Rubriche
Sabato 18 a Barga si parla della plurisecolare questione del Monte di Gragno
È stata recentemente presentata la conferenza che sabato 18 luglio vedrà le sezioni dell’Istituto Storico Lucchese di Barga, Gallicano e della Versilia Storica approfondire una problematica quanto annosa questione che per secoli ha contrapposto le due comunità sulle sponde del Serchio, vale a dire la controversia per il possesso del Monte di Gragno. Ad annunciare l’evento sono stati congiuntamente i direttori delle tre sezioni in una conferenza stampa a Palazzo Pancrazi, presenti il Sindaco Marco Bonini e l’assessore Giovanna Stefani che con l’Amministrazione comunale hanno appoggiato e promosso l’iniziativa. La questione è stata in breve presentata dal dr. Luigi Santini, direttore della sezione “Versilia Storica”, che alcuni anni fa, in occasione di alcune ricerche sul lodo di Leone X del 1513, si imbatté e rimase colpito da questa intricata vicenda. Il Monte di Gragno è stato oggetto infatti di secolari e gravose discordie tra la comunità di Barga, fiorentina, e quella di Gallicano, lucchese. Fin dal secolo XIII, proprietario del…
Viaggio nella Barga del 1909. Una eccezionale testimonianza su Harper’s Monthly (ultima puntata)
(Da Harper’s Monthly – ottobre 1909. Articolo: Barga” di Mary Heaton Vorse – incisioni di B.J.O. Nordfeldt – traduzione di Mario Moscardini) Eppure, per quanto forte il richiamo della nuova terra, piacevoli alle loro orecchie i suoi suoni e grandi le sue opportunità, c’era qualcosa di ancora più forte che li dispensava perfino dal mettere a confronto i vantaggi del Nuovo Mondo col richiamo di una vecchia piccola e curva che li aspettava in una lontana montagna in Italia. Quella notte ci accompagnarono a casa il nostro amico oste di Chicago e il maestro di disegno. Il primo intrattenendoci allegramente con aneddoti degli anni trascorsi nel saloon di State Street e chiedendoci dei progressi dalla “sua” città. Il secondo illustrandoci la storia di Barga: questo palazzo qui lo avevano fatto costruire i Medici quando s’impossessarono della cittadina. Quest’altro, da questa parte della strada, era uno dei più vecchi; di padre in figlio era sempre appartenuto alle stessa famiglia, fino ai…
Giobbe Covatta a Barga per il Premio Giuseppe Nardini
Ieri sotto il sole di Piazza Angelio, alla presenza del sindaco di Forte dei Marmi Umberto Buratti e di Barga Marco Bonini c’è stato lo scambio simbolico della bandiera blu del paese più in della riviena versiliese, e la premiazione di dello scrittore e comico Giobbe Covatta per la quarta edizione del premio in ricordo di Giuseppe Nardini. Il premio., in memoria dell’ex presidente del Parco delle Alpi Apuane Giuseppe Nardini, scomparso nel 2012, ripropone il felice connubio mare-monti, che negli anni passati ha portato la manifestazione in 3 paesi del Parco Apuane: Roggio con Michil Costa, Fornovolasco con Mauro Rosi e Careggine con Licia Colò. Quest’anno il premio è stato assegnato appunto a Giobbe Covatta “per l’attenzione alle tematiche sociali ed ambientaliste che ha dimostrato nella sua carriera” ed il gemellaggio è stato anche con la nostra Barga oltre che con Gramolazzo. Forte dei Marmi e Barga, dunque, si sono riunite all’insegna dello sport e dell’attenzione per l’ambiente. La…
In ricordo di Jennifer, la gattara di Piazza Vittorini
Con una breve e semplice cerimonia stamattina è stata ricordata la signora Varaporn Soidocksol, da tutti conosciuta come Jennifer, la “gattara” che per tanto tempi si è occupata della colonia di gatti presente a Barga nei pressi di Piazza Vittorini. La cerimonia è stata organizzata dall’Associazione Arca della Valle e vi ha preso parte anche l’assessore Giorgio Salvateci in rappresentanza del comune. In ricordo di Jennifer è stata scoperta una targa commemorativa. Nell’occasione, la presidente dell’Arca della valle, Franca Bonsignori ha affermato: “Le persone se ne vanno ma il tuo ricordo, cara Jennifer, resterà per sempre e questa targa vuole ricordare tutto il grande amore che hai dimostrato per gli animali”.
