- di Daniele Capecchi

Il Sabato Santo

Durante il Venerdì Santo la radio trasmetteva solo lugubre musica sacra, la televisione offriva solo il monoscopio accompagnato da un suono di sottofondo monotono e ossessivo e ogni accenno di gioia e divertimento era severamente bandito perché il profondo lutto per la morte di Gesù permeava le nostre vite tenendole come in uno stato di animazione sospesa. Era l’apoteosi di una mestizia che raggiungeva il proprio culmine a tarda sera quando in un paese buio, ma suggestivamente punteggiato dai lumini esposti sui davanzali delle finestre, sui muretti e dalle fiaccole portate in mano dai fedeli, aveva luogo la tradizionale Via Crucis. La giornata del Sabato Santo, invece, era come un limbo temporale permeato dall’attesa della Pasqua e senza particolari impegni religiosi che ci richiamassero in chiesa. Solo gli scoppi che noi ragazzi facevamo “col potassio” spezzavano la monotonia delle lunghe ore che scandivano il periodo in cui Gesù si trovava nel regno dei morti in attesa di risorgere. Le pasticche…

- di Redazione

“Open Week sulla salute della donna”: eventi ed ecografie ginecologiche al “San Francesco” di Barga

BARGA –  Una settimana di servizi gratuiti dedicati alla salute della donna. Dal 17 al 22 aprile, la rete degli ospedali “Bollino rosa” per la prevenzione e la cura al femminile offrirà consulenze e visite gratuite durante la “Open week sulla salute della donna”, promossa dalla Fondazione Onda. Sono previste anche iniziative ed eventi per approfondire e promuovere la cultura della prevenzione. Gli ospedali “Bollino rosa” sono quelli che hanno ricevuto da Fondazione Onda un riconoscimento sia per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie, sia per aver realizzato percorsi ottimizzati per il genere femminile. Nell’AUSL Toscana nord ovest sono otto gli ospedali “Bollino rosa”: l’ospedale “Apuane” di Massa, l’ospedale di Cecina, l’ospedale di Portoferraio, l’ospedale di Livorno, il “San Francesco di Barga”, il “Versilia” di Lido di Camaiore, il “Lotti” di Pontedera, il “San Luca” di Lucca. Ecco le iniziative che si terranno al “San Francesco” di Barga. Martedì 18 aprile, ore 18, convegno…

- di Redazione

Barga ha una nuova assistente sociale: Giulia Lovi

BARGA – IlComune di Barga, dopo tanti anni, ha una assistente sociale comunale, assunta direttamente nella pianta organica dell’Ente e dedicata ai cittadini e alle famiglie di Barga. Si chiama Giulia Lovi ed è laureata all’Università di Pisa in scienze del servizio sociale. Dopo il tirocinio, ha lavorato, sempre come assistente sociale, nel Comune di Lucca. La presenza della dottoressa Lovi, entrata in servizio proprio in questi giorni, permetterà al Comune di Barga di garantire alla cittadinanza che ha necessità di rivolgersi all’assistente sociale un servizio dedicato, stabile e continuativo, capace di strutturare un percorso mirato sull’utenza e quindi di essere di maggior supporto a chi ha più bisogno. Un traguardo raggiunto, sottolineano il sindaco e l’assessore al sociale del comune di Barga, grazie a una gestione oculata e attenta delle risorse comunali e alla sensibilità dell’amministrazione Campani nei confronti delle fasce di popolazione più in difficoltà.  «Schierarsi dalla parte delle fasce più deboli – commenta la sindaca Caterina Campani –…

