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Dopo il giorno di festa (con meno tamponi) tornano a risalire i contagi. In Valle del Serchio 241 nuovi positivi

VALLE DEL SERCHIO – Con  la ripresa dei tamponi dopo il giorno festivo siamo tornati con venerdì’ scorso alla risalita anche die contagi da coronavirus  in provincia di Lucca 1672, per una incidenza con un tasso giornaliero per la provincia di Lucca, per ogni 100 mila abitanti, di 423. In Valle del Serchio i casi nuovi totali sono stati 241 con il comune di Borgo a Mozzano che ha registrato il più alto numero di casi. La situazione nei comuni è questa: Fabbriche di Vergemoli 7 (tasso giornaliero per 100 mila abitanti di 968); Careggine 5 (959); Fosciandora 4 (713); Borgo a Mozzano 42 (610); Gallicano 21 (580); Castelnuovo 33 (573); San Romano 7 (509); Coreglia 22 (422); Piazza al Serchio 9 (406); Castiglione Garfagnana 7 (403); Sillano Giuncugnano 4 (395); Minucciano 7 ( 371); Vagli Sotto 3 (343) Camporgiano 7 (337); Barga 31 (323) Pescaglia 10 (293); Pieve Fosciana 6 (254); Villa Collemandina 3 (236); Bagni di Lucca 13…

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Coronavirus, casi in calo come sempre dopo i festivi

VALLE DEL SERCHIO  – I nuovi casi registrati in Toscana sono 7.567 su 31.051 test di cui 18.580 tamponi molecolari e 12.471 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 24,37% (64,8% sulle prime diagnosi) Numeri insomma più bassi rispetto al solito, come sempre avviene durante i giorni festivi quando si effettuano meno tamponi. Anche in provincia si registra così un numero minore di contagi che sono comunque 544 con le fasce di popolazione più colpita quelle che vanno da 40 a 59 anni con un totale del 33,6%. Alti i casi anche nella fascia da 20 a 30 anni con il 28,7% dei casi. In Valle del Serchio il comune con maggior numero di casi è Bagni di Lucca con 15 casi (tasso giornaliero di incidenza ogni 100 mila abitanti di 260); ci sono poi Pescaglia 9 (264); Sillano Giuncugnano 2 (197); Fabbriche di Vergemoli 1 ( 138); Gallicano 5 (138); Borgo a Mozzano 2 (130); Piazza al Serchio…

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Pillole di storia garfagnina: alla ricerca del tesoro della Torricella

GARFAGNANA – E’ partita la pubblicazione di brevi video di storia della Garfagnana, tratti da documenti inediti e rivolti alla divulgazione, pur con rigore scientifico, non più lunghi di 15 minuti, quindi vere e proprie “pillole” di storia e cultura locale. Il primo video (sotto testimonia la ricerca di un tesoro nel territorio di Caprignana (San Romano in Garfagnana), documentato nel 1768, negli atti dell’Inquisizione di Modena, a cura del Vicario della Congregazione delle Verrucole. Due giovani religiosi di Caprignana, grazie ad un libro di magie ritrovato nella biblioteca di un vecchio prete locale, decidono di evocare il Diavolo affinché li aiutasse a rinvenire il tesoro che, da tempo immemorabile, si raccontava fosse nascosto fra i ruderi della Torricella, un’antica fortificazione nei boschi del paese. Incredibilmente questa leggenda è ancora conosciuta in zona, ed oggi finalmente, grazie ai documenti conservati in Archivio di Stato di Modena, si è potuta riscoprire e raccontare. Buona visione! Gli Amici della Fortezza delle Verrucole…

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La Misericordia di Borgo a Mozzano torna a celebrare la Natività

