La Provincia chiude il ponte della Tambura; il paese di Vagli Sotto resta isolato
VAGLI SOTTO – Momenti di tensione sabato mattina a Vagli Sotto nel momento della chiusura del Ponte Morandi, detto Ponte della Tambura , che collega il centro storico di Vagli sotto al resto del comune. Circa 6 mesi fa fu emessa l’ordinanza che limitava il transito ai mezzi pesanti creando di fatto un senso unico alternato anche per le vetture; in questi giorni in cui peraltro si è riaccesa l’attenzione sulla questione stabilità dei ponti, dopo il crollo del ponte ad Aulla, la provincia di Lucca ha deciso di chiudere definitivamente il ponte al passaggio sia ai veicoli che ai pedoni. Questo però, di fatto, ha lasciato isolati gli abitanti della frazione di Vagli Sotto che non l’hanno presa molto bene. A dire il vero ci sarebbero due possibili strade alternative ma al momento non sono percorribili, la prima, quella più pratica, è accessibile solo da mezzi pesanti che arrivano dalle cave di marmo e riescono ad attraversare il fiume…
- 1 di Luca Galeotti
La rivoluzione della Pasqua al tempo del coronavirus
In questi giorni, complice la Pasqua senza dubbio, mi sono trovato a riflettere su quello che vedo in giro con un’attenzione diversa. Io non sono un religioso, sono tutto fuori che un religioso, nel senso che non ho un rapporto preciso con la religione; credo solo che ci sia un dio, minore o maggiore non so; e che in qualche modo ogni giorno ci troviamo a dialogare con questa entità. Ma le mie riflessioni si fermano qui. Superficiale? Senza dubbio, ma questa è un’altra storia. In questi giorni, complice una Pasqua – che forse non vivo nel senso in cui la vive un cristiano – eppure mi son trovato a riflettere sul senso vero della pasqua cristiana, sul messaggio del Cristo che muore sulla croce e risorge. Un mio mentore mi disse un giorno, quando ancora si passavano le nottate in tipografia a preparare il giornale, che Gesù Cristo era il più grande rivoluzionario di tutti i tempi. Non me…
Massi caduti a Fabbriche di Vallico, rientrano a casa le famiglie evacuate a gennaio
FABBRICHE DI VERGEMOLI – Era la metà di gennaio quando, a seguito di un distaccamento di alcuni massi dalla sponda che sovrasta alcune abitazione di Fabbriche di Vallico, il sindaco Michele Giannini fu costretto a firmare un’ordinanza di evacuazione per alcune famiglie. Per l’esattezza sei famiglie Le loro case erano da allora chiuse in quanto posizionate proprio sotto alla zona interessata dal movimento franoso. La Pasqua però porta in dono alle famiglie una lieta notizia. Infatti, con una accelerazione dei lavori nonostante l’emergenza Covid-19 che un po’ di difficoltà le crea anche nell’ambito proprio dei lavori pubblici, , finalmente si è riusciti a mettere in sicurezza l’area. Insomma, a meno di 3 mesi dall’evento, i lavori sono stati completati e le famiglie hanno potuto fare rientro in casa proprio prima delle festività pasquali; come peraltro aveva promesso a suo tempo il sindaco Giannini: Dunque, grazie all’intervento della Regione e alla determinazione del sindaco Giannini, sono state realizzate diverse opere a…
Aggiornamento regionale; 18 nuovi casi in più in provincia; sono 231 in tutta la Toscana
FIRENZE – Sono 231 casi positivi rilevati oggi in Toscana, un dato che porta il numero complessivo dall’inizio dell’epidemia a 6.958. I tamponi eseguiti oggi sono stato 3.755, che sommati a quelli svolti nei giorni precedenti fissa il numero complessivo a 75.756, quarta regione in Italia. I laboratori di microbiologia toscani nelle ultime 24h hanno analizzato complessivamente 5.188 tamponi.in provincia di Lucca i casi comnplessivi sono oggi 1006con un + 18 rispetto ad ieri. La casistica grave continua a diminuire: il numero dei ricoveri generali si assesta a 1.234, di cui 237 in terapia intensiva. Complessivamente sono 33 in meno rispetto a ieri, di cui 19 in terapia intensiva, il dato più basso dal 26 di marzo. Sono 13 i deceduti registrati oggi: 5 nella Asl NO, 7 nella Centro ed 1 nella Sud est. Questo è il dato più basso a partire dal 30 di marzo ed assesta la Toscana al 6.7% di letalità (% dei deceduti sui casi)…
La provincia chiude al transito il ponte della Tambura