- di Vincenzo Pardini

Nel segno della via crucis

(racconto di Vincenzo Pardini) Correva l’estate del 1954 del secolo scorso e ogni pomeriggio, Arturo, che aveva 4 anni, veniva accompagnato in chiesa da Laura, una quindicenne a cui piaceva insegnare catechismo. La madre di Arturo glielo affidava fiduciosa. Laura, vicina di casa, era bella, simpatica e attenta. Arturo, assai scontroso e solitario, ci andava volentieri, anche perché aveva modo di passeggiare nelle vie del paese:  mulattiere di sassi, con scorci aperti sulle valli. Nel borgo non arrivavano strade carrozzabili e il silenzio era pressoché assoluto. La chiesa si trovava su una piazza che sembrava una terrazza, delimitata da un tramezzo alla cui base si aprivano le feritoie degli arcieri. Era maggio, il profumo di salvia e rosmarino si confondeva con quello delle rose. Assai grande, la chiesa aveva le pareti azzurre. Entrati, a Laura e Arturo veniva incontro il parroco, dal volto pallido, rotondo e severo, il quale invitava il bambino a farsi il Segno di Croce. Emozionato, Arturo…

- di Redazione

La panchina degli innamorati

BARGA – Cerca la panchina dell’amore. La trovi nel centro storico di Barga. Dove? Sta a te scoprirlo. E’ questo il messaggio che viene dal nascente comitato per la tutela per il centro storico che ha avuto questa idea: realizzare questa panchina, recuperandone una malmessa e facendola dipingere da un’artista di Barga, Manuela Giannasi, e collocandola in un punto imprecisato dell’antico Castello. “Una curiosità, una occasione in più per visitare il centro storico di Barga alla ricerca di tante cose belle e, perché no, anche di questa panchina” – spiega il principale promotore, Nicola Fontanini, al secolo Nicolino Prototipi “La panchina raffigura un volto che fonde insieme la figura maschile con quella femminile, volendone esaltare l’energia che viene dall’unione – ,spiega ancora Nicola – Del resto questa vuole diventare la panchina degli innamorati dove fermarsi  e, come nel caso della figura, fondersi insieme in un abbraccio.” Dunque è partita la caccia al “tesoro” o meglio alla panchina rivolta a tutti…

- di Redazione

Arte e buon cibo: “Un giardino alla Locanda “. . . . del Ciocco

Si  intitola “un giardino alla locanda” l’ultima installazione artistica della pittrice fornacina Sandra Rigali, che presenta in questa occasione oltre 20 opere  realizzate in questi ultimi anni, tutte a tema floreale. La novità interessante sta nel fatto che le  opere sono state posizionate all’interno del ristorante la  Locanda che si trova presso lo stadio del Ciocco a Castelvecchio Pascoli. Sono fiori,  tanti fiori alcuni reali altri di fantasia che posizionati alle pareti del ristorante vanno a caratterizzare e ad arricchire l’incontro tra arte  e cucina. Non è certo una novità unire l’arte pittorica con il buon cibo ma questo caso lo è in quanto si tratta di opere floreali in un periodo dell’anno molto particolare. Per l’occasione anche il ristorante ha voluto caratterizzare il menù  presentando alcuni piatti che potremmo definire  primaverili e ricchi di colori.efL’abbinamento tra arte e cucina viene vissuto dall’artista come un segnale di apertura, l’arte che esce dalle sale museali e raggiunge la gente li dove…

- di Giordano Bertini

Il Volley Barga Under 16 non sfigura contro la capolista: questa è la via…

Red Cup Volley Barga U16-Volley Pantera 1-3 25-21 | 17-25 | 18-25 | 19-25 Un incontro che lascia l’amaro in bocca, per la quantità di occasioni e punti lasciati cadere e persi lungo il tragitto che ci ha portato fino alla conclusione del match. Match, fra l’altro, che è nato sotto un buon auspicio, con la vittoria del 1° set, ma ci ha visto comunque capitolare per gli errori commessi in fase di battuta e ricezione. Sempre le solite distrazioni, che di tanto in tanto si ripresentano, come un evento ciclico, forse un mantra, che però dobbiamo smettere di recitare interiormente, per far sì che certe situazioni non abbiano più luogo. Premettendo che partiamo sempre da una situazione di svantaggio, dato il gap di età esistente fra le nostre atlete e le avversarie di ogni squadra partecipante al torneo, devo anche scrivere che al netto degli errori di distrazione, la squadra barghigiana gioca un raffinato palleggio, riuscendo a proporre combinazioni…