La realizzazione del presepe con l’utilizzo di persone, ma anche di manufatti come statue o statuine che rifanno rivivere la natività lo si deve di fatto a San Francesco. Si dice che di ritorno da un viaggio in terra santa volle ricostruire la natività a Greccio     La realizzazione del presepe con l’utilizzo di persone, ma anche di manufatti come statue o statuine che rifanno rivivere la natività lo si deve di fatto a San Francesco. Si dice che di ritorno da un viaggio in terra santa  volle ricostruire la natività a Greccio. l’evento viene così descritto alla fine del 1200 da Giotto, nella cattedrale superiore di Assisi, mentre questa immagine che ricorda la natività arriva addirittura dall’epoca delle catacombe quindi ai primi secoli dopo la nascita di Cristo. Per cui allestire un presepe all’interno di un convento Francescano è come ricollocarlo alla propria casa, e questo è il bellissimo presepe che si trova all’interno del Chiostro del Convento Francescano…

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Casi covid stabili ma sempre molto alti; lieve calo del tasso di positività

I nuovi casi registrati in Toscana sono 17286 su 75524 test effettuati di cui 22889 tamponi molecolari e 52635 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi cala di poco fino al 22,89%.

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Jasmine Paolini eliminata al torneo WTA di Melbourne

Nulla da fare per Jasmine Paolini. La 26enne giocatrice lucchese si è dovuta arrendere alla rumena Irina Begu negli ottavi di finale del WTA di Melbourne II. Sul cemento australiano la numero 53 al mondo ha lottato con tutte le sue forze, ma è stata costretta a cedere sul punteggio di 3-6 6-2 6-3. Una rimonta quella di Begu favorita da un rendimento modesto al servizio della Paolini. Per questo sarà la 31enne di Bucarest ad affrontare nei quarti di finale l’americana Amanda Anisimova impostasi per 6-4 6-1 contro l’altra rumena Sorana-Mihaela Cirstea.

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La serie D si dà i 15 giorni di stop; è un’altra stagione tormentata

Mercoledì pomeriggio l’agognata decisione della LND che da giorni ormai era nell’aria. Anche il campionato di serie D si ferma. Due settimane di stop sperando di poter riprendere il 23 gennaio ma tutto è legato all’andamento della pandemia. Insomma, come accade da due anni a questa parte, comanda il covid. ” Madame et monsieur, les jeux ne vont plus “. Vero che non siamo ad una roulette e davanti al suo croupier ma la sostanza è quella. Anche la serie D si ferma. In ritardo ma pur sempre nei tempi giusti rispetto a quanto avevano fatto il Comitato Regionale Dilettanti ed anche la serie C, seppur quest’ultima limitata al momento solo all’imminente fine settimana. La serie D dice stop per 15 giorni, almeno aggiungiamo noi, per 15 giorni. Slittano al 23 gennaio, questo è importante subito precisarlo, le due giornate in questione: ovvero la 19esima, ultima del girone di andata, e la 20esima che segnerà l’inizio della seconda parte del…

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Intramontabile Ucci, il re della…Terra vuol fare 13

Alla soglia dei 57 anni, li compirà ad aprile, Paolo Andreucci non molla. Anzi rilancia la sfida. A due mesi dal trionfo nel Liburna che lo ha consacrato campione italiano Rally Terra 2021, il popolare Ucci si accinge a vivere un’altra stagione da protagonista. Lo farà ancora alla guida della Skoda Fabia R5 gommata MRF affiancato alle note da Rudy Briani. Una volta lo si cercava al Totocalcio, il mitico totocalcio che ha fatto sognare milioni di italiani. Parliamo del 13 che invece ormai nell’anno di grazia 2022 un certo Paolo Andreucci cercherà nel rally. Agli 11 titoli assoluti di una carriera ormai leggendaria il pilota garfagnino ha aggiunto al Liburna esattamente due mesi fa, era il 6 novembre, il titolo assoluto terra. E scusate se è poco. Ecco perchè l’anno appena iniziato non solo costituisce un’altra sfida per lui, ma che sfida ci sentiamo di aggiungere. Nessuno come lui e non sarà facile battere i suoi record. Ah a…

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Le pillole Merck al Meyer, Giani: “La prima cura specifica per combattere il Covid”

