Sport
Grandissimi nomi a suggellare un mondiale davvero strepitoso
Presenze davvero importanti al Ciocco in occasione del Campionato del mondo Marathon master di Mountain bike oltre agli atleti provenienti da tutto il mondo anche presenze di grande prestigio. Giovanna Bonazzi cha al Ciocco nel 91 divenne Campionessa Mondiale di discesa, Paola Pezzo 2 volte campionessa Olimpica che al ciocco ha gareggiato e vinto in più occasioni, Hubert Pahlubert campione del mondo nel 1997 e Gibo Simoni, due volte vincitore del giro d’Italia, terzo al Ciocco proprio in occasione dell’arrivo della tappa che si concluse allo stadio del Ciocco. Non c’è dubbio che quel mondiale di 30 anni fa abbia contribuito in modo importante alla crescita della disciplina in Italia e in Europa. Ma tutto ebbe inizio con un viaggio negli United States nel 1990 da parte degli organizzatori. Tra questi anche Marco Calamari.
- 1 di Redazione
MTB, al Ciocco lo splendido mondiale dei Master
IL CIOCCO – Che fosse il primo mondiale master della storia proprio non sembrava questo sabato mattina al Ciocco, perché l’intensità della gara è stata di altissimo livello dall’inizio alla fine e l’agonismo è stato davvero tanto. E’ stata una splendida gara, caratterizzata anche dall’ottima organizzazione messa in cantiere dagli uomini, le donne ed i volontari che gravitano attorno al Ciocco Bike Circle che con questo evento ha confermato di essere al centro, e meritatamente, del movimento bike internazionale. Partenza al sapor di revival con i campioni del passato Paola Pezzo, Gilberto Simoni, Giovanna Bonazzi e Ubert Pallubert che hanno ricordato con la loro presenza i trenta anni del mondiale al Ciocco del 1991. Sono stati loro a fare prima un giro di onore sulla pista dello stadio, prima di lasciare spazio ai Master giunti da tutto il mondo che poi hanno gareggiato. E’ andato tutto bene al Ciocco, a cominciare dal tempo che ha regalato una splendida giornata di…
Al Ciocco un sabato mondiale con il primo Campionato del Mondo Master Marathon
IL CIOCCO – Tutto pronto al Ciocco per il via al primo Campionato del Mondo UCI Marathon Master di Mountain Bike. Questo sabato mattina, i boschi della Valle del Serchio, in particolare quelli di Barga e di Fosciandora e naturalmente quelli della tenuta del Ciocco, saranno il teatro della prima Marathon iridata della storia che viene organizzata grazie alla grande macchina organizzativa ed alla passione degli uomini e delle donne del Ciocco Bike Circle. Al via, in questo sabato iridato, non mancherà anche un tocco di revival, ricordando quegli strepitosi Mondiali di cross country e downhill che proprio il Ciocco ospitò, prima volta in Europa, nel 1991.Ci saranno alla partenza alcuni dei protagonisti di quegli anni. Questo sabato mattina dunque, campioni di ieri e campioni master di oggi a braccetto nella straordinaria arena del Ciocco e della Valle del Serchio. Al via più di 200 atleti master nelle diverse categorie. In palio ci sono 15 medaglie d’oro mondiali mai assegnate…
MTB: al Ciocco sabato Master in gara nella prima Marathon iridata della storia
IL CIOCCO – Ludovico Ariosto, “padre” dell’Orlando Furioso, nel 500 fu governatore della Garfagnana a Castelnuovo, a due colpi di pedale dal tracciato di gara, e definì questa porzione di Toscana così diversa, aspra e selvaggia “Terra di lupi e di briganti”. Sabato i partecipanti al primo Campionato del Mondo UCI Marathon Master i boschi della Valle del Serchio e della tenuta del Ciocco, la ‘Living Mountain’, li percorreranno in lungo e in largo. Ma c’è di più: Paola Pezzo e la sua Gary Fisher della vittoria olimpica 1996 di Atlanta (non avrà il body originale che fece scalpore per quella zip galeotta, ma la maglia azzurra indossata a Sydney 2000 in occasione del suo secondo oro olimpico), Hubert Pallhuber con la sua Diamondback mondiale del 1997 a Chateau d’Oex, Gilberto Simoni, campione italiano 2006, e Giovanna Bonazzi, campionessa del mondo downhill nel 1991 con la bici iridata di quell’indimenticabile evento al Ciocco, sabato saranno le ‘stars’ del Campionato del…
