Salute e Benessere

- di Redazione

Incontri con la popolazione per conoscere il nuovo Ospedale di Lucca

Per far conoscere alla cittadinanza il nuovo ospedale e le sue modalità organizzative, l’Azienda USL 2 di Lucca organizza alcuni specifici incontri informativi, cercando di raggiungere la popolazione in contesti di prossimità.Questi appuntamenti, dal titolo “Conosciamo il S Luca”, permetteranno, come spiega l’ASL, di promuovere la conoscenza della nuova struttura e consentiranno alla popolazione di partecipare attivamente alla discussione e di interloquire direttamente con i professionisti che stanno gestendo questo importante passaggio, all’insegna dell’innovazione e dello sviluppo, della sanità lucchese. Nell’ambito degli incontri sarà inoltre possibile per ogni cittadino prenotare una visita guidata al nuovo ospedale, in modo da verificare di persona le informazioni apprese e discusse nel corso della presentazione. La prima iniziativa è in calendario per lunedì 30 settembre a partire dalle ore 21 all’Auditorium del centro Parrocchiale di S.Anna in via Fratelli Cervi 1.I lavori direalizzazione del Nuovo Ospedale di Lucca sono stati sostanzialmente terminati da un paio di mesi.Il Concessionario SAT sta adesso effettuando alcuni interventi…

- di Redazione

Comitati Toscani per la Sanità: appello ad opporsi con tutti i mezzi al disegno della Regione

Non usa parole delicate il CREST (Comitato Regionale Emergenza Sanitaria Toscana) per invitare i cittadini a mantenere la guardia alta nei confronti dei tagli e delle riorganizzazioni previste in ambito sanitario. Questo Comitato regionale, che ha lo scopo di creare una rete tra i movimenti e i comitati toscani (e al quale si sono uniti anche “Comitato in Difesa del Cittadino di Barga” e “Comitato per la Sanità nella Valle del Serchio”) punta in particolare il dito contro l’assessore Luigi Marroni e gli amministratori pubblici, colpevoli, secondo l’ultimo comunicato del gruppo, di aver ceduto a “logiche mercantili”. Con il documento che pubblichiamo integralmente di seguito, quindi, il CREST conferma di voler continuare a protestare contro i disegni previsti per la sanità toscana invitando ad opporsi a queste logiche tutti, anche coloro che non sono direttamente coinvolti nei tagli alla sanità e al ridimensionamento degli ospedali, dato che “Questo disegno antisociale non può e non deve trovare alcuna legittimazione popolare”. Il…

- 2 di Redazione

Sanità: i sindaci chiedono un incontro con il governatore Rossi

Manifestazione presso la sede della Regione per difendere i piccoli ospedali periferici, a rischio di essere trasformati in “case della salute”. Una faccenda che riguarda anche la nostra Valle, i cui sindaci, tramite la Conferenza, hanno richiesto un incontro con il governatore della Toscana Enrico Rossi per avere chiarimenti e garanzie sulla Sanità della valle del Serchio. (…continua) Protesta la Toscana dei piccoli ospedali, protestano a gran voce sindaci, comitati, cittadini contro il piano sanitario della Regione che, seppur ancora poco chiaro, non fa mistero di voler smantellare alcuni piccoli presidi “periferici” incapaci di sfornare grandi numeri ma di vitale importanza per le popolazioni montane o di piccole valli o di centri turistici. È di ieri una colorita manifestazione che si è tenuta a Firenze presso la sede della Regione Toscana e che ha coinvolto numerose realtà toscane tra le quali anche il comitato per la sanità nella Valle del Serchio, tutti uniti per chiedere il mantenimento dei piccoli ospedali…

- di Redazione

A Firenze una manifestazione per sollecitare l’approvazione del piano sanitario regionale

Il Comitato Regionale Emergenza Sanitaria Toscana comunica che domani, Mercoledì 11 Settembre, in Via Cavour a Firenze, in occasione del Consiglio Regionale, si svolgerà una pacifica manifestazione alla quale parteciperanno i 12 Comitati Toscani, rappresentativi di tutto il territorio, dall’Elba al Casentino, da Volterra a Cecina alla Montagna Pistoiese, dalla Lunigiana alla Maremma, dal Valdarno fino alla Valle del Serchio, per sensibilizzare il Consiglio ad una sollecita approvazione del nuovo piano socio sanitario. “Una approvazione – scrive il CREST – con riguardo primario alle esigenze dei presidi ospedalieri montani, periferici ed insulari, alcuni dei quali – vedi San Marcello Pistoiese, già di fatto dismessi – che non possono essere sacrificati a logiche economicistiche camuffate da falsi potenziamenti, che disattendono il dettato costituzionale del diritto alla salute e favoriscono la semplice speculazione edilizia e gli interessi di lobby, che di tutto si preoccupano all’infuori delle reali e concrete esigenze dei territori svantaggiati.Il C.R.E.S.T., con la sua presenza l’11 Settembre in concomitanza…

