Rubriche

- di Redazione

Lassù, sopra Barga

(foto servizio di Cristian Tognarelli) – A pochi barghigiani può toccare l’onore e l’onere di salire fino al punto più in alto di Barga. Ma qual’è il punto più alto? il finale del parafulmine che funge anche da pennone per la bandiera di San Cristoforo, che si trova sul campanile del Duomo di Barga. E chi poteva salire sul punto più alto se non qualcuno dei Campanari? Si proprio loro, che domani sera (dalle 21 alle 22) regaleranno alla tradizione barghigiana il consueto ed attesissimo “Doppio dell’Immacolata”, il concerto di un’ora delle campane del Duomo, suonate a turno con non poca fatica dai campanari di Barga e dagli amici di rinforzo dell’associazione campanari della Valle del Serchio. Come sempre il concerto campanario sarà anche il segnale in tutto il comune per l’accensione delle luci natalizie dei paesi. Una di queste è appunto la stella cometa che si trova sul pennone del campanile.Viene installata ogni anno proprio dai campanari che quest’anno…

- di Redazione

Legalità a mafia, un dibattito all’ISI di Barga

Il dott. Maurizio Pascucci, membro della Fondazione Caponetto e Associazione libera , incontra i ragazzi delle scuole superiori barghigiane, mercoledì 10 dicembre, per un dibattito con tema la mafia e la legalità. Come ogni anno i ragazzi dell’Isi di Barga aderiscono all’iniziativa promossa dal Comune di Gallicano in occasione della “Fiaccolata natalizia” : al Cinema Roma di Barga verrà proiettato un film del regista-attore-protagonista Pierferdinando Diliberto (PIF) dal titolo “ La mafia uccide solo d’estate”. Il tema proposto dal film sarà poi oggetto di discussione e dibattito all’interno dell’assemblea di istituto che i ragazzi terranno in aula magna al termine della proiezione. Parteciperà appunto all’incontro, in qualità di relatore-moderatore, il dott. Maurizio Pascucci che approfondirà insieme agli alunni le tematiche proposte dal film, mettendo in luce le trasformazioni e il radicamento di un fenomeno non più solo relegato agli ambienti tradizionali di origine, come testimonia la recente attualità.

- di Redazione

Delusione a Barga per l’eliminazione ingiusta di Emma. Si lavora ugualmente per organizzare al più presto il suo concerto

E’ tanta stamani a Barga la delusione per l’esclusione di Emma Morton, proprio ad un passo dalla finalissima di X Factor 8. In quella che a tutti è apparsa una eliminazione ingiusta; l’uscita di scena di una delle migliori concorrenti di X Factor di tutti i tempi, il cui valore è stato sottolineato anche a fine trasmissione da molti addetti lavori, a Barga c’è sì l’amaro in bocca per come è andata, ma anche la voglia di festeggiare come si merita Emma Morton per tutto quello che ha fatto e per essere uscita dal programma a testa alta, regalando a tutti noi grandi emozioni. Come tutti sapete se Emma fosse passata alla finale nei prossimi giorni Sky avrebbe realizzato a Barga lo “spotting” previsto dal format, il concerto dei finalisti nella propria terra prima della gara conclusiva. Così ovviamente non sarà come ci spiega lo stesso primo cittadino di Barga, Marco Bonini, ma tutti i fan, gli amici e gli…

- 1 di Luca Galeotti

Verdetto amaro a X Factor, esce la nostra Emma

C’è poco da dire e da aggiungere a quanto visto stasera a X Factor. Emma Morton, la beniamina di tutta Barga ė stata eliminata e per lei ė sfumata la possibilità della finale. Non c’è l’aspettavamo e come noi siamo certi che non se l’aspettavano in tanti in tutta Italia, ma queste sono le dure leggi del talent e poco si può fare se non accettare, con grande amarezza, ovviamente, il verdetto della serata. Con qualche recriminazione, permettetecelo, sul verdetto dei giudici, soprattutto su quello di Fedez, che sapeva benissimo che Morgan, come già anticipato ad inizio puntata, avrebbe sostenuto Ilaria, in ballottaggio con Emma. E visto che fino ad ora aveva sempre sostenuto (anche stasera!) che il giudizio finale doveva essere affidato al pubblico, così avrebbe dovuto fare anche stasera bilanciando il voto di Morgan e di Victoria Cabello e votando quindi per l’eliminazione di Ilaria. Peccato. E dire che Emma era stata bravissima, il suo inedito, Daddy Blues,…