VAGLI – Per motivi precauzionali e di sicurezza sarà chiuso da oggi, sabato 11 aprile 2020, a data da destinarsi il transito sul Ponte della Tambura sulla strada provinciale n. 50 di Vagli a Vagli di Sotto, in alta Garfagnana. Oggi infatti è stata firmata la determina dirigenziale contenente l’Ordinanza di chiusura del ponte al traffico veicolare e pedonale in considerazione delle condizioni statiche dell’impalcato e lo stato degenerativo dei materiali costruttivi. L’Ufficio tecnico della Provincia di Lucca, già alla fine di dicembre 2019 aveva fissato ulteriori restrizioni al transito per i mezzi pesanti e per la velocità di attraversamento di una carreggiata che era stata ridotta a 3 metri di larghezza mediante new jersey. La decisione è maturata ieri, venerdì 10 aprile, a livello tecnico provinciale ed è stata anticipata dal consigliere provinciale con delega alla viabilità della Garfagnana Andrea Carrari che ne ha dato comunicazione al sindaco di Vagli Giovanni Lodovici. Sulla struttura del Ponte della Tambura (progettato dall’ing.…
Wind Tre dona tablet e cellulari per agevolare la comunicazione tra i pazienti ed i familiari – il ringraziamento della Direzione
Il direttore generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani desidera esprimere la più viva gratitudine, unitamente a tutti i professionisti sanitari impegnati in prima linea, per il contributo offerto a favore dell’emergenza Covid-19 da Wind Tre, che ha donato 60 tra tablet e cellulari per agevolare la comunicazione pazienti covid – parenti, con un progetto speciale che riguarda i punti nascita, visto che ci saranno tablet dedicati alla comunicazione con i papà che non possono vedere i propri figli al momento del parto. “Grazie a questo generoso contributo – prosegue la dottoressa Casani – saremo in grado di fornire una risposta ancora più concreta nell’ambito dell’assistenza ai pazienti e della comunicazione tra l’interno e l’esterno dei nostri ospedali. Il necessario isolamento imposto ai pazienti ed anche alle donne che devono partorire determina infatti una riduzione delle relazioni sociali ed un distacco dalla vita reale, che possiamo in qualche modo mitigare grazie ad iniziative come queste. Si tratta quindi di gesti veramente importanti, che…
Contagi alla Rsa di Gallicano, la Procura di Lucca apre un fascicolo
LUCCA – E’ approdata alla Procura di Lucca la vicenda della residenza sanitaria assistita “Paoli Puccetti” di Gallicano, dove sono stati appurati 23 casi di contagi di Coronavirus (13 pazienti e 10 operatori). Tre dei pazienti contagiati sono purtroppo deceduti nei giorni scorsi. Agli uffici di via Galli Tassi è infatti arrivato un esposto che ricostruisce quanto accaduto e chiede in sostanza ai magistrati di verificare se sia stato fatto tutto il possibile per evitare il diffondersi nel virus nella struttura. Al momento la Procura si è limitata ad aprire un fascicolo senza indagati nè ipotesi di reato. Nei prossimi giorni però dovrebbero partire le doverose verifiche per appurare se vi siano stati comportamenti negligenti o il mancato rispetto delle linee guida per il contenimento del Coronavirus. Verifiche che dovrebbero basarsi sull’esame delle cartelle cliniche, delle comunicazioni tra casa di riposo e Asl e delle testimonianze dirette di pazienti e operatori. Il caso scoppiò alla fine di marzo quando una…
A Fabbriche rientrano nelle case le famiglie sfollate dalla frana
FABBRICHE DI VERGEMOLI – La Pasqua porta in dono alle famiglie evacuate da Gennaio a Fabbriche di Vallico una lieta sorpresa. Infatti, con una accelerazione dei lavori nonostante l’emergenza Covid-19, finalmente si è riusciti a mettere in sicurezza l’area da cui si erano distaccati i sassi che avevano imposto al Sindaco Giannini di emettere l’Ordinanza per evacuare sei famiglie. Grazie all’intervento della Regione che si spera finanzi l’intervento di oltre 400 mila euro e alla determinazione del sindaco Giannini, che nell’incertezza è andato avanti, sono state infatti realizzate diverse opere a protezione dell’abitato e delle case popolari nello specifico. Da un primo disgaggio alla posa in opera di imponenti reti di protezioni alte oltre sei mesi posizionate con l’uso di un elicottero, il tutto nonostante le difficoltà imposte dal problema del Covid-19. “Siamo oggettivamente contenti di aver raggiunto questo obiettivo – afferma il sindaco Giannini – Abbiamo scavallato la fine lavori di circa 10 giorni rispetto alla programmazione ma…
- 5 di Redazione
DPCM 10 aprile, chiusi fino al 3 maggio (almeno) con qualche deroga in più per cartolerie e attività legate a legno e legname