- di Redazione

- di Redazione

Entrano nel vivo le celebrazioni della Settimana Santa

BARGA E FORNACI – Le celebrazioni della Settimana Santa  anche nelle parrocchie del vicariato di Barga entrano naturalmente nel  vivo con il Giovedì Santo, oggi sei aprile, ultimo giorno di Quaresima in cui la Chiesa celebra l’istituzione dell’Eucarestia. La Cena del Signore, memoriale dell’ Ultima Cena di Gesù con il rito della lavanda dei piedi, a Barga si ricorda  stassera alle 21 in Duomo;  al termine altare della reposizione nella chiesa di S. Elisabetta e in altre chiese dell’Unità Pastorale. Per il Venerdì Santo,  per quanto riguarda l’unità pastorale di Barga in programma (ore 21), la processione della Via della Croce. Il Sabato Santo  il rito principale è quello della Veglia Pasquale che si svolge nella notte tra il sabato e la domenica ed è considerata la celebrazione più importante dell’anno liturgico. A Barga appuntamento in Duomo dalle 21,15 con la veglia pasquale e la celebrazione eucaristica. Per Pasqua, la resurrezione del Signore, sarà celebrata con messe in numerose chiese…

- di Redazione

Domani sera a Barga c’è la Via Crucis

BARGA –  Domani sera, nl giorno del Venerdì Santo, 7 aprile, a Barga si terrà alle 21 la processione della Via Crucis che torna nella cittadina dopo l’ultima che si tenne nel 2019. La partenza alle 21 dalla Chiesa di San Rocco, proseguendo per Ponte Vecchio, Largo Biondi, Via di Borgo, Piazza Angelio, Via Di Mezzo, P.za Ss. Annunziata,  Porta Reale, Via del Pretorio, Via della Torre, Via del Pretorio fino al piazzale del Duomo, la Scalaccia, per giungere alla Chiesa del Ss. Crocifisso. Don Stefano invita fin da ora i fedeli  ad esporre i lumini sulle finestre e sui balconi lungo le strade interessate e ringrazia fin da ora  per la partecipazione  e la collaborazione  le varie compagnie ed associazioni che collaborano per preparare la Via Crucis. L’Amministrazione Comunale invita la cittadinanza residente nelle vie interessate dal passaggio della processione a non posizionate i sacchetti della raccolta differenziata fuori dalle case prima che sia passato il corteo.

- di Pier Giuliano Cecchi

Storia del Teatro Differenti. 1795: riparte alla grande la cultura di Barga. (undicesima parte)

Abbiamo visto in precedenza cosa fu fatto, quali spettacoli si allestirono per inaugurare il rinnovato, anzi, possiamo dire, il nuovo Teatro Differenti e che tipo di rilancio culturale si mosse in Barga. Più avanti vedremo altre spese cui andarono incontro gli Accademici per gli spettacoli d’inaugurazione del nuovo Teatro. Parlando di questo ci sovviene che c’è da far presente una cosa importante, consistente nel fatto, che gli spettacoli si ripetessero per molte sere, così come accadeva in tutti i teatri e chi poteva, tornava a rivederli, magari facendo l’abbonamento a tutte le serate. Questo perché entrare nel Teatro era come fare ingresso nel massimo momento della vita paesana, come visto, espanso anche a persone che venivano da lontano, come dai Bagni di Lucca, da uno stato diverso com’erano anche quei pochi che venivano dalla Garfagnana. Certamente era piacevole e interessante andare a teatro, perché è lì che le idee si potevano scambiare, si facevano anche nuove amicizie e magari parlare…