- di Renzo Giorgetti

Due antichi organari barghigiani

Sono ancora ignote le origini artistiche di questi due sacerdoti barghigiani. Poichè in alcuni casi Piero Pieroni operava contemporaneamente al celebre organaro di Volterra, Giovanni Biancucci, è probabile che ne sia stato allievo. Nel 1526 Biancucci aveva ultimato un organo nel duomo di Pietrasanta ed è probabile che Pieroni, allora cappellano a Pisa, lo avesse conosciuto in questa occasione. Al 1531 infatti risale la prima notizia della sua attività come curatore dell’organo pisano. Una nota curiosa riguarda la frequente abitudine del Pieroni di non portare a termine i lavori intrapresi, forse perchè aveva troppi impegni o come sacerdote o come costruttore di organi. L’ultima notizia dell’attività è nell’anno 1556. Iacopo Talinucci sembra avere operato in modo meno continuativo ed occasionale. Piero Pieroni Sacerdote ed organaro assai attivo nella provincia di Pisa a partire dal 1531 circa. Operò anche nel duomo di Barga. Da un documento relativo all’abbazia di S. Michele in Borgo di Pisa, emerge che nel 1557 era deceduto.…

- 1 di Redazione

Inaugurato l’InCoop. Tanta gente all’apertura

Tanta gente questa mattina, giovedì 4 dicembre, in via Canipaia per l’apertura del nuovo supermercato InCoop, aperto da Unicoop Tirreno.L’evento ha richiamato come detto davvero tanti barghigiani, incuriositi dalla novità commerciale barghigiana e dal vedere di persona le proposte di questo supermercato di cui ormai si parla da più di un anno. All’inaugurazione è intervenuto anche il sindaco del comune di Barga, Marco Bonini che ha rivolto parole di apprezzamento per l’apertura di questa uova attività che, ha detto, si augura porti nuovo impulso alla crescita di Barga. Il suo intervento integrale lo trovate sotto in forma di audio.Oltre a Bonini sono intervenuti Pasquale Rotta, responsabile dell’Organizzazione di Unicoop Tireno; Daniela Levantino, componente del CDA di Unicoop Tirreno ed a fare gli onori di casa la responsabile teritoriale Monica Agostini. Tra i presenti anche Leonardo Mori e Alfredo Cardella, della Immobiliare che ha realizato la riqualificazione dell’area dell’0ex deposito CLAP che ora ospita il supermercatoDopo il simbolico taglio del nastro…

- di Redazione

Emma presenta il suo inedito. Tutti pronti a votarla in attesa del concerto barghigiano se accederà alla finale

Di settimana in settimana l’attesa si è fatta sempre più grande per le esibizioni di Emma Morton ai live di X Factor, ma stavolta c’è davvero trepidazione nei sempre più numerosi fan della cantante scozzese con un po’ di Barga nelle vene. Domani sera (ore 21,10 Sky Uno) sarà la serata della semifinale, ma soprattutto sarà la serata nella quale saranno presentati gli inediti dei 6 concorrenti rimasti in gara. Così sarà anche per la nostra Emma Morton (nella foto di Caterina Salvi), che presenterà un brano scritto da lei nell’estate appena trascorsa e che in queste settimane è stata confezionato a regola d’arte, tanto da far dire al suo mentore Mika che si tratta di un inedito eccezionale.Come riporta anche la pagina ufficiale di Emma Morton su Facebook: “E’ un pezzo che ha un tocco anni ’60 ma che è moderno allo stesso tempo”. Tutti a Barga si chiedono come sarà il brano di Emma, quale sarà il suo…

- di n.b.

Nuovo look con area giochi per la pizzeria Ambarabacciccicoccò

Una nuova area giochi per i bambini, un nuovo look visibile anche dall’esterno, ma soprattutto la vecchia e rinomata qualità delle sue pizze, prodotte in una trentina di tipi e fatte esclusivamente nel forno a legna e con prodotti locali e ricercati. La pizzeria Ambarabacciccicoccò a Mologno, proprio di fronte la stazione ferroviaria di Barga-Gallicano, dopo due anni di gestione ha rinnovato i locali, per un fisiologico cambiamento che aumenterà l’offerta per i clienti. Aperta nell’agosto 2012 e gestita da Romina e Giuliano, l’attivitàè rinomata per la qualità degli ingredienti delle pizze e focacce, tutte preparate con lievito madre. Sin da subito, l’esercizio si era caratterizzato per il fatto di avere uno spazio ad hoc per i bambini, con tanti giochi e menu per i più piccoli. A dire il vero, nelle scorse estati, nel prato esterno c’era anche un parco giochi con tante attrazioni, poi fatto rimuovere a giugno scorso per vari motivi. Tanta gente c’era sabato scorso nei…

