Salute e Benessere
Sereni, ora a rischio il servizio oculistica. Va avanti il piano di smobilitazione
Sulla vicenda sanitaria in valle del Serchio torna ad intervenire l’ex sindaco, capogruppo di opposizione a Barga, Umberto Sereni che lancia l’allarme per la situazione degli ambulatori di oculistica in valle del Serchio: “Ci risiamo. Dopo ginecologia arriva la mazzata oculistica e questa volta per non scontentare nessuno colpisce Castelnuovo e Barga. Che vedranno partire il servizio di oculistica. Lo sciagurato piano di smobilitazione degli ospedali va avanti – afferma Sereni – Perché non trova seri ostacoli in Valle. Il sistema politico amministrativo è come un colabrodo e non regge. In queste condizioni la fine degli ospedali è sicura e vicina. Da mesi, di fronte a questa sciagurata prospettiva, sollecito uno scatto di orgoglio della Valle: assemblea di tutte le istituzioni e rappresentanze politiche per stabilire un programma di azione che assicuri la difesa e il potenziamento dei servizi ospedalieri. Non è tempo di rimandare e ognuno si assuma le sue responsabilità
In conferenza dei sindaci si è discusso della riorganizzazione dei servizi socio-sanitari
La riorganizzazione dei servizi socio-sanitari sul territorio dell’Azienda USL 2 di Lucca è stata l’argomento centrale della seduta della Conferenza dei sindaci che si è svolta oggi (mercoledì 23 settembre 2015) nella sede direzionale dell’Azienda a Monte San Quirico, alla presenza del commissario Maria Teresa De Lauretis, del responsabile della programmazione di Area Vasta Edoardo Majno e del vice commissario Joseph Polimeni. La riunione è stata aperta dal presidente della Conferenza, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, che ha evidenziato l’importanza del momento: cambiano gli interlocutori a livello locale e regionale ed è fondamentale che Lucca continui ad essere protagonista nell’area vasta tirrenica e a livello regionale. “Come Conferenza dei sindaci – ha detto Tambellini – dobbiamo lavorare sempre di più per migliorare la sanità territoriale e per incentivare l’integrazione tra questa e l’ospedale”. Tambellini ha anche rilanciato la candidatura di Lucca come sede della Direzione della nuova grande Azienda che sta nascendo, anche per la sua posizione baricentrica. Lucca,…
Sereni, dalla manifestazione di protesta un segnale forte alla Regione. “Si impone una presa di posizione chiara”
Con una lettera inviata alla stampa l’ex primo cittadino di Barga, Umberto Sdereni, interviene sula questione (ed anche sulla polemica della mancata partecipazione di sindaco ed esponenti PD) della manifestazione di protesta contro i tagli alla sanità della Valle del Serchio organizzata sabato scorso dall’Osservatorio Sanità della Valle del Serchio. “Si impone – scrive Sereni – una presa di posizione netta che vada nella direzione auspicata dai cittadini che hanno aderito alla protesta”. Sereni getta però acquaa sul fuoco per quanto riguarda a polemica pd-osservatorio: “Serve a poco, per non dire a nulla, una recriminazione polemica sulla mancata partecipazione dei “politici” e degli amministratori targati Pd: essendo i diretti responsabili del disastro era impensabile che potessero sfilare in quel corteo. Invece è opportuno ed urgente – continua cercare di dare uno sbocco positivo ai motivi della manifestazione ed alle esigenze avanzate dai cittadini con la loro partecipazione alla protesta. Intanto è da dire che la manifestazione , indetta dai comitati…
- 2 di Redazione
Marcucci: “Nessuna contrapposizione sull’ospedale”
“Non serve alcuna contrapposizione sulla questione dell’Ospedale, anzi: tanto più saremo uniti con le istituzioni locali, tanto più saremo forti come comunità”. È quanto dichiara il senatore del Pd Andrea Marcucci in merito alla situazione dell’Ospedale di Barga ed alla polemica apertasi tra PD di Barga e Osservatorio circa la non partecipazione alla manifestazione di protesta organizzata da quest’ultimo. “Siamo tutti impegnati, a partire dal Sindaco Bonini, a garantire il livello dei servizi ospedalieri e territoriali, nel confronto con la Regione Toscana – prosegue il senatore PD – Le manifestazioni sono sempre un segno di vitalità, basta sapere che i problemi non si risolvono attaccando gli Enti locali”.