- di Redazione

Chiarimenti e proposte dell’Osservatorio della sanità

I membri dell’Osservatorio della Sanità Valle del Serchio – Barga, in seguito ad alcune dichiarazioni apparse sulla stampa e diffuse nel territorio, tornano ad intervenire sulla stampa affermando la propria piena autonomnia rispetto ad altri organismi presenti sul territorio ed a qualsivoglia corrente politica (continua…) “L’Osservatorio – è scritto nel comunicato – è una organizzazione autonoma da altri comitati e che decide di volta in volta la partecipazione a manifestazioni volte a tutelare il diritto alla salute, dopo una aperta discussione fra i suoi aderenti. Senza delegare altri a rappresentarlo in incontri pubblici e/o privati”.L’Osservatorio specifica poi di essere un organismo apolitico e che non intende sostenere alcuna campagna elettorale; ha da sempre sostenuto la difesa dei due presidi ospedalieri di Barga e di Castelnuovo, esprimendo le proprie perplessità per il progetto di un nuovo ospedale sottodimensionato, al di là della sua localizzazione. “L’Osservatorio – continua la nota – ritiene che i due presidi ospedalieri debbano continuare ad operare potenziando…

- di Redazione

E’ necessario attivare la Carta Sanitaria Elettronica

Sono oltre 70mila i residenti nel territorio dell’Azienda USL 2 che hanno attivato la carta sanitaria elettronica (CSE), ma ancora tanti sono i cittadini che pur avendola ricevuta a casa per posta non l’hanno ancora attivata. La carta sanitaria elettronica svolge più funzioni contemporaneamente, ma per utilizzarla al meglio è necessario attivarla. Essa contiene un certificato digitale di identificazione che garantisce il riconoscimento della identità del possessore e al contempo ne tutela la privacy. (continua)… Essa svolge più funzioni:Carta Nazionale dei Servizi: i cittadini vengono riconosciuti in rete in modo certo e possono usufruire dei servizi erogati in via telematica dalle pubbliche amministrazioni;Tessera Sanitaria Nazionale;Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM): garantisce l’assistenza sanitaria nell’Unione Europea e in Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Svizzera, secondo le normative dei singoli paesi;Tesserino del codice fiscale;Chiave privata di accesso al fascicolo sanitario elettronico che contiene i dati sanitari: grazie al codice PIN riservato che viene consegnato al momento dell’attivazione, solo l’interessato potrà utilizzare la Carta…

- di MeCap

I comitati di Barga e Castelnuovo d’accordo a mantenere i due ospedali. Oggi la conferenza dei Sindaci sulla riorganizzazione ospedaliera

È di ieri l’incontro tra Umberto Sereni (Comitato in difesa del cittadino) e Francolino Bondi (Prima Castelnuovo) per ribadire l’unità di intenti nel difendere i due ospedali presenti in Valle, per chiedere un incontro con il governatore Rossi e per organizzare due manifestazioni (una a Barga e una a Castelnuovo) in difesa dei due ospedali. Oggi, intanto, la conferenza dei sindaci affronterà le tre proposte di riorganizzazione: spostare tutti i i servizi a Castelnuovo, tutti a Barga o creare due poli integrati. (continua…) Mentre i sindaci della Valle del Serchio si incontreranno oggi, 30 agosto, per discutere della riorganizzazione ospedaliera, i cittadini fanno fronte comune tramite l’intesa che si sta sviluppando tra comitati e associazioni. È di ieri un incontro avvenuto tra Umberto Sereni, in rappresentanza del Comitato in difesa del cittadino e Francolino Bondi, consigliere comunale a Castelnuovo e presidente dell’associazione “prima Castelnuovo”, impegnata sui temi della sanità locale. I comitati di Barga e Castelnuovo sono in accordo sulla…

- di MeCap

Taglio delle centrali operative del 118: (forse) nessun rischio per il PET di Fornaci

Una nota della UIL denuncia una certa emergenza nella gestione del servizio 118 per l’USL 2 di Lucca: una legge regionale prevede la riduzione da 12 a 3 Centrali Operative sul territorio toscano, concentrando le sedi in Aree Vaste corrispondenti alle aziende ospedaliero-universitarie di Pisa, Firenze e Siena. Se Lucca perderà lo status di Sede Operativa, cosa accadrà al Punto di Primo Soccorso di Fornaci (che dipende da Lucca)? Anche se il quadro non è ancora chiaro, non dovremmo risentirne. (continua…) È allarme, sul territorio dell’ASL 2 di Lucca, per il servizio 118. Una nota della UIL pubblicata questa mattina da La Nazione affronta infatti un ulteriore problema della riorganizzazione avviata in merito alla sanità toscana: l’applicazione della LR 81/2012 e della delibera 1235 di giunta regionale che prevedono una drastica riduzione delle centrali operative del 118. Stando a quanto citato dalla sigla sindacale le sedi del servizio di primo soccorso saranno ridotte dalle attuali 12 a 3 una, cioè,…

