Rubriche
Conoscere l’Accademia Navale di Livorno. Incontro all’ISI di Barga
Il giorno 18 dicembre, presso l’ISI di Barga, sarà presente una delegazione di Ufficiali dell’Accademia Navale di Livorno per informare gli studenti dell’ultimo anno, prossimi al conseguimento del diploma, delle possibilità di studio e di lavoro offerte dalla Marina militare ai neo diplomati. Saranno proiettati filmati volti ad illustrare i corsi di laurea istituiti in collaborazione con l’Università di Pisa e distribuito materiale esplicativo relativo all’organizzazione dell’Accademia navale e alle prospettive di lavoro successive al conseguimento dei prescritti titoli di studio, al termine dell’iter formativo.
I campanili delle ore nel Comune di Barga (terza parte)
Come visto nei due precedenti articoli, l’Oriolo installato sul campanile del Duomo di Barga nei primi cento anni di vita dette il suo daffare alla Comunità per il suo mantenimento e le cose non cambieranno molto nel corso del sec. XVII, restando una costante anche per i tempi successivi.Infatti, dalle delibere del Comune, alla data 21 settembre 1637, si apprende che l’Oriolo è stato nuovamente racconciato da maestro Santino Pedretti e nel frattempo si ordinò di proteggerlo con una cassa fatta di tavole perché: “… ogni giorno non fusse guasto, con sua chiave et altro”.L’ordinanza della cassa di legno però non ebbe seguito, perché ritorna la sua utilità in un’altra delibera del 26 febbraio 1639, in cui si parla ancora di riassettare l’Oriolo. La delibera, che riportiamo integralmente, è interessante per due aspetti, uno perché si ricorda che l’Oriolo va continuamente male e per l’affascinante nota di colore legata alla sua difesa, essendosi rilevato e denunciato in Consiglio come sia…
Il ‘tragico Natale Barghigiano’ ricordato con un concerto della Pace. Prossimo appuntamento a Sommocolonia
Si è conclusa con un concerto gospel la giornata – quella del 13 dicembre scorso – che l’amministrazione comunale ha voluto dedicare al settantesimo anniversario del “tragico Natale Barghigiano”, quando cioè, durante la seconda guerra mondiale, il conflitto tra le forze dell’Asse e gli Alleati presenti nella nostra terra si inasprì tanto da sfociare nella battaglia di Sommocolonia e in un sistematico bombardamento del capoluogo e di alcune frazioni. Il genere gospel è stato scelto in virtù del fatto che al tempo era presente a Barga e Sommocolonia la 92° divisione Buffalo, composta da soli soldati di colore, i quali sicuramente intonarono gospel e spiritual per festeggiare il Natale. Un tipo di canto, così diverso dai nostri tradizionali, che è rimasto in mente a chi lo udì, tanto che tra le molte testimonianze tramandate c’è anche questa. A interpretare i canti, presso il teatro dei Differenti, il Voices of Heaven Gospel Choir di Pisa, che ha proposto canti “traditional” e…
Il caloroso abbraccio di Barga per Emma Morton
(foto Servizio di Caterina Salvi) – Stupenda come sempre, raffinata e spontanea al tempo stesso, di una semplicità disarmante che ha fatto da contraltare ad una voce che anche ieri sera ha commosso ed entusiasmato il pubblico. Così l’incontro, la festa di Barga con Emma Morton davanti ad un teatro dei Differenti esaurito di pubblico, di amici, di estimatori di Emma. Emma ha raccontato della sua esperienza a X Factor, dei momenti belli e di quelli meno belli, del suo rapporto speciale con Mika, del suo inedito Daddy Blues e di quello che rappresenta per lei questo brano che è nella top venti delle classifiche di iTunes ed è tra i top 10 negli album grazie all’EP che contiene anche l’inedito uscito solo pochi giorni fa. Insieme al suo compago Luca Giovacchini, con il quale condivide adesso il suo percorso artistico, ha risposto anche alle domande rivoltegli dal pubblico, con il supporto morale anche della piccola Billie che durante l’intervista…
Istituto alberghiero di Barga: un nuovo laboratorio di cucina e 7 nuove aule
L’Istituto alberghiero di Barga avrà un nuovo laboratorio di cucina e 7 nuove aule. L’annuncio è stato dato dal presidente della Provincia, Stefano Baccelli e dall’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Mario Regoli, ieri (venerdì 12 dicembre), nel corso di una riunione che si è tenuta alla scuola barghigiana tra la Provincia, la dirigente dell’ISI, Catia Gonella e i rappresentanti del Comune di Barga, guidati dal sindaco, Marco Bonini. «Prosegue il forte impegno della Provincia – ha dichiarato il presidente Stefano Baccelli – nei confronti degli istituti secondari del territorio: anche nel caso dell’Alberghiero di Barga, una volta preso atto del problema, ci siamo attivati per far sì che questo venisse affrontato e risolto in tempi brevi e, già dal prossimo anno, gli studenti di questo istituto potranno usufruire di un nuovo laboratorio di cucina. Inoltre è stata individuata una soluzione temporanea, affinché già da quest’anno possano fare le ore di pratica». Attualmente, infatti, le studentesse e gli studenti dell’Alberghiero che…
È uscito l’EP “Daddy Blues” di Emma Morton. Sei strepitosi brani che celebrano il suo percorso
Lo avevamo già annunciato nell’intervista realizzata con Emma nei giorni scorsi, ma ora è realtà: è uscito ieri su iTunes il primo EP di Emma Morton che porta il titolo del suo inedito Daddy Blues. L’annuncio ufficiale è venuto dalla stessa cantante sulle sue pagine di Facebook. L’EP contiene non solo il brano Daddy Blues, ma anche altre perle portate a X Factor: Blurred Line, lo struggente Strange Fruit di Billie Holiday, Sing It Back, I Can’t Make You Love Me.Ma tra le chicche che da sola varrebbero l’acquisto dell’EP, anche uno specialissimo unplugged (voce e chitarra) di Billie Jean di Michale Jackson; registrato insieme al suo compagno Luca Giovacchini. Una interpretazione originalissima e di grande effetto che più che una cover è in tutto e per tuto un vero e proprio inedito.Tra i brani dell’extended play anche la specialissima partecipazione di Madh, secondo a X Factor 8, che interviene come special guest nel brano Blurred Lines. Lo trovate da…
Natale 1944 – Natale 2014: Barga ricorda il 70° della guerra
È stata inaugurata questa mattina la mostra che sancisce il secondo momento di celebrazione e ricordo del passaggio della guerra a Barga, di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario. Era infatti il 1944 quando, a partire dal mese di ottobre il nostro territorio venne a trovarsi al centro del fronte, con Alleati e Tedeschi che si fronteggiavano per la posizione. Il tutto culminò poi nella tragica battaglia di Sommocolonia, uno scontro a viso aperto delle due formazioni che coinvolse anche i civili. Perché questa memoria, ancora viva, non sbiadisca con il passare del tempo, il comune di Barga ed un apposito gruppo di lavoro ha creato un secondo momento (il primo fu ad ottobre, anniversario dell’arrivo dei Brasiliani in sostituzione del dominio nazifascista) per rinnovare nella comunità la consapevolezza di un altro importante passaggio della nostra storia. Il “tragico Natale barghigiano” del 1944, quando l’offensiva tedesca scosse – nei giorni maggiormente improntati alla pace – tutto il territorio causando morti…
Il Settantesimo: impressioni e ricordi
Pubblichiamo la versione integrale dei ricordi della popolazione apparsi sul numero di dicembre del giornale Il Settantesimo: Quando arrivarono gli Alleati abitavo al Frascone e avevo 13 anni, erano gli ultimi giorni di settembre del 1944. I primi ad arrivare furono i brasiliani i quali raggiunsero S. Pietro in Campo e si spinsero fino a Sommocolonia. Allora i tedeschi cominciarono a sparare cannonate su Mologno, sul Frascone e su Fornaci. La famiglia Cavani abitava dove ora c’è il parcheggio dei pullman. Alle prime cannonate i Cavani lasciarono la casa per andare nella stalla del Colletto dove era stato preparato un rifugio fra due muri facendo un’apertura nel muro esterno. Purtroppo da Monteperpoli li videro entrare nella stalla e immediatamente spararono cannonate sulla capanna, certamente di grosso calibro perché i proiettili perforarono il tetto e il pavimento della capanna e raggiunsero la stalla uccidendo tre persone e ferendone altre che non avevano fatto in tempo a rifugiarsi fra i due muri.…
Il “Temporale d’inverno” del Natale 1944 visto dal fronte di Fosciandora di Ivano Stefani
Il fronte di guerra che interessava il Comune di Fosciandora, passando per il crinale di Lama, andava dal Ponte di Campia fino all’Uccelliera e quasi sembrava scorresse lungo il confine naturale con quello di Barga. Il piccolo borgo di Treppignana era praticamente in prima linea (alla fine della guerra se ne vedranno le terribili conseguenze). Già alcuni giorni prima di quel Natale 1944 nei paesi fosciandorini, inaspettatamente, comparvero numerosi soldati nazi-fascisti. Quei militari, senza tante storie, irruppero nelle abitazioni ancora non occupate da soldati e vi si acquartierarono. All’approssimarsi del Natale ne giunsero parecchi altri: in una delle case di Ceserana ne alloggiarono, turbando la famiglia che lì viveva, ben diciotto; un movimento importante di truppe, spintesi fin lassù da La Villa, avvenne nella zona delle Prade Garfagnine; nel paese di Riana, tanto che “neanche un chicco di grano” sarebbe caduto a terra (ricordo di un residente), la vigilia fu alquanto movimentata; anche dalla frazione di Lupinaia, insieme a muli…
12 ottobre – 31 dicembre 1944: gli eventi della guerra a Barga
Qui potete trovare la versione integrale del timeline pubblicato sul secondo numero del giornale Il Settantesimo: Ottobre, 12: Una trentina di brasiliani (“educati e silenziosi”) si acquartierano presso la canonica, avvisando mons. Lombardi che “la notte non sarà tranquilla”. Con queste parole annunciano uno dei primi bombardamenti e cannoneggiamenti che flagelleranno quasi quotidianamente il territorio di Barga nei mesi successivi; nel capoluogo e nelle frazioni saranno sempre più devastanti i danni agli edifici, alle chiese, alle abitazioni, mentre il numero delle vittime si accresce di giorno in giorno. Ottobre: Bombardamenti, sia americani che tedeschi, si hanno nei giorni 14, 15, 16, 17, 18, 20, 25, 26, 27, 29, 30, 31. Ottobre, 15: Si sospendono le funzioni religiose in Duomo, considerato troppo esposto. I brasiliani sono attestati lungo la linea Arsenale – Corsonna – Riovillese – Sommocolonia. Ottobre, 18-20: I tedeschi ordinano lo sfollamento di Castelvecchio. Castelvecchio, Caproni e Albiano rimangono per lunghi mesi terra di nessuno: “per lì convenivano pattuglie…
La visita al frantonio delle Trine
Nelle dolci ed assolate colline di Tiglio c’è ci coltiva la terra con grande passione. Le famiglie di Amedeo e Giuliana Santi e Leonello e Fortunata Diversi svolgono, tra le altre, una attenta opera di presidio del territorio montano, ma soprattutto realizzano, grazie alla terra, prodotti di qualità, grazie ad un grande amore. Lo sanno bene anche i bambini della scuola dell’infanzia di Gallicano che nelle settimane scorse hanno fatto visita al frantoio che alle Trine, tra Filecchio e Tiglio, ha realizzato Leonello Diversi. Ce ne parla questa lettera scritta dalle insegnanti e dai genitori della scuola, che dalle colonne di questo giornale vogliono ringraziare chi li ha ospitati. “Venerdì 29 ottobre i bambini di 5 anni della Scuola dell’Infanzia di Gallicano sono stati accolti a Casa Diversi in loc. Trine, per visitare il frantoio di Leonello Diversi. Con grande cordialità e competenza, i bambini sono stati accompagnati a raccogliere in piccole ceste le olive, che poi sono state frante…
In Barga vecchia torna la degustazione del Castagnaccio – trofeo “Il Castagnaccio del Natale”
Grazie ai Lake Angels, associazione che mette insieme un affiatato gruppi di amici e che realizza diverse iniziative ricreative e sociali, tutte per beneficenza, torna in Barga Vecchia (sabato 13 dicembre) l’appuntamento con la “Degustazione del Castagnaccio”, dolce tipico della tradizione locale preparato con farina di castagne, pinoli, noci ed altri ingredienti, valevole anche come quinto trofeo “Il Castagnaccio del Natale” che assegna il titolo per l’edizione 2014 al castagnaccio più buono. L’appuntamento è presso L’Osteria di Piazza Angelio a cominciare dalle 17 circa, da quando i partecipanti potranno recare i loro manicaretti che poi saranno giudicati dalla giuria popolare composta da tutti coloro che vorranno degustare i castagnacci in gara. Ovviamente i partecipanti al Trofeo dovranno presentare questo tipico dolce locale preparato secondo la ricetta tradizionale, pur se anche con alcune variazioni sul tema.Il trofeo è intitolato a Natale Bertolini, figura indimenticata della “vecchia Barga” e negli anni precedenti uno dei principali vincitori della manifestazione che negli ultimi anni…