Fino a domenica sera la festa paesana di Castelvechio
E’ in corso da ieri, 10 luglio e fino a domenica sera 12 luglio, il consueto appuntamento con la Festa Paesana di Castelvecchio Pascoli organizzata dai volontari della Misericordia e dei Donatori di sangue di Castelvecchio Pascoli insieme ai giovani del paese. L’appuntamento è presso il campo polivalente della ex scuola elementare di Castelvecchio ed in queste due serate l’avvio delle libagioni è fissato per le 19,30. Per la serata inaugurale largo ai giovani con una sera con musica revival anni ’80-’90 ed un menù speciale più… giovane: con anche hamburger ed hot dog. Stasera tornano tutti i piatti tipici della sagra di Castelvecchio con la tradizionale “cena con orchestra e ballo sotto le stelle” con annessa Fiera di beneficienza che quest’anno si preannuncia ricca di premi inoltre, la domenica, ci sarà l’estrazione del biglietto della lotteria. Il menù si presenta ricco ed invitante: tra i piatti forti come sempre la tradizionale grigliata, stinco di maiale al forno con patatine…
Prima serata (e nuova location) per il Mercato sotto le stelle
Prima edizione per il Mercato sotto le stelle, nella sua “location” inedita legata ai lavori in corso in Piazza Pascoli e via Mordini. Parte delle bancarelle del mercatino che si terrà fino al prossimo 5 agosto ogni mercoledì sera a Barga è stata spostata nella location un po’ decentrata (ma l’unica rimasta possibile) in Piazzale Matteotti. Altre piccole bancarelle artigianali sono rimaste invece in via Mordini nonostante il cantiere, mentre il resto del mercato si è concentrato come consuetudine in via del Giardino e via Canipaia ed in una parte di Largo Roma. Location inedita anche per la “Bisteccata” l’appuntamento gastronomico sponsorizzato dall’ASD Sacro Cuore ed organizzato insieme alla Macelleria Angelini di Barga che per questa estate si terrà nella pista Onesti, accompagnato, come anche ieri sera, da musica e ballo liscio. Musica dal vivo non è mancata anche per i più giovani nei pressi del Pub 46 ed i locali del Giardino sono stati affollati di gente che comunque…
Le antiche porte di Barga al museo civico
Nel 2010-11, la Polisportiva Valdilago Barga, dopo il bel successo del convegno tenutosi a Villa Moorings e relativo libro sul Duomo di Barga, pubblicato in italiano e in inglese, nell’ambito degli scambi culturali tra Barga e la Scozia, presentato anche Irvine, nel successivo anno 2012 si accingeva alla pubblicazione di un libro altrettanto straordinario: “Le Antiche Porte di Barga e il Ponte di Borgo”. Libro curato da Pier Giuliano Cecchi e Pier Carlo Marroni e che vede le belle introduzioni del sindaco Marco Bonini, del prof. Stefano Borsi dell’Università di Napoli e del dott. Florio Biagioni quale presidente l’associazione. Quel testo, che riportava alla luce pagine della storia di Barga sconosciute a tutti gli storici di ogni livello, fece decidere alla Polisportiva Valdilago l’avvio di un progetto “storico-visivo” per una maggiore diffusione dell’importante studio con l’idea di un rilancio di Barga attraverso la sua storia, ovviamente, in tale progetto avendo previsto il coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale di Barga. Prima tappa fu…
Il palazzo Pretorio di Barga sede del museo (quinta parte)