- di Redazione

Ospedale. L’Osservatorio: “L’arroganza del potere di questi politici e burocrati”

Riceviamo e pubblichiamo, sul tema della riorganizzazione ospedaliera annunciata nelle settimane scorse dal direttore generale d’Urso e sui relativi costi, a seconda di dove e di come si decida di intervenire, un comunicato stampa dlel’Osservatorio per la sanità della Valle del Serchio. “L’arroganza e la scadenza di questi politici e burocrati , tutti inseriti negli apparati del potere, non hanno limiti.Loro se ne stanno abbarbicati nelle loro torri d’avorio, lontani dalla gente, lontani dai bisogni anche primari della società, con stipendi e prebende da favola non giustificati se non dall’ubbidienza e dall’appartenenza al “ sistema “ e, come se ciò non bastasse, si permettono anche di prenderci in giro, di farsi gioco di noi.Solo riferendoci agli ultimi due avvenimenti relativi al problema dell’ospedale e dell’assistenza ospedaliera e sanitaria nella nostra Valle:Prima i cosiddetti “ tecnici “ hanno redatto – si fa per dire – una relazione sul futuro nuovo ospedale unico da 64 posti letto per tutta la Valle del…

- di Redazione

Rossi su ospedali: “Il nostro sostegno degli investimenti nei confronti delle comunità e delle istituzioni comunali della Valle del Serchio”

Si torna a parlare di ospedali della Valle dopo la risposta che in questi giorni è giunta all’ex referente del Comitato per la difesa del cittadino di Barga, Francesca Tognarelli, da parte del Governatore della Toscana, Enrico Rossi. La Tognarelli, più di un mese fa, scrisse a Rossi rivolgendogli un appello per salvare i due ospedali di Barga e Castelnuovo, non vanificando così gli importanti investimenti fatti negli anni passati per i due nosocomi proprio nel rispetto del “Piano Rossi” che vu varato dallo stesso quando era assessore regionale alla fine degli anni ’90. “Prendo atto del forte attaccamento dei cittadini e delle loro associazioni rappresentative ai servizi sanitari del territorio – risponde Rossi alla Tognarelli – Le istituzioni locali hanno espresso con vigore l’esigenza di giungere ad un processo di rinnovamento delle strutture ospedaliere, che consenta di mantenere efficienti, appropriati e di alta qualità i servizi sanitari del territorio.L’intendimento della Regione è quello di impegnarsi al massimo anche in…

- di Redazione

Boggi: “Lavorare per salvare i due ospedali”

“In una fase di generale grande incertezza e di forti difficoltà economiche nella quale non siamo in grado di prevedere con certezza lo scenario futuro della nostra sanità, dobbiamo lavorare per mantenere in Valle del Serchio due ospedali funzionanti, garantendo i livelli qualitativi esistenti e contestualmente lavorando per una integrazione delle funzioni che garantisca il raggiungimento di adeguati standard di salute per i nostri cittadini, oggi e per il futuro. Questo anche alla luce della palese inadeguatezza mostrata dal progetto di ospedale unico recentemente presentato ai sindaci della Valle”. Così il presidente dell’Unione dei Comuni della media valle del serchio, Nicola Boggi, che interviene sulla questione ospedaliera con particolare riferimento alla riunione dell’Articolazione Zonale dei Sindaci nella quale è stata presentata in modo sommario dal Direttore Generale dell’ASL, D’Urso, l’ipotesi di riorganizzazione ospedaliera, con le tre proposte che vedono altrettanti possibili futuri scenari per la sanità in Valle.Boggi insomma sottolinea la necessità di andare avanti con quanto oggi esiste sul…

- 1 di L.G.

Riorganizzazione degli ospedali della Valle, tre ipotesi al vaglio dei sindaci

Tre soluzioni per attuare la famosa riorganizzazione degli ospedali della Valle del Serchio, quella che dovrebbe precedere la sciagurata realizzazione dell’ospedaletto da campo prospettato nelle settimane scorse dalla Regione.Le ipotesi sono emerse a grandi linee nell’esecutivo della conferenza zonale dei sindaci della Valle del Serchio per la sanità, convocata per ieri a Castelnuovo ed estesa straordinariamente a tutti i sindaci della Valle.L’articolo pubblicato stamani sul giornale Il Tirreno, andrebbe, a quanto ci risulta, addirittura più in là di quello che invece il direttore generale dell’USL 2 Antonio D’Urso avrebbe prospettato solo a grandi linee ai sindaci nelle sue comunicazioni; con tanto di costi precisi a seconda delle ipotesi che, guarda caso, sarebbero meno vantaggiosi se si decidesse di andare ad unificare i due presidi ospedalieri, così come si sa da tempo prevede la riorganizzazione, a Barga.Ora, quello uscito dal Tirreno potrebbe, e forse lo è , apparire anche come un articolo di parte; per forzare la mano da parte di…