BARGA – E’ stato emanato il nuovo decreto del Governo che allunga i tempi previsti per la riapertura. Con il nuovo DPCM emesso la novità più importante è che tutte le chiusure sono state prorogate almeno fino al 3 maggio e che per il resto ci sono state pochissime deroghe che permettono poche altre riaperture, come quelle ad esempio che riguardano le attività legate ai bambini ed all’energia. Il Presidente Conte del resto lo ha detto: “Non possiamo vanificare gli sforzi compiuti fino ad ora”. Tra le deroghe quella per le librerie. C’è il via libera da martedì, con ingressi controllati e misure di sicurezza. Questi esercizi erano chiusa dal 12 marzo. Cartolerie. Anche cartolibrerie, cartolerie e negozi di vestiti per l’infanzia potranno riaprire i battenti fatte salve le misure di sicurezza previste soprattutto per il distanziamento. Agricoltura. Sono riammesse all’apertura le attività che si occupano di silvicoltura; via libera quindi alla filiera del legname: dalle aziende che si occupano …
Aggiornamento situazione Coronavirus “Covid-19 da parte dell’azienda sanitaria. In Valle del Serchio c’è un caso: nel comune di Barga
L’azienda sanitaria ha inviato come al solito l’aggiornamento sui casi di Coronavirus “Covid-19”. I casi nuovi in provincia sono in tutto 14 ed in Valle del Serchio c’è un unico caso registrato a Barga Si ricorda ancora che il flusso di validazione dei tamponi è continuo e che gli orari di estrazione dei dati delle persone risultate positive al test dai laboratori – da parte della Regione e dell’Azienda USL Toscana nord ovest – sono vicini (a metà giornata) ma non sempre sovrapponibili. Inoltre, con la sua statistica l’Asl lavora sulla residenza delle persone e incrocia vari dati legati ai pazienti mentre l’informazione in possesso della Regione fa riferimento alla provincia di segnalazione. Da qui la presenza di alcune piccole discrepanze tra il report regionale e quello aziendale, che vengono però riassorbite nel lungo periodo. Nell’area vasta dell’Azienda USL Toscana nord ovest (che comprende anche l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana) si sono registrati 38 nuovi casi positivi. Questi invece i casi, comune…
Bollettino regionale coronavirus, 9 casi nuovi oggi in provincia di Lucca; sono 175 quelli Toscani. In provincia registrati 4 decessi
Il bollettino odierno sull’emergenza Covid-19 in Toscana contiene un numero di decessi maggiore rispetto ai giorni precedenti. Questo perché nella giornata di oggi sono stati inseriti nel report inviato alla Protezione Civile nazionale alcuni decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati tardivamente alla task force regionale. Nel comunicato sono indicati tutti i dettagli e la suddivisione dei casi. Vi preghiamo di tenere conto di questa avvertenza. Sono 175 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani; e 46 i nuovi decessi (come spiegato sopra, 19 di questi risalgono ai giorni passati). Resta stazionario il numero di nuovi casi positivi (ieri erano stati 173). Decrescono ancora i ricoveri ordinari (-27 rispetto a ieri, quando si registrava già un -28 rispetto al giorno precedente); restano stabili quelli in terapia intensiva. Per quanto riguarda la provincia di Lucca i casi in totale salgono a quota 988, con un + 9 rispetto a ieri. I decessi lucchesi…
Lucca: doppia donazione di organi all’ospedale “San Luca”
LUCCA – Nonostante il periodo complesso che stiamo vivendo, la cittadinza lucchese dimostra ancora una volta la propria disponibilità e generosità. Nell’ultima settimana ci sono state infatti due donazioni di organi all’ospedale San Luca, che si vanno ad aggiungere ad altre tre dall’inizio dell’anno. La collaborazione e la disponibilità di tutto il personale della rianimazione e blocco operatorio – medici, infermieri ed operatori socio sanitari (oss) – ha ancora una volta permesso che tutte le operazioni potessero andare a buon fine. Hanno collaborato con grande impegno anche il servizio trasporti, i laboratori, il centro di riferimento regionale ed ovviamente i chirurghi del centro trapianti di Cisanello, a Pisa. Il personale del Coordinamento Donazioni di Lucca insieme a quello aziendale ricorda che dall’inizio dell’anno ci sono state anche due donazioni di cute e ben 20 cornee prelevate da gennaio ad oggi, con diversi trapianti effettuati. La grande macchina della salute con tutti i suoi percorsi, compresi quelli dedicati alle donazioni ed ai trapianti, è quindi continuamente in cammino e tutti gli operatori sono impegnati…