L’Osservatorio: a strumentalizzare la manifestazione ė stata la politica, non noi
“L’unico scopo è, per l’Osservatorio, la tutela della salute dei cittadini della valle. Ci hanno accusati di aver impostato la manifestazione con “ toni politici “, ma i nostri toni – anche se accesi e aspri – sono rivolti a coloro che fino ad oggi hanno fatto scelte quanto meno discutibili.” Così replica l’Osservatorio sanità Valle del Serchio alle accuse di aver organizzato una manifestazione di protesta sulla sanità della Valle del Serchio politicizzata e replica alle dichiarazioni del sindaco Bonini, della consigliera regionale Giovannetti ed anche del comitato in difesa del cittadino: “L’Osservatorio prende atto con profondo rammarico che la manifestazione da noi pensata ed organizzata per sabato 19 settembre 2015 per la difesa della salute dei cittadini in un momento di drammatici tagli e depauperamento delle strutture ospedaliere, è stata abilmente strumentalizzata dalla politica che forse non sopporta ricevere critiche sul suo operato. Siamo stati accusati di complicità con alcuni movimenti e partiti politici, ma è facile riscontrare…
Barga si prepara alla manifestazione di protesta per ospedali e sanità. Ecco i perché della manifestazione
Barga rilancia la protesta in difesa degli ospedali e della sanità della Valle del Serchio. Lo fa con la manifestazione organizzata per sabato mattina 19 settembre dall’Osservatorio della Sanità Valle Del Serchio – Barga, con la collaborazione di associazione e comitati del luogo.. La manifestazione avrà luogo sabato con ritrovo alle 10 presso il giardino della Chiesa del Sacro Cuore in Via Roma a Barga e procederà con un corteo fino all’Ospedale S. Francesco. Ma quale è l’obiettivo di questa iniziativa? Lo abbiamo chiesto direttamente ai componenti dell’Osservatorio che spiegano: “Chiediamo che la Sanità in Media Valle e Garfagnana torni ad avere una sua dignità. Chiediamo lo stop immediato e definitivo ai tagli programmati dalla Regione e freddamente eseguiti dai direttori generali delle ASL. Chiediamo che, i nostri due ospedali, data l’assenza di una reale volontà di costruire un’alternativa seria e credibile ai presidi esistenti, tornino ad essere dei punti di riferimento per la Valle del Serchio. Chiediamo che sia…
Comitato sanità. “Va abolita la Legge regionale 38, ma i sindaci sanno solo pigolare”
“Com’è noto, la legge regionale 28/2015 ha unificato in un solo, pachidermico agglomerato le precedenti Asl di Livorno, Pisa, Lucca, Viareggio e Massa, creando un mostro amministrativo nel quale le comunità locali hanno perso ogni potere decisionale; i sessantamila abitanti della Valle valgono oggi il minuscolo 3% di un’area immensa che supererà il milione di residenti, governata da un vero e proprio podestà: il ‘Direttore della Programmazione’ infatti, nominato direttamente da Enrico Rossi, avrà in mano un potere enorme sul nostro diritto alla Salute, senza efficaci bilanciamenti democratici” Così la pensa il Comitato per la sanità nella Valle del Serchio affinché la popolazione della Valle firmi il quesito referendario per abolire la Legge Regionale 28. “Annientata la sanità in Lunigiana e nell’Appennino Pistoiese, in favore dei nuovi megaospedali di Massa e Pistoia, la Regione Toscana vuole mettere in ginocchio anche Garfagnana e Mediavalle – afferma il Comitato – . Dopo l’annunciata chiusura della nostra area chirurgica per come la conosciamo…
Sereni scrive all’Assessore Saccardi: “Si sgombrino le ombre sul futuro del punto nascita di Barga”
Ha scritto all’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi, il capogruppo di opposizione a Barga, l‘ex sindaco Umberto Sereni, che sollecita l’assessore a dare l’attenzione che merita alla situazione della sanità nella Valle del Serchio ed a fugare ogni dubbio sul futuro del punto nascita di Barga. Ecco la lettera inviata anche per conoscenza all’assessore regionale Marco Remaschi, ed ai consiglieri regionali Stefano Baccelli e Ilaria Giovannetti: “Sono sicuro che già nei pochi mesi dal suo insediamento questa situazione le sarà stata resa nota dal suo collega di Giunta, Marco Remaschi, e dai consiglieri Baccelli e Giovannetti. Non mi sfugge che nell’ambito della Regione Toscana e delle sue problematiche in termini di politica sanitaria la realtà della Valle del Serchio, uno spicchio di territorio all’estremo nord della provincia di Lucca, rappresenti oggettivamente una entità marginale, ma, sono altrettanto certo che il governo regionale sappia comunque valutare la rilevanza della questione sanitaria e la sappia comprendere nella sua effettiva essenza di questione…
