«Stazioni Ferroviarie come base per una mobilità sicura e accessibile. Obiettivi raggiunti e prospettive future», è il tema affrontato durante il workshop, svoltosi a Palazzo Ducale, organizzato da Promo PA Fondazione e presentato dalla Provincia di Lucca.
L’iniziativa rientrava nell’ambito del progetto transfrontaliero «I-No Far Access» che ha visto le Province di Livorno (capofila), Lucca, Massa Carrara, La Spezia, Cagliari e il Conseil Général de la Corse du Sud, unite per facilitare l’accessibilità ai servizi da parte di soggetti a ridotta mobilità e, in generale, della popolazione residente in aree periferiche e svantaggiate.
Un focus particolare è stato riservato agli interventi in atto sulla linea ferroviaria Lucca-Aulla.
La Provincia di Lucca, infatti, ha l’obiettivo di riqualificare le stazioni di Castelnuovo di Garfagnana, Ponte a Moriano e Fornaci di Barga in qualità di punti strategici per i territori della Lucchesia e della Lunigiana, non sempre facilmente raggiungibili.
In queste aree ferroviarie, quindi, si sta intervenendo per migliorare la fruibilità e la sicurezza. Saranno eliminate le barriere architettoniche che impediscono l’accesso a persone con disabilità motorie e sensoriali – tema quest’ultimo emerso con particolare urgenza nell’incontro a Palazzo Ducale – verranno inoltre riqualificate le pavimentazioni, le sale d’attesa e i bagni, si intensificherà l’attrattività dei trasporti e – sul piano della sicurezza – sono già state attivate 110 telecamere per la videosorveglianza in 16 stazioni della Lucca-Aulla che, a regime, diventeranno 140 in 21 stazioni se si considera anche la linea ferroviaria Viareggio-Lucca-Firenze. Inoltre queste stazioni sono state dotate di porte automatiche ad apertura temporizzata nelle sale d’attesa, in modo da consentire l’accesso in queste zone di sosta solo negli orari di esercizio ferroviario.
Un provvedimento unico, sottolinea RFI, nel panorama nazionale su una linea secondaria e che risulta particolarmente importante perché non solo funziona come dissuasore per gli atti vandalici – costituendo quindi una maggiore tutela per le strutture e per il mantenimento del servizio – ma anche perché il sistema di videosorveglianza può essere utilizzato come fonte di documentazione per facilitare le indagini in caso di criticità.
Tag: stazione, lucca-aulla, ferrovia, sicurezza, videosorveglianza, accessibilità, Fornaci di Barga
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