Ci siamo lasciati nel quarto articolo con l’idea che saremmo entrati nel Palazzo Pretorio, però lo faremo per passi e intanto iniziamo a varcare la soglia che ci introduce alla Loggia dei Podestà, dove sono esposti degli stemmi che riguardano gli antichi governatori della Terra di Barga. Uomini, spesso detti nobili ma sempre appellati magnifici, che Firenze inviava nella sua “enclave” della Valle del Serchio o meglio nella sua parte di Garfagnana che ebbe in certi periodi confini più ampi. Questi erano appellati in antico Capitani o anche Castellani, poi Commissari e Podestà e con le Riforme Leopoldine di fine XVIII secolo, Vicari di Barga. Sin dai primi tempi che la Terra di Barga passò definitivamente a Firenze per sottrarsi dal dominio lucchese, circa il 1342-47, per la detta natura di “enclave” fiorentina della stessa Barga, cioè isolata e lontana dalla capitale come dalla più prossima città del dominio, questi uomini cittadini fiorentini, nei comportamenti non sempre eccellenti, ebbero giurisdizione…
Associazioni sportive e non solo a Fornaci (prima parte)
La prima associazione della quale si ha notizia è quella della “Società Operaia delle Fornaci”, un sodalizio umanitario di Mutuo Soccorso costituito nel 1892. Questa società fu presieduta da Ferdinando Equi. Gli altri membri furono Giosafatte Riani, Luigi Da Prato, Angelo Bernardini, Raffaello Riani, Raffaello Da Prato, Benedetto Caproni, Raffaello Lucchesi e Vincenzo Capitani. Stando a quanto stampato sullo stemma della società, il 1928 sarebbe l’anno di fondazione dell’Unione Sportiva Football Club Fornaci di Barga, ma non vi sono documenti che certifichino tale data. In effetti, alcuni la farebbero risalire addirittura ad otto anni prima (1920), mentre ufficialmente si parla del 1924. Certo è che, il primo campo di calcio della Valle del Serchio, fu costruito a Fornaci dopo la costituzione della società sportiva. In paese, il primo pallone per questo gioco, direttamente dalla “patria del football”, era già arrivato nel lontano 1914. Vi fu portato da Italo Chiappa, detto “Bughi”, che era nato in Gran Bretagna, nazione nella quale…
Taglio delle piante, Piazza delle Mura, Acquedotto e… nuove prospettive
Il taglio dei due grandi cedri in Piazza Pascoli non è l’unica novità che riguarda il mondo delle piante barghigiana. E’ infatti in corso da alcuni giorni l’opera di abbattimento delle piante giudicate pericolose dopo l’operazione di monitoraggio avviata dal comune sul territorio in seguito alla bufera di vento ed agli ingenti danni del 5 marzo scorso. Tra le operazioni eseguite in questi giorni, l’abbattimento di alcuni abeti nei pressi del vecchio Acquedotto, nella tenuta del Parco Kennedy. Non ce ne vogliano gli amanti della piante, perché anche noi lo siamo (e speriamo con la seguente affermazione di non scatenare l’ira di nessuno) ma l’assenza delle piante, che come ci ha confermato il comune sono stati abbattute perché pericolose, ha restituito tutta un’altra prospettiva sia al vecchio acquedotto che all’area circostante. Se ne ricava una veduta inedita di una fetta del centro storico e si riscopre un tratto delle vecchie mura cittadine che prima era coperto alla vista. Certo, visto…
Festa in casa Fiat per la “nuova” 500
(informazione commerciale) – Festa speciale ieri sera a Barga, come in tutti i punti vendita FIAT più importanti in Italia, per la presentazione della nuova 500. Nuova nella sostanza e nella tecnologica e non certo nel design che non poteva rimanere che quello che ha contraddistinto dal 2005 ad ora il successo del ritorno di una vettura storica e mitica per la casa torinese. La 500 è rimasta la 500, ma è cambiata appunto nella sostanza con un largo utilizzo della tecnologica più avanzata che ad esempio si ritrova nella nuova plancia con un largo schermo touch screen. Rinnovati i disegni ed i tessuti della tappezzeria ed all’esterno, ad impreziosire la 500, una nuova ed accattivante fanaleria a led che ne riprende le linee ed una nuova mascherina che la rendono ancora più irresistibile. E davvero interessanti anche le gamme dei colori e delle versioni bicolore della vettura La nuova 500 è stata presentata ieri sera nei saloni della concessionaria…