TOSCANA (Fonte Toscana Notizie) – “Sono venuto di persona  al Meyer per l’arrivo dei  primi 1.440 trattamenti orali per la cura del Covid, prodotti dall’azienda farmaceutica Merck. Si tratta di un’iniziale fornitura, a cui ne seguirà un’altra molto più consistente. Ancora una volta si conferma l’importanza del Meyer, non solo nel suo ruolo di riferimento per i bambini, ma anche come piattaforma logistica a servizio di tutto il sistema sanitario regionale. Da qui infatti le pillole, come già avviene per gli anticorpi monoclonali, saranno distribuite alle Asl e ai vari presidi sanitari toscani, confermando la piena sinergia tra Meyer e Regione”. Queste le parole del presidente Eugenio Giani che oggi si è recato al presidio ospedaliero Meyer di Firenze, individuato dalla Regione per ricevere le prime dosi dell’antivirale per il trattamento del Covid, distribuite dalla struttura commissariale del generale Figliuolo. “Le pillole – prosegue Giani – saranno subito disponibili per i soggetti fragili a cinque giorni dalla comparsa dei sintomi e rappresenteranno il primo…

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La Natività in una catasta di legna; il presepe unico dell’Eremo di Capraia

L’istallazione, realizzata dalla Proloco di Capraia, in questi giorni grazie ai social  ha avuto molto successo, L’idea di questo presepio è stata di Elio Bechelli che una volta ripulito un sentiero dietro la chiesa ha pensato bene di utilizzare la legna per fare da cornice alla sacra rappresentazione. Costruito su questa rupe, a dominare la valle del torrente  “Ceserano”  oggi troviamo l’eremo di Capraia, un edificio sacro dedicato al nome di Maria. Nel lontano passato  in questo luogo si trovava un castello che era stato edificato nel 14 secolo;  poi nel 1716, con i resti del castello che fu abbattuto,  fu costruito un primo edificio sacro e  nel 1870, grazie alla generosità dei Capraini, lo stesso edificio fu  ampliato  così come lo vediamo oggi. Oggi l’eremo può contare sulla preziosa presenza dell’eremita Don Fulvio Calloni che in questi anni ha dato  nuovi stimoli a questa comunità; la chiesa dedicata a Maria al suo interno ospita molte opere preziose tra cui…

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Guardia medica: attivate le “sedi limitrofe”,  misura per coprire tutte le zone    

PISA – A causa dell’ormai nota carenza di medici, a livello nazionale e regionale, anche sul territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest nelle ultime settimane si sono registrate difficoltà nella copertura del servizio di continuità assistenziale (guardia medica). “Il problema esiste – evidenzia la direttrice del dipartimento della Sanità Territoriale, Antonella Tomei – e da tempo lo stiamo affrontando come autentica priorità in ambito aziendale, monitorando la situazione e intervenendo in tempo reale per ogni criticità o disagio segnalato nei vari territori. Abbiamo attivato le sedi limitrofe, una misura che dovrebbe essere eccezionale ma che adesso viene attuata in modo strutturale, in virtù di un accordo con la Continuità assistenziale. Grazie a questo provvedimento,  anche in vista del prossimo fine settimana, quello che segue la festività dell’Epifania,  in tutta la Asl al momento non risultano zone scoperte. Inoltre, per tutto il mese di gennaio è stata potenziata, con un’unità di personale in più nei festivi e prefestivi, la centrale di Livorno, per…

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La D si adegua e sospende il campionato per due settimane

Anche la LND è giunta ad una saggia e opportuna decisione: il campionato si ferma per due settimane: slittano quindi le giornate di domenica 9 e domenica 16 gennaio. Si cercherà di ripartire, tenendo conto all’andamento della pandemia, il 23 gennaio. Qualora si fosse proseguito domenica prossima sarebbero state rinviate 59 partite su 85. Troppi i casi accertati in ogni squadra per pensare di poter scendere in campo. Questi per la cronaca gli incontri che attendevano le nostre tre formazioni: Ravenna-Ghiviborgo; Sammaurese-Real Forte Q.; Seravezza-Athletic Carpi. Tra l’altro ci sono squadre come il Ghiviborgo che già devono recuperare due partite; una invece il Seravezza.