Caso Viglione. Per Tognarelli l’ASL non ha avuto rispetto delle istituzioni e della gente
Anche Francesca Tognarelli, consigliera comunale, ma inq uesto caso quale presidente del Comitato in difesa del cittadino di Barga, interviene sulla vicenda delle dimissioni del dott. Viglione e sulle preoccupazioni per il futuro del reparto maternità di Barga. “L’ASL – afferma la Tpgnarelli – non ha avuto rispetto né delle istituzioni, né dei cittadini. Perché tenere nascosto sino ad oggi una questione così delicata e preoccupante? Perché l’ASL non dice le vare ragioni per cu il dott. Viglione si è dimesso? Forse – continua – per mancanza di personale, per tagli troppo drastici, per mancanza di attrezzature adeguate, per la gestione punto nascita San Francesco-San Luca, per risparmi sulla pelle dei cittadini?” La Tognarelli si dice dubbiosa anche sule garanzie dell’ASL di voler mantenere inalterata l’organizzazione del punto nascita di Barga: “Senza niente togliere al nuovo responsabile dott. Mario Nuzzi, ma ci risulta che sia più un esperto di budget, di organizzazione e comunicazione e di relazioni tra componente medica…
Azienda USL su Maternità Barga: “Nulla cambia nell’assetto organizzativo della struttura”
“In merito alla situazione del Punto Nascita di Barga, l’Azienda USL 2 di Lucca chiarisce che il dottor Vincenzo Viglione, che l’Azienda ringrazia per il lavoro portato avanti dal 2011 ad oggi, ha deciso formalmente (con lettera dello scorso 31 luglio) di rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico di responsabile di questa struttura semplice del presidio ospedaliero della Valle del Serchio. Dopo un’attenta riflessione e dopo il necessario confronto con il dottor Viglione, la Direzione ha accettato le dimissioni presentate e ha tempestivamente provveduto – con deliberazione del Commissario dell’Azienda sanitaria numero 10 del 1° settembre 2015 – alla nomina del nuovo responsabile della struttura semplice Ostetricia Ginecologia dell’ospedale Valle Del Serchio nella figura del dottor Mario Nuzzi”. Così il comunicato dell’Azienda USL che in queste e nelle successive parole poco dice e poco chiarisce se non affermare quasi l’ovvio; parole che di certo non attenuano il senso di preoccupazione e anche di rabbia che si respira a Barga in Valle…
Il disegno del sindaco Tagliasacchi? Chiudere l’ospedale di Barga
Così la pensa l’Osservatorio per la sanità della Valle del Serchio che replica alle recenti dichiarazioni del Sindaco di Castelnuovo Andrea Tagliasacchi nel Consiglio Comunale in cui è uscita forte la volontà da parte del primo cittadino e del consiglio di procedere ad un trasferimento di tutte le specialità presenti a Barga verso l’ Ospedale S. Croce di Castelnuovo lasciando a Barga la sola attività ambulatoriale. “Tutti ricorderanno – scrive l’Osservatorio – come negli anni 1994/95 il sig. Tagliasacchi, quale responsabile provinciale della sanità nel suo partito (ora P.D. Partito Democratico ) si adoperò fattivamente per far disarticolare, compromettere, rovinare l’Ospedale S. Francesco di Barga (moderno, efficiente e apprezzato nosocomio a presidio della sanità nella Valle del Serchio ) che perse numerosi reparti che finirono nell’Ospedale di Castelnuovo senza alcuna ragione plausibile. Negli anni successivi questi reparti sono poi incorsi in un progressivo decadimento, nella perdita dei primariati fino a diventare fortemente ridimensionati e privi della risonanza e attrattiva che…
Rifondazione: “Tagliasacchi propone solo il declassamento di Barga. Non ci siamo!”
Rifondazione Comunista di Barga è contraria al declassamento dell’Ospedale di Barga proposto dal sindaco di Castelnuovo Garfagnana Tagliasacchi. Lo afferma in un comunicato stampa. “Dopo mesi di unità tra i sindaci della Media Valle del Serchio e della Garfagnana sul tema della sanità, ora siamo tornati al campanilismo ed alla contrapposizione con il risultato di un indebolimento della forza di contrattazione della nostra zona nei confronti di ASL e regione. Rifondazione è da sempre impegnata nella difesa dei servizi sanitari della nostra valle e della Garfagnana contro i tagli al personale ed ai posti letto. In attesa dell’ incontro tra l’assessore regionale e l’Articolazione zonale per la salute, riteniamo che non debbano essere fatte modifiche all’attuale stato delle cose. Riteniamo, inoltre, che si possano migliorare i servizi sanitari resi ai cittadini se si fanno investimenti sulle figure professionali che debbono ruotare sugli ospedali di Lucca, Barga e Castelnuovo arricchendo la loro esperienza. Da sempre crediamo nell’integrazione dell’ospedale di Barga e…