Salute e Benessere
La Riabilitazione di Barga, reparto di eccellenza
“In un periodo in cui si parla di tagliare fondi e servizi bisognerebbe fare una visita in questo reparto che rappresenta un’eccellenza nella sanità a livello locale e sicuramente regionale”.Parole sante quelle della signora Rita Quiriconi, riportate sulla lettera pubblicata nei giorni scorsi dal giornale La nazione di Lucca in cui la donna ringrazia tutto il personale del Reparto di Riabilitazione dell’Ospedale “san Francesco” di Barga per l’umanità e l’amorevolezza che ha dimostrato nei due mesi in cui il marito, Giovanni Romani, è stato ricoverato, ma lei scrive “ospitato” nella struttura.“Medici, infermiere, operatrici socio-sanitarie, la logopedista, i fisioterapisti lavorano in equipe – scrive la Quiriconi – con un continuo coordinamento per offrire al paziente la migliore assistenza riabilitativa. Viene curato – prosegue – il recupero dell’autonomia motoria, ma anche quello dell’autostima che speso, col sopraggiungere di patologie neurologiche, è la prima cosa che una persona tende a perdere.La struttura – conclude – è di grande aiuto anche per i familiari…
Da Volterra e da San Marcello un appello all’unità per salvare i piccoli ospedali
Barga non è sola nella lotta per la salvaguardia dell’ospedale e per il mantenimento dei livelli di assistenza.Su e giù per la Toscana, molte sono le realtà impegnate a lottare contro tagli, razionalizzazioni e chiusure in ambito sanitario.Protestano gli abitanti della montagna pistoiese, che hanno perso il pronto soccorso e alcune sale operatorie del loro nosocomio; protestano gli abitanti di Volterra, che vedono minacciati reparti e posti letto; protesta la gente dell’Elba, che vede minacciato l’Ospedale di Portoferraio, soprattutto nel reparto di chirurgia; protestano gli abitanti di Abbadia San Salvatore, Massa Marittima, Orbetello, Pitigliano, Castel del Piano, tutti accomunati da istanze analoghe: il depauperamento della sanità locale, lo svuotamento dei piccoli ospedali, il rischio di dover percorrere chilometri per raggiungere i presidi cittadini.Ma tra queste località sta sorgendo una rete formata da sindaci e cittadini non disposti a perdere terreno e servizi: così è stato a Barga, così a Castelnuovo, così a San Marcello e via dicendo. Ed è proprio…
Terremoto: nelle strutture sanitarie della Valle del Serchio: situazione sotto controllo
A seguito delle scosse telluriche di ieri, in particolare nella zona della Garfagnana, è stata effettuata una ricognizione sulle strutture sanitarie ospedaliere e territoriali.E’ emersa una sola situazione che richiede attenzione specifica ed è quella della Residenza Sanitaria Assistita “Roberto Nobili” di Magliano nel comune di Giuncugnano, dove sono state riscontrate alcune modeste lesioni ai due piani superiori dell’edificio.In un primo tempo, per precauzione, i 16 ospiti sono stati trasferiti al piano terra. In seguito, dopo una prima verifica della stabilità da parte dei Vigili del Fuoco, gli ospiti sono potuti tornare nelle proprie stanze.Sul posto erano presenti, insieme ai Vigili del Fuoco del Comando Provinciale, il Sindaco di Giuncugnano Fabio Reali e dirigenti e tecnici dell’Azienda sanitaria.Oggi (sabato 22 giugno 2013) l’RSA Nobili verrà sottoposta ad ulteriore verifica da parte dei tecnici del Genio Civile e dell’Azienda sanitaria.I controlli sulle strutture sanitarie continuano, con particolare attenzione proprio alle strutture per anziani.
Opedale e riorganizzazione, lunedì davvero la resa dei conti?
