Da stamani, con la conferenza stampa svoltasi a Lucca a Palazzo Ducale, sono ufficiali i nomi dei vincitori del II Premio Premio giornalistico Arrigo Benedetti- Città di Barga. Sono Nello Ajello, editorialista, scrittore, una lunga carriera tra L’Espresso e Repubblica e Marco Gasperetti, corrispondente del Corriere della Sera dalla Toscana ed esperto di comunicazione multimediale.
La cerimonia di consegna si svolgerà sabato 26 maggio alle ore 17 al Teatro dei Differenti di Barga, con la partecipazione, tra gli altri, di Arrigo Bendetti jr, nipote del grande giornalista lucchese.
Nel corso del pomeriggio verranno premiati anche i migliori pezzi scritti dagli studenti delle scuole superiori della provincia di Lucca che hanno partecipato al concorso per la sezione scuole. I nomi dei vincitori sono stati annunciati questa mattina dal presidente della Provincia di LuccaStefano Baccelli e dal sindaco di Barga Marco Bonini. Istituito nel 2010, anno del centesimo anniversario della nascita di Benedetti, dal Comune di Barga e dalla Provincia di Lucca, il premio lo scorso anno andò a Bruno Manfellotto, direttore dell’Espresso e a Marco Pratellesi, direttore dei contenuti digitali di Condè Nast.
Quest’anno il premio speciale è stato assegnato a Nello Ajello. Nato a Napoli nel 1930, Ajello ha cominciato a scrivere subito dopo il liceo, alla rivista di Francesco Compagna ‘Nord e Sud’ e al Mondo di Pannunzio. Chiamato da Bendetti all’Espresso, nel settimanale di via Po è stato redattore, inviato, caporedattore, vicedirettore e condirettore. In tutto ventisette anni di pezzi memorabili scritti sempre con una punta di sarcasmo: dagli albori del primo centrosinistra al compromesso storico, fra il Watergate e la P2, il terrorismo e il riflusso. Poi dal 14 gennaio del 1976, giorno della sua prima uscita in edicola, Ajello diventa una delle firme più seguite del quotidiano ‘La Repubblica’. Di lui Valerio Riva ha scritto che ‘per il gusto di una battuta si mangerebbe una casa”.
Scelto invece da una giuria allargata anche a esperti e cronisti dei quotidiani locali, Marco Gasperetti, giornalista del Corriere della Sera, è anche docente di comunicazione all’Università di Pisa e direttore del notiziario di Icon, il portale della cultura italiana del mondo, realizzato da un consorzio di 24 università. Tra i primi in Italia ad occuparsi di contenuti digitali, Gasperetti è stato infatti tra i fondatori di Kataweb e responsabile del webteam dell’Espresso-Finegil. Il giornalista del Corriere della Sera è stato premiato proprio “per la capacità di tenere insieme la passione per il dettaglio, tipico del racconto cronistico, con le caratteristiche del giornalismo digitale”.
Marco Gasperetti si è occupato nelle sue inchieste anche di giornaledibarganews.com con un articolo dedicato al progetto iBarga
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