- di Pier Giuliano Cecchi

L’enigma della storia dell’organo della Fornacetta (seconda e ultima parte)

Nel precedente articolo ci siamo lasciati con l’annuncio che con il presente articolo avremmo fatto conoscere il prof. Giuseppe Bonaccorsi, l’autore dell’organo di Santa Maria Assunta della Fornacetta di Barga, così come faremo. Iniziativa che tramite questo sito, e per la prima volta, ha il potere di farlo presente a tutti quelli che s’interessano di studi sugli organi e loro fabbricanti. Intanto, per ora iniziamo con un ricordo che ne fa di lui Pietro Groppi nella sua Guida di Barga edita dall’omonima tipografia nel 1901, precisamente estratto dalle pag. 99-100, dove di questo straordinario personaggio barghigiano ci dice che profuse ogni sforzo per abbellire e ingrandire a sue spese questa chiesa della Fornacetta, poi dotandola di un organo, oggi ritenuto straordinario, con maestria da lui costruito: “La chiesa di questo Sobborgo (La Fornacetta) è dedicata all’Assunzione di Maria; e fu ingrandita ed abbellita a spese di quei popolani e segnatamente da Giuseppe Bonaccorsi che oltre ad altri doni da lui…

- di Luca Galeotti

La montagna che resiste. In Val di Vaiana la tradizione della battitura delle castagne

La montagna è viva, la montagna resiste, la montagna ci crede. La montagna barghigiana è viva, grazie a quelle poche famiglie ancora presenti sul territorio; resiste, grazie a questa gente, che ci mette ogni giorno sudore, fatica e tanta passione; ci crede, perché nessuno tra questi abitanti guarda al futuro con pessimismo ed anzi spera che le cose possano cambiare, che ancora si possa fare qualcosa per salvare le tradizioni della montagna e la montagna stessa. Tutto questo abbiamo visto stamattina a Val di Vaiana, nel cuore della più bella montagna barghigiana, dove, grazie alla spinta ed alla passione di quello che qui tutti chiamano il Giovannino, al secolo Giovanni Giovannetti, è stata organizzata una giornata speciale alla scoperta delle tradizioni legate al castagno ed alle castagne che qui per secoli sono stati la principale fonte di sostentamento. Una giornata dedicata a mostrare come si faceva e come si fa la battitura delle castagne lasciate essiccare per circa 50 giorni…

- di Redazione

Il 7 e 8 dicembre torna Barga Cioccolata

Tra le proposte prenatalizie in quel di Barga da mettere sicuramente in agenda Barga Cioccolata, che è in programma per il 7 e 8 dicembre prossimi. La formula sarà anche quest’anno quella rodata nelle passate edizioni, con maître chocolatier provenienti da tutta la Toscana dislocati in un percorso degustativo che va da Porta Reale alle Stanze della Memoria. Contestualmente si terrà anche un mercatino dell’artigianato tra le vie del castello che ospiteranno gli stand di: Menichetti Cioccolato di Montopoli (PI) in via di Mezzo; Oasi Dolce di Empoli (FI) in piazza Angelio; Morganti Cioccolato di Firenze e Theobroma Cioccogelateria di Fornaci nell’atrio del Comune; Gelateria Mascia di Firenze e Pasticceria De Servi di Fornaci nelle Stanze della Memoria. Durante l’apertura degli stand saranno offerte degustazioni e possibilità di acquisto delle bontà artigianali preparate dai cioccolatieri presenti, con tante iniziative collaterali per scaldare l’atmosfera.

- di P.G.C.

Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini e Butterfly

Con l’inizio del sec. XX in Pascoli nasce possente una passione: il teatro; che sino alla morte lo terrà in un assillo culturale tra i più cocenti. Questa tentazione lo tenne molto in ansia, ma mai riuscì a piazzare alcuni suoi lavori di una certa pretesa, salvo poesie e lavori teatrali come Il Ritorno di Odisseo, Il Sogno di Rosetta e poco altro. Con questa idea intrattiene diversi contatti con vari musicisti e tra questi anche Puccini, con l’idea gli musicasse l’Inno degli studenti Calabro-Siculi di Messina “L’Antica Madre”, che poi musicò nel 1900 Giovanni Zagari. Il primo avvicinamento tra Pascoli e Puccini, con riferimento ai documenti conservati a Casa Pascoli, risale al 1897 e avvenne per interposte persone. Pascoli voleva sapere se Puccini reputava possibile un’intesa. L’incarico di ciò il Poeta lo affidò al direttore del Marzocco Angiolo Orvieto, il quale sua volta si mise in contatto con il musicista Carlo Cordara e questi con Puccini. Per trafila inversa…