I sindaci della Garfagnana sono già sul piede di guerra e si preparano , anche anticipando i tempi a quanto sembra o quanto meno cercando di accelerarli, a votare compatti per mettere la definitiva parola fine sulla storia dell’ospedale di Barga. Nonostante ufficialmente la cosa non sembri poi così certa, viene strombazzata ai quattro venti per lunedì prossimo, la presentazione del l direttore generale dell’ASL 2, Antonio D’Urso, della relazione sulla futura riorganizzazione ospedaliera della Valle del Serchio.Sulla stampa provinciale, si annuncia in pompa magna una riunione dell’articolazione zonale della conferenza dei sindaci dove, tra i punti all’ordine del giorno, spiccherebbe appunto la comunicazione del direttore generale dell’ASL 2, Antonio D’Uso, sulla riorganizzazione dei due presidi. Per capire pregi e svantaggi di realizzare un ospedale su una delle due sedi ed un centro ambulatoriale con la casa della salute di cui si parla da tempo, nell’altra. Per capire insomma quale sia l’Ospedale che potrà continuare a chiamarsi tale e quello…
Festa riuscita per i donatori filecchiesi
Ha avuto luogo domenica la tradizionale “Festa del donatore di sangue” organizzata dal gruppo Fratres di Filecchio, giunto quest’anno a tagliare il traguardo del quarantunesimo anno di una vita spesa in prima fila nel campo del volontariato e della solidarietà. La giornata è iniziata con la S. Messa presieduta da P. Antonio Pieraccini nella Pieve di S. Maria Assunta in Loppia, cui hanno preso parte, oltre ai fedeli e ai rappresentanti delle associazioni gemellate, l’assessore Giorgio Salvateci, il Presidente dell’Unione dei Comuni Nicola Boggi e l’assessore provinciale Mario Regoli. Al termine della celebrazione si è tenuta la cerimonia di premiazione per i nuovi iscritti dell’anno appena trascorso e per coloro che hanno raggiunto gli importanti traguardi delle 10, 20, 30 donazioni alla data del 31 dicembre 2012. La consegna è avvenuta per mano delle autorità presenti, del presidente dei donatori filecchiesi Giorgio Togneri e del presidente onorario dott. Lido Stefani.Un particolare riconoscimento è andato alla signora Floriana Rolandi, che ha…
USL 2 e sindacati: raggiunto l’accordo sulla produttività. Premi ai dipendenti in base agli obiettivi di budget raggiunti
L’Azienda USL 2 di Lucca e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto lunedì 10 giugno l’accordo definitivo sulla produttività, per il personale del comparto, relativo agli anni 2013 e 2014.La Direzione dell’Azienda USL 2 esprime soddisfazione per la chiusura, dopo alcuni mesi di proficuo confronto con le organizzazioni aziendali, di questa intesa che contiene sicuramente elementi innovativi e migliorativi per i lavoratori del comparto.Le risorse annue a disposizione sono pari a circa 3.800.000 euro.Grazie a questo accordo l’80% di tale stanziamento economico verrà erogato per premiare i dipendenti in base agli obiettivi di budget raggiunti, mentre il 20% andrà a valorizzare la prestazione individuale.Ciò permetterà di aumentare, di una percentuale variabile dal 5 al 10 per cento, la quota destinata ai dipendenti, ma soltanto se avranno raggiunto il 100% degli obiettivi prefissati.Insomma, si potrà guadagnare di più – e questa è sicuramente una buona notizia in considerazione del momento difficile per tutti i lavoratori e le loro famiglie – ma solo…
Centri Trasfusionali aperti fino alle 12 per la giornata mondiale del donatore di sangue
Venerdì 14 giugno si celebra la Giornata mondiale del donatore di sangue istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità a partire dal 2003.Quest’anno ricorre infatti il decimo anniversario della manifestazione, che è l’occasione per ringraziare i 1.700.000 volontari che periodicamente, in forma anonima e gratuita, con il loro gesto garantiscono l’autosufficienza a livello nazionale.Anche sul territorio dell’Azienda USL 2 di Lucca, presso i servizi di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia, l’importante ricorrenza sarà un’occasione per dire grazie ai donatori di sangue e per questo nei Centri Trasfusionali di Lucca, Barga e Castelnuovo Garfagnana le prenotazioni saranno aperte fino alle ore 12. Verranno fornite anche informazioni, rivolte a tutta la popolazione e in particolare ai giovani, chiamati ad effettuare scelte responsabili, per mantenere uno stile di vita sano e per donare sangue regolarmente garantendo l’autosufficienza in questo delicato settore. All’iniziativa collaborano le associazioni dei donatori di sangue, che svolgono da sempre un ruolo fondamentale nel complesso sistema delle donazioni. Sempre nella giornata di venerdì…
Lettera aperta a Rossi: “salvi i due ospedali e non vanifichi gli investimenti fatti”