Paola Pezzo sabato al Ciocco per il mondiale Master MTB
Paola Pezzo, una ddlle piuù ganrdi campioinesse nella stotia della MTB , sarà al Ciocco sabato porsismo in occasioen del campionato del mondo Marathon Master.ER e la sua Gary Fisher della vittoria olimpica 1996 di Atlanta (non avrà il body originale che fece scalpore per quella zip galeotta, ma la maglia azzurra indossata a Sydney 2000 in occasione del suo secondo oro olimpico), La 52enne fuoriclasse vicentina (oro olimpico a d Atlanta 1996 e a Sidney 2000) sarà presente con la sua famosa Gary Fisher di Atlanta: non avrà il body originale che fece scalpore per quella zip galeotta, ma la maglia azzurra indossata a Sydney in occasione del suo secondo oro olimpico. Non solo la leggendaria Paola Pezzo. Al Ciocco sfileranno altri campioni di spessore: Hubert Pallhuber con la sua Diamondback mondiale del 1997 a Chateau d’Oex; Gilberto Simoni (vincitore del Giro d’Italia 2001 e 2003) e campione italiano marathon 2006 a Costa Folgaria e Giovanna Bonazzi, iridata downhill…
Stanno entrando nel vivo i primi Campionati Mondiali UCI Marathon Master. Il Ciocco propone un tracciato tecnico al punto giusto e molto spettacolare
IL CIOCCO – Nel ciclismo, e nella mtb nello specifico, ci sono eventi, impianti, percorsi adatti spesso a ristrette fasce di età. Attività giovanile, attività per gli amatori (master) e per i professionisti. Difficile coniugare le esigenze di tante categorie, con una eccezione, evidentemente: il Ciocco Bike Circle. Lo scorso weekend la tenuta toscana del Ciocco ha ospitato i primi Campionati Italiani di Pump Track, quelli di Team Relay e la Coppa Italia dedicati ai bikers dai 13 anni in su. Lo scorso anno nella località della Garfagnana si è svolto il primo Campionato Italiano di e-mtb, con l’intramontabile Marco Aurelio Fontana a firmare la hall of fame della FCI, ma anche il Campionato Assoluto di cross country con i professionisti dell’off road. Nel 1991, sempre al Ciocco, si sono disputati i Campionati del Mondo di mtb, per la prima volta in Europa, forse allora non tutti erano professionisti, ma i più forti sì. Sabato 25 settembre, invece, il Ciocco chiama…
Jasmine Paolini diventa grande e trionfa a Portorose
TENNIS – Grande vittoria della tennista lucchese che s’impone nella finale del torneo sloveno da 250mila $ battendo in finale (7-6; 6-2) l’americana Alison Riske. Una vittoria importante per la Paolini che guadagna parecchie posizioni anche nel ranking WTA. l primo set vede l’abbrivio della Riske, numero 38 al mondo e favorita alla vigilia, che si porta rapidamente sul 5 a 2 ma la reazione della tennista lucchese è formidabile: Jasmine sale di ritmo , risponde a tutto e rimonta fino al 5 a 5 e poi se lo aggiudica questo combattuto set 7-4 al tie break. Senza storia invece il secondo set che vede subito il break della Paolini che poi chiude 6 a 2. Una vittoria che segna anche il salto di qualità della 25enne tennista allenata da Renzo Furlan. Una consapevolezza e una nuova dimensione scoperte qualche settimana fa agli US Open quando se la giocò alla pari con un mostro sacro quale Viktoria Azarenka. Tra l’altro per…
Grinta e cuore da… Pantera; la vecchia Lucchese doma l’Olbia
