situazione che tutti non si aspettavano più di vivere. Così il mondo del commercio che un po’ ovunque in Valle del Serchio ha risentito tanto della nuova ondata di contagi che si è abbattuta con pesantezza anche  su questo territorio. Ieri siamo stati in giro per i negozi ed i banchi del mercato a Barga ed il morale non è certo alle stelle. Pere la cronaca, venerdì al tradizionale mercato di Fornaci, tra banchi mancanti e assenza di gente, si è registrato forse uno dei mercati più tristi di sempre; a Barga ieri, per il mercato del sabato,  c’era un po’ più di movimento, ma la situazione è sempre difficile. Non va certo meglio nei negozi:  “E’ diversa la  situazione rispetto ai mesi ed ai periodo del lockdwon – ci dice Francesca Ercolini della…

- di Pier Giuliano Cecchi

Passeggiando tra aspetti pubblici di Barga: arte e memorie collettive. La Fratellanza artigiana e la Scuola di Disegno. (ottava parte)

Riprendiamo la nostra storia interrotta al buon viatico che porterà la Fratellanza a fondare la Scuola di Disegno mentre quella elementare, per ovvie ragioni che tutti possono capire, alla buona intenzione non poté seguire la fase attuativa e quindi fu abbandonata. Comunque per aprire la Scuola di Disegno ci volle del tempo, quello necessario per dotarsi di fondi che si raggiunsero nel 1888, quando in quest’anno la Fratellanza apre per la prima volta le porte della fondata Scuola di Disegno per i ragazzi e ragazze degli associati, ma anche per chi avesse voluto frequentarla.  Il primo maestro insegnante fu il prof. Luigi Colognori e ufficialmente era l’unico incaricato con tanto di autorizzazione ministeriale che più sotto vedremo. Nell’immagine accanto ne vediamo il sembiante al centro della foto, con vicino le possibili maestre e poi delle allieve alla Scuola di Disegno, certamente in un giorno specialissimo perché vediamo che tutti sono ben vestiti. Non credo che qualcuno, oltre a citarlo, del…