Le affermazioni rilasciate durante una delle ultime puntate di Porta a Porta di Bruno Vespa dal Governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, circa la salvaguardia dei servizi sanitari nelle zone montane, ha suscitato il plauso di Francesca Tognarelli.La referente del comitato per la difesa del cittadino di Barga che insieme a Comune e Osservatorio ha organizzato nei giorni scorsi la manifestazione popolare di Barga in difesa degli ospedali, ha scritto una lettera aperta a Rossi al quale rivolge un appello per la salvezza dei due ospedali della Valle del Serchio:“Quello che ha detto è molto importante e spero che il Ministro ne tenga conto, soprattutto per quanto riguarda le Zone Montane, i Pronto Soccorsi, le certificazioni dei Bilanci delle Aziende USL, gli standard dei prezzi, ecc”. A Rossi la Tognarelli ricorda gli anni in cui era assessore alla salute della Regione Toscana, negli anni della giunta Sereni a Barga e Bonaldi a Castelnuovo, in cui con il suo assenso ed…
Allarme sindacati: nelle residenze per anziani della Valle a rischio posti di lavoro
La denuncia viene dai sindacati ed in particolare da FP CGIL e FPL UIL con un interventi rispettivamente dei responsabili Michele Massari e Pietro Casciani.A rischio i posti di lavoro all’interno delle residenze per anziani private presenti in Valle del Serchio, che sono Villa Giovanni Pascoli e Villa Belvedere, a Barga e il Centro anziani S. Francesco di Castelnuovo.“I tagli – scrivono i due – ci sono e si fanno sentire per le famiglie e nei confronti dei lavoratori impiegati in strutture per la cura della persona.Nei giorni scorsi abbiamo tenuto una serie di incontri e di contatti con le direzioni e le proprietà delle case di riposo private della Valle del Serchio, Villa Pascoli, Villa Belvedere, Centro anziani S. Francesco, seguite da alcune assemblee con le lavoratrici occupate presso le strutture. Il quadro che ne è emerso èdei più preoccupanti. In particolare, mancano al conto più di 20 utenze che rapportate all’offerta complessiva di circa 130 posti rappresentano un…
Manifestazione pro ospedale, i ringraziamenti dei comitati
Il Comitato in Difesa del Cittadino assieme all’Osservatorio della Sanità Valle del Serchio di Barga vogliono ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla Manifestazione in Difesa dell’Ospedale e dei Servizi Sanitari presenti nella Valle tenutasi Sabato 25 maggio c.a.Grande manifestazione, grande partecipazione delle Istituzioni, delle Associazioni, dei Comitati Paesani e dei cittadini di tutta la Valle che nonostante il maltempo ( anche se “qualcuno dei dintorni” la sera prima faceva la danza della pioggia ) ha dimostrato ancora una volta tantissimo interesse per la vicenda Ospedale, vicenda mai chiusa ma sempre combattuta, dimostrando oltremodo quell’Unità della Valle che tutti ci auspicavamo da tempo. Siamo orgogliosi di questa manifestazione anche perché, se la gente ci ha seguito, vuol dire che si è fidata di noi, che fino ad ora abbiamo lavorato tanto e bene e questo ci da la forza e l’energia per continuare a farlo. Bisogna continuare ad essere vigili, attenti a tutto ciò che avviene nei nostri Presidi e…
Sereni: “no all’ospedale unico, vera amputazione per la Valle”
Dopo la manifestazione popolare di sabato interviene sulla stampa l’ex sindaco di Barga, Umberto Sereni che già nei giorni scorsi, sul giornale Il Tirreno di Lucca, aveva sparato a 0 sul progetto ospedale unico definendolo fallimentare e foriero solo di aver generato nuovamente una profonda frattura nella Valle del Serchio. Considerazioni che riprende anche in questo intervento dove rilancia peraltro la difesa dei due presidi ospedalieri esistenti. Ecco che cosa scrive: “Ancora una volta la gente di Barga e della Valle del Serchio ha dato la risposta giusta. Ha detto chiaro e forte: no alla smobilitazione della sanità. Ha detto chiaro e forte di aver capito cosa c’è dietro la chimera dell’Ospedale unico: una truffa ai danni della Valle del Serchio. Sia che vada sul Piano Pieve sia che venga a Mologno sarà sempre un’amputazione per la Valle. Chiudere due ospedali per farne mezzo equivale ad un crimine che solo qualche sciagurato irresponsabile , ignaro della storia e della complessità…
In più di 1000 a difendere ospedale e sanità
Ancora una volta, così come già successo negli anni ’90 e così come già successo più di vent’anni prima, la popolazione barghigiana è scesa in piazza numerosa per difendere l’ospedale “San Francesco”. Lo ha fatto come allora con tanta generosità e buona volontà e con tanto entusiasmo e tanta passione. Per difendere peraltro non solo l’ospedale, ma quel poco che resta di una sanità decente in Valle del Serchio, per difendere i due nosocomi di Barga e di Castelnuovo, minacciati da una riorganizzazione ospedaliera che tutti si aspettano si abbatterà presto come una mannaia su questo territorio; togliendo servizi alla popolazione nel nome di un risparmio alla spesa sanitaria che è sicuramente cosa inevitabile ed indispensabile, ma anche uno strumento per giustificare il peggio che si può soprattutto quando lo si fa ai danni di una popolazione della Valle debole ed indifesa; e soprattutto, dopo la triste vicenda ospedale unico, fortemente divisa.Sfidando una mattinata da lupi, scrosci di pioggia e…