Importante vittoria della squadra rossonera che supera l’Olbia (2-1) in rimonta. Decidono le reti di Semprini e Nanni. La svolta anche dai cambi che hanno dato slancio alla squadra parsa lenta e abulica nel primo tempo. Sabato trasferta al Del Conero di Ancona: in panchina debutta Pagliuca. Quando Biancu, vivace attaccante dell’Olbia, al minuto 21 di una domenica prima piovosa, poi soleggiata e ventosa, “uccella” Coletta con un velenoso tiro dal limite dell’area, il gelo cala sul Porta Elisa facendo riaffiorare nuovi e antichi fantasmi: paure mai sopite che non è facile mettere in archivio da un’annata disastrosa come quella dello scorso anno. Un primo tempo abulico della Lucchese che Pagliuca (ancora in tribuna) ridisegna con Belloni nel ruolo di trequartista alle spalle di Semprini e Nanni. Ma lo spartito non convince e la squadra trova difficoltà al cospetto di un Olbia di Max Canzi determinato e a tratti anche spavaldo. Insomma, sale la preoccupazione al pensiero di un’altra sconfitta…
Serie D, brutta partenza per Ghivi, Real Forte e Seravezza
Giornata d’esordio negativa per le squadre della provincia di Lucca in serie D, tutte sconfitte in casa. Il Ghiviborgo è stato travolto dal Sasso Marconi (2-5). Larga sconfitta anche per il Real Forte Querceta (0-3) contro il Ravenna. Perde in casa anche il Seravezza. battuto (1-2) dal Lentigione. Domenica prossima le tre formazioni nostrane cercheranno riscatto in trasferta. Ghiviborgo, Real Forte e Seravezza saranno di scena rispettivamente sui terreni di Lentigione, Borgo San Donnino e Ravenna.
MTB, al Ciocco assegnate le prime maglie tricolori di Pump Track. Stamattina anche l’italiano di Team Relay
IL CIOCCO – Si è conclusa la prima delle due intense giornate di MTB giovanile al Ciocco con il campionato italiano Team Relay la mattina e, al pomeriggio, la prima edizione del campionato italiano di pump track, nell bellissimo impianto del Ciocco. Il più grande al coperto presente in Italia. La gara di Team Relay, svoltasi su un tracciato di 3.500 metri con un dislivello di 140 m., si è subito infiammata ed alla fine dei quattro cambi dopo un ultimo giro mozzafiato il team che rappresentava la Lombardia ha vinto davanti al Sud Tirol con la Valle d’Aosta al terzo posto. Il pomeriggio poi nuovo ed inedito spettacolo con la prima edizione del campionato esordienti ed allievi di pump track. Il tutto all’interno del Pump Track Dome che ha regalato un bello spettacolo ai tanti presenti. Alla fine per le la categorie donne allieve(esordienti, vittoria finale per Giulia Rinaldoni che ha conquistato la maglia tricolore davanti a Clarissa Carzolio ed…
Va alla forte Lombardia il tricolore MTB Team Relay
Ha vinto allo sprint la Lombardia battendo in volata il Sud Tirol. Terza la Valle d’Aosta. Al Ciocco si è aperto in questo modo un lungo fine settimana di gare in chiave MTB, preludio al mondiale Master che si svolgerà esattamente fra una settimana. Sul Colle di San Quirico, nel cuore della Garfagnana, è stato assegnato il primo tricolore nella categoria Team Relay, al termine da una gara avvincente, dominata nella prima parte dal Veneto. Il titolo italiano di questa specialità è andato ai vari Comitati Regionali iscritti al temine di cinque giri di un bel percorso realizzato all’interno della tenuta del Ciocco. In gara 5 concorrenti per ogni comitato: 2 femmine e 3 maschi. Abbiamo sentito anche il CT della nazionale italiana di MTB Mirko Celestino che da queste parti è ormai di casa.
Jasmine Paolini cerca la finale a Portoroz, in Slovenia
Sostenuta da un’invidiabile condizione di forma Jasmine Paolini affronta oggi (ore 15) la semifinale del torneo di Portoroz (235mila $). Avversaria della 25enne tennista lucchese la forte ucraina Julija Putintseva, testa di serie numero 2 del tabellone. Dopo l’ottima prova fornita agli US Open la Paolini pare aver assunto una nuova dimensione anche tecnica.