Lo scorso 31 dicembre ha chiuso definitivamente i battenti una delle attività storiche di Barga, la Sartoria di Albino Santi in via Mordini, il centro del commercio del paese.
La sartoria aveva iniziato la propria attività nel 1946 con la conduzione di Vincenzo Pieri, zio di Albino, il quale ha poi lavorato per tutta Barga confezionando piccoli e grandi capolavori. Tra gli anni ’50 e gli anni ’70 vi lavoravano fino ad otto sarti e sarte, quando non esistevano ancora le “confezioni” ed ai sarti spettava il compito di cucire capi di ogni genere scegliendo la stoffa, prendendo le misure precise e facendo provare e riprovare i capi ai committenti.
Il sarto confezionava pantaloni, giacche, cappotti per gli adulti, mentre per i ragazzi e le ragazze realizzava pantaloni corti e gonne; l’intero paese si vestiva grazie alle mani dei sarti. Per questo non stupisce che a quei tempi, nella zona di Barga, vi erano anche altri sarti: Endro Pedrigi, il Fedi, il Puccini, il Guidi a Catagnana. Quanti vestiti da matrimonio, cerimonia, comunioni sono stati confezionati ad arte!
Poi piano piano con il subentro delle confezioni, la frenetica vita moderna non dava più il tempo di scegliere la stoffa, prendere le misure, provare gli abiti e lentamente i vestiti pret-à-porter hanno preso il posto dei capi cuciti su misura.
Così è stato anche per la sartoria Santi, dove negli ultimi decenni agli abiti cuciti su misura sono andati a sostituirsi capi già pronti, in vendita sugli scaffali del negozio.
Un posto che però non ha perso l’antica vocazione, testimoniata dal grande bancone al centro del negozio e dalla macchina da cucire che si trovava all’entrata, spesso in funzione per adattamenti, riparazioni, modifiche.
Ma la Sartoria Santi era soprattutto un punto di ritrovo per il paese, dove tanta gente passava per un saluto o una chiacchiera con Albino, con sua moglie Mara o con la valida aiutante Ivana Biagi, i quali hanno continuato con passione e cortesia la loro professione fino ad oggi.
Consapevoli di abbassare la saracinesca su un importante frammento di storia barghigiana, tramite il Giornale di Barga, Albino, Mara e Ivana vogliono salutare e ringraziare tutti i clienti per la fiducia, l’affetto e l’amicizia dimostrati in questi lunghi anni.
Tag: chiusura, sartoria santi
Sandra Magnani
4 Gennaio 2016 alle 21:39
R: Barga, chiusa la storica Sartoria Santi
Non ero una cliente mai dispiace proprio. Comunque è giusto che si riposino. L’età c’è! !! Buon riposo e lunga vita
Luti Giuseppe
4 Gennaio 2016 alle 22:20
R: Barga, chiusa la storica Sartoria Santi
Ha chiuso anche l’antica Gelateria BAIOCCHI. Purtroppo. Anche questo è un pezzo della storia di Barga come la sartoria. Sic!Giuseppe Luti