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- 1 di Redazione

La Befana barghigiana, tra tradizione e modernità

Ecco donne la befana, non è quella degli altr’anni… Così inizia la più tradizionale delle canzoni della Befana che si cantano a Barga e così forse si potrebbe inquadrare la bella serata andata in onda la sera del 5 gennaio in Piazza Angelio. Solitamente luogo di incontro dei gruppi mascherati e dei cantori che durante la serata sono in giro nelle case a portare i doni, la “befana”, ai bambini. Una volta teatro di rassegna degli stessi gruppi, impegnati a proporre la miglior versione del canto.Se si guarda a quella che era la tradizione, così come già avvenuto gli scorsi anni, forse qualcosa è mutato nel senso che in giro si sono visti meno gruppi, ma è sicuramente cresciuta anche quest’ano la voglia di far festa e di celebrare con allegria e spensieratezza la fine delle feste natalizie A parte queste riflessioni che poi alla fine sono fini a se stesse o poco più, per il resto vi riportiamo un…

- di Redazione

E’ arrivata la Befana. Festa a Barga con i bambini

Lo scorso anno la Befana fermò il maltempo che imperversava in quei giorni, riuscendo comunque ad accontentare tutti, grandi e piccini, nella tradizione della festa di Barga. Quest’anno la simpatica vecchina ha invece voluto regalare una splendida giornata di sole, più primaverile che invernale, ed i bambini e le loro famiglie hanno ripagato con una partecipazione da record agli appuntamenti andati in scena pensato soprattutto per i bambini.Oggi pomeriggio, vigilia della Befana, come vuole la tradizione a Barga, è stata proprio festa grande al Giardino e nel centro storico. Con tante befanine e befanottini al seguito della vecchietta a cantare canti di questua accompagnati dalla fisarmonica del Giuliano e del Togneri ed alla chitarra del Popy, su e giù per Barga Giardino e Barga Vecchia.Insomma tutto è andato come ci si augurava, giusta ricompensa per i bambini che per tutto l’anno hanno aspettato questo momento e per gli organizzatori (Associazione perché la tradizione ritorni – la Befana, Comune di Barga,…

- di LuGal

Befana a Barga e dintorni. In arrivo anche un mercatino speciale

Se ancora in generale c’è da pensare a come festeggiare il 31 dicembre, a Barga il pensiero è però già proiettato anche alla festività della Befana, una tradizione molto sentita in tutto il territorio del comune di Barga dove, non a caso, è presente anche la casina ufficiale della Befana, in quel di Pegnana. A Barga i principali festeggiamenti sono attesi per il giorno della vigilia, con tante belle novità quest’anno, messe in cantiere dall’Associazione Pro Loco. L’arrivo della simpatica vecchietta quest’ano a Barga riserverà qualche bella occasione di svago non solo per bambini, ma anche per le loro famiglie e per tutti i visitatori del Borgo. Dalle 10 del 5 gennaio fino alla sera è in programma da Porta Reale a Piazza Salvi, lungo via di Mezzo, uno speciale mercatino di prodotti tipici di Barga e della Garfagnana e ed oggetti di artigianato. Tutti espositori selezionati per la speciale giornata e per rendere al meglio il fascino dell’antico borgo.…

- 1 di redazione

Barga sulla linea Gotica: il diario della guerra a Barga

27 dicembre 1944: “Barga è un deserto; mi risulta che pattuglie tedesche sono a Porta Reale, al Giardino e nei Viali attigui; truppe incolonnate marciano verso Fornaci. Una densa colonna di fumo si eleva dai magazzini Nardini sul Fosso; sono botti di nafta che bruciano. Suppongo che ugual sorte stia toccando ai cereali e alla farina. Cannonate e mitragliate si sentono verso Loppia e Fornaci” 27 dicembre 1944: L’ invasione (via del Pretorio in centro storico distrutta dai bombardamenti) La nottata è stata pessima. Alle 6 del mattino di mercoledì 27 i tiri tedeschi rinforzano notevolmente. Alle 6,30 si ha una sosta. Quindi una ripresa, ma in grande stile. Atroce! Più che una grandine di proiettili era un annaffiamento. Da tutto il semicerchio montano si centrava la disgraziatissima Barga. Saprò poi da un testimone della Pieve Fosciana che dalle batterie postate in quei dintorni si sparava come si suonasse un organo! E lì erano tutti pezzi di grosso calibro. Questo…

- di LuGal

Il Presepe Vivente di Barga, serata di magia e tradizione

Nonostante la bella serata, mite nel clima come non mai per questa manifestazione, è forse mancato un po’ di pubblico per l’edizione numero 34 del Presepe Vivente di Barga perché per il resto non è mancato proprio niente: suggestione, tradizione di questo evento, gioia di incontrarsi e di passare una serata insieme prima del Natale, entusiasmo degli oltre 200 figuranti, organizzazione ad hoc a cura del Coordinamento Gruppi del Presepe Vivente, con in testa Enrico Cosimini ed il supporto del Comune di Barga con in testa invece il consigliere Stefano Santi.Indubbiamente anche quest’anno la proliferazione di manifestazioni del genere in tutta la Valle ha forse limitato un po’ la presenza di visitatori al Presepe Vivente di Barga (ieri sera, antivigilia di Natale il 23 dicembre). Ma come detto, al di là del pubblico presente, che comunque non è stato poco, di certo il Presepe Vivente di Barga, la rappresentazione del genere più antica di tutta la vallata, non ha certo…

- di Pier Giuliano Cecchi

I campanili delle ore nel Comune di Barga (quarta parte e ultima parte)

Gli orologi del campanile di San Frediano a SommocoloniaSommocolonia, l’orgoglioso castello dalla ferrigna Rocca, che agli inizi del 1500, nella lotta politica in seno allo Stato Fiorentino, eroicamente parteggiò per la repubblica contro la vincente signoria dei Medici, pare si dotasse nel corso del 1700 di un orologio pubblico, montato sulla torre-campanile della chiesa di San Frediano.Infatti, su quel campanile è conservato un orologio meccanico risalente al XVIII secolo, la cui origine, per la perdita nei tempi passati dei documenti storici di quella Comunità, ci resta ignota, anche se tra quei paesani si tramanda una storia orale che abbiamo già incontrato quando si parlava dell’Oriolo di Barga.Nel libro di Renzo Giorgetti, “Gli orologi da Torre nella Provincia di Lucca”, edito nel 2000 da Maria Pacini Fazzi, troviamo censito anche quest’antico orologio di Sommocolonia: “Orologio senza quadrante esterno, collegato soltanto a una campana del campanile per il suono delle ore. Il telaio, anonimo, risale alla metà del XVIII secolo … Suonante…

- di Redazione

Concerto della Schola Cantorum

Anche quest’anno la Schola Cantorum di Fornaci ha voluto riunire fedeli e amici per una serata di musica sacra alla vigilia del Natale, in modo da prepararsi alla più importante festività.L’appuntamento si è tenuto il 22 dicembre nella chiesa del Santissimo Nome di Maria in Formaci vecchia ed assieme al coro “residente” della parrocchia (diretto da Nilo Riani) si sono esibiti i piccoli del coro delle chiacchiere sonore guidati da Rita Bonazinga e gli amici della corale di Camporgiano.Un momento semplice ma di condivisione, per preparassi alla nascita del Bambino assieme alla comunità, senza rinunciare ad una conclusione informale, tutti riuniti attorno ad un rinfresco preparato dalle buone donne della parrocchia per brindare alle prossime festività. (Foto di Chiara Santi e Rita Bonazinga)

- di Redazione

Gli auguri speciali dei bambini della Primaria di Barga

Un buon inizio per la settimana natalizia a Barga con gli auguri speciali dei bambini della scuola primaria di Barga, dei loro insegnanti, dei genitori e di tante associazioni e volontari che sono sempre vicini al mondo della scuola, come l’associazione alpini o quella per la valorizzazione della tradizione della Befana, ma anche i musici evergreen Giuliano Nardi e Popy Gonnella. Con un lunghissimo corteo che ha invaso il centro di Barga, accompagnati dalla Befana scesa per l’occasione dalla sua casina in quel di Pegnana, i bambini hanno cantato e recitato messaggi augurali al Giardino, sul Fosso ed a Porta Macchiaia, riscuotendo attenzione ed apprezzamento dai passanti. A salutare i bambini ed a ringraziarli per lo speciale omaggio natalizio alla comunità, il sindaco Marco Bonini con l’assessore all’istruzione Renzo Pia.

- di Redazione

Scuole aperte al Comprensivo di Barga per presentare l’offerta formativa

Le scuole primarie di Barga, che riuniscono tutti i plessi del comune, apriranno presto le loro porte per presentare l’offerta formativa per il prossimo anno scolastico.I primi ad essere invitati sono i genitori dei bambini che nell’anno scolastico 2014-15 si iscriveranno alle scuole elementari, attesi mercoledì 7 gennaio alle ore 17.30 presso l’aula magna della scuola primaria di Barga. Qui avranno la possibilità di conoscere l’offerta formativa e le modalità di iscrizione, da effettuarsi con procedura online. Sempre nella stessa sede, il 12 gennaio (ore 17.30), sono invece attesi i genitori dei bimbi in ingresso alla scuola materna e il 14 gennaio (ore 17.30) i ragazzi che nel 2015/16 dovranno iscriversi alle scuole secondarie di primo grado, le cosiddette “scuole medie”. Oltre a queste prime date di presentazione dell’offerta scolastica, durante le quali saranno fornite anche informazioni tecniche, si terranno altri incontri che, nel caso delle scuole dell’infanzia saranno aperti non solo ai genitori ma anche ai bambini che nell’occasione…

- 1 di Redazione

Una mini discarica abusiva

Transitando ieri a piedi, dopo alcune settimane, per la strada che dall’Arsenale conduce a Mologno, sulla riva del Serchio, in località Trosoli, ci siamo imbattuti in una bella discarica a cielo aperto.Rifiuti gettati di tutti i generi (gomme auto, plastiche, oggetti di legno, contenitori per tinte, cartoni, arbusti tagliati, sacchetti pieni di non si sa cosa ect…). Il luogo è il medesimo, dall’altra parte della strada, dove all’incirca un anno fa, era stata rinvenuta un’ altra discarica. L’Ecocentro di San Pietro in Campo, su segnalazione della Polizia Municipale di Barga, aveva provveduto a risanare la zona; adesso occorrerà procedere ad altra bonifica.Sarebbe tanto semplice portare i rifiuti all’Ecocentro di San Pietro in Campo che è aperto anche per queste esigenze. Vogliamo sperare che la persona, o le persone, che potrebbero essere le stesse dell’altra volta, si rendano conto della propria inciviltà, che stanno arrecando un gravissimo anno ambientale e, qualora venissero individuate, andrebbero incontro ad una salatissima sanzione amministrativa, pecuniaria…

- di Redazione

Le Casina della Befana con Menconi in onda su Rai Due

Il noto chef intagliatore barghigiano Claudio Menconi in visita alla Casina della Befana di Pegnana nei giorni scorsi. Sarà infatti il prossimo 2 gennaio testimonial speciale televisivo su Rai Due di questo luogo magico ed incantato che da anni è curato e valorizzato dall’Associazione “Perché la tradizione ritorni – La Befana”. Menconi parlerà a lungo della casina della Befana, mostrando una sua visita a Pegnana, accolto dalla Befana, nel corso della puntata di “Detto fatto” condotto da Caterina Balivo e che andrà in onda su Rai Due nella puntata del 2 gennaio (dalle 14 alle 16). Nell’ampio spazio che la manifestazione dedica ogni lunedì a Menconi ed alla sua arte di intagliare verdure e frutta per realizzare magnifiche decorazioni e sculture non solo per la tavola (e chedovrebbe andare in onda verso le 15), Menconi dedicherà ancora una volta un suo specialissimo omaggio a Barga, testimoniando anche in questo caso l’amore che lo lega a questa terra.Le riprese sono state…

- di Redazione

Fiaccole e Vespe per festeggiare il Natale

Tradizione natalizia rispettata anche per i componenti del Vespa Club Barga con l’edizione 2014 della Fiaccolata in vespa e moto per le vie di Barga. Circa una cinquantina i mezzi partecipanti, Vespi di tutte le età, Apicalesse di tutte le fogge, compreso un paio veramente natalizie ( ma in questo caso la vittoria per l’originalità va sicuramente alla speciale vespacar di Alfredo Moscardini con tanto di presepe a tema), lambrette e moto a profusione. Partenza alle 21 da piazza Matteotti, con tanto di benedizione del proposto di Barga, don Stefano Serafini e poi via con fiaccole accese, clacson a tutto spiano e tanta allegria per le vie di Barga, a festeggiare il Natale come lo festeggiano gli amanti dei motori e delle due ruote, ma in particolare della Vespa. Poi ritorno in piazza per brindisi finale e tanti auguri.Il tutto, peraltro, con uno scopo benefico: tutto il ricavato della serata verrà devoluto alla Caritas di Barga. Ben